lotto 1° dei lavori di costruzione dell’asse interurbano di Bergamo
L’Anas ha rispettato l’impegno di sbloccare la procedura di gara relativa al lotto 1° dei lavori di costruzione dell’asse interurbano di Bergamo, nel tratto da Ponte S. Pietro a Bergamo, con nuovo collegamento alla SS. 342 a Mapello, nonostante l’impasse causato da una serie di ricorsi e controricorsi al Tar da parte delle imprese locali che contestavano la gara d’appalto del novembre del 2000 che vedeva l’impresa Toto di Chieti quale aggiudicataria provvisoria.
La procedura di assegnazione definitiva dell’appalto era bloccata da due anni a causa della querelle giudiziaria, nonostante la grande sensibilità alle esigenze della viabilità locale dimostrata dall’Anas, che già nel 2000 aveva reperito i fondi necessari alla realizzazione dell’opera (circa 58 milioni di €, pari a 112 miliardi di lire), bandendo tempestivamente la relativa gara.
Nel dicembre scorso, l’allora Commissario Straordinario dell’Ente Vincenzo Pozzi, poi nominato Amministratore dell’Anas, in un incontro a Bergamo con le istituzioni locali, aveva promesso di accelerare al massimo la risoluzione delle “criticità” del contenzioso instauratosi relativamente all’importante opera, applicando la nuova procedura “del contraddittorio” per l’esame delle “offerte anomale”, già attenendosi alle nuove disposizioni della Corte di Giustizia Europea.
L’impegno è stato rispettato, la procedura di gara è stata sbloccata e l’appalto è stato definitivamente assegnato alla Beton Villa. I lavori saranno consegnati entro maggio e dovrebbero essere completati entro l’estate del 2005.
Roma, 29 marzo 2002