Proseguono le attività di Anas (Gruppo FS Italiane) per il completamento dell'iter approvativo del progetto del miglioramento dell'attraversamento dell'abitato di San Vito di Cadore, dopo che il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche ha rigettato la richiesta di sospensiva avanzata in sede giudiziale dal Comitato “NO Variante Anas di San Vito di Cadore”.
In attesa dell’esame della questione nella sua interezza, si registra un primo atto positivo in merito al progetto Anas, che rientra nel piano straordinario di accessibilità a Cortina, ed è stato condiviso da Enti locali e organi deputati alla tutela del territorio, sia nell'ambito della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, sia con i pareri positivi espressi in Conferenza dei Servizi.
“Si tratta di un risultato importante – ha commentato il Commissario Straordinario per il potenziamento della viabilità per Cortina, Claudio Andrea Gemme - che ci permette di proseguire nella realizzazione di un’opera di grande importanza per migliorare e potenziare la viabilità dell’area. Le attività ora proseguiranno con l’avvio delle procedure di rimozione delle interferenze e i previsti atti collegati”.
Il progetto della Variante, vede la realizzazione un nuovo asse viario compreso tra la attuale strada statale 51 “di Alemagna” e il torrente Boite, della lunghezza di circa 2,3 Km per un investimento complessivo di circa 28 milioni di euro.