Questa mattina sopralluogo sui cantieri assieme al Direttore Regionale per la Sicilia dell’Anas Dibennardo
Questa mattina il Sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Giuseppe Maria Reina, accompagnato dal Direttore Regionale Anas per la Sicilia Ugo Dibennardo, ha tenuto un sopralluogo sui cantieri dell’itinerario “Catania-Gela”, per verificare direttamente insieme ai tecnici lo stato di avanzamento dei lavori in esecuzione per rendere più sicuro uno degli assi stradali più importanti dell’Isola.
La Catania-Gela è un’arteria che è stata concepita e realizzata negli anni ’70 e che si trova a sostenere crescenti flussi di traffico, soprattutto pesante, poiché collega due dei centri più industrializzati della Sicilia come Catania e Gela.
L’Anas ha in corso un piano articolato di interventi al fine di innalzare ulteriormente i livelli di sicurezza e di qualità dell’arteria che prevedono, tra l’altro, l’eliminazione di pericolosi incroci della statale 417 “di Caltagirone” e della statale 117bis “Centrale Sicula”, per un investimento complessivo di circa 30 milioni di euro. Tutti gli interventi saranno ultimati entro la fine del 2009.
Nel dettaglio si tratta della realizzazione di 9 interventi tra nuove rotatorie e adeguamento di intersezioni pericolose, lungo un itinerario che collega l’importante agglomerato industriale di Gela con l’asse dei servizi della Città di Catania e, quindi, con l’impianto aeroportuale della Sicilia Orientale. Su questo itinerario, infatti, negli ultimi anni il forte incremento del traffico, caratterizzato dalla presenza di molti mezzi pesanti, e il mancato rispetto dei limiti di velocità e della segnaletica, hanno comportato spesso gravi incidenti.
“Quello compiuto oggi è solo l’inizio di una trasformazione anche culturale che parte dai bisogni della gente e ha come obiettivo la trasformazione di questa terra. Gli incidenti, anche gravissimi su questa strada - ha spiegato il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Giuseppe Maria Reina - erano cronaca di ogni giorno. In un anno saranno solo un triste ricordo. Grazie al Presidente Lombardo che da sempre è in mezzo alla gente e ne ha sempre interpretato le ansie e i bisogni, siamo impegnati a costruire un volto nuovo della politica e di questa regione. E’ solo il primo passo. Altri ancora ne serviranno ma non c`è dubbio che proprio dalla sicurezza e dal miglioramento delle Infrastrutture parte la battaglia per dare un futuro migliore alle nostre generazioni”.
“Stiamo producendo uno sforzo straordinario – ha dichiarato Direttore Regionale Anas per la Sicilia Ugo Dibennardo –. L’Anas nell’ultimo biennio ha intensificato e accelerato gli interventi di manutenzione sull’intero itinerario Catania-Gela, con un piano di interventi straordinario. Una parte dei lavori sono stati già realizzati, come l’istallazione di barriere adeguate alle più recenti normative e lo svincolo a sedi sfalsate al km 28 della statale 417, nei pressi dell’agglomerato civile realizzato dal governo degli Stati Uniti, che ha consentito di rendere più sicura l’intersezione”.
“Oltre alla sicurezza passiva legata alle infrastrutture, occorre però impegnarsi nella sicurezza attiva, ovvero il rispetto delle norme del Codice della Strada, della segnaletica e dei limiti di velocità – ha sottolineato il Direttore Regionale dell’Anas per la Sicilia –. Basti pensare che negli ultimi 12 mesi, grazie all’intensificazione dei controlli da parte delle Forze dell’Ordine e dei Comuni interessati, l’incidentalità sull’itinerario Catania-Gela è diminuita del 65%”.
Catania, 26 settembre 2008