L’Anas ha già contratto un primo mutuo di 113,4 milioni di euro e ha bandito la gara per il secondo mutuo di 636 milioni di euro
In relazione alle dichiarazioni di un esponente politico su ipotetici ritardi di lavori e di finanziamenti sul Passante di Mestre, che hanno suscitato numerose richieste di chiarimenti, l’Anas - in una sua nota - precisa che non c’è alcun problema di finanziamento.
L’Anas spiega che ha autorizzato la stipula del contratto con il contraente generale già in data 30 aprile 2004, ha stipulato le convenzioni con le società concessionarie autostradali interessate alla realizzazione dell’opera il 22 dicembre 2005, ed ha contratto un primo mutuo con la Banca Dexia Crediop il 13 dicembre 2005, per un importo di 113,4 milioni di euro.
L’Anas informa anche che in data 1° febbraio 2006 ha bandito la gara per il secondo mutuo, per l’importo restante di 636 milioni di euro.
L’Anas precisa infine che i lavori del Passante di Mestre non si sono mai fermati e che né la Società delle Strade né il Commissario Straordinario Emergenza Mestre Silvano Vernizzi hanno mai intimato il blocco dei cantieri.
Roma, 15 marzo 2006