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Pietro Ciucci: l’Anas in Sicilia, investimenti per lavori realizzati, in corso e programmati, per un totale di oltre 7 miliardi di euro

Pietro Ciucci: l’Anas in Sicilia, investimenti per lavori realizzati, in corso e programmati, per un totale di oltre 7 miliardi di euro


Il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, in occasione dell’inaugurazione delle opere di svincolo tra i km 99 e 117 della strada statale 115 “Sud Occidentale Sicula”, a Sciacca, ha tracciato un bilancio dell’Anas nella regione Sicilia che, con una rete stradale e autostradale di 4.100 km, pari al 20% della rete di interesse nazionale, è una delle regioni nelle quali l’Anas ha in corso maggiori investimenti dedicati sia alle nuove costruzioni che alle attività di manutenzione.
“Dal 2006 e fino ad oggi – ha affermato Pietro Ciucci – l’Anas ha investito circa un miliardo di euro in Sicilia. Tra le opere completate va ricordata l`apertura al traffico della autostrada Catania Siracusa, progetto che rappresenta un punto di riferimento non solo nazionale per l`attenzione riservata all`ambiente e alla sicurezza”.
Per quanto riguarda la manutenzione, negli ultimi cinque anni sono stati ultimati interventi per circa 245 milioni di euro, mentre attualmente tra lavori in corso e di prossimo avvio si raggiunge un importo di circa 143 milioni di euro.
“Attualmente – ha continuato il Presidente dell’Anas – gli investimenti in corso nella regione ammontano a oltre 2 miliardi di euro, mentre quelli programmati a oltre 4,1 miliardi di euro. Il totale di investimenti complessivi per lavori realizzati, in corso e programmati in Sicilia è pertanto di oltre 7 miliardi di euro”.
Tra gli investimenti programmati è compreso anche l’intervento in project financing per la realizzazione del collegamento autostradale Ragusa-Catania, opera per la quale sono in corso le procedure di gara, per un importo di 815 milioni di euro.
In particolare, tra gli altri interventi in corso, vi sono i lavori di realizzazione della Agrigento-Caltanissetta, avviati nel 2009, per un importo complessivo per l`intero itinerario di 1,3 miliardi di euro, e i lavori per la realizzazione della “variante di Caltagirone”, 1° stralcio funzionale della strada statale 683 “Licodia Eubea Libertinia”, che partono oggi.
Sulla strada statale 114 ‘Orientale Sicula’ prosegue la ricostruzione del Ponte Primosole sul fiume Simeto al km 110, che ha raggiunto una produzione di circa l’11%. L’ultimazione dell’opera è prevista per ottobre 2011.
Sulla strada statale 284 ‘Occidentale Etnea’ proseguono i lavori di adeguamento del 1° lotto, dal km 20,000 all’abitato di Bronte. I lavori hanno raggiunto una produzione pari a circa il 10%. L’ultimazione è prevista per dicembre 2011.
Inoltre, sull’itinerario Nord Sud, S.Stefano di Camastra-Gela vanno avanti i lavori di ammodernamento e sistemazione del tratto compreso tra i km 19 e km 23, lotto B2. L’ultimazione definitiva è prevista per luglio 2012.
“Infine - ha concluso il Presidente Pietro Ciucci -, va aggiunto che la Sicilia è interessata da una delle più grandi opere in programma in Italia, il Ponte sullo Stretto, che comporta un investimento complessivo di oltre 6 miliardi di euro e che, com’è noto, è un’opera sia stradale che ferroviaria che sarà realizzata dalla società Stretto di Messina (di cui l’Anas è l’azionista di maggioranza). Il progetto definitivo dell`intera opera è stato consegnato dal contraente generale lo scorso 20 dicembre, come previsto. A conclusione delle attività di verifica ed ottenute le approvazioni di legge, l`obiettivo è di aprire i cantieri principali all`inizio del prossimo anno. Queste cifre confermano la centralità nel sistema dei trasporti italiano della Sicilia che, collegata stabilmente alle altre regioni meridionali attraverso il Ponte sullo Stretto, rafforzerà il suo ruolo di piattaforma logistica strategica per i traffici del Mediterraneo, anche in funzione dei corridoi europei 1 Berlino-Palermo e 8 Bari-Varna”.

Agrigento, 17 gennaio 2011