In via di completamento i lavori di ammodernamento del tratto Brescia-Iseo-Pisogne della Statale 510 ‘Sebina Orientale’
L’Ingegner Luigi Pietro Pagliano, commissario straordinario dell’Anas in Lombardia, ha assicurato al Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi che entro il prossimo mese di dicembre i lavori di ammodernamento del tratto Brescia-Iseo-Pisogne della Statale 510 “Sebina Orientale” saranno completati e si procederà all’apertura al traffico dell’opera, lunga circa 14 km.
L’Ingegner Pagliano ha accertato che i lavori principali inerenti ai tre lotti sono conclusi e che due di questi lotti (il 4° e il 6°) sono stati anche già collaudati. Tuttavia alcune opere complementari ed importanti, necessarie all’apertura al transito dell’opera, devono essere completate. Restano infatti da installare alcuni impianti di illuminazione e di ventilazione delle gallerie (attualmente lo stato di avanzamento dei lavori è del 97 per cento) e alcune opere di protezione (sistemazione degli imbocchi di varie gallerie, barriere paramassi, posa in opera di pareti antifoniche, reti e guard-rail). E’ necessario inoltre collegare la nuova opera con la viabilità preesistente (zona Al Rì e Bersaglio, dove la conclusione è prevista entro ottobre) e sistemare due svincoli intermedi (Tassano e Zone, dove la conclusione dei lavori è prevista entro novembre) e la segnaletica orizzontale e verticale (conclusione prevista entro la prima decade di dicembre). Sono infine in fase di consegna o di appalto alcuni lavori residui di pavimentazione del 4° lotto e del 6° lotto e di posa in opera della segnaletica luminosa di galleria.
Il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi ha preso atto del forte impulso ai lavori di realizzazione dell’opera sviluppati dal Compartimento della Lombardia, ed ha ricordato ai dirigenti del Compartimento di Milano le forti aspettative della popolazione del Sebino in ordine al completamento della variante tra Bersaglio e Vello, assicurando il suo costante interessamento affinché l’apertura al traffico avvenga nei tempi previsti dai dirigenti del Compartimento.
Roma, 5 settembre 2003