Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli: `E` un altro impegno del Governo che viene mantenuto`
`Il riammodernamento della Olbia-Sassari è un`opera di rilievo nazionale, un asse strategico per i collegamenti in Sardegna e rientra tra le opere prioritarie della Legge Obiettivo. Aver affidato all`esperienza dell`Anas l`attuazione delle fasi procedurali, il progetto e la sua realizzazione è un passo importante oltre che molto positivo. Alla fine del primo trimestre del prossimo anno sarà possibile avviare i primi lavori a partire dal lotto 9 e ai lavori di adeguamento del ponte sul Rio Padrongianus. Un altro impegno del governo che viene mantenuto`. Lo dichiara il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli.
“La firma della Convenzione che impegnerà Anas (su nomina del Presidente della Regione Autonoma della Sardegna, dr. Ugo Cappellacci, Commissario Delegato per l`emergenza) quale Soggetto Attuatore per la realizzazione del progetto e delle opere per la messa in sicurezza della Strada Statale Sassari-Olbia, è un evento di straordinaria importanza per il futuro del sistema trasportistico della Regione Sardegna”. Lo ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci che ha aggiunto: “L’inadeguatezza della Sassari-Olbia - sia in termini di volumi di traffico sia soprattutto in termini di sicurezza degli utenti – è tanto più grave se pensiamo che tale itinerario costituisce il principale collegamento trasversale interno tra la costa occidentale e quella orientale della parte settentrionale della Sardegna”.
Con la firma della Convenzione, vengono attribuiti ad Anas le funzioni, i compiti, le responsabilità e le risorse per realizzare un’opera complessa e di straordinaria importanza che prevede la realizzazione di 11 interventi infrastrutturali (in parte già oggetto di progettazione preliminare da parte del dell’Unità di Missione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri).
I primi bandi di gara per l’affidamento delle opere saranno pubblicati entro il primo trimestre del prossimo anno.
In base alla Convenzione che oggi viene sottoscritta, all’Anas vengono attribuiti una serie di compiti e di responsabilità, tra i quali assumono particolare rilievo:
provvedere ad una completa acquisizione e istruttoria sulla qualità, completezza e regolarità della documentazione tecnica ricevuta, con particolare riferimento alla progettazione preliminare e allo stato amministrativo delle procedure, delle autorizzazioni e dei nullaosta;
predisporre un cronoprogramma delle attività e al suo aggiornamento con cadenza semestrale;
completare le indagini e le ricerche necessarie e propedeutiche alle attività di progettazione, comprese le indagini geologiche e geotecniche;
eseguire i diversi livelli progettuali necessari per consentire l’appalto delle opere;
provvedere all’istruttoria tecnico-economica delle diverse progettazioni;
effettuare la valutazione degli elaborati tecnici, compresa la procedura di Valutazione Ambientale;
provvedere alla gestione degli atti tecnici ed amministrativi inerenti i contratti di appalto e la Direzione dei lavori;
predisporre il monitoraggio di ciascun intervento e la rendicontazione.
Anas e Regione daranno massimo impulso alla progettazione, al fine di poter abbreviare i tempi per appaltare i lavori.
La Convenzione – automaticamente prorogabile, in vigenza dello stato di emergenza – ha efficacia sino al 31 dicembre 2011.
Cagliari, 7 dicembre 2010