L’Anas ha aperto oggi al traffico la Variante all’abitato di Chiusavecchia, sulla strada statale 28 ‘del Colle di Nava’, con una cerimonia inaugurale alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, il Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola, il Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci e le autorità locali.
“Tutte le volte che si inaugura una nuova opera - ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli – è un giorno positivo per il Paese, che tra le sue priorità ha quella di superare l’enorme ritardo infrastrutturale maturato nell’ultimo trentennio. Il governo, di cui mi onoro di far parte, sta investendo con determinazione per modernizzare la Nazione attraverso la realizzazione di nuove strade, autostrade, linee ferrate e via dicendo, nella convinzione che ciò serve anche per uscire dalla crisi economica-finanziaria che stiamo vivendo. L’opera che si inaugura oggi è molto importante perché consente di liberare i centri abitati dal traffico pesante, determinando effetti molto positivi sulla qualità della vita dei residenti. Peraltro, è un’opera che si inserisce nel più complessivo progetto di ammodernamento della statale 28 che consentirà un collegamento rapido tra Imperia ed il Piemonte”.
“La variante che inauguriamo oggi – sottolinea il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – si aggiunge alle altre opere già completate nel rispetto dei tempi e dei cronoprogrammi annunciati e fa parte di quei lavori, in corso di esecuzione o in programmazione da parte dell’Anas, che hanno l’obiettivo di realizzare un tracciato moderno della strada statale 28, in grado di garantire il collegamento veloce tra Imperia ed il basso Piemonte, alternativo ai collegamenti autostradali e più funzionale per l’area di ponente della Liguria”.
Con la nuova opera, lunga circa 2,5 km e con uno sviluppo quasi interamente in galleria, si completa l’ammodernamento del tratto della strada statale 28 che va dalla variante di Pontedassio a quella del Colle di San Bartolomeo, per un totale di circa 18 km. Dalla prossima estate, quando sarà ultimata anche la variante all’abitato di Pieve di Teco, la tratta stradale ammodernata diventerà di 22 km.
L’infrastruttura comprende tra le principali opere d’arte due gallerie naturali e tre viadotti ed ha richiesto un investimento complessivo di 54 milioni di euro.
La nuova variante si inserisce nell’ambizioso progetto di ammodernamento della statale 28, che sarà completato con due ulteriori segmenti ancora da realizzare:
- nella parte alta del tracciato, il tratto Armo-Cantarana, il cui progetto definitivo verrà aggiudicato a breve e verrà quindi presentato al CIPE per ottenere il finanziamento;
- nella parte bassa del tracciato, il tratto Pontedassio-Imperia, per il quale è in corso - in collaborazione con la Provincia di Imperia - la progettazione e che seguirà l’analogo iter presso il CIPE.
Genova, 30 novembre 2009