Anas (Gruppo FS Italiane) in data odierna ha effettuato la consegna totale dei lavori della “Variante alla Tremezzina” sulla strada statale 340 “Regina” al Consorzio Stabile SIS S. C.p.A.
La durata del contratto d’appalto è stabilita in 1846 giorni e pertanto l’ultimazione dei lavori è stata fissata al 10 aprile 2028.
Con la consegna totale dei lavori effettuata oggi, riprenderanno anche le lavorazioni di scavo presso lo svincolo di Colonno, in quanto sono state superate le problematiche che avevano portato alla sospensione parziale dei lavori.
Il progetto esecutivo della “Variante alla Tremezzina”, del valore di circa 412 milioni di euro, si estende per quasi 10 km e interessa le località di Colonno, Sala Comacina, Ossuccio, Lenno, Mezzegra, Tremezzo e Griante, in provincia di Como. Tra i principali lavori: quattro gallerie naturali a canna unica (per uno sviluppo complessivo di circa 8,3 km), tre viadotti e due svincoli (Colonno a sud e Griante a nord). L’obiettivo dell’intervento è di migliorare il livello di servizio e la sicurezza complessiva dei collegamenti tra Como e Menaggio. La variante della strada statale 340 “alla Tremezzina” permetterà inoltre un risparmio nei tempi di percorrenza, una maggiore sicurezza per gli utenti e un collegamento più agevole con la Svizzera, con la Valtellina e con la Val Chiavenna.
Durante le scorse settimane, seppur con una temporanea sospensione di una parte delle lavorazioni (nel territorio di Colonno), sono proseguite le attività di rafforzamento corticale delle pendici sovrastanti gli imbocchi e la posa in opera delle barriere paramassi, oltre agli interventi connessi alla realizzazione dello svincolo di Griante (imbocco Nord), in particolare con l’esecuzione di una paratia di pali lato lago.
Pertanto, dal prossimo lunedì 27 marzo, i lavori sul versante di Colonno (imbocco Sud) vedranno la ripresa delle attività di scavo della galleria di svincolo (salto di montone), di formazione dell'imbocco della galleria principale "Comacina" e di conferimento del materiale scavato temporaneamente accumulato presso le aree di cantiere.