La sezione descrive la nostra società, la sua missione, il modello organizzativo, le regole per il raggiungimento degli obiettivi e per l’interazione con gli stakeholder, le attività strategiche, una breve storia dell’Anas dalla sua nascita risalente al 1928 ad oggi, con l'ingresso nel Gruppo FS Italiane.
La sezione illustra la nostra rete stradale e ne evidenzia la strategicità e capillarità, descrive i grandi itinerari, le strade Anas che fanno parte della rete europea TEN-T, riporta i dettagli di Anas per regione, i dati del nostro Osservatorio del traffico, i lavori in corso.
La sezione descrive i servizi offerti ai clienti come parte 'core' del nostro business. Anas gestisce le strade e offre servizi a chi le usa per lavoro o per viaggiare, ma anche a chi abita oppure ha un’attività lavorativa nei pressi delle proprie strade.
Nella sezione si trovano tutte le informazioni utili per diventare nostro fornitore. Lavorare con Anas significa essere partner di una grande impresa, siamo tra i principali soggetti industriali in Italia e per raggiungere i nostri obiettivi vogliamo scegliere le migliori aziende che possano costruire con noi le strade del futuro.
La sezione descrive il nostro approccio verso un presente e un futuro sostenibile e illustra le principali iniziative Anas per l’ambiente, il sociale, la cultura e le persone.
Perché abbiamo “il Paese nel cuore”.
La sezione illustra il nostro impegno nella gestione della viabilità, in cooperazione con le altre strutture preposte alla sicurezza stradale. Al suo interno si trovano il servizio VAI, per conoscere il traffico in tempo reale, i nostri piani di interventi stagionali e straordinari e tutte le informazioni utili per chi viaggia in collaborazione con il CCISS Viaggiare Informati e Sicuri.
La Serravalle investirà 31 milioni di euro
Milano, 16 Giugno 2003 – L’Anas Spa e l’Autostrada Serravalle Milano Ponte Chiasso, rappresentate rispettivamente da Mauro Coletta, Direttore Centrale Autostrade e Trafori dell’Anas, e da Desiderio Zoncada, Presidente della Spa per l’Autostrada Serravalle Milano Ponte Chiasso, hanno firmato oggi l’atto aggiuntivo al piano finanziario della “Milano-Serravalle” - concessionaria dell’autostrada A7 Milano-Serravalle Scrivia e delle tre Tangenziali milanesi – relativo alla realizzazione delle opere di accessibilità al nuovo Polo Fieristico di Milano (Rho-Pero).
Tale accordo assegna alla “Milano-Serravalle” una quota di competenza del 31%. Le opere verranno realizzate insieme a Società Autostrade Spa (22% di competenza nei lavori) e Società Autostrada Torino-Milano Spa (47%).
Il costo dell’investimento complessivo ammonta a 262.664.500 Euro, di cui 182.755.000 provenienti da contributi pubblici. L’investimento a carico della “Milano-Serravalle” sarà di circa 31 milioni di Euro.
La parte più consistente dell’intervento di competenza della “Milano-Serravalle” riguarderà la realizzazione del nuovo svincolo del Sempione (A50 Tangenziale Ovest di Milano) e dei nuovi svincoli di accesso al lato Ovest del Polo fieristico. Il progetto, redatto dalla Provincia di Milano, prevede un’infrastruttura all’avanguardia, dotata tra l’altro di asfalto drenante, colonnine antinebbia e impianti di illuminazione in tutti gli svincoli.
Desiderio Zoncada, Presidente della Spa per l’Autostrada Serravalle Milano Ponte Chiasso, ha sottolineato l’importanza dell’atto sottoscritto che: “consentirà di rispettare i tempi previsti (fine 2005) per la realizzazione delle opere di nostra competenza, in linea con quelli dell’apertura dei nuovi padiglioni di Fiera Milano a Rho-Pero. La firma di oggi rappresenta un`importante accelerazione all`iter realizzativo di un complesso di opere viabilistiche fontamentali per la nostra regione. La Società, assieme agli altri gestori autostradali, si è impegnata a fornire un importante contributo finanziario e non solo tecnico per la realizzazione delle opere, confermando il suo ruolo strategico nello sviluppo della viabilità dell’area metropolitana milanese”.
Mauro Coletta, Direttore Centrale Autostrade e Trafori dell’Anas, ha aggiunto che “la viabilità di accesso alla nuova Fiera di Milano e di raccordo con la rete autostradale italiana ed europea, contribuirà a dare a questa struttura la leadership a livello mondiale tra gli operatori del settore, ma anche nuove possibilità di crescita ad un’area già fortemente sviluppata dal punto di vista economico-sociale, che s’inserisce nel corridoio intermodale 5 e nella rete di trasporti transfrontaliera. Ovviamente sarà necessario l’impegno di tutti – Governo, Anas, Regione, enti locali, concessionarie - perché la data del 2005 per il termine dei lavori sia rispettata”.