Approvati progetti Bre-Be-Mi (866,185 milioni euro), Accessibilità Valtellina (671,8 milioni euro), A4 Torino-Milano (180,9 milioni euro), A7 Milano-Serravalle (95,3 milioni euro)
Buone notizie per la Lombardia arrivano dall’Anas. In una seduta fiume, il consiglio di amministrazione della società stradale ha attivato lavori per un importo globale di oltre 1,814 miliardi di euro, approvando il progetto preliminare del collegamento autostradale Brescia-Bergamo-Milano (49,7 km, 866,185 milioni di euro); il progetto definitivo e studio di impatto ambientale del 1° lotto dell’“Accessibilità Valtellina”, e più precisamente della Variante di Morbegno (costo 671,8 milioni di euro); il progetto definitivo con studio di impatto ambientale del 2° tronco del tratto Novara Est-Milano dell’autostrada A4 Torino-Milano (34 km, costo 180,924 milioni euro); il progetto esecutivo di ampliamento a tre corsie della piattaforma autostradale dell’autostrada A7 Milano-Serravalle-Ponte Chiasso (20,1 km, costo 95,3 milioni di euro).
Collegamento autostradale di connessione tra Brescia e Milano
La realizzazione della Bre-Be-Mi fa un altro importante passo in avanti. Il cda dell`Anas ha approvato il progetto preliminare inerente i lavori di collegamento autostradale di connessione tra le città di Brescia e Milano.
Dopo l`aggiudicazione all`ATI Brebemi S.p.A. della gara per la concessione del collegamento autostradale di connessione tra le città di Brescia e di Milano, il 24 luglio scorso l’Anas ha sottoscritto com la Brebemi S.p.A. la convenzione per la progettazione definitiva ed esecutiva, la realizzazione e la gestione dell`opera che rientra tra le infrastrutture strategiche individuate dalla delibera CIPE n. 121 del 21.12.2001 (Legge Obiettivo).
“Il progetto preliminare approvato oggi prevede un collegamento diretto tra le aree metropolitane di Milano e di Brescia e rappresenta un contributo sostanziale all`abbattimento della congestione della direttrice autostradale Brescia-Bergamo-Milano, con ricadute positive sul complessivo sistema viario della fascia padana Il nuovo Raccordo assolverà una funzione importante, rivolta sia al traffico di lunga percorrenza est/ovest e viceversa, sia a quello che ha origine e destinazione locale”, ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi.
Il Raccordo Autostradale collegherà in modo diretto Brescia a Milano partendo dal raccordo autostradale Ospitaletto-Montichiari e terminando all`altezza di Melzo (MI). Tutta la tratta sarà a regime d`esazione chiuso con due barriere di testata situate a Castrezzato (BS) ed in sinistra Adda in territorio di Cassano d`Adda (MI) e 7 caselli completamente automatizzati, per un percorso di 49,772 Km. Tra le opere d`arti principali si segnalano la realizzazione di 4 ponti e di alcuni viadotti.
Le previsioni riportate nel piano economico finanziario allegato alla concessione fissano una scadenza massima di 31 mesi per il completamento delle opere autostradali, a decorrere dalla data di efficacia della concessione.
L`ammontare globale di tutti i costi di costruzione risulta pari ad 866,185 milioni di euro. Alla copertura finanziaria dell`opera si provvederà per 7,746 milioni di euro mediante finanziamento della Provincia di Milano e per la cifra residua di 858,438 milioni di euro in autofinanziamento da parte della Societa concessionaria.
“Accessibilità Valtellina”
Il cda dell’Anas ha anche approvato il progetto definitivo e lo studio di impatto ambientale relativi ai lavori di costruzione del lotto 1° dell’“Accessibilità Valtellina” (Statale 38), la cosiddetta Variante di Morbegno, dallo svincolo di Fuentes allo svincolo di Tartaro, per un importo complessivo di 671,8 milioni di euro.
“La Statale 38 non è più in grado di garantire le caratteristiche di servizio e di sicurezza adeguate alla funzione di collegamento comprensoriale ed interprovinciale che le compete. Infatti il traffico lungo l`attuale arteria è di grande rilievo con frequenti situazioni giornaliere di congestione, sistematicamente più elevate durante i giorni festivi”, ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pozzi.
Il progetto definitivo è stato variato rispetto a quello preliminare, per fare fronte alle richieste delle amministrazioni locali, e prevede tra l’altro una variante cosiddetta "di fondo valle" e la ristrutturazione degli svincoli di Fuentes e di Cosio. Tra le principali opere d`arte sono previsti 9 viadotti e 2 gallerie naturali a doppia canna.
L`intervento rientra tra le previsioni programmatiche di realizzazione delle infrastrutture strategiche individuate dalla delibera CIPE n.121 del 21.12.2001 (Legge Obiettivo) e può usufruire del finanziamento dei fondi Legge Valtellina n. 102/90 per l`importo di 56,847 milioni di euro.
Ora il progetto sarà rimesso all`approvazione del CIPE, a seguito di apposita Conferenza di Servizi indetta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La Regione Lombardia, comunque, in data 14 marzo 2003, ha già sottoposto il tracciato in questione all`esame delle Amministrazioni territoriali competenti, le quali all`unanimità hanno dichiarato il proprio consenso alle scelte progettuali con un documento da loro sottoscritto.
La durata complessiva dei lavori è stimata in 1250 giorni. L`importo complessivo dell`opera ammonta ad 671,8 milioni di euro.
Autostrada A4 Torino-Milano
Disco verde dell’Anas Spa ai lavori di ammodernamento di un tratto importante dell’autostrada A4 Torino-Milano che interessa la Lombardia. Il cda della società stradale ha approvato il progetto definitivo con studio di impatto ambientale del 2° tronco del tratto Novara Est-Milano, dal km 91 al km 125, per un importo di 180,924 milioni di euro..
“L’ammodernamento della Torino-Milano è un’opera d’importanza europea, prevista nel Corridoio n. 5. L’intervento consentirà di ridurre i tempi di percorrenza e di innalzare notevolmente la qualità del servizio e i livelli di sicurezza dell’autostrada, interessata da flussi di traffico che arrivano a sfiorare i 35 milioni di veicoli annui. I lavori prevedono l`allargamento della piattaforma autostradale, con l`inserimento di due corsie per l`emergenza, e l`adeguamento della larghezza delle corsie di marcia. Nel tratto tra Boffalora e Milano Ghisolfa sarà realizzata anche la quarta corsia. E’ prevista inoltre l’installazione di moderne barriere di sicurezza e di pannelli a messaggio variabile, oltre che interventi di mitigazione ambientale”, ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pozzi.
Il tracciato interessa i comuni di Galliate e Romentino in provincia di Novara; e i comuni di Bernate Ticino, Marcallo con casone, Mesero, Ossona, S. Stefano Ticino, Arluno, Sedriano, Pregnana, Cornaredo, Pero, Rho e Milano in provincia di Milano. E’ prevista la realizzazione di 4 svincoli: svincolo di Boffalora, svincolo di Arluno, svincolo di Rho Sud e svincolo di Rho Nord. Nello svincolo di Rho Sud sarà realizzata una nuova stazione di esazione a sei corsie. Nel tratto tra Boffalora e Milano Ghisolfa sarà realizzata anche la quarta corsia di marcia. Il tempo di realizzazione dei lavori è stimato in 1200 giorni.
Terza corsia A7 Milano-Serravalle
Via libera del cda dell’Anas al progetto esecutivo di ampliamento a tre corsie della piattaforma autostradale dell’autostrada A7 Milano-Serravalle-Ponte Chiasso (20,1 km, per un importo complessivo di 95,3 milioni di euro) .A seguito di tale intervento, l`A7 risulterà ampliata a 3 corsie per carreggiata nell`intero percorso da Milano alla bretella di raccordo con l`A26 (Voltri-Sempione), per 73 Km complessivi. Tra le opere d`arte principali si evidenziano il Ponte sul torrente Grue ed il Viadotto sul torrente Scrivia. L’Anas ha ridotto i tempi di ultimazione dei lavori dei due stralci unificati a 826 giorni. Il progetto in esame verrà realizzato in autofinanziamento dalla Società Concessionaria Serravalle-Milano-Ponte Chiasso S.p.A.
Roma, 6 novembre 2003