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Sede: 
Firenze
Oggetto della gara: 

FIAIACQ110/2021 Prestazione di Servizi Tecnici per Incarico di Progettazione Esecutiva in ordine ai Lavori di risanamento strutturale del Viadotto Ferrovia al km 40+220- S.S.715- Siena/Bettolle.

Tipologia di esito: 
Affidamento Diretto
Data di aggiudicazione: 
Venerdì, 15 Ottobre, 2021
Aggiudicatario: 
SEICO SRL
Prezzo di aggiudicazione: 
81019.06€
Ribasso: 
11.00%
Sede: 
Firenze
Oggetto della gara: 

FIAIACQ123/2021 - Prestazione di Servizi Tecnico Scientifici finalizzati all’esecuzione delle ispezioni principali di n.52 opere d’arte (Linee Guida sui Ponti Esistenti approvata dall’assemblea generale del C.S.LL.PP il 17/04/2020) -S.S.12-S.S.62-S.S.63-S.S.64-S.S.66-S.S.73var-S.S.258.

Tipologia di esito: 
Affidamento Diretto
Data di aggiudicazione: 
Venerdì, 22 Ottobre, 2021
Aggiudicatario: 
IN SITU ENG SRL
Prezzo di aggiudicazione: 
101305.52€
Ribasso: 
11.00%
Sede: 
Catanzaro
Oggetto della gara: 

CZLAV031-21 – Appalto dei “Lavori di costruzione per il completamento della casa cantoniera “Savuto” con annessa autorimessa per mezzi sgombraneve sita al km 1+950 della S.S. n° 179 “del lago Ampollino – AGR di Catanzaro”.

Tipologia di esito: 
Procedura Negoziata
Data di aggiudicazione: 
Martedì, 1 Marzo, 2022
Aggiudicatario: 
COSIAM SRL
Prezzo di aggiudicazione: 
272250.08€
Ribasso: 
1.14%
Campania, Napoli,

Anas, aggiudicato il primo maxi-lotto della Salerno-Reggio Calabria di 512 milioni €

Il Presidente Pozzi: ‘Con questa aggiudicazione decisa accelerazione dei lavori’
L’Anas Spa ha aggiudicato il primo dei sei maxi-lotti dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, dell’importo di 512.638.278,46 €, alla società CMC, con un ribasso del 13,14 per cento. La graduatoria della prima gara in Italia di general contractor per lavori stradali e autostradali ha visto classificarsi al primo posto la CMC con 80,40 punti. A seguire, il raggruppamento Pizzarotti-Snam Progetti con 72,91 punti; Condotte con 66,82 punti; il raggruppamento Astaldi-Vianini-Grandi Lavori con 46,59 punti.

“Con l’apertura di questo straordinario cantiere i lavori della Salerno-Reggio Calabria avranno una decisa accelerazione – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi -. Per la prima volta nel nostro Paese opererà la nuova figura del contraente generale, che è in grado di assicurare maggiore rapidità di esecuzione dei lavori e più controllo sui costi”.

“Entro la fine del 2003 sarà aggiudicato il secondo maxi-lotto ed andranno in appalto gli altri 4 maxi-lotti della Salerno-Reggio Calabria, dell’importo globale di 3,3 miliardi di euro”, ha aggiunto il Presidente Pozzi.

Il maxi-lotto dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria riguarda l’ammodernamento del tratto tra lo svincolo di Sicignano (km 53,800) e lo svincolo di Atena Lucana (km 82,330), della lunghezza complessiva di 28,53 chilometri, di cui la metà (14,080 km) saranno in “variante” (cioè su un nuovo tracciato). Una volta realizzata, la nuova autostrada prevederà in questo tratto l’eliminazione di pendenze e curve eccessive ed un notevole allargamento della carreggiata, con due corsie per ogni senso di marcia di 3,75 metri ciascuna, più due corsie di emergenza di 3,50 metri ed uno spartitraffico centrale.
Il costo totale del lotto, comprese le somme a disposizione, è di € 677.874.439,71. L’opera sarà realizzata entro 1.280 giorni dalla consegna dei lavori.

Molte le novità previste da questo primo maxi-lotto:
- il debutto in Italia della figura del contraente generale per i lavori autostradali: l’Anas ha affidato all’impresa aggiudicataria della gara non solo l’esecuzione dei lavori ma anche la direzione lavori, le procedure degli espropri, la risoluzione delle interferenze;
- l’obbligo da parte del contraente generale di prefinanziare una quota pari al 30 per cento dell’importo dell’affidamento con anticipazione di risorse proprie;
- la fissazione di una serie di obiettivi di risultato al raggiungimento dei quali è legato un “premio” per l’impresa sotto forma di recupero anticipato del prefinanziamento, senza oneri per l’Anas;
- l’aggiudicazione della gara con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Roma, 11 luglio 2003

Calabria, Catanzaro,

Calabria, Anas sigla protocollo d’intesa con Prefettura Cosenza per la prevenzione e repressione dei tentativi di infiltrazione mafiosa negli appalti


E’ stato sottoscritto stamani, presso la Prefettura di Cosenza, un protocollo d’intesa tra il Prefetto Diego D’Amico e il Capo del Compartimento dell’Anas Calabria Michele Adiletta, avente per oggetto il monitoraggio degli appalti affidati alla stessa Anas, e finalizzato alla prevenzione ed alla repressione di eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa e di messa in sicurezza della rete viaria statale della provincia di Cosenza.

La sottoscrizione dell’importante documento è stata preceduta da una serie di incontri tra i responsabili degli uffici compartimentali dell’Anas e lo stesso Prefetto, nell’ottica di attivare una griglia di controlli suppletivi in grado di rendere più incisiva l’azione di contrasto alla criminalità organizzata.

Secondo quanto previsto dal protocollo, gli uffici dell’Anas impegnati nelle procedure di affidamento dei lavori trasmetteranno in modo costante alla Prefettura tutte le informazioni relative alla pubblicazione dei bandi di gara, alle imprese partecipanti nonché all’aggiudicazione dei lavori, ai subappalti, ai noli, ai fornitori impiegati nella realizzazione delle opere.
Di contro la Prefettura di Cosenza si è impegnata a definire entro breve termine gli accertamenti preliminari sulle imprese partecipanti alle gare.

L’attività di monitoraggio sarà coordinata dal Gruppo Interforze appositamente costituito presso la Prefettura – di cui fanno parte rappresentanti della Prefettura, delle Forze di Polizia, del Nucleo Operativo Statale alle Opere Pubbliche nonché della Direzione Provinciale del Lavoro - che, nel disporre i relativi accertamenti sulla scorta delle informazioni che perverranno dalla stazione appaltante, potrà anche effettuare accessi mirati ai cantieri.

E’ il quarto protocollo d’intesa siglato dall’Anas in Calabria, dopo quelli di contenuto analogo con le Prefetture di Crotone, di Vibo Valentia e di Reggio Calabria. L’obiettivo dell’Anas, come indicato dal Presidente della Società Vincenzo Pozzi, è quello di giungere a protocolli d’intesa con tutte le sedi degli Uffici Territoriali di Governo della Regione al fine di realizzare una rete di di prevenzione delle infiltrazioni mafiose e di collaborazione per il monitoraggio degli appalti affidati.

Cosenza, 29 aprile 2004

Sardegna, Cagliari,

Olbia, entro dicembre 2005 l’Anas completerà i lavori di riqualificazione del tratto di lungomare interessato dal Tunnel di collegamento al porto

Previsti parcheggi, aree a verde, nuova viabilità per il traffico locale e di scambio con il Tunnel.Il costo delle opere è di 14,9 milioni di euro
Entro dicembre 2005 l’Anas S.p.A. realizzerà i lavori di ripristino del tessuto urbano e di sistemazione e riqualificazione delle aree del lungomare interessate dai cantieri per la costruzione del Tunnel di Olbia di collegamento al porto. Oggi il Presidente dell’Anas S.p.A. Vincenzo Pozzi e il Sindaco di Olbia Settimo Nizzi, presso la sede del Comune di Olbia, hanno presentato il cronoprogramma dei lavori.

“Questo progetto è un esempio della nuova qualità della progettazione dell’Anas che punta ad integrare le infrastrutture nel contesto territoriale e ambientale – ha detto il Presidente Pozzi –. L’obiettivo è quello di ricostruire il territorio urbano in superficie e di restituire al lungomare di Olbia una strada non più intesa come barriera fisica tra l’agglomerato urbano e il mare, ma come elemento connettivo tra tessuto cittadino e le nuove attrezzature portuali”.
“L’Anas ha reperito propri fondi con cui appaltare immediatamente le opere – ha aggiunto Pozzi – al fine di anticipare i tempi previsti dal finanziamento CIPE”.

“Non possiamo che sentirci orgogliosi di un fatto di questa portata che cambierà definitivamente il volto della nostra città - rimarca il Sindaco Nizzi -. Certo avremo preferito che i lavori fossero stati ultimati ben prima, ma le leggi dello Stato vanno rispettate”.
“Ciò che conta – ha proseguito il Sindaco - sarà vedere completata l’opera più importante della storia cittadina”.

I lavori in questione, rientranti tra quelli previsti dalla Legge Obiettivo, seguono quelli di realizzazione del Tunnel di collegamento col porto di Olbia e prevedono: il ripristino di una funzionale viabilità in superficie, disimpegnando efficacemente il traffico locale ed il traffico di scambio con il Tunnel; la realizzazione dei parcheggi a servizio delle nuove strutture ma anche destinate alla sosta locale; il completamento dello svincolo (attraverso la prosecuzione del ramo in galleria) che, sottopassando il viadotto della Provincia, seguirà le sponde del Porto Antico; e infine l’ideazione di uno spazio urbano caratterizzato dal verde e da un ampio respiro verso il mare.

Ecco il cronoprogramma illustrato dal Presidente Pozzi: il 27 aprile 2004 sono scadute le prequalifiche per la gara d’appalto; il 15 maggio verranno diramati gli inviti alle imprese selezionate; entro il mese di luglio si provvederà all’aggiudicazione dei lavori, mentre nel mese di ottobre si procederà alla loro consegna. Il tempo contrattuale per la progettazione è di 60 giorni, mentre quello per l’esecuzione delle opere è di 400 giorni.

L’importo complessivo dei lavori ammonta a 14.900.000 euro.

Olbia, 5 maggio 2004

Sicilia, Palermo,

Sicilia, sì dell’Anas ai due nuovi assi Palermo-Agrigento e Agrigento-Caltanissetta per un importo di 2,8 miliardi di euro

Il cda approva i progetti delle due opere che seguiranno ora le procedure accelerate della Legge Obiettivo
Ai blocchi di partenza le due superstrade Palermo-Agrigento e Agrigento-Caltanissetta. Il consiglio di amministrazione dell’Anas Spa ha approvato il progetto preliminare e lo studio di impatto ambientale dell’itinerario Palermo-Agrigento (2,239 miliardi di euro) e il progetto definitivo e lo studio di impatto ambientale dell’itinerario Agrigento-Caltanissetta (594,5 milioni di euro). Entrambe le opere sono inserite nelle previsioni programmatiche di realizzazione delle infrastrutture strategiche, come individuate dalla delibera CIPE n. 121 del 21.12.2001 - "Legge Obiettivo", e nell’Accordo di Programma Quadro 2001 sottoscritto dall’Anas con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e la Regione Siciliana. Le due infrastrutture seguiranno ora le procedure accelerate della Legge Obiettivo. Per accelerare i tempi, l’Anas propone di affidare la progettazione esecutiva e la direzione lavori a Contraente Generale, a seguito di gara.

Palermo-Agrigento
Il progetto preliminare della Palermo-Agrigento si sviluppa per circa 57,48 km lungo le statali 121 e 189 e prevede i lavori di adeguamento a quattro corsie della S.S. 121 dal km 0 al km 50 e della S.S. 189 dal km 50 al km 57,780 per il tratto Palermo-Lercara e l’adeguamento della S.S. 118 dal km 0 al km 10,700 (variante di Marineo).
La nuova infrastruttura consentirà un rapido collegamento tra Palermo ed Agrigento, oltre a collegare le diverse località ubicate lungo il tracciato con funzione di supporto del traffico pendolare tra i numerosi centri abitati che gravitano su Palermo.
Tra le opere d`arte principali si evidenziano 22 viadotti, 3 gallerie e 8 svincoli.
L`importo complessivo dell`opera ammonta ad €2.239.295.509,57. Il tempo per l`esecuzione dei lavori è stimato in 1.765 giorni.

A19 Itinerario Agrigento–Caltanissetta
Il progetto definitivo e lo studio di Impatto ambientale dell’Agrigento-Caltanissetta sono stati redatti sulla base di un incarico affidato dalla Provincia di Agrigento secondo la Convenzione di cofinanziamento stipulata con l’Anas e riguardano i lavori di adeguamento a quattro corsie della S.S. 640 “di Porto Empedocle” nel tratto dal km 9,800 al km 44,400, in provincia di Agrigento..
Lo sviluppo complessivo del tracciato è di 34 km circa. Tra le opere d`arte principali si evidenziano 20 viadotti, 3 gallerie artificiali e 8 svincoli.
L`importo complessivo dell`opera ammonta ad €594.583.224,23. Il tempo per l`esecuzione delle opere è stimato in 1.460 giorni.

Roma, 13 maggio 2004

Puglia, Bari,

Puglia, sì del C.d.A. dell’Anas ai lavori di realizzazione della Variante di Santeramo in Colle

Approvato il progetto definitivo per appalto integrato dell’opera (51,8 milioni di euro)
Ai blocchi di partenza il bando di gara per i lavori di realizzazione della Variante di Santeramo in Colle, in provincia di Bari. Oggi il Consiglio di Amministrazione dell’Anas ha approvato il progetto definitivo relativo ai lavori di costruzione del I lotto – 1° e 2° stralcio – della Variante esterna all’abitato di Santeramo in Colle relativa alle ex Statali n° 171 di “Santeramo” e n° 271 di “Cassano”. Nelle prossime settimane l’Anas procederà all’appalto integrato dell’opera.

“La realizzazione di una nuova arteria stradale, in variante alle attuali ex Statali n° 171 e n° 271, permetterà di by-passare il centro urbano di Santeramo in Colle, migliorando le condizioni di sicurezza della circolazione stradale e quelle ambientali e consentirà un rapido collegamento all’itinerario Bari-Altamura-Matera”, ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi.

La Variante, il cui costo complessivo ammonta a 51,8 milioni di euro, rientra nel programma di infrastrutture strategiche della delibera CIPE n° 121 del 21/12/2001 – “Legge Obiettivo”, ed è inserita nella Convenzione tra l’Anas e la Regione Puglia del 21/11/2003. La Regione partecipa al finanziamento dei lavori per un importo di 30,6 milioni di euro, mentre la parte rimanente, pari a 21,2 milioni euro, è a carico dell’Anas.

L’infrastruttura, classificabile come strada extraurbana secondaria – cat. C. – si sviluppa per 10.461 metri con 1.092 metri in viadotto e 497 metri in galleria artificiale e prevede la realizzazione degli svincoli con la S.P. n° 170, la ex Statale n°271 e la S.P. n° 128.

Il tempo di redazione del progetto esecutivo è previsto in 180 giorni, mentre quello per l’esecuzione dell’opera è previsto in 1.080 giorni.

Roma, 21 aprile 2004

Calabria, Catanzaro,

Calabria, Anas sigla protocollo d’intesa con Prefettura Vibo Valentia per la prevenzione e repressione dei tentativi di infiltrazione mafiosa negli appalti


L’Anas S.p.A., attraverso il suo Compartimento per la Viabilità della Calabria, ha siglato un protocollo d’intesa con la Prefettura di Vibo Valentia finalizzato al monitoraggio dei cantieri e delle procedure di affidamento degli appalti nella provincia. In considerazione del particolare contesto ambientale, su indicazione del Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi, e d’intesa con le istituzioni preposte alla sicurezza, si è ritenuto opportuno attivare una griglia di controlli suppletivi capace di rendere più incisiva l’azione di contrasto alla criminalità organizzata. Gli uffici compartimentali, impegnati nelle procedure di affidamento dei lavori, trasmetteranno in modo costante alla Prefettura tutte le informazioni relative alla pubblicazione dei bandi di gara ed alle imprese partecipanti. Inoltre la stazione appaltante si riserva di acquisire, sia preventivamente alla aggiudicazione definitiva dell’appalto, sia preventivamente all’autorizzazione di subcontratti, cessioni, noli o cottimi, le informazioni antimafia ai sensi D.Lgs. 252/98 e qualora risultassero, a carico dei soggetti interessati, tentativi o elementi di infiltrazioni mafiose, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla gara ovvero al divieto di subcontratto. La Prefettura di Vibo Valentia si è impegnata a definire entro 20 giorni gli accertamenti preliminari sulle imprese partecipanti alle gare. Le forze dell’ordine, oltre agli accertamenti eseguiti sulla scorta delle informazioni pervenute dalla stazione appaltante, effettueranno controlli sui cantieri. Il Gruppo Interforze istituito presso l’Ufficio Territoriale del Governo, coordinerà il monitoraggio al fine di prevenire ed affrontare tutte le situazioni ritenute “a rischio” disponendo i necessari approfondimenti.

E’ il secondo protocollo d’intesa siglato dall’Anas in Calabria, dopo quello di contenuto analogo con la Prefettura di Crotone, sottoscritto il 10 marzo scorso. L’obiettivo dell’Anas è quello di giungere a protocolli d’intesa con tutte le sedi degli Uffici Territoriali di Governo della Regione al fine di realizzare una rete di collaborazione per il monitoraggio degli appalti affidati ai fini della prevenzione e repressione dei tentativi di infiltrazione mafiosa, con particolare riferimento alla fase di realizzazione dei numerosi interventi di manutenzione ordinaria e messa in sicurezza delle strade di competenza. L’entità dei lavori e le ingenti risorse finanziarie impegnate – circa sei milioni di euro cantierati nel corso 2003 ed ulteriori cinque milioni di euro da appaltare nel 2004 - per volume di investimento, durata e complessità, determineranno infatti nei prossimi mesi un rilevante impatto sul territorio.

Catanzaro, 25 marzo 2004

Calabria, Catanzaro,

Calabria, Anas sigla protocollo d’intesa con Prefettura Reggio Calabria per la prevenzione e repressione dei tentativi di infiltrazione mafiosa negli appalti


La trasparenza degli appalti e la stretta collaborazione con gli organi dello Stato preposti alla lotta contro la criminalità organizzata sono tra gli obiettivi strategici dell’Anas S.p.A. che, attraverso il suo Compartimento della Calabria, ha siglato un altro protocollo d’intesa su tali temi con la Prefettura di Reggio Calabria, che segue quelli analoghi stipulati con le Prefetture di Crotone e di Vibo Valentia.
Il protocollo d’intesa tra l’Anas e la Prefettura di Reggio Calabria è finalizzato al monitoraggio dei cantieri e delle procedure di affidamento degli appalti nella provincia. In considerazione del particolare contesto ambientale, su indicazione del Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi, e d’intesa con le istituzioni preposte alla sicurezza, si è ritenuto opportuno attivare una griglia di controlli suppletivi capace di rendere più incisiva l’azione di contrasto alla criminalità organizzata. Gli uffici compartimentali, impegnati nelle procedure di affidamento dei lavori, trasmetteranno in modo costante alla Prefettura tutte le informazioni relative alla pubblicazione dei bandi di gara ed alle imprese partecipanti. Inoltre la stazione appaltante si riserva di acquisire, sia preventivamente alla aggiudicazione definitiva dell’appalto, sia preventivamente all’autorizzazione di subcontratti, cessioni, noli o cottimi, le informazioni antimafia ai sensi D.Lgs. 252/98 e qualora risultassero, a carico dei soggetti interessati, tentativi o elementi di infiltrazioni mafiose, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla gara ovvero al divieto di subcontratto. La Prefettura di Reggio Calabria si è impegnata a definire gli accertamenti preliminari sulle imprese partecipanti alle gare. Le forze dell’ordine, oltre agli accertamenti eseguiti sulla scorta delle informazioni pervenute dalla stazione appaltante, effettueranno controlli sui cantieri. Il Gruppo Interforze istituito presso l’Ufficio Territoriale del Governo, coordinerà il monitoraggio al fine di prevenire ed affrontare tutte le situazioni ritenute “a rischio” disponendo i necessari approfondimenti.

E’ il terzo protocollo d’intesa siglato dall’Anas in Calabria, dopo quello di contenuto analogo con le Prefetture di Crotone e di Vibo Valentia, sottoscritti rispettivamente il 10 marzo e il 24 marzo scorsi. L’obiettivo dell’Anas è quello di giungere a protocolli d’intesa con tutte le sedi degli Uffici Territoriali di Governo della Regione al fine di realizzare una rete di collaborazione per il monitoraggio degli appalti affidati ai fini della prevenzione e repressione dei tentativi di infiltrazione mafiosa, con particolare riferimento alla fase di realizzazione dei numerosi interventi di manutenzione ordinaria e messa in sicurezza delle strade di competenza.

Catanzaro, 2 aprile 2004

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