il Vice Ministro Martinat inaugura nuovi cantieri per 160 milioni di euro
Aprono due nuovi cantieri dell’Autostrada Asti-Cuneo. Oggi, alla presenza del Vice Ministro delle Infrastrutture Ugo Martinat, l’Anas ha consegnato alle ditte vincitrici dell’appalto due importanti lotti dell’asse viario (tra Isola d’ Asti e Motta e tra Cherasco e l’A6 a Marene), con l’apertura di cantieri per un investimento complessivo di 160 milioni €.
“Sin dall’inizio- ha dichiarato Martinat – il Governo ha operato per accelerare al massimo i tempi di quest’opera, subito inserita tra le infrastrutture strategiche per il futuro dei trasporti piemontesi: il rispetto dei tempi prefissati sarà raggiunto anche grazie alla piena sintonia ed alla conseguente intensa collaborazione tra Governo e Regione Piemonte”.
Il lotto tra Isola d’Asti e Motta è lungo 6,7 km, prevede anche la realizzazione di un viadotto di 700 metri, costerà 59,8 milioni di euro e sarà completato entro il febbraio del 2005.
Il lotto tra Cherasco e Marene (all’altezza dell’allacciamento con l’Autostrada A6 Torino-Savona) è lungo 6,7 km, prevede tra l’altro la realizzazione di una galleria di circa 1 km, costerà 100,2 milioni di euro e sarà completato entro il giugno del 2005.
In occasione della visita ai cantieri del Vice Ministro Martinat, a cui ha partecipato anche il Vice Presidente della Regione Piemonte William Casoni, l’Anas – rappresentata dal commissario straordinario dell’Asti-Cuneo Carlo Bartoli - ha anche fatto il punto sullo stato dell’arte dei lavori in corso. Il tratto tra Massimini e Perucca, lungo 4,5 km, costo 35,9 milioni €, è in via di ultimazione (80% di stato avanzamento lavori) e l’Ente Nazionale delle Strade prevede di completarlo nel febbraio-marzo 2003. Il tratto tra Perucca e Consovero, lungo circa 5,9 km, costo 28,8 milioni di euro, ha uno stato di avanzamento lavori del 35% e sarà completato entro l’autunno del 2003. Per quella data sarà quindi possibile prevedere l’apertura al traffico del primo tratto dell’autostrada, dalla Torino-Savona al nuovo casello di Sant’Albano. I tratti tra Motta e Govone (lunghezza 4,9 km, costo 70,4 milioni di euro), tra Govone e Guarene (lunghezza 6,1 km, costo 42,5 milioni di euro) e tra la Diga Enel e Cherasco (lunghezza 4,5 km, costo 55,2 milioni di euro), i cui cantieri sono stati aperti da poco, saranno completati entro la primavera del 2005.
L’Anas, venendo incontro alle richieste degli enti locali, ha già presentato al Ministero delle Infrastrutture i progetti preliminari dei lotti relativi alla realizzazione della Tangenziale di Cuneo e alla connessione all’autostrada Torino-Piacenza mediante la tangenziale e lo svincolo di Asti-Ovest. E’ stata inoltre completata la progettazione preliminare degli impianti di sicurezza e gestione del traffico dell’intero collegamento autostradale e la progettazione definitiva delle aree di servizio.
Sono pronti i progetti esecutivi del maxi-lotto dell’autostrada Asti-Cuneo relativo al tratto Roddi-Diga Enel, che prevede tra l’altro la realizzazione di un tunnel di 3,5 km, per un importo di 250 milioni €(484 miliardi di lire), e dei lotti tra Sant’Albano e Cuneo. E’ stato infine portato a termine anche il progetto definitivo del tratto in subalveo del Tanaro, in corrispondenza di Alba, che ha già ottenuto il via libera della Conferenza dei servizi.
Un’ulteriore accelerazione ai lavori verrà dall’affidamento della concessione per il completamento e la gestione dell’autostrada. L’Anas sta preparando il bando di gara europea, che potrebbe essere pronto entro 2-3 mesi.
Asti, 8 luglio 2002