Il 19 settembre prevista visita congiunta per individuare gli interventi ulteriori da attuare
Oggi a Roma, presso la Direzione Generale dell’Anas, il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci ha incontrato l’Assessore Regionale alla Mobilità e Trasporti dell’Emilia Romagna Alfredo Peri, il Presidente della Provincia di Ferrara Pier Giorgio Dall’Acqua e il Presidente della Provincia di Ravenna Francesco Giangrandi. Nel corso della riunione, è stato fatto il punto sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di manutenzione della strada statale 309 “Romea”, anche a seguito dei gravi incidenti stradali verificatisi questa estate.
L’Anas, la Regione Emilia-Romagna e le due Province hanno preso atto che nell’ultimo biennio l’Anas ha investito per la sicurezza stradale del tratto emiliano-romagnolo della strada statale 309 circa 15 milioni di euro. Inoltre hanno concordato sulla necessità di proseguire celermente negli interventi di manutenzione straordinaria, sia già programmati che aggiuntivi, per un importo di altri 15 milioni di euro.
La concordata azione sinergica con gli Enti territoriali consentirà di avviare ulteriori interventi di messa in sicurezza dell’arteria. È stata infatti concordata una visita congiunta in loco Anas-Regione-Province, per una visione diretta della situazione al fine di individuare quali interventi realizzare. Il sopralluogo avverrà il prossimo 19 settembre.
Gli interventi riguarderanno oltre che la segnaletica, i guard rail e la posa di tappeto ad alta aderenza, anche la messa in sicurezza delle intersezioni più pericolose, attraverso la costruzione di alcune rotonde e significativi interventi relativi alla formazione di piazzole di sosta e ad alcuni innesti da viabilità minore. A tal riguardo gli Enti locali hanno assicurato la massima collaborazione all’Anas per tutto l’iter procedurale.
È stata data anche rilevanza alla necessità di intensificare la vigilanza sull’arteria, d’intesa con le forze dell’ordine, controllando il rispetto dei limiti di velocità (anche attraverso l’installazione di nuovi dispositivi elettronici di rilevamento), di altre infrazioni ricorrenti (sorpassi non autorizzati) e dei limiti di carico dei Tir.
Anas, Regione e Province hanno infine stabilito di incontrarsi nuovamente per continuare il confronto sulla Nuova Romea in variante rispetto all’attuale tracciato.
L’Anas ha infine precisato che il suo impegno e la sua disponibilità riguardano l’intero tracciato della Romea e quindi anche il tratto veneto, per cui a tal fine nei prossimi giorni verranno intensificati i contatti anche con la Regione Veneto e le altre autorità locali competenti.
Roma, 11 settembre 2008