Assegnate 10 medaglie a cantonieri meritevoli, di cui 3 alla memoria
Si è tenuta oggi a Roma, la Giornata del Cantoniere 2004, organizzata dall’Anas. Nel corso della manifestazione, il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi ha fatto il punto sui risultati di gestione dell’Anas nel 2004, che ha definito “veramente brillanti”.
“Il 2004 è stato l’anno dell’apertura dei cantieri, dell’inizio effettivo dei lavori – ha dichiarato il Presidente Pozzi -. Nei primi dieci mesi dell’anno, infatti, l’Anas ha già consegnato lavori per un importo di 2.349 milioni di euro, con un notevole incremento rispetto al 2003. Penso ai grandi lavori in corso per il 1° maxilotto della Salerno-Reggio Calabria, tra Sicignano degli Alburni e Atena Lucana, che sono nel pieno della loro esecuzione. Penso al lavori per il completamento della terza corsia del Grande Raccordo Anulare, che hanno già un avanzamento di oltre il 40%. Penso ai cantieri della superstrada Malpensa-Boffalora, che doteranno di un veloce collegamento l’hub milanese, che ha una rilevanza europea”.
Pozzi ha anche detto che “continua il trend positivo degli appalti. A ottobre 2004, infatti, risultano essere stati pubblicati bandi per un importo di 3.868 milioni di euro, aggiudicate gare per un importo di circa 3.373 milioni di euro, e approvati progetti per 3.566 milioni di euro. In sintesi, tra bandi pubblicati e lavori aggiudicati, nei primi dieci mesi del 2004 l’Anas ha già investito oltre 7 miliardi di euro per potenziare e migliorare la rete stradale italiana”.
Durante la manifestazione, Pozzi ha assegnato riconoscimenti a 105 cantonieri dell’Anas per l’attività svolta in tutta Italia al servizio della sicurezza stradale dei cittadini. Dieci cantonieri sono stati premiati con una medaglia dell’Anas, perché distintisi per il loro particolare impegno.
Pozzi ha anche premiato alla memoria i tre cantonieri deceduti nel 2004. E’ stata consegnata una medaglia dell’Anas ai parenti del Capo Cantoniere Vincenzo Magagnino del Compartimento della Puglia, ed una alla vedova del Capo Cantoniere Giulio Catoni del Compartimento della Toscana, deceduti nel corso dell’anno, mentre prestavano servizio, per garantire la sicurezza di tutta la comunità, e una ai familiari del Capo Cantoniere Domenico Antognozzi del Compartimento delle Marche, per lo straordinario impegno prestato nelle sue funzioni durante tutta la sua carriera nell’Anas.
“Anche quest’anno l’Anas e i suoi cantonieri – ha affermato il Presidente Pozzi - hanno pagato un alto tributo a favore della sicurezza degli utenti della strada. Ecco perché la Giornata di oggi è dedicata ai cantonieri che ora non sono qui con noi, che hanno perso la vita adempiendo al loro dovere, oppure hanno subito gravi menomazioni fisiche. Sento il dovere di ringraziarli sentitamente, a nome di tutta l’Anas, per il loro spirito di servizio, per la loro abnegazione, per il loro sacrificio”.
I cantonieri rappresentano una figura storica dell’ordinamento delle strade italiane e costituiscono tuttora una delle strutture organizzative fondamentali dell’Anas. Passa attraverso di loro la manutenzione della rete, alla quale l’Anas destina quote crescenti dei propri investimenti. Essi costituiscono peraltro anche i terminali dell’azienda per la sicurezza stradale, per il monitoraggio del traffico, per l’intervento in caso di incidenti, di frane, di allagamenti, di neve. Grazie alla presenza capillare dei cantonieri sulla propria rete, l’Anas ha potuto varare “Infotraffico”, il primo sistema europeo di raccolta informazioni sulle condizioni del traffico attraverso la propria rete privata virtuale cellulare. Le informazioni inviate via sms dai cantonieri, sono trasmesse in modo automatico alla sala operativa nazionale e di qui anche al CCISS Viaggiare informati, consentendo da un lato una maggiore rapidità di intervento e dall’altro informazioni in tempo reale agli utenti.
Roma, 3 dicembre 2004