La nuova opera - IV lotto, 1° stralcio, tronco A – è lunga 1,8 km e ha richiesto un investimento di 22,6 milioni di euro
Oggi l’Anas ha aperto al traffico in Veneto il IV Lotto (1° stralcio, tronco A) della Variante di Portogruaro alla strada statale 14 “della Venezia Giulia” della lunghezza di 1,8 km.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato, tra gli altri, Antonio Bertoncello, Sindaco di Portogruaro, Francesca Zaccariotto, Presidente della Provincia di Venezia, Renato Chisso, Assessore alle Politiche della Mobilità e Infrastrutture della Regione Veneto, e Stefano Granati, Condirettore Generale dell’Anas.
“La Variante di Portogruaro – ha sottolineato il presidente dell’Anas Pietro Ciucci - è un nodo strategico viario del Veneto Orientale, alla cui realizzazione stiamo lavorando per stralci funzionali successivi, nel rispetto dei tempi e dei costi; un obiettivo fondamentale per l’Anas”.
La nuova opera - che ha inizio dall’innesto con la ex strada statale 251 ‘di Zoldo e della Valcellina’ e termina raccordandosi con la ex strada statale 463 ‘del Tagliamento’ - si inserisce all’interno di aree fortemente urbanizzate e consente di decongestionare la viabilità all’interno del Comune di Portogruaro, migliorando sensibilmente la qualità della vita dei residenti e i collegamenti con il sistema autostradale (A4 Trieste-Venezia e A28 Portogruaro-Godega di S. Urbano).
Il nuovo tratto – che va ad aggiungersi al 1° e 2° lotto, lunghi complessivamente 3,2 km, aperti al traffico lo scorso novembre - rientra nel progetto complessivo di ammodernamento della strada statale 14, di cui fanno parte anche i lavori del 1° stralcio (tronco B) e del 2° stralcio del IV lotto della Variante, per un importo complessivo di progetto di oltre 49 milioni di euro, recentemente aggiudicato.
Nel tratto oggi aperto, le tre opere di maggiore rilievo sono:
• lo svincolo a rotatoria con la ex strada statale 251 “di Zoldo e della Valcellina” in località San Nicolò, di interconnessione con il casello di Portogruaro dell’autostrada A4 Trieste-Venezia e A28 Portogruaro-Godega di S. Urbano;
• il sottopasso alla linea ferroviaria Portogruaro-Casarsa;
• il viadotto “Lemene”, lungo 576 metri, destinato a sovrapassare il fiume Lemene e la linea ferroviaria Portogruaro-Casarsa.
La nuova infrastruttura ha richiesto un investimento complessivo di circa 22,6 milioni di euro.
“E’ stato appena sottoscritto – ha spiegato il Condirettore Granati - il contratto con l’Impresa vincitrice della gara d’appalto per il completamento del 4° lotto della Variante (1° stralcio Tronco B – 2° stralcio). Nelle more, l’Anas aveva già dato ordine all’Impresa di procedere nella progettazione esecutiva, attualmente in corso insieme alle attività preliminari all’inizio dei lavori, che avverrà entro il corrente anno”.
“Il tratto che oggi inauguriamo è stato realizzato – ha concluso Stefano Granati – grazie alla collaborazione di tutti i soggetti coinvolti: Enti, Imprese, Istituzioni locali, associazioni, cittadini. Consideriamo il dialogo con le Regioni e con gli enti territoriali essenziale per progettare e realizzare opere che siano sentite come proprie dal territorio in cui ricadranno. Proprio per questo, assieme alla Regione Veneto, abbiamo costituito una società mista, denominata Concessioni Autostradali Venete, che ci vede compartecipi al 50% e che - primo esempio in Italia - si occupa di gestire alcune importanti tratte autostradali a pedaggio, ovvero il Passante di Mestre e, dal novembre prossimo, la Venezia-Padova. Con una rilevante differenza rispetto alle altre concessionarie autostradali: ogni euro di utile, sarà reinvestito nel potenziamento della rete infrastrutturale viaria della regione”.
Portogruaro, 7 luglio 2009