Si è tenuta questa mattina, a Torino, presso la sede della CAP S.p.A. (Concessioni Autostradali Piemontesi) l’assemblea degli azionisti che ha approvato il bilancio finale per la chiusura della stessa società. La CAP, nata per le infrastrutture autostradali di interesse regionale, era stata posta in liquidazione, di concerto con la Regione Piemonte, lo scorso 14 settembre 2016 nell’ambito del programma di razionalizzazione delle partecipate del Gruppo Anas.
Il Liquidatore, ing. Raffaele Celia, ha portato in approvazione un bilancio che chiude con un capitale netto realizzato pari a 264.310 euro, interamente ripartito ai soci Anas S.p.A. e S.C.R. Piemonte S.p.A. in parti uguali e comprensivo dell’utile finale pari a 26.625 euro.
La società di diritto pubblico Concessioni Autostradali Piemontesi S.p.A, in attuazione dell’art. 2 della Legge Finanziaria per il 2008, è stata costituita il 24 luglio 2008 da ANAS S.p.A. (50%) e dalla Società di Committenza della Regione Piemonte, SCR Piemonte S.p.A. (50%) ed aveva per mandato “l’obiettivo di realizzare in tempi brevi le infrastrutture essenziali per il territorio”, fra cui la Pedemontana Piemontese, la Tangenziale est di Torino ed il Collegamento multimodale di Corso Marche di Torino, per le quali erano state assegnate le funzioni ed i poteri di soggetto concedente ed aggiudicatore per la realizzazione.
In relazione ai propri obiettivi, CAP ha portato a termine la redazione del progetto preliminare della Pedemontana Piemontese dopo la pubblicazione del bando di gara per la ricerca di un promotore il 25 aprile 2009 e dopo averlo affidato ad un raggruppamento temporaneo di imprese che ha visto Satap SpA come capofila.
L’opera, che inizialmente riguardava un collegamento di 40 km, con caratteristiche autostradali tra l’autostrada A4 Torino-Milano, nei pressi del Comune di Santhià, la città di
Biella ed aree limitrofe, e l’autostrada A26 Voltri-Arona, a ovest dell’abitato di Ghemme, a valle di una analisi costi benefici è stata riprogettata in una strada a 4 corsie per una lunghezza di 14 km tra Masserano e Ghemme nella Delibera Cipe 23/2015 che l’ha trasferita, per competenza, ad Anas Spa come nuovo soggetto aggiudicatore.
Anas, pertanto, sta proseguendo nelle successive fasi di progettazione con l’obiettivo dell’appaltabilità dei lavori a fine 2019.
In relazione poi agli altri interventi, CAP ha realizzato lo Studio di fattibilità tecnico – economico per il completamento del tracciato della Tangenziale Est di Torino tra la Strada Statale 590 e la A4, in sezione autostradale, nonché lo Studio di fattibilità tecnico economico dell’infrastruttura autostradale di Corso Marche, che ha consegnato alla Regione Piemonte nel 2015.