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Disagi nel pomeriggio di ieri lungo la strada statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” tra le località di Bellano e Mandello

Lombardia, Milano,

Disagi nel pomeriggio di ieri lungo la strada statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” tra le località di Bellano e Mandello


L`Anas segnala che nella giornata di domenica sono stati registrati disagi tra le ore 18.30 e le 20,00 sulla strada statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” in corrispondenza delle località di Bellano e Mandello, a causa del protrarsi del cantiere per i lavori di pavimentazione drenante fonoassorbente, in tratti saltuari, tra il km 12,900 e il km 94,000.

Il termine dell’esecuzione dei lavori di asfaltatura tra il km 64,000 ed il km 65,500 era stato fissato per le ore 16,00 di venerdì 25 settembre, come comunicato precedentemente, ma, a causa del maltempo abbattutosi sull’area interessata dai lavori, l’impresa esecutrice non è riuscita a terminare alcune fasi lavorative indispensabili al livellamento del manto stradale nella mattinata del venerdì e, quindi, a garantire la riapertura della strada in condizioni di sicurezza per la circolazione. Per tale motivo è risultato indispensabile procrastinare l’intervento alla giornata di sabato, che ancora una volta è stata caratterizzata da un inaspettato temporale che ha reso impossibile sia la prosecuzione delle lavorazioni che la rimozione del cantiere. Per quella giornata, nella zona compresa tra Bellano e Mandello, nessuna previsione meteorologica indicava perturbazioni.

Si precisa, inoltre, che le lavorazioni non sono proseguite nella giornata di domenica nel rispetto del decreto ministeriale che, durante i giorni festivi vieta la circolazione dei mezzi pesanti, ivi compresi i mezzi d’opera.

L`Anas ha informato gli utenti del possibile disagio attraverso l`impiego di pannelli a messaggio variabile e attraverso il personale addetto a deviare il traffico sui percorsi alternativi per smaltire le code accumulate.

L`Anas si scusa pertanto per gli inevitabili disagi dovuti a fattori indipendenti dalla sua volontà.

Milano, 28 settembre 2009