L’Amministratore Pozzi: ‘L’attività di accelerazione delle opere sta producendo i primi risultati concreti. Nelle prossime settimane contiamo di sbloccare altri lavori’
Le procedure introdotte durante il periodo di commissariamento dell’Ente per il monitoraggio dei cantieri e per l’accelerazione dei lavori, nel I° trimestre 2002 hanno prodotto la concretizzazione di investimenti finanziari per complessivi 1058 ML di Euro (2048 MLD di Lire).
Nel periodo, sono stati attivati complessivamente 31 interventi straordinari, di importi superiori ai 5 ML di Euro, costituiti da 10 nuovi appalti aggiudicati definitivamente e da 21 cantieri che risultavano bloccati o parzialmente sospesi.
I nuovi appalti assegnati definitivamente alle Imprese per 350 ML di Euro (679 MLD di Lire) origineranno investimenti complessivi pari a 481 ML di Euro (932 MLD di Lire).
La loro aggiudicazione è stata effettuata recependo la procedura “del contraddittorio” per l’esame delle offerte “anomale”, procedura oggettivamente articolata e complessa e, nella circostanza, di prima applicazione secondo le indicazioni della Corte Europea.
La risoluzione tecnico-amministrativa delle problematiche verificatesi su 21 cantieri già in essere, riguardanti “criticità” funzionali e/o contrattuali sui lavori in corso ha permesso di rendere operativi ed utilizzabili ulteriori investimenti per lavori direttamente già assegnati alle Imprese 361 ML di Euro (699 MLD di Lire) che origineranno investimenti complessivi pari a 578 ML di Euro (1.118 MLD di Lire).
“Siamo soddisfatti di come sta lavorando la commissione costituita: accelerando le procedure, risolvendo le criticità e consentendoci di velocizzare la realizzazione delle opere – ha dichiarato l’amministratore dell’Ente Anas Vincenzo Pozzi -. Grazie all’apertura di questi cantieri, ci saranno risvolti positivi anche per l’economia e per l’occupazione. Nelle prossime settimane contiamo di attivare ulteriori investimenti e di sbloccare altri lavori”.
Le attività di monitoraggio e di concretizzazione dei lavori e degli investimenti, continueranno ad essere sviluppate, tramite la struttura specificatamente dedicata, con riscontri trimestrali per tutto il 2002, con l’obiettivo di riportare nei limiti fisiologici e nelle previsioni programmatiche le “criticità” presenti sulla rete stradale di competenza ANAS.
Roma, 4 Aprile 2002