In seguito alle affermazioni rilasciate all’Agenzia Ansa del consigliere regionale del Pdl, Angelo Stochino, l’Amministratore unico dell’Anas Pietro Ciucci afferma che “siamo meravigliati delle notizie apprese dalla stampa. Nessun fondo disponibile a seguito di un ribasso d’asta viene immesso in un calderone unico nazionale, ma rimane, al contrario, a prudenziale tutela dei lavori in corso, fino all’ultimazione della singola opera, al fine di evitare che i lavori si possano bloccare”.
“Il consigliere Stochino, inoltre – ha proseguito Pietro Ciucci -, potrà avere conferma dal Presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, Commissario Delegato per l`emergenza della mobilità nelle provincie di Sassari e Olbia-Tempio, che i fondi derivanti dal ribasso d’asta per la realizzazione del collegamento viario Sassari-Olbia rimangono destinati al territorio sardo”.
L’Amministratore dell’Anas ha ricordato, infine, che l’Azienda mantiene e gestisce la rete stradale in Sardegna per un totale di circa 3000 km e, solo negli ultimi 6 anni, ha effettuato lavori per oltre 400 milioni di euro per l’ammodernamento della rete stradale e ha in corso o in fase di avvio lavori per circa 500 milioni di euro.
Cagliari, 6 giugno 2012