La sezione descrive la nostra società, la sua missione, il modello organizzativo, le regole per il raggiungimento degli obiettivi e per l’interazione con gli stakeholder, le attività strategiche, una breve storia dell’Anas dalla sua nascita risalente al 1928 ad oggi, con l'ingresso nel Gruppo FS Italiane.
La sezione illustra la nostra rete stradale e ne evidenzia la strategicità e capillarità, descrive i grandi itinerari, le strade Anas che fanno parte della rete europea TEN-T, riporta i dettagli di Anas per regione, i dati del nostro Osservatorio del traffico, i lavori in corso.
La sezione descrive i servizi offerti ai clienti come parte 'core' del nostro business. Anas gestisce le strade e offre servizi a chi le usa per lavoro o per viaggiare, ma anche a chi abita oppure ha un’attività lavorativa nei pressi delle proprie strade.
Nella sezione si trovano tutte le informazioni utili per diventare nostro fornitore. Lavorare con Anas significa essere partner di una grande impresa, siamo tra i principali soggetti industriali in Italia e per raggiungere i nostri obiettivi vogliamo scegliere le migliori aziende che possano costruire con noi le strade del futuro.
La sezione descrive il nostro approccio verso un presente e un futuro sostenibile e illustra le principali iniziative Anas per l’ambiente, il sociale, la cultura e le persone.
Perché abbiamo “il Paese nel cuore”.
La sezione illustra il nostro impegno nella gestione della viabilità, in cooperazione con le altre strutture preposte alla sicurezza stradale. Al suo interno si trovano il servizio VAI, per conoscere il traffico in tempo reale, i nostri piani di interventi stagionali e straordinari e tutte le informazioni utili per chi viaggia in collaborazione con il CCISS Viaggiare Informati e Sicuri.
La società partecipa all’edizione 2004 dell’Italia dei Porti
L’Anas partecipa all’edizione 2004 della manifestazione “L’Italia dei Porti 2004”, che quest’anno parte da Brindisi.
Una delle funzioni istituzionali dell’Anas è infatti quella di garantire gli scambi intermodali tra la rete viaria nazionale e i porti e gli aeroporti.
L’Anas è al lavoro in tutta Italia per favorire e potenziare gli allacciamenti al sistema portuale. Nell’ultimo biennio l’Anas ha aperto al traffico il nuovo collegamento con il porto di Livorno e il tunnel del porto di Olbia; ha in corso di realizzazione la Nuova Aurelia in Liguria che tra l’altro agevolerà i collegamenti con i porti di Genova, Savona, La Spezia e Vado Ligure, e in Puglia ha in appalto nuovi lavori per migliorare i collegamenti con il porto di Brindisi e con il porto di Taranto.
Viabilità del Porto di Brindisi
È in corso la procedura per l’appalto dei lavori di adeguamento alla sez. tipo III delle norme C.N.R. (due corsie per senso di marcia con spartitraffico centrale) del VI lotto della S.S. n. 7 “Appia”.
Tale tratta stradale assolve la funzione di cerniera di snodo e collegamento tra le due importanti direttrici rappresentate dalla S.S. n. 7 (Ta-Br) e dalla S.S. n. 16 (Ba-Br-Le). L’intervento, che interessa il tratto terminale della S.S. n. 7 in prossimità della città di Brindisi, permetterà di collegare celermente il porto di Brindisi con Taranto e con l’Autostrada Ba–Ta. Il costo complessivo dell’opera è pari a 18,619 milioni di euro.
Viabilità del Porto di Taranto
E’ in corso la procedura per l’appalto dei lavori di adeguamento alla sez. tipo III delle norme C.N.R. (due corsie per senso di marcia con spartitraffico centrale) della S.S. n. 106 dir. Tale intervento, permetterà l’agevole collegamento dell’autostrada Ba-Ta e della S.S. n. 100 con la S.S. n. 106 “Jonica”, al fine di migliorare l’interconnessione del sistema integrato dei trasporti dell’area jonica (porto di Taranto) con la direttrice stradale Reggio Calabria-Sibari-Taranto-Bari. Il costo complessivo dell’opera è pari a 23,924 milioni di euro. Inoltre, nell’ambito del collegamento al porto di Taranto, l’Anas sta per appaltare i lavori di riqualificazione del collegamento tra la S.S. n. 7, la S.S. n. 106 ed il varco Nord del porto. I lavori saranno cofinanziati, mediante convenzione stipulata nel marzo 2003 di circa 2 milioni di euro, con l’Autorità Portuale di Taranto e con il contributo QCS (Quadro Comunitario di Sostegno), nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Trasporti - misura 2 - punto 2, riguardante i collegamenti stradali di tipo locale (porto) con quelli di tipo globale (rete internazionale) e che permetteranno il collegamento del Varco principale del porto di Taranto con il Sud Italia (Calabria, Autostrada Sa-Rc, Sicilia) tramite la S.S. n. 106, con il Nord (Autostrada Ba-Ta) e con Matera (SSV. Bradanica-Candela Aut. Ba- Na), nonché con Brindisi e con l’aeroporto di Grottaglie tramite la S.S. n. 7. I lavori inizieranno entro giugno per concludersi entro il mese di ottobre 2004.
Brindisi, 21 maggio 2004