Aperti al transito 5 nuovi km che bypassano l’abitato di Cuneo e migliorano i collegamenti stradali tra l’Italia e la Francia
L’Anas ha oggi inaugurato un nuovo tratto stradale che permetterà un rapido attraversamento dell’abitato di Cuneo da Est ad Ovest. Alla cerimonia erano presenti il capo compartimento Anas per il Piemonte, Vincenzo Perra, il sindaco di Cuneo, Alberto Valmaggia, il presidente della Provincia di Cuneo, Raffaele Costa, l`assessore regionale alle Infrastrutture, Daniele Borioli e il vescovo di Cuneo, monsignor Natalino Pescarolo.
“Dopo anni di attesa – ha affermato il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci - è finalmente giunto il momento dell’apertura del passante Est-Ovest. Questo risultato lo si deve anche grazie all’impegno di tutte le Istituzioni”.
Il nuovo collegamento, che unisce la ex strada statale 22 “di Valle Maira” alla strada provinciale “Bovesana”, e quindi alla strada statale 20 “del Colle di Tenda”, decongestionerà il traffico locale ed agevolerà anche i flussi diretti al confine di Stato con la Francia. Grazie alla nuova galleria cittadina sarà inoltre possibile evitare l’attraversamento della città di Cuneo, migliorando la vivibilità del capoluogo. Il raddoppio degli attuali ponti sui torrenti Stura e Gesso agevolerà il traffico da e per la città di Cuneo e ridurrà di circa 20 minuti i tempi di percorrenza.
Il nuovo tronco stradale è lungo complessivamente 5 km ed ha avuto un costo pari a 91,42 milioni di euro.
Percorrendo l’arteria da Ovest verso Est sono state realizzate le seguenti nuove opere: la rotatoria al km 24,400 della ex strada statale 22 che consente l’innesto del traffico dalla ex strada statale lungo la dorsale dell’intero tronco; l’asta di collegamento, lunga complessivamente 1.150 metri, che si sviluppa per un tratto di circa 420 metri in trincea e consente il collegamento con il viadotto sul Torrente Stura; lo svincolo con la strada provinciale 41 che consente il collegamento della nuova arteria con la strada che unisce gli abitati di Vignolo e Cuneo; la rotatoria “Carle” che, posta ad un capo dell’asta di collegamento, disciplina il traffico fra l’asta, il viadotto sul torrente Stura, il raccordo con la strada statale 22 al km 23,430 e la viabilità a servizio dell’adiacente struttura “Ospedale Carle”; la galleria “Carle”, lunga circa 600 metri, che raccoglie i flussi di traffico da e per la strada statale 22; la rotatoria al km 23,430 della ex strada statale 22 che consente l’innesto del traffico dalla ex strada statale, attraverso la galleria “Carle” lungo la dorsale dell’intero tronco; il viadotto sul torrente Stura, lungo 817 metri, che collega la viabilità cittadina con la rete stradale posta ad ovest della città di Cuneo; la galleria cittadina, lunga 1.500 metri, che attraversa tutto l’abitato ed unisce il viadotto sullo Stura a quello sul torrente Gesso (in corrispondenza della sovrastante piazza d’armi uno svincolo consente il collegamento con il traffico cittadino di superficie); il viadotto sul torrente Gesso, lungo 823 metri, che unisce la galleria cittadina con lo svincolo sulla provinciale Bovesana, lato est della città di Cuneo; lo svincolo Bovesana, posto all’estremità est dell’asta, che si sviluppa su due livelli e consente il collegamento da e per la strada provinciale “Bovesana”, e quindi con la strada statale 20 “del Colle di Tenda”, senza alcuna intersezione dei flussi viari.
Cuneo, 16 luglio 2007