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Abruzzo, L'Aquila,

ABRUZZO, ANAS: AL VIA I LAVORI DI MANUTENZIONE DEL VIADOTTO “PESCARA” SULLA SS 714 TANGENZIALE DI PESCARA

Icone comunicati ponti
  • restringimento di carreggiata, in entrambi i sensi di marcia, in orario notturno e diurno

A partire dalla giornata di domani, 24 maggio, saranno avviati da parte di Anas i lavori di manutenzione del viadotto “Pescara” situato lungo la SS 714 “Tangenziale di Pescara” al km 7,100.

I lavori riguarderanno la manutenzione del sistema di raccolta e convogliamento delle acque della piattaforma stradale.

Al fine di poter eseguire le lavorazioni in sicurezza sia per l’utenza in transito lungo la tangenziale che per le maestranze coinvolte, verrà istituito un restringimento di carreggiata, in entrambe le direzioni, tra i km 7,100 e 7,800.

Il completamento dei lavori è previsto entro il prossimo 10 giugno.

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

Abruzzo, L'Aquila,

ABRUZZO, ANAS: PER INCIDENTE CHIUSA TEMPORANEAMENTE LA SS80, A PIZZOLI (AQ)

Icona comunicati incidenti

 

A causa di un incidente avvenuto all’altezza del km 27 è temporaneamente chiusa la strada statale 80 “del Gran Sasso d’Italia”, a Pizzoli, in provincia de L’Aquila. 

Nell’incidente, su cui sono in corso accertamenti, una persona è deceduta. 

Il traffico è deviato in loco.  

Sul posto è presente il personale Anas e le Forze dell’Ordine per garantire la sicurezza dell’utenza stradale e per consentire la riapertura della strada nel più breve tempo possibile. 

Abruzzo, L'Aquila,

ABRUZZO, ANAS: CHIUSURA AL TRAFFICO DEL RACCORDO AUTOSTRADALE “CHIETI-PESCARA” NEL COMUNE DI CHIETI

Icona comunicati limitazioni
  • dalle ore 7.00 di domenica 8 maggio per consentire la demolizione di un opificio nella zona industriale di Chieti

Al fine di consentire la demolizione controllata e in sicurezza, con l’uso di esplosivi, di un opificio ricadente nella zona industriale di Chieti, a partire dalle ore 7.00 di domenica 8 maggio sino a cessate esigenze, Anas provvederà alla chiusura del Raccordo Autostradale “Chieti-Pescara” tra iL km 2,230 (svincolo Chieti Scalo-Zona industriale) ed il Km 4,600 (Svincolo SS 81 – Piceno Aprutina) in entrambe le carreggiate.

Per i mezzi provenienti da Pescara, in direzione Chieti sarà istituita l’uscita obbligatoria allo svincolo 3 (SS 81 – Piceno Aprutina) situato al km 4,600 ed il traffico sarà deviato su viabilità locale.

Per i mezzi che provengono da Chieti in direzione Pescara, sarà istituita l’uscita obbligatoria allo svincolo 2 (Chieti Scalo-Zona industriale) situato al km 2,230 ed il traffico sarà deviato su viabilità locale.

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148. 

Abruzzo, L'Aquila,

Abruzzo, giovedì l’Anas appalterà i lavori per la riparazione del Ponte di Villa Passo lungo la Statale n° 81 “Piceno Aprutina”


L’Anas S.p.A. ricostruirà il Ponte di Villa Passo, nel Comune di Civitella del Tronto in provincia di Teramo, in tempi record. I lavori urgenti di ripristino strutturale, resisi necessari dopo il crollo di un muro andatore, verificatosi durante la notte tra il 17 e 18 aprile, che ha provocato anche il collasso parziale del piano viabile, saranno appaltati dalla Società stradale già giovedì 22 aprile 2004, con un’ indagine di mercato per accelerare i tempi.

I dissesti strutturali del ponte, le cui cause sono quasi certamente da attribuire al sensibile aumento di traffico pesante verificatosi negli ultimi anni lungo la Statale n°81 “Piceno Aprutina” e dovuto all’incremento dell’attività delle cave nella zona, avevano portato l’Anas, già nel febbraio 2004, a progettare i necessari interventi di ripristino e ad istituire il restringimento della carreggiata ed il senso unico alternato, con limitazione di transito ai veicoli di massa superiore a 3,5 tonnellate.

A causa delle continue sollecitazioni sulla struttura, già staticamente compromessa, e delle ingenti piogge degli ultimi giorni, la situazione, notevolmente aggravata, ha reso necessaria da parte dell’Anas la chiusura totale della strada per evitare un eventuale collasso del ponte e per tutelare la pubblica incolumità. Il provvedimento si è rivelato provvidenziale, visto il crollo avvenuto nei giorni seguenti.

I lavori di ripristino avranno inizio non appena avvenuta l’aggiudicazione definitiva.
Nel frattempo l’Anas sta provvedendo a realizzare alcune opere accessorie per alleviare i disagi della popolazione, anche se tali lavori non sono di sua competenza.

L’Aquila, 19 aprile 2004

Abruzzo, L'Aquila,

L’Aquila, l’Anas riapre il cantiere dei lavori di realizzazione della Variante di Anversa degli Abruzzi


Oggi l’Anas S.p.A. ha ripreso i lavori di costruzione della Variante di Anversa degli Abruzzi alla Statale n° 479 “Sannito”, in provincia de L’Aquila. Alla riapertura del cantiere erano presenti il Sottosegretario di Stato Nino Sospiri, il Presidente della Giunta Regionale Giovanni Pace, il Presidente della Provincia Palmiero Susi e il Capo Compartimento dell’Anas Abruzzo Dino Vurro.

I lavori, sospesi subito dopo la consegna di oltre un anno fa a causa dell’insorgere di problematiche di natura tecnica ed amministrativa, ripartono in seguito alla redazione e all’approvazione da parte dell’Anas di una perizia di variante tecnica per la funzionalità dell’opera, avvenuta il 17 marzo 2004.

La perizia di variante, tra le varie modifiche, prevede anche che lo svincolo sud, da monodirezionale, diventi bidirezionale, con notevoli vantaggi per la fluidità della circolazione locale.
In seguito ad un accordo stipulato tra Anas, Regione, Provincia e Comune, è stato stabilito che la predisposizione dell’innesto sarà a carico dell’Anas, mentre la realizzazione della rampa bidirezionale di collegamento col centro abitato sarà realizzata dal Comune e con finanziamento regionale.

Il costo complessivo della Variante è di oltre 7 milioni di euro. Una volta conclusi i lavori, l’opera sarà trasferita alla Regione e da questa alla Provincia de L’Aquila.

L’Aquila, 2 aprile 2004

Abruzzo, L'Aquila,

Infrastrutture, il cda dell’Anas ‘promuove’ la superstrada ‘San Vittore-Termoli’

Approvato il progetto preliminare dell’opera, del valore di 3,5 miliardi di euro
Disco verde dell’Anas alla nuova superstrada San Vittore-Termoli. Il consiglio di amministrazione dell’Anas ha approvato il progetto preliminare, comprensivo dello studio di impatto ambientale, inerente i lavori di costruzione del nuovo collegamento stradale A1-A14 dell’itinerario San Vittore-Termoli (150 km, costo 3,5 miliardi di euro), che rientra fra le previsioni programmatiche di realizzazione delle infrastrutture strategiche, come individuate dalla delibera CIPE n. 121 del 21.12.2001 - "Legge Obiettivo".

“La superstrada San Vittore-Termoli costituisce un asse strategico di collegamento tra il Tirreno e l’Adriatico nell’Italia centrale, e consentirà di valorizzare territori importanti del Molise, del Lazio e della Campania. Riteniamo quest’opera una priorità e quindi, al fine di accelerare l’iter progettuale e l’apertura dei cantieri, l’Anas vorrebbe affidare i lavori utilizzando lo strumento del Contraente Generale”, ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi.

Il tracciato si sviluppa tra il casello di S. Vittore del Lazio (A1), in provincia di Frosinone, con direzione ovest-est verso Isernia e quindi Campobasso, sino al termine presso il casello di Termoli (A14), per una lunghezza totale di circa 150 km, interessa per la maggior parte la regione Molise e, per la parte restante, le regioni Lazio e Campania.

La nuova superstrada avrà caratteristiche geometriche conformi alla categoria B "Strade Extraurbane principali", e sarà quindi a due corsie da 3,75 metri per ogni senso di marcia con spartitraffico centrale di 3,50 metri, e si svilupperà parte in sede e parte in variante per eliminare il passaggio all’interno di centri abitati. Tra le opere d`arte principali si evidenziano 228 viadotti, 17 gallerie e 35 svincoli.

L`importo complessivo dell`opera ammonta a 3.515.100.000,00 euro.

Roma, 3 marzo 2004

Emergenza maltempo, squadre Anas al lavoro in tutt’Italia per garantire la circolazione



L’emergenza maltempo e neve sta provocando in queste ore disagi alla circolazione, soprattutto sulla rete viaria del Centro dell’Italia. In tutto il Paese i tecnici e i cantonieri dell’Anas Spa sono al lavoro per garantire la sicurezza degli utenti e la percorribilità delle strade statali e delle autostrade in gestione diretta, intervenendo - se necessario - con mezzi sgombraneve e spargisale.

In Liguria, fin dalla mattinata sono al lavoro 15 mezzi spargisale e sgombraneve dell’Anas, in particolare sulla Statale 28 e sulla Statale 45, dove l’Anas ha imposto l’obbligo di catene a bordo, da montare da Torriglia al confine regionale con l’Emilia Romagna, per pericolo di ghiaccio.

In Emilia Romagna nevica abbondantemente e gli uomini dell’Anas sono già intervenuti più volte con mezzi sgombraneve e spargisale sulla E45, sulla Tangenziale di Modena e sulle altre statali in gestione in provincia di Reggio Emilia, Modena e Bologna. L’Anas ha imposto l’obbligo di catene montate sulla Statale 12 dell’Abetone, in direzione dell’Appenino; e l’obbligo di catene a bordo sulla E45, tra l’Umbria e la Romagna, nei pressi di Verghereto (Cesena-Forlì). Problemi anche sulla Romea, dove la forte pioggia ha creato qualche buca; le squadre dell’Anas sono al lavoro per ripristinare temporaneamente il manto stradale.

In Toscana le squadre dell’Anas sono al lavoro ininterrottamente da 24 ore per il servizio sgombraneve e spargisale, con 30 mezzi e 70 uomini, in particolare in corrispondenza dei valichi appenninici. L’Anas, in collaborazione con le forze di polizia, ha imposto l’obbligo di catene montate sui valichi appenninici della Statale 12 dell’Abetone, della E45, e della Statale 64 Porrettana; e l’obbligo di catene a bordo su tutta la Statale 12 dell’Abetone.

Disagi anche in Umbria. Sulla Statale 77 “val di Chienti”, all’altezza di Colfiorito, e sulla Statale 73bis di Bocca Trabaria, il pronto intervento degli uomini Anas e dei mezzi sgombraneve e spargisale ha evitato l’interruzione della circolazione. La forte pioggia che ha colpito la regione in tutta la settimana ha provocato il formarsi di numerose buche su tutta la rete, in particolare sul tratto umbro della E45 e sulla Statale 77. Le squadre dell’Anas stanno operando per ripristinare temporaneamente il manto stradale.
In Abruzzo già da ieri le squadre dell’Anas sono al lavoro con i mezzi spargisale. Ha cominciato a nevicare abbondantemente nel primo pomeriggio. Al momento sono in azione 15 mezzi sgombraneve e spargisale, la maggior parte dei quali sulla Statale 17 e sulla Statale 153. In provincia di Chieti, 2 mezzi Anas sono in azione sulla Statale 652.

Obbligo di catene a bordo anche su uno dei passi appenninici delle Marche (sulla Statale 73bis di Bocca Trabaria) e sul tratto in altopiano della Statale “Carlo Felice” in Sardegna (all’altezza di Macomer). Nelle Marche l’Anas è intervenuta con i propri uomini e con i mezzi sgombraneve e spargisale sulla Statale 73bis, sulla Statale 76 “val d’Esino”, sulla Statale 77 “val di Chienti”, e sulla Statale 4 “Salaria”

In Campania è scattato lo “stato di attenzione” nelle zone dell’alluvione, in particolare a Sarno. L’Anas segnala forte vento sul raccordo autostradale Salerno-Avellino, raccomandando prudenza agli automobilisti.
Nessun problema per la circolazione sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria. L’Anas segnala forte pioggia e vento nel tratto salernitano della A3, tra Campagna e Lagonegro. Nevica nella zona di Campotenese, ma per ora senza provocare rallentamenti. Il personale dell’Anas è comunque su strada, con 12 mezzi sgombraneve e spargisale pronti ad intervenire in caso di bisogno.

L’Anas consiglia agli automobilisti di adottare alcune precauzioni prima di mettersi in viaggio: controllare l’efficienza dell’autovettura, dei fari e dei pneumatici; verificare la presenza delle catene a bordo; aggiornarsi in tempo reale sulla situazione del traffico, ascoltando i notiziari del CCISS Viaggiare Informati, chiamando al numero verde 1518 o consultando il sito dell’Anas www.stradeanas.it (sezione viabilità).

Roma, 28 febbraio 2004

Emergenza maltempo, l’Anas Spa ha messo in campo 230 mezzi e oltre 500 uomini per garantire la percorribilità della propria rete


Continua a nevicare su mezz’Italia, ma anche oggi la circolazione sulla rete stradale ed autostradale Anas è regolare. Le squadre dell’Anas hanno lavorato tutta ieri notte e questa mattina e sono anche in queste ore al lavoro per garantire la sicurezza degli utenti e la percorribilità delle strade, spargendo centinaia e centinaia di quintali di sale per prevenire il formarsi di strati di ghiaccio sulle strade e sgombrando dalla neve la rete viaria statale. In questo week end, nelle regioni interessate dal maltempo, l’Anas Spa ha messo in campo 230 mezzi spargisale e sgombraneve e oltre 500 uomini. Uno sforzo eccezionale che ha consentito di evitare qualsiasi interruzione del traffico sulla rete Anas.
I funzionari e i tecnici dell’Anas hanno agito in stretto coordinamento con la Protezione Civile. Infatti fin dalle ore 19 di venerdì 27 febbraio il personale Anas è attivo, a turnazione, giorno e notte, presso la sala operativa della Protezione Civile, a testimonianza del fatto che l’Anas non ha mai sottovalutato, come suo costume, tutte le allerta della Protezione Civile.

In Piemonte, nevica soltanto sui tratti montuosi, ma senza particolari problemi per gli utenti. L’Anas ha imposto l’obbligo di catene a bordo solo sulla Statale 28 del Colle di Nava. Ieri notte e questa mattina 20 mezzi spargisale e sgombraneve sono intervenuti su tutta la rete viaria statale piemontese, in particolare in corrispondenza dei valichi.

Situazione tranquilla anche in Lombardia, dove l’obbligo di catene a bordo riguarda esclusivamente la Statale 38 dello Stelvio, e in Liguria, dove sulla Statale 28 e sulla Statale 45, ieri interessate dal maltempo, oggi si circola senza catene. Sulla rete ligure, sono pronti ad entrare in azione 15 mezzi spargisale e sgombraneve dell’Anas.

In Emilia Romagna nevica meno di sabato, comunque gli uomini dell’Anas hanno lavorato tutta la notte con 20 mezzi sgombraneve e spargisale sulla E45 e sulle altre statali in gestione in provincia di Reggio Emilia, Modena e Bologna. L’Anas ha imposto l’obbligo di catene montate sulla Statale 12 dell’Abetone, in direzione dell’Appenino, e sulla Statale 63 del Cerreto; e l’obbligo di catene a bordo sulla E45, tra l’Umbria e la Romagna, nei pressi di Verghereto (Cesena-Forlì).

In Toscana le squadre dell’Anas sono al lavoro da 48 ore per il servizio sgombraneve e spargisale, con 30 mezzi e 70 uomini, in particolare in corrispondenza dei valichi appenninici. C’è transitabilità su tutta la rete Anas; è previsto l’obbligo di catene a bordo solo sui valichi appenninici della Statale 12 dell’Abetone, della E45, e della Statale 64 Porrettana.

In Umbria sulla Statale 77 “val di Chienti”, sulla Statale 76 val d’Esino e sulla Statale 73bis di Bocca Trabaria, vige l’obbligo di catene a bordo, ma grazie all’intervento degli uomini Anas e di 40 mezzi sgombraneve e spargisale la circolazione è regolare. Anche oggi le squadre dell’Anas stanno operando per riparare le buche formatesi a causa della forte pioggia dei giorni scorsi sul tratto umbro della E45 e sulla Statale 77.
In Abruzzo da venerdì le squadre dell’Anas sono al lavoro con 40 uomini a turno e 15 mezzi spargisale e sgombraneve, in particolare sulle Statali 17, 153, 650 e 652. Ha smesso di nevicare per cui, al momento, si consigliano le catene a bordo solo sulle Statali 17 e 153.

In Molise sono in azione da ieri 25 mezzi Anas spargisale e sgombraneve. Ieri notte e in prima mattinata su alcune strade si transitava solo con catene montate, poi la situazione si è normalizzata. L’Anas consiglia catene a bordo o pneumatici per neve sulle Statali 17, 87, 158, 212, 647, 647 dir A, 647 dir B, 650 e 652.

Nelle Marche continua a nevicare anche oggi. L’Anas ha imposto il transito con catene montate sulla Statale 73bis di Bocca Trabaria e l’obbligo di catene a bordo sulla Statale 77 “val di Chienti”. L’Anas è al lavoro con i propri uomini e con oltre 20 mezzi sgombraneve e spargisale sulla Statale 73bis, sulla Statale 76 “val d’Esino”, sulla Statale 77 “val di Chienti” e sulla Statale 4 “Salaria”

Nel Lazio, tutta la notte e questa mattina 25 mezzi spargisale e sgombraneve Anas hanno lavorato per evitare problemi alla circolazione. L’Anas segnala pericolo di ghiaccio su alcuni tratti della Statale 4 “Salaria” e sulla Statale 17 dell’Appennino abruzzese. Su entrambe queste arterie, è previsto l’obbligo di catene a bordo.

In Calabria, ancora neve e vento forte. Da ieri sera il personale ed i mezzi dell`Anas stanno lavorando per evitare disagi agli automobilisti e le strade sono tutte percorribili. La neve interessa in particolare la zona del cosentino dove, sulla Statale 107 “Silana Crotonese”, nel tratto da Spezzano a San Giovanni in Fiore, è consigliabile circolare con catene a bordo.

Circolazione regolare sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria. L’Anas segnala neve a tratti tra Lagonegro e Campotenese, e consiglia agli automobilisti di portare le catene a bordo. Il personale dell’Anas è comunque su strada, con 40 uomini e 18 mezzi sgombraneve e spargisale pronti ad intervenire in caso di bisogno.

L’Anas consiglia agli automobilisti di adottare alcune precauzioni prima di mettersi in viaggio: controllare l’efficienza dell’autovettura, dei fari e dei pneumatici; verificare la presenza delle catene a bordo; aggiornarsi in tempo reale sulla situazione del traffico, ascoltando i notiziari del CCISS Viaggiare Informati, chiamando al numero verde 1518 o consultando il sito dell’Anas www.stradeanas.it (sezione viabilità).

Roma, 29 febbraio 2004

Molise, Campobasso,

Trignina, l’Anas precisa:i lavori di manutenzione sono stati già eseguiti o consegnati alle imprese

Nel Molise in corso investimenti per 6,7 milioni di euro
I lavori di manutenzione ordinaria e di sfalcio dell’erba della Statale “Trignina” sono stati già eseguiti o consegnati alle imprese. E’ quanto precisa l’Anas Spa, in riferimento ad alcuni articoli pubblicati nei giorni scorsi, in cui si parlava di stato di “completo abbandono” della statale.
La società stradale rende noto che sul tratto molisano della Statale “Trignina” i lavori di sfalcio dell’erba sono stati regolarmente eseguiti prima dell’estate. Sul tratto abruzzese della statale, come dichiarato dal Capo Compartimento dell’Anas Abruzzo Dino Vurro, l’Anas ha già appaltato e consegnato i lavori di sfalcio erba nei primi giorni di luglio e sono stati tutti eseguiti, con l’eccezione di un solo lotto, consegnato il 16 luglio e di cui l’impresa DE.VA. Costruzioni S.r.l. di Caserta, non ha ancora iniziato i lavori, sfruttando l’intero tempo contrattuale e mandando le maestranze in ferie. La ditta è stata contattata dall’Anas e sollecitata ad iniziare senza indugio i lavori, pena tutte le sanzioni di legge per contraenti inadempienti.

Inoltre nel tratto molisano della Trignina, che va dal km 0 al km 43,350, l’Anas Molise ha in corso o in fase d’appalto interventi di manutenzione ordinaria quali l’installazione della segnaletica orizzontale e verticale, il ripristino e l’integrazione di barriere di sicurezza, il miglioramento del manto stradale, per un totale di 670 mila euro.
In Molise, sono in corso di appalto anche interventi di manutenzione straordinaria sulla Trignina, quali la realizzazione di barriere, nei tratti dove queste ancora non sono presenti, e la sostituzione delle barriere non più a norma, il rifacimento di giunti dei viadotti, l’impermeabilizzazione e la pavimentazione di 24 viadotti, per un totale di 5 milioni e 100 mila euro.
Sempre sul tratto molisano della Trignina, sono poi previsti una serie di interventi inseriti nella proposta di Piano Triennale 2003-2005, per un importo di 20 milioni e 300 mila euro, tra cui il consolidamento e il risanamento di viadotti e l’adeguamento degli impianti tecnologici delle gallerie. L’Anas Molise ha già provveduto a progettare l’adeguamento degli impianti di illuminazione e di ventilazione delle gallerie della “Trignina” e nei prossimi mesi saranno terminate anche le progettazioni delle opere edili nelle gallerie, necessarie per l’aumento dei livelli di sicurezza. Infine, sono previsti interventi inseriti nella proposta di Piano Decennale per 67 milioni di euro per lavori di consolidamento e adeguamento sismico dei viadotti compresi tra i km 0 e km 41 e per lavori di manutenzione straordinaria dei viadotti compresi tra il km 0 e il km 36.

Quanto al tratto abruzzese della Trignina, è già stato oggetto di adeguamento negli anni passati. L’Anas Abruzzo ha comunque appaltato nel 2003 lavori di manutenzione ordinaria sulla statale per 600 mila euro e sono in corso d’appalto lavori per il miglioramento della sicurezza dell’arteria per 1,455 milioni di euro, per barriere di sicurezza e rifacimento delle pavimentazioni.

Roma, 25 agosto 2003

Sicurezza stradale, parte programma Anas per eliminazione ‘punti neri’ rete viaria

Il cda approva piano interventi per 473,6 milioni di euro
Parte il programma Anas di interventi per il miglioramento della sicurezza stradale sulla rete viaria d’interesse nazionale. Dopo il via libera del Cipe ai finanziamenti, il consiglio di amministrazione della società stradale ha approvato il piano dei lavori per l’eliminazione dei “punti neri”, del valore di 473,6 milioni di euro, che è stato predisposto sulla base delle linee guida redatte nell’ambito della specifica commissione composta dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e l’Area Sicurezza Infrastrutture della Direzione Centrale Lavori dell’Anas, nell’ambito del fondamentale obiettivo del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale della riduzione del 40% dei decessi e del 20% dei feriti per incidenti stradali entro l’anno 2010.

“Gli investimenti dell’Anas per la sicurezza stradale sono in costante crescita – ha sottolineato il Presidente Vincenzo Pozzi -. Con questo programma di interventi, nel giro di un anno contiamo di eliminare alcuni dei punti di maggiore criticità della nostra rete, innalzando gli standard di sicurezza di molte arterie, nell’interesse della collettività e degli utenti. Nei prossimi anni metteremo in cantiere altri interventi, con il prezioso concorso del Ministero delle Infrastrutture”.

Il programma riguarda 230 interventi su strade statali classificate “a massimo rischio” (con indice di mortalità medio pari a 12,3 morti/anno per 100 Km) e “ad elevato rischio” (con indice di mortalità medio pari a 6,4 morti/anno per 100 Km), e prevede tra l’altro l’eliminazione di incroci, di curve pericolose e di pavimentazioni irregolari; la rimozione di passaggi a livello; la sostituzione di guard rail; l’installazione di protezioni su ponti.

Gli interventi sono cofinanziati dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e dall’Anas Spa. Nei prossimi giorni l’Anas avvierà le procedure per la progettazione esecutiva degli interventi e per l’affidamento dei lavori.
Il programma - ad opere eseguite - sarà successivamente monitorato per verificare l’efficacia, cioè l’acquisizione del grado di sicurezza sufficiente ad evitare le incidentalità registrate nel passato.

Roma, 1 agosto 2003

Tabella Programma Interventi

REGIONE N. INTERVENTI IMPORTO (in milioni euro)

Valle d’Aosta 3 10
Piemonte 12 35
Lombardia 18 13,200
Veneto 17 33,550
Liguria 4 5,650
Emilia Romagna 17 48,590
Toscana 11 9,950
Marche 12 12,860
Umbria 3 10
Lazio 11 4,450
Abruzzo 15 4,340
Molise 6 1,900
Campania 15 75,320
Puglia 6 14,550
Basilicata 12 61,200
Calabria 12 18,500
Sicilia 33 50,840
Sardegna 23 23,720

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