- provvedimento concordato con il Territorio, in via sperimentale fino al 31 ottobre 2018
- per i veicoli con peso superiore a 7,5 tonnellate
- la limitazione interessa le statali 51 e 51 bis “di Alemagna” e la statale 52 “Carnica”
- previste deroghe per i trasporti commerciali nelle province di Belluno, Treviso, Vicenza, Trento, Bolzano, Udine e Pordenone
Veneto, 21 settembre 2018
Anas ha emesso oggi il provvedimento che regola il transito dei mezzi pesanti sulle strade oggetto degli importanti lavori di adeguamento strutturale in vista dei Mondiali di sci alpino “Cortina 2021”. Il progetto prevede l’esecuzione di un totale di 42 interventi distribuiti lungo la statale 51 “di Alemagna” nel tratto compreso tra Pian di Vedoia, al km 42+400, e Passo Cimabanche, al km 118,150, 34 dei quali saranno realizzati a partire dallo svincolo di Tai di Cadore, al km 73.
Poiché la statale 51, al pari delle altre statali limitrofe, quali la 51 bis “di Alemagna” e la 52 “Carnica”, è normalmente soggetta durante tutto l’anno a intensi volumi di traffico fra cui è particolarmente significativo quello dei mezzi pesanti, in vista dell’avvio nel corso del mese di settembre di ulteriori cantieri, dal 1° ottobre e fino al 31 ottobre 2018 sarà istituito il divieto di transito ai veicoli con peso superiore a 7,5 tonnellate.
Nel dettaglio, il divieto sarà in vigore sulla statale 51 “di Alemagna” nel tratto compreso tra lo svincolo di Tai di Cadore (al km 72,500) e Passo Cimabanche (al km 118,150), sulla statale 52 “Carnica” da Passo Mauria (al km 64,137) a Passo Monte Croce Comelico (al km 110,200) e lungo la strada statale 51 bis “di Alemagna” fra lo svincolo di Tai di Cadore (al km 0) e il km 12,480.
Il divieto non sarà esteso alle tipologie di veicoli indicate all’art. 3, comma 1, del Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 571 del 19 dicembre 2017, ai mezzi con peso superiore alle 7,5 tonnellate il cui tragitto ha origine o destinazione nel territorio della provincia di Belluno e a quelli che hanno origine e destinazione nell’ambito dei territori delle province confinanti con quella di Belluno, ovvero Treviso, Vicenza, Trento, Bolzano, Udine e Pordenone.
Il provvedimento è stato concordato durante i tavoli tecnici che si sono svolti a più riprese presso la sede della Prefettura di Belluno e che hanno coinvolto le Associazioni di categoria, le Forze dell’Ordine e i Sindaci dei comuni ed è finalizzato a fluidificare il traffico sulle strade statali la cui viabilità, in presenza del flusso consistente di mezzi pesanti, potrebbe essere soggetta a situazioni di congestione tali da rendere estremamente lunghi i tempi di percorrenza per l’utenza in transito.
Dagli incontri svolti è emersa inoltre la necessità di estendere il provvedimento di limitazione al traffico dei veicoli con massa superiore alle 7,5 ton non solo lungo la statale 51 ma anche sulla statale 52 “Carnica” e sulla statale 51 bis “di Alemagna” che, qualora fossero designate a percorsi alternativi per il transito dei mezzi pesanti, non avrebbero caratteristiche geometriche e strutturali tali da sopportare un incremento consistente dei volumi di traffico.
Tale limitazione al transito è istituita in via sperimentale al fine di valutare la ripercussione sulla fluidità della circolazione lungo il tratto interessato dalla presenza dei cantieri che rientrano nel Piano Cortina 2021.