La sezione descrive la nostra società, la sua missione, il modello organizzativo, le regole per il raggiungimento degli obiettivi e per l’interazione con gli stakeholder, le attività strategiche, una breve storia dell’Anas dalla sua nascita risalente al 1928 ad oggi, con l'ingresso nel Gruppo FS Italiane.
La sezione illustra la nostra rete stradale e ne evidenzia la strategicità e capillarità, descrive i grandi itinerari, le strade Anas che fanno parte della rete europea TEN-T, riporta i dettagli di Anas per regione, i dati del nostro Osservatorio del traffico, i lavori in corso.
La sezione descrive i servizi offerti ai clienti come parte 'core' del nostro business. Anas gestisce le strade e offre servizi a chi le usa per lavoro o per viaggiare, ma anche a chi abita oppure ha un’attività lavorativa nei pressi delle proprie strade.
Nella sezione si trovano tutte le informazioni utili per diventare nostro fornitore. Lavorare con Anas significa essere partner di una grande impresa, siamo tra i principali soggetti industriali in Italia e per raggiungere i nostri obiettivi vogliamo scegliere le migliori aziende che possano costruire con noi le strade del futuro.
La sezione descrive il nostro approccio verso un presente e un futuro sostenibile e illustra le principali iniziative Anas per l’ambiente, il sociale, la cultura e le persone.
Perché abbiamo “il Paese nel cuore”.
La sezione illustra il nostro impegno nella gestione della viabilità, in cooperazione con le altre strutture preposte alla sicurezza stradale. Al suo interno si trovano il servizio VAI, per conoscere il traffico in tempo reale, i nostri piani di interventi stagionali e straordinari e tutte le informazioni utili per chi viaggia in collaborazione con il CCISS Viaggiare Informati e Sicuri.
Potenza, 19 ottobre 2018
Presso la sede dell’Assessorato regionale alle Infrastrutture e Mobilità, quest’oggi 19 ottobre 2018, Anas (società del Gruppo FS Italiane), Regione Basilicata, Province di Matera e Potenza ed ASI (Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Potenza) hanno sottoscritto la nuova classificazione di alcune arterie stradali lucane; l’iter amministrativo si completerà entro la prossima settimana, con la formalizzazione del testo presso l’Agenzia del Demanio.
Nel dettaglio il passaggio – che sarà in vigore dal 29 ottobre prossimo – conclude l’iter di rientro avviato nell’agosto 2017 con l’intesa sancita dalla Conferenza Unificata Stato-Regioni per la revisione delle reti di 11 Regioni, per circa 3.500 km di strade, e proseguito con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 febbraio 2018 (http://www.stradeanas.it/it/le-strade/rientro-strade).
Lo scopo principale è quello di garantire la continuità territoriale degli itinerari di valenza nazionale che attraversano le varie regioni, evitando la frammentazione delle competenze nella gestione delle strade e dei trasporti.
Le strade interessate
Passano dalle Province ad Anas tratti delle seguenti strade provinciali, per un totale di oltre 85 km:
Strada provinciale 13 “Della Valle del Sarmento” dal km 0,000 al km 8,370, SP 29 “Valsinni-Noepoli” dal km 4,380 al km 4,875, SP 148 “Melfi-Leonessa” dal km 0,000 al km 10,770, SP 149 “Melfi-Sata” dal km 0,000 al km 9,568, SP 155 “Sarmentana” dal km 0,000 al km 5,300, SP 158 “Sinnica-Sarmentana” dal km 0,000 al km 5,600, SP “Bradanica” dal km 122,625 al km 132,065, SP Nerico-Bella Muro dal km 1,750 al km 9,250 e dal km 28,230 al km 33,600 (che si sommano ad oltre 11 km già acquisiti da Anas nel luglio scorso, ad un’altra tratta di circa 2 km che diverrà di competenza di Anas entro l’anno e ad un’ultima tratta di 6,5 km che verrà acquisita da Anas entro i primi mesi del 2019) e la SP “Svincolo di Tito”, per un’estensione complessiva di oltre 2 km.
Infine, passano da Anas alle Province tratti delle seguenti strade statali, per un totale di circa 84 km:
(Ex) strada statale 7 “Via Appia” dal km 404,255 al km 429,825, SS 92 “dell'Appennino Meridionale” dal km 32,867 al km 34,813 e dal km 140,175 al km 153,804, SS 95 “di Brienza” dal km 0,000 al km 0,850, dal km 1,900 al km 27,272, dal km 30,834 al km 32,859 e dal km 36,100 al km 38,213, ex 95 di Brienza - vecchia sede stradale - dal km 20,580 al km 20,695, SS 104 “Di Sapri” dal km 45,250 al km 47,500, SS 106 “Jonica” dal km 415,180 al km 417,340, dal km 419,020 al km 419,300, dal km 429,050 al km 429,160 e dal km 436,170 al km 436,530, SS 401 “Dell'Alto Ofanto e del Vulture” dal km 35,650 al km 35,850 e dal km 36,194 al km 36,397, SS 407 “Basentana” dal km 3,470 al km 4,370, SS 585 “Fondo Valle del Noce” dal km 17,100 al km 17,280, dal km 20,550 al km 20,670, dal km 20,700al km 20,777, SS 585/Dir “di Lauria” dal km 0,000 al km 3,460, SS 653 “della Valle del Sinni” al km 9,800 al km 9,938 e dal km 11,470 ed 11,620 e la NSA 289 “di Rivello” dal km 0,000 al km 1,660.