La sezione descrive la nostra società, la sua missione, il modello organizzativo, le regole per il raggiungimento degli obiettivi e per l’interazione con gli stakeholder, le attività strategiche, una breve storia dell’Anas dalla sua nascita risalente al 1928 ad oggi, con l'ingresso nel Gruppo FS Italiane.
La sezione illustra la nostra rete stradale e ne evidenzia la strategicità e capillarità, descrive i grandi itinerari, le strade Anas che fanno parte della rete europea TEN-T, riporta i dettagli di Anas per regione, i dati del nostro Osservatorio del traffico, i lavori in corso.
La sezione descrive i servizi offerti ai clienti come parte 'core' del nostro business. Anas gestisce le strade e offre servizi a chi le usa per lavoro o per viaggiare, ma anche a chi abita oppure ha un’attività lavorativa nei pressi delle proprie strade.
Nella sezione si trovano tutte le informazioni utili per diventare nostro fornitore. Lavorare con Anas significa essere partner di una grande impresa, siamo tra i principali soggetti industriali in Italia e per raggiungere i nostri obiettivi vogliamo scegliere le migliori aziende che possano costruire con noi le strade del futuro.
La sezione descrive il nostro approccio verso un presente e un futuro sostenibile e illustra le principali iniziative Anas per l’ambiente, il sociale, la cultura e le persone.
Perché abbiamo “il Paese nel cuore”.
La sezione illustra il nostro impegno nella gestione della viabilità, in cooperazione con le altre strutture preposte alla sicurezza stradale. Al suo interno si trovano il servizio VAI, per conoscere il traffico in tempo reale, i nostri piani di interventi stagionali e straordinari e tutte le informazioni utili per chi viaggia in collaborazione con il CCISS Viaggiare Informati e Sicuri.
Il provvedimento entrerà in vigore giovedì 17 maggio
L’Anas comunica che, a partire da giovedì 17 maggio 2007, saranno elevati da 90 a 110 km/h i limiti di velocità lungo la S.S. 16 ‘Adriatica’ tronco Bari-Fasano e la S.S. 379 ‘di Egnazia’ nell’intero percorso Fasano-Brindisi, ad eccezione di alcuni brevi tratti della S.S.’16’, dove il limite rimarrà a 90 km/h.
L’innalzamento dei limiti di velocità è stato possibile grazie al superamento dei requisiti minimi previsti dal Codice della Strada per le strade extraurbane principali: due corsie per senso di marcia; spartitraffico centrale; corsie di accelerazione e decelerazione in corrispondenza degli svincoli.
Il provvedimento è stato adottato di concerto con il Rappresentante dello Stato nella Regione Puglia, prefetto Carlo Schilardi, ed integra quello già adottato sulla S.S. ‘613’ Brindisi-Lecce lo scorso 29 gennaio, che consente di percorrere la tratta Bari–Lecce con il limite di velocità a 110 km/h.
I nuovi limiti sono stati comunicati da Anas alle Istituzioni ed agli Enti competenti interessati mediante apposita ordinanza e saranno resi noti all’utenza con la relativa segnaletica verticale.
Bari, 15 maggio 2007