L`arteria sarà ricostruita nell`attuale sede senza interruzioni per la circolazione, grazie a una bretella provvisoria
Entro la settimana sarà elevato a 18 tonnellate il limite di transito per i mezzi pesanti. Apprezzamento da parte degli Enti loca
L`Anas ha presentato oggi, durante una riunione presso la sede della Provincia di Pisa, la soluzione progettuale per la ricostruzione definitiva del tratto della strada statale 1 `Aurelia` gravemente danneggiato dall`alluvione di fine dicembre tra Migliarino (PI) e Torre del Lago (LU). L`ipotesi, individuata dopo aver valutato la fattibilità tecnica di tutte le ipotesi proposte, prevede la costruzione di una bretella provvisoria parallela all`attuale sede stradale che consentirà il transito dei veicoli durante l`esecuzione dei lavori di demolizione e ricostruzione della strada statale, che avverrà nell`attuale sede. Tale soluzione progettuale è stata individuata dall`Anas nell`intento di conciliare le caratteristiche tecniche e i danni subiti dall`infrastruttura con le esigenze espresse dalle Istituzioni locali, dai residenti e dalle aziende del territorio. Il progetto consentirà infatti di ricostruire l`arteria ripristinando le condizioni di transitabilità in completa sicurezza, garantendo nel periodo dei lavori la continuità della circolazione lungo la direttrice, occupando l`area del Parco solo temporaneamente e comunque in una zona in cui non è presente vegetazione naturale.
Gli Enti Locali intervenuti all`incontro hanno espresso apprezzamento per la soluzione prospettata, riservandosi di forumulare nel merito un parere entro 15 giorni.
I tempi per la realizzazione della bretella provvisoria saranno di circa 60 giorni dalla data di consegna. I lavori di ricostruzione dell`Aurelia, per un tratto di circa 1,3 chilometri, richiederanno circa 4 mesi, al termine dei quali sarà completamente rimossa la bretella provvisoria. L`investimento complessivo previsto è di circa 4,6 milioni di euro.
L`Anas ha comunicato che entro qualche giorno sarà ulteriormente elevato a 18 tonnellate il limite di peso per i mezzi in transito sul tratto alluvionato. L`estensione si è resa possibile a seguito della graduale asciugatura del rilevato stradale e dato l`esito degli ultimi esami tecnici eseguiti dopo l`apertura ai mezzi fino a 7,5 tonnellate. L`Anas ha inoltre espresso la possibilità di valutare la concessione di un numero limitato di nulla osta per il transito dei mezzi pesanti eccedenti le 18 tonnellate, limitatamente ai singoli casi di aziende situate immediatamente a ridosso del tratto in questione, maggiormente interessate dalle limitazioni alla circolazione.
L`Anas precisa che i tempi per la graduale riapertura al transito e per l`avvio delle procedure per la stesura del progetto sono stati dettati dagli ingenti danni subiti dal corpo stradale e dal lungo permanere degli allagamenti che hanno reso impraticabili, nelle prime settimane dopo l`alluvione, tanto gli esami tecnici quanto le ipotesi di apertura al traffico. La lunga esposizione all`acqua ha inoltre reso necessario consentire l`apertura ai veicoli per step successivi, al fine di tutelare la sicurezza e l`incolumità degli utenti.
L`Anas raccomanda prudenza alla guida e ricorda che l’informazione sulla viabilità e il traffico è assicurata tramite il sito www.stradeanas.it e il numero unico `Pronto Anas` 841148.
Firenze, 1° marzo 2010