Nell`ambito del tavolo tecnico svoltosi quest`oggi presso il Compartimento Anas della viabilità per la Lombardia sono state approfondite le valutazioni in relazione a nuove ipotesi circa il posizionamento del ponte provvisorio.
Esaminando gli aspetti tecnici, quelli relativi all’impatto viabilistico ed ai costi, si è verificata una soluzione che costituisce un approfondimento rispetto a quanto convenuto nelle precedenti riunioni.
La soluzione che si è pensato di adottare prevede che il nuovo tracciato si ponga a circa 150 metri a monte dell`attuale ponte stradale Anas e che, dalla parte lodigiana, inizi dal rilevato stradale della statale 9 “via Emilia” con discesa in golena tra lo svincolo Auchan e la spalla dell`attuale ponte per proseguire, poi, su un rilevato basso in ambito golenale sino al canale lombardo, ove si prevede un attraversamento mediante pontile ovvero rilevato su fornici. Il passaggio sull`isolotto Maggi avverrebbe mediante un rilevato basso. L`attraversamento del Po avviene sempre tramite un ponte galleggiante la cui lunghezza è di circa 175 metri. La risalita sull`argine lato Piacenza, e quindi la connessione con la viabilità locale, avverrebbe tramite una rampa per la quale verrà effettuato un approfondimento circa gli aspetti planoaltimetrici.
Il Comune di Piacenza ritiene perseguibile anche un`ulteriore ipotesi che prevede, partendo dal lato Piacenza, l`utilizzo di parte dello scalo Pontieri, un ponte galleggiante di circa 205 metri e la realizzazione di un pontile di circa 200 metri con circa 950 metri di una bretella di raccordo in rilevato, che si attesterebbe sulla strada statale 9 “via Emilia” in corrispondenza dell`azienda Bassi in Comune di San Rocco al Porto (Pc), utilizzando circa 500 metri di viabilità esistente.
La verifica delle due soluzioni, dal punto di vista idraulico, è risultata positiva in quanto la prima prevede la realizzazione di un rilevato radente sull`isolotto Maggi e la seconda prevede la realizzazione di un manufatto su pali, quindi trasparente alla piena, posizionato sulla lingua sabbiosa dell`isolotto Maggi.
Il Comune di Piacenza si riserva di verificare la fattibilità della rampa della prima soluzione che, tra le due proposte, risulta essere la più economica.
A tal fine si è convenuto di aggiornare la riunione a mercoledì prossimo, 10 giugno, presso la Prefettura di Piacenza, in coda alla Conferenza dei Servizi.
Milano, 5 giugno 2009