La nuova opera ha richiesto un investimento complessivo di 9 milioni di euro
Questa sera l’Anas aprirà al traffico la variante, tra i comuni di Fiumara di Muro e San Roberto, alla ex strada statale 670 “Dei Piani Dell’Aspromonte”, nel territorio provinciale di Reggio Calabria, per un investimento complessivo di 9 milioni di euro.
“L’Anas conferma il proprio impegno nella Regione Calabria – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – e l’apertura della variante tra Fiumara di Muro e San Roberto dimostra l’attenzione rivolta dall’azienda non soltanto alla realizzazione delle grandi infrastrutture, come la nuova autostrada Salerno-Reggio Calabria, la statale 106 “Jonica” o il Ponte sullo Stretto di Messina, ma anche alla realizzazione delle opere di collegamento a carattere prevalentemente locale, in collaborazione con le amministrazioni del territorio”.
La nuova arteria, che rientra nel più ampio progetto di collegamento tra i comuni di San Roberto e Campo Calabro, presenta un’estensione complessiva di 3750 metri ed è stata realizzata secondo le caratteristiche plano-altimetriche e di sezione trasversale richieste dalle norme per le strade extraurbane secondarie, prevedendo quindi la realizzazione di una carreggiata composta da due corsie da 3,75 metri, una per senso di marcia, e banchine laterali pavimentate.
Il tracciato si sviluppa prevalentemente in rilevato affiancando il torrente “Catona” e costituirà un più rapido e agevole collegamento tra il litorale tirrenico e il centro aspromontano, che presenta una geometria plano-altimetrica fortemente penalizzata dalla complessa morfologia del versante collinare.
Il ritardo nell’ultimazione dei lavori, nonostante la forte accelerazione dell’ultimo anno, è stato dovuto allo spostamento delle numerose interferenze dei sottoservizi presenti nelle aree di cantiere e ai numerosi danni subiti durante violenti eventi atmosferici avversi.
Il nuovo tratto stradale che stasera verrà aperto al transito è caratterizzato dalla presenza di sette opere d`arte maggiori e di alcune opere d’arte minori, in prevalenza a carattere idraulico, la cui realizzazione si è resa necessaria per via della conformazione “a pettine” del sistema idrogeologico del versante aspromontano.
La realizzazione degli ultimi lotti, che completeranno l`itinerario, verrà effettuata dall`Amministrazione provinciale, a cui sono state trasferite le competenze gestionali della ex statale 670 “”Dei Piani Dell’Aspromonte”.
Catanzaro, 1° luglio 2010