Pietro Ciucci: `Non c`é vero sviluppo senza legalità`
L`Anas e le Prefetture di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo hanno sottoscritto oggi a Roma un protocollo d`intesa a carattere regionale per la prevenzione e il contrasto delle infiltrazione della criminalità organizzata nel settore delle infrastrutture stradali nel Lazio, in particolare per le attività relative alle procedure di gara e alla successiva organizzazione dei cantieri.
`Il Protocollo firmato oggi - ha affermato l`Amministratore Unico dell`Anas, Pietro Ciucci - permetterà di contrastare ulteriormente il fenomeno delle infiltrazioni mafiose, grazie alle capillari verifiche antimafia che verranno effettuate su tutti i soggetti che partecipano, a vario titolo, alla realizzazione delle strade`.
Grazie all`accordo odierno vengono rafforzati i vincoli previsti dalla norme della legislazione antimafia, con forme di controllo concordate con le Prefetture; oltre ai normali controlli antimafia che l`Anas esegue per ciascun appalto, secondo le normative vigenti in materia, infatti, l`Azienda inserirà nei bandi di gara attinenti a tutti lavori stradali nel Lazio superiori a 1 milione di euro un`apposita clausola con la quale l`impresa - aggiudicataria del singolo appalto - si impegnerà ad attenersi alle clausole e alle prescrizioni previste nel Protocollo di legalità per il contrasto dell`infiltrazione criminale nei lavori.
L`Appaltatore, inoltre, si impegnerà a comunicare alle Prefetture e alle Forze dell`Ordine competenti territorialmente i dati relativi alle imprese, con riferimento anche agli assetti societari, a cui intende concedere lavori, servizi o forniture in subappalto.
Inoltre, grazie al Protocollo sottoscritto quest`oggi, viene attuato anche un Piano di Controllo Coordinato del Cantiere e dei Subcantieri, mediante il quale l`Appaltatore si impegna a trasmettere agli organi di controllo l`elenco completo - di settimana in settimana - dei subappaltatori e, nello specifico, delle risorse umane e dei mezzi d`opera presenti in cantiere.
`Grazie al Protocollo odierno nato dalla continuativa collaborazione tra l`Anas e le Prefetture del Lazio - ha concluso Pietro Ciucci - prosegue concretamente l`impegno della Società a difesa della cultura della legalità e della trasparenza negli appalti pubblici. Infatti, non esiste vero sviluppo senza legalità`.
Roma, 20 novembre 2012