Pietro Ciucci: per il Veneto 282 milioni di euro di investimenti
in corso o di prossimo avvio e 542 milioni di euro programmati
Oggi l’Anas ha inaugurato un nuovo tratto della Variante di Portogruaro alla strada statale 14 “della Venezia Giulia”, in provincia di Venezia. Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Giuseppe Maria Reina, il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, l’Assessore alle Politiche della Mobilità e Infrastrutture della Regione Veneto Renato Chisso, il Presidente della Provincia di Venezia Davide Zoggia, il Sindaco di Portogruaro Antonio Bertoncello e Monsignor Pietro Cesco, Vicario Foraneo di Portogruaro. L’infrastruttura sarà aperta al traffico a partire dalle ore 9,00 di domani, domenica 23 novembre.
`Questo ulteriore passo in avanti – ha affermato il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Giuseppe Maria Reina - per il completamento della variante di Portogruaro alla strada statale 14, atteso da moltissimi anni, testimonia la qualità e la continuità del lavoro svolto sul territorio dall’Anas che si conferma uno strumento essenziale nel processo di ammodernamento e completamento nella rete viaria nazionale. La sua incessante opera permette di sottolineare il grande impegno di questo Governo nel portare avanti un consistente programma di grandi opere pubbliche per consentire all`Italia di allinearsi agli standard di qualità dei partner europei`.
“La Variante di Portogruaro – ha sottolineato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - è un nodo strategico viario del Veneto Orientale, alla cui realizzazione stiamo lavorando per stralci funzionali successivi. La nuova opera è inquadrata nel progetto complessivo di ammodernamento della strada statale 14, si inserisce all’interno di aree fortemente urbanizzate e consente di decongestionare la viabilità all’interno del Comune di Portogruaro, migliorando sensibilmente la qualità della vita dei residenti”.
L’Assessore alle Politiche della Mobilità regionale Renato Chisso ha dichiarato: `E` un`opera attesa da almeno trent`anni dalla comunità di Portogruaro e dal Veneto e che finalmente viene portata a compimento, grazie all`Anas che ha rispettato i tempi. Ci siamo dovuti dare molto da fare per ottenere i necessari finanziamenti. Il valore alto della politica è dare una risposta concreta alle esigenze dei cittadini e delle comunità locali. Questo intervento è un ulteriore esempio della stagione del fare della giunta Galan, anche se non dipende direttamente dalla Regione`.
La cerimonia di inaugurazione di oggi ha riguardato i lavori di ammodernamento del tratto finale del 1° lotto (realizzato nel 1975 dal Comune), della lunghezza di circa 1,2 km, e i lavori di costruzione del 2° lotto, tutto in nuova sede, della lunghezza di circa 1,8 km. Il nuovo tratto della Variante collega fra loro la strada statale 14 della Venezia Giulia, la strada regionale 53 Postumia e la ex strada statale 251 della Val di Zoldo e Val Cellina.
Fra le opere d’arte maggiori eseguite, figurano uno svincolo a raso, una rotatoria e i due viadotti “Reghena” (lungo 680 metri, destinato a sovrapassare le linee ferroviarie Venezia-Trieste e Treviso-Portogruaro ed il fiume Reghena) e Viadotto “degli Alpini” (lungo 214 metri).
I lavori hanno richiesto un investimento complessivo di circa 25 milioni di euro.
Per il completamento della Variante di Portogruaro, l’Anas ha in corso i lavori di costruzione del 1° stralcio – tronco A - del 4° lotto (del valore di circa 23 milioni di euro), che hanno subito ritardi a causa della difficoltà di risoluzione di interferenze da parte degli enti competenti, ormai risolte, e che saranno completati entro il marzo 2009. Inoltre è prevista l’aggiudicazione entro dicembre dei lavori del 1° stralcio – tronco B e il 2° stralcio del 4° lotto della Variante, per un importo complessivo di progetto di oltre 49 milioni di euro. Con la realizzazione dei lavori del 1° e 2° stralcio del 4° lotto sarà completata l’intera Variante di Portogruaro, che va a configurarsi come una tangenziale al centro abitato esistente.
“Il Veneto – ha affermato il Presidente Ciucci - è una delle regioni italiane alle quali l’Anas riserva la maggiore attenzione”. Attualmente i lavori in corso o di prossimo avvio sono pari a circa 282 milioni di euro (251 milioni per nuove opere e circa 31 milioni per lavori di manutenzione).
In particolare - oltre al 1° stralcio del 4° lotto della Variante di Portogruaro – sono in corso lavori per il prolungamento della circonvallazione ovest di Montegrotto, la cui ultimazione è prevista per la fine del 2009; la realizzazione del 1° lotto della Variante di Feltre, che sarà completata entro aprile 2009; la costruzione del tratto stradale da Liettoli a Piove di Sacco della Superstrada dei Vivai, che sarà ultimato entro marzo 2009 ed i lavori di miglioramento della viabilità di attraversamento del centro abitato di Buttapietra, i cui lavori stanno partendo in questi giorni.
Inoltre, entro fine mese saranno aperte al traffico le bretelle di collegamento diretto tra il 2° lotto della Variante di San Donà di Piave e la strada statale 14, oggetto di una specifica convenzione tra Anas, Regione e Comune di San Donà di Piave, ed entro il prossimo mese di gennaio, si prevede la pubblicazione del bando per la variante di Campalto, per un importo di oltre 46 milioni di euro.
Ciucci ha ricordato che negli ultimi anni (tra il 2006 e il 2008) nella Regione Veneto l’Anas ha aperto al traffico 16 nuove strade o tratti stradali di grande importanza, compresa la Variante di Portogruaro, per un importo complessivo di circa 291 milioni di euro, tra cui il completamento del II lotto della variante di San Donà di Piave, con il nuovo ponte; i due stralci dei lavori della Variante di Isola della Scala; la Variante agli abitati di Monselice ed Este; i lavori di ammodernamento di un tratto della strada statale 51 di Alemagna dalla galleria di Rucorvo a Macchietto; la Variante di Adria; il completamento della Variante di Peschiera; la Variante di Montecchio Maggiore; la Variante di Cornedo Vicentino; il nuovo svincolo autostradale di Villamarzana sulla A13.
Il programma Anas, inoltre, prevede in Veneto interventi per complessivi 542 milioni di euro, di cui 472 milioni per nuove opere e oltre 70 milioni per la manutenzione della rete. Tra queste opere figurano sulla strada statale 14 “della Venezia Giulia” la variante di Tessera e il 3° lotto della Variante di San Donà di Piave che, insieme al completamento della variante di Portogruaro e alla variante di Campalto, consentiranno il definitivo ammodernamento e messa in sicurezza di questa fondamentale arteria; la variante di Vittorio Veneto; il 2° lotto della variante di Feltre; le opere di connessione della variante di Bassano del Grappa in Valsugana; la variante di Zuel; la variante di Longarone; la costruzione di un nuovo ponte sul fiume Adige e il collegamento alla A13 Padova-Bologna tra le province di Padova e Rovigo. Inoltre, la prossima settimana è all’ordine del giorno del Consiglio di Amministrazione dell’Anas il progetto preliminare per la strada statale 47 “della Valsugana”, nel tratto compreso tra la zona industriale di Campese a Bassano del Grappa e Pian dei Zocchi, per cui sarà necessario un finanziamento di circa 600 milioni di euro.
“È giusto sottolineare – ha concluso il Presidente Ciucci - lo sforzo congiunto di Governo, Anas, Regione Veneto, Enti locali, società concessionarie, che ha permesso di accelerare le progettazioni, di avviare nuove gare e soprattutto di far ripartire e di completare i cantieri in corso: in particolare su progetti prioritari come il Passante di Mestre (che verrà inaugurato fra poche settimane), o la terza corsia dell’autostrada A4 Venezia-Trieste nel tratto Quarto d’Altino-Trieste, per la quale stiamo lavorando positivamente con il Commissario Straordinario Tondo, o i numerosi interventi per l’ammodernamento e l’innalzamento degli standard di sicurezza”.
Venezia, 22 novembre 2008