L’Anas ha in corso lavori e progettazioni per migliorare la viabilità di raccordo al valico del San Bernardo. E’ quanto ha assicurato il presidente dell’Anas Spa Vincenzo Pozzi, che ha avuto, a più riprese, incontri con i parlamentari valdostani, il senatore Augusto Rollandin e il deputato Ivo Collè.
Nel corso dell’ultimo incontro, il Presidente Pozzi ha ribadito “la grande sensibilità dell’Anas verso i problemi della viabilità in Valle d’Aosta” e si è impegnato “a ricercare le fonti di finanziamento necessarie per migliorare ulteriormente la viabilità di accesso al Traforo del Gran San Bernardo ed in particolare per la Variante di Etroubles”.
La Statale 27 “del Gran San Bernardo”, che dall’innesto del Traforo porta giù ad Aosta, è costituita da una strada ad unica carreggiata con una corsia per senso di marcia, che è praticamente l’unica via di comunicazione e presenta un tracciato alquanto scorrevole, migliorato ed allargato notevolmente nel corso degli anni. Esiste però un tratto di circa 3 km (fra gli abitati di Etroubles e St. Oyen) in cui il tracciato diventa alquanto tortuoso, con notevoli pendenze.
Per migliorare anche questo tratto l’Anas e la SITRASB, Società Italiana per il Traforo del Gran S. Bernardo, hanno predisposto un progetto di variante al tracciato che è in attesa di finanziamento (l’importo è di circa 90 milioni di euro). Il progetto è inserito nel Piano Triennale Anas 2002-2004, nell’elenco delle opere dell’area di inseribilità. Il progetto prevede la realizzazione di due gallerie naturali (con lunghezza di 1,5 km e 2,7 km) e di un viadotto di 200 m. sul torrente Artanavaz. Con la realizzazione di questi interventi tutta la strada statale verrebbe portata in condizioni ottimali di percorribilità e di sicurezza.
Anche per la vecchia strada statale che da Prè St. Didier porta a La Thuile e quindi al passo del Piccolo San Bernardo, utilizzata per centinaia d’anni, e di grande interesse storico-turistico, l’Anas ha provveduto a progettare degli interventi tesi a migliorarne la sicurezza e la scorrevolezza.
Sono stati aperti da una decina di giorni i cantieri dei lavori di allargamento degli 8 tornanti che da Prè St. Didier portano verso La Thuile (importo dei lavori 3,6 milioni di €) e stanno per aprire i cantieri dei lavori che prevedono il rifacimento ed il prolungamento di una vecchia galleria costruita nel 1917, la galleria Elevaz II (importo dei lavori 4,5 milioni di €).
Inoltre è in corso la progettazione del miglioramento del tratto di circa 13 km che da La Thuile porta al passo del Piccolo San Bernardo (importo previsto: 15 milioni di €). Tale progetto prevede il rifacimento di buona parte dei 120 fra muri di sostegno e di controripa, che attualmente si presentano in condizioni alquanto precarie, oltre alla regimentazione delle acque e la realizzazione di nuove protezioni marginali.
Roma, 19 marzo 2003