Per un investimento complessivo di oltre 63 milioni di euro Anas procederà a sviluppare le progettazioni ed eseguire specifici interventi lungo la strada statale 52bis “Carnica”
È stato presentato oggi dal Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani e dal Presidente di Anas Gianni Vittorio Armani il Piano per la riqualificazione e la messa in sicurezza della strada statale 52bis e del passo di Monte Croce Carnico.
Il Piano, redatto sulla base di un protocollo di intesa tra Anas e Regione Friuli Venezia Giulia, prevede 32 interventi riguardanti l’ampliamento della carreggiata esistente, il risanamento di ponti e viadotti, la sistemazione di incroci a raso con la viabilità locale e alcune soluzioni per migliorare il superamento dei centri abitati o di punti critici, anche con ipotesi di varianti locali oltre alla messa in sicurezza delle pareti rocciose.
Per un investimento complessivo di oltre 63 milioni di euro – interamente finanziati dal Contratto di Programma Anas-Mit 2016-2020 per 30 milioni di euro e dal Fondo Sviluppo e Coesione che ha autorizzato una spesa complessiva di 33 milioni di euro – Anas procederà a sviluppare le progettazioni ed eseguire i lavori relativi a specifici interventi per la riqualificazione e messa in sicurezza della statale 52bis, come il miglioramento della viabilità di attraversamento dell’abitato di Tolmezzo, il nuovo svincolo per Noiaris, la sistemazione dell’incrocio a raso nel comune di Paluzza oltre a diversi interventi di adeguamento della sezione stradale in corrispondenza di ponti, viadotti e tratte stradali critiche fino alla sistemazione dei tornati in prossimità del Passo di monte Croce e la messa in sicurezza delle relative pareti rocciose.
“L’impegno diretto di Anas nella nostra Regione – ha dichiarato il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani – testimonia come l’attenzione verso il nostro territorio da parte del Governo e dei suoi enti operativi sia non solo costante ma anzi in incremento. Il lavoro fatto a livello nazionale sul Contratto di Programma Investimenti Anas e sui fondi Cipe porta questi frutti a beneficio del Friuli Venezia Giulia e in particolare nel nostro territorio montano, rappresentando per esso un volano di sviluppo”.
La strada statale 52bis “Carnica” è un importante collegamento tra Italia e Austria e si innesta, presso il Passo di Monte Croce Carnico, nella Bundesstraße 110.
Nell’ambito dell’Area Compartimentale Anas Friuli Venezia Giulia l’arteria si sviluppa dall’innesto con la statale 52 (presso Tolmezzo in provincia di Udine) fino al Passo di Monte Croce Carnico a 1.357 metri (Confine di Stato con l’Austria), per complessivi 34,3 km, all’interno della provincia di Udine, dei Comuni di Tolmezzo, Arta Terme e Paluzza, oltre a lambire i territori di Zuglio, Sutrio e Treppo Carnico.
“Il Piano per la statale 52bis – ha dichiarato il Presidente di Anas Gianni Vittorio Armani – testimonia, ancora una volta, l’impegno dell’Azienda verso la valorizzazione e la messa in sicurezza del patrimonio stradale esistente ed è il frutto della proficua collaborazione di Anas con gli Enti territoriali. I principali obiettivi che il Piano si pone sono la valorizzazione delle aree economico-turistiche locali, una maggiore fluidità e sicurezza della circolazione,
nonché del comfort di guida. La strada statale 52bis, infatti, riveste un ruolo di primaria importanza per la mobilità dell’area, anche in relazione al traffico turistico e commerciale che la caratterizza. Essa rappresenta un importante collegamento tra la valle del Gail, l’Alta Carinzia, il Tirolo Est e il Friuli Venezia Giulia, con un volume di traffico giornaliero medio di circa 6.500 veicoli”.
Il piano, è stato sviluppato in stretta collaborazione con la Regione e le Amministrazioni comunali interessate e condiviso nei diversi incontri durante i quali sono state valutate le migliori opzioni per gli interventi da eseguire, da ultimo l’incontro del 20 settembre tenutosi
a Tolmezzo al quale hanno partecipato oltre al Coordinamento territoriale Nord Est dell’Anas, i rappresentati dell’Assessorato Regionale Infrastrutture e Territorio e i Comuni di Tolmezzo, di Arta Terme, di Paluzza, di Zuglio e di Sutrio interessati dal passaggio della direttrice stradale.