Prosegue a ritmo serrato da parte dell`Anas la campagna di indagini strutturali finalizzata alla redazione di un progetto di riparazione e di ripristino conservativo, del Viadotto Fiumara di Tito, sul Raccordo autostradale Sicignano-Potenza.
Dopo il conferimento dell’incarico di consulenza tecnica al Prof. Ing. Lucio Della Sala, titolare della cattedra di Costruzione di Ponti della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi della Basilicata, l’Anas lo scorso 6 agosto (attraverso gara informale dell`1 agosto 2008 a cui sono stati chiamati a partecipare 16 Imprese), ha affidato alla Ditta SIDERCEM Srl l’esecuzione delle indagini strutturali in sito (consegnate in data 7 agosto 2008), che richiederanno un investimento complessivo per circa 200.000 euro.
L’obiettivo delle indagini – ultimazione contrattuale prevista il 15 settembre - è verificare prioritariamente le condizioni strutturali degli impalcati da ponte della carreggiata in direzione Potenza, per poi procedere – sulla scorta delle risultanze delle indagini effettuate con le valutazioni tecniche per la sua riapertura al transito.
Contestualmente sono in corso le attività inerenti anche la campata in direzione Sicignano per le verifiche tese a ripristinare le condizioni di funzionalità per la riapertura al transito. In questa fase le attività di indagine proseguono ininterrottamente senza soluzioni di continuità, inclusi i giorni festivi e feriali (sabato, domenica e ferragosto), e si è già provveduto a completare l’esecuzione delle prove sulla trave campione e a dare avvio all’indagine strutturale mediante l’utilizzo di ponteggi mobili e di piattaforme aeree.
L’Anas, attraverso il Compartimento della Basilicata, sta attentamente monitorando la situazione del traffico, consapevole che la chiusura del viadotto ‘Fiumara di Tito’ costituisce un grave handicap alla mobilità e alla accessibilità di molte località e di centri abitati del potentino.
Proprio per agevolare gli spostamenti e per migliorare la circolazione stradale, il Compartimento di Potenza ha provveduto tempestivamente ad individuare i percorsi alternativi con la predisposizione di tutta la relativa segnaletica anche lungo la viabilità di competenza di altre Amministrazioni. Lungo la Strada Provinciale ex Strada Statale 94, è stato imposto il divieto al transito per i veicoli per il trasporto di cose aventi massa complessiva autorizzata superiore a 7.5 tonnellate e per i veicoli eccezionali, in entrambi i sensi di marcia (con possibile deroga rilasciata dalla Provincia di Potenza), individuando un ulteriore percorso alternativo per i mezzi pesanti.
Infatti si è provveduto a regolamentare il traffico lungo i seguenti percorsi alternativi:
* lungo la Strada Provinciale ex Strada Statale 94 (maggiore distanza rispetto al tracciato del Raccordo Autostradale, tra i due Svincoli di Tito e Piperno, pari a km. 11+805), per i soli veicoli di massa inferiore a 7.5 tonnellata, le autolinee ed i veicoli autorizzati in deroga;
* lungo la Strada Statale 95 – Strada Statale 95/var – Strada Proviciale Isca–Pantanelle – Strada Regionale ex SS. 19/ter (maggiore distanza rispetto al tracciato del Raccordo Autostradale, tra i due Svincoli di Tito e Buccino, pari a km. 13+905), per i veicoli trasporto di cose di massa superiore a 7.5 tonnellate ed i trasporti eccezionali.
Al fine di minimizzare i disagi per gli utenti, il progetto di risanamento strutturale degli impalcati del Viadotto “Fiumara di Tito” prevede, nella prima fase dei lavori, l’apertura al transito nel più breve tempo possibile della carreggiata a doppio senso di marcia in direzione Potenza.
Potenza, 26 agosto 2008