Il 19 marzo inizieranno i lavori di scavo della Galleria Incoronata, sul primo maxi-lotto dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, ed entro il mese i lavori sull’intero maxilotto, che va da Sicignano degli Alburni ad Atena Lucana. L’importo dell’opera, che dovrà essere realizzata entro tre anni dalla consegna dei lavori (avvenuta il 17 ottobre 2003), ammonta a 445 milioni di euro e, con le somme a disposizione, consente un investimento complessivo di 597 milioni di euro.

Tra novembre e febbraio il general contractor ha provveduto agli espropri, ai lavori di spostamento delle interferenze, e ai lavori di bonifica archeologica e bellica, così come previsto nel cronoprogramma contrattuale. Chiuse queste operazioni preliminari, il 19 marzo l’impresa inizierà i lavori di scavo della Galleria Incoronata ed entro il mese i lavori sull’intero maxilotto. Nel contratto l’inizio dei lavori sulla Galleria Incoronata era previsto per il 15 aprile, e a seguire sul resto del lotto, e quindi il termine è stato addirittura anticipato. Il termine contrattuale dei lavori del primo maxilotto è il 17 ottobre 2006.

L’Anas ha anche fatto il punto sullo stato dei lavori dell’autostrada. Otto lotti sono stati completati e oltre 110 km di autostrada ammodernata sono stati già aperti al traffico.
Attualmente i cantieri aperti sull’intera Salerno-Reggio Calabria sono 17. Gli operai e i tecnici delle imprese addetti ai lavori sono 724 e con l’apertura dei cantieri del primo maxilotto aumenteranno a circa 900.
In particolare, sul tratto campano dell’A3, in queste settimane sono in corso i lavori di completamento dello svincolo di Fratte (pavimentazione), che si svolgono di notte per non arrecare disagi agli utenti. A febbraio, inoltre, sono ripresi i lavori sulla carreggiata sud dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, dal chilometro 14,500 al chilometro 17,00, nel tratto compreso tra gli svincoli di Pontecagnano e Battipaglia. Il consiglio di amministrazione dell’Anas Spa ha infatti approvato una perizia di variante che ha permesso di riaprire i cantieri del lotto, in attesa delle opere di recupero di importanti reperti archeologici da parte della Soprintendenza ai Beni Culturali di Salerno.

L’Anas si è anche posta il problema dei sei cantieri rescissi in seguito a difficoltà finanziarie delle imprese o a loro gravi inadempienze, tenendo conto che i tempi di riaffidamento sono lunghi, dovendo seguire determinati iter procedurali previsti dalla legge. E così, in attesa che gli appalti siano riaffidati, la Direzione Centrale Grandi Infrastrutture del Mezzogiorno ha ricondotto tali lotti sotto la diretta responsabilità del Servizio Gestione e Manutenzione dell’Anas, affinché sui tratti in questione sia rafforzata la sorveglianza e soprattutto siano realizzati interventi di manutenzione anche straordinaria, in modo da assicurare la transitabilità in condizioni di massima sicurezza ed efficacia nel prossimo esodo estivo. Questi lavori straordinari di consolidamento manutentorio, già appaltati, consentiranno a milioni di cittadini vacanze in condizioni di viaggio più sicure.

Nel 2003 l’Anas ha appaltato lavori per 52,5 milioni di euro per la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’autostrada, a fronte di appalti nel 2001 per 8,5 milioni di euro, e di appalti nel 2002 per 17 milioni di euro. Le risorse investite per la manutenzione dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria nel 2003, hanno avuto un incremento del +208% rispetto al 2002 e del +517% rispetto al 2001, e testimoniano l’impegno concreto dell’Anas per questa grande autostrada italiana.

Roma, 11 marzo 2004