Pietro Ciucci: Il nostro obiettivo è migliorare la sicurezza di tutti i tunnel italiani.
In Lombardia la maggior presenza chilometrica dei tunnel presenti nel Paese
L’Anas ha aggiudicato in via definitiva l’appalto per l’affidamento in concessione delle attività di progettazione e realizzazione degli interventi di riqualificazione, adeguamento e messa a norma degli impianti tecnologici installati all’interno delle gallerie della rete stradale di competenza del Compartimento Anas della viabilità della Lombardia e successiva loro gestione, nelle province di Milano, Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Sondrio e Varese.
È risultata aggiudicataria l’associazione temporanea di imprese Gemmo S.p.A. – Uniland S.c.a.r.l. – Consorzio Ravennate – Sintel Engineering S.r.l. che, come promotore già individuato dal Consiglio di Amministrazione dell’Anas lo scorso aprile 2008, aveva proposto l’offerta economicamente più vantaggiosa. La concessione sarà sottoscritta tra l’Anas e la società di progetto, appositamente costituita, Tunnel Gest S.p.A. Il valore complessivo della concessione ammonta a circa 235 milioni di euro.
“Il nostro obiettivo è migliorare la sicurezza di tutti i tunnel italiani– ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – e con questo intervento manteniamo anche un impegno assunto con l’ACI, con cui abbiamo in corso una partnership per monitorare le gallerie e per migliorare gli standard di sicurezza”.
“La realizzazione di questo intervento su 103 gallerie (per una lunghezza complessiva di circa 138 km) – ha continuato Pietro Ciucci – prevede l’impiego di apparecchiature impiantistiche altamente sofisticate e con indici di performance mai raggiunti in precedenza e costituisce un ulteriore passo in avanti per innalzare la sicurezza nelle gallerie della rete stradale Anas in Lombardia, regione con la maggiore presenza chilometrica di tunnel in Italia”.
“Con questa operazione – ha concluso il Presidente Ciucci – il ricorso al capitale privato nelle opere pubbliche si conferma efficace non solo per il potenziamento della rete viaria infrastrutturale ma anche per garantire migliori condizioni di sicurezza degli utenti”.
La durata della concessione è di 21 anni, di cui 1 anno per la predisposizione del progetto definitivo e esecutivo, 3 anni per l’esecuzione degli interventi e 17 anni di gestione.
Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.stradeanas.it.
Milano, 8 maggio 2009