Superati i ritardi del passato. Presto al via gli appalti dei progetti definitivi delle opere previste nel piano per l’accessibilità a ‘Malpensa 2000’
Migliora la viabilità per l’Aeroporto di Malpensa. Domani l’Anas aprirà al traffico il nuovo raccordo tra l’hub lombardo (attraverso la Statale 336) e la Statale 527 “Bustese”. L’opera è stata completata dall’Anas nell’ultimo semestre, superando i ritardi del passato, e costituisce una struttura essenziale per il trasporto merci connesso a Malpensa e rappresenta inoltre il primo tronco del collegamento tra l’Aeroporto e l’autostrada A4 MI–TO che si concretizzerà completamente attraverso il successivo V Lotto (S.S. 527 – svincolo A4 di Boffalora - S.S. 11) di cui l’Anas ha in corso l’appalto dei lavori per un impegno finanziario di ulteriori 260 milioni € (pari a circa 520 miliardi di vecchie lire).
Il raccordo è lungo 5,6 km ed è costato 24,6 milioni di euro. Con quest’opera viene completato il collegamento dell’aeroporto di Malpensa con le provincie di Milano e Novara attraverso la Statale 527 e viene realizzata la via di accesso fondamentale per l’apertura del nuovo Cargo City dell’aeroporto Malpensa 2000. Il raccordo comprende infatti anche lo svincolo intermedio per l’Aerostazione Merci in corso di ultimazione, in adiacenza a quella Passeggeri.
L’infrastruttura ha le caratteristiche di raccordo autostradale ed è a due corsie per senso di marcia più la corsia di emergenza. Lungo tutto il tracciato è stato realizzato un impianto di illuminazione (sia in galleria che all’aperto) che, oltre a migliorare la sicurezza dell’utenza, ha caratteristiche tecniche rispondenti alla recente normativa anti-inquinamento luminoso. Nella realizzazione dell’opera si è posta particolare attenzione all’inserimento ambientale, e quindi agli accorgimenti e opere di mitigazione connesse con l’inserimento dell’opera stessa in un’area protetta (Parco Lombardo della Valle del Ticino) all’interno della quale, il tracciato si sviluppa per la sua totalità.
L’attenzione verso l’habitat circostante è stata completata poi dalla realizzazione del tappeto d’usura del tipo “drenante” che ha anche notevoli caratteristiche di fonoassorbenza.
Tutte le opere sono state realizzate in piena e costante collaborazione con gli enti locali (Regione Lombardia, Provincia di Varese, Consorzio del parco Lombardo della Valle del Ticino) che hanno anche partecipato all’esecuzione di interventi. Il Parco del Ticino ha infatti eseguito il rimboschimento, di zone adiacenti, resosi necessario in conseguenza dell’attraversamento, da parte del tracciato stradale, di zone boschive con conseguente taglio della vegetazione. A fronte di tale esigenza l’Anas ha versato al Parco del Ticino un contributo di 1,9 milioni €. L’esubero di materiali di scavo è stato in parte utilizzato (500.000 mc) per il recupero ambientale di cave adiacenti il tracciato.
L’Anas ha già predisposto i progetti preliminari ed ha in corso le procedure di appalto delle progettazioni di livello superiore (progetto definitivo e studio di impatto ambientale) relative ad altre importanti opere previste nell’accordo di programma quadro per l’accessibilità all’aeroporto di Malpensa 2000, quali: il collegamento a sud con la Tangenziale ovest di Milano, in prosecuzione della Malpensa-Boffalora; la Tangenziale di Abbiategrasso e l’adeguamento della Statale 526, che permetteranno il collegamento all’autostrada A7 Serravalle verso la Liguria; la variante alla Statale 33 “del Sempione” da Milano a Gallarate e la variante alla Statale 341; la Bretella di Gallarate, che collega la Pedemontana direttamente alla Malpensa attraverso la S.S. 336 e quindi anche all’Aeroporto di Orio al Serio e, in sub ordine, all’Aeroporto di Linate.
Roma, 13 dicembre 2002