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Sicilia, l’Anas da’ il via al bando di gara del 1° lotto della Statale 118 “Corleonese-Agrigentina”

Lungo 6 km per un importo di 21,3 milioni di euro
L’Anas Spa avvia l’ammodernamento della Statale 118 “Corleonese-Agrigentina”, nel tratto che va da Corleone a Marineo, in provincia di Palermo. Oggi il Direttore Generale dell’Anas Francesco Sabato ha disposto la pubblicazione del bando di gara relativo al primo lotto dell’opera, lungo 6 km, dal km 18+700 (contrada Bifarera nel territorio Comunale di Monreale) ed il km 24+650 (contrada Scalilli nel territorio Comunale di Corleone) dell’attuale SS 118, per un importo complessivo di 21,3 milioni di euro. Il bando sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale entro la prima settimana di marzo.
L’intervento previsto dal primo lotto consentirà:
• il miglioramento dei livelli di servizio, attraverso l'innalzamento della velocità di progetto dell'asse stradale;
• il miglioramento del coordinamento plano-altimetrico del tracciato;
• il miglioramento delle condizioni ambientali, mediante la realizzazione di appositi impianti di trattamento delle acque di piattaforma, attualmente non presenti, prima del recapito delle stesse nel fiume Frattina.
L’opera d’arte maggiore è il viadotto denominato “Scalilli”, della lunghezza complessiva di 140 metri.
I lavori che vanno in appalto costituiscono il primo lotto del progetto di ammodernamento della Statale 118 “Corleonese-Agrigentina”, un’opera che, complessivamente, si sviluppa per una lunghezza di circa 22 km ed è suddivisa in 5 lotti. L’intervento rientra nell`ambito generale degli interventi di ammodernamento e potenziamento della Statale 118, alla quale è affidata la funzione di raccordo di centri abitati quali Corleone, Ficuzza, Godrano e i relativi hinterland, nonché di realtà turistiche locali. Questi lavori possono essere considerati tra l’altro anche come intervento a corollario del potenziamento dell`itinerario Palermo-Agrigento, che è fondamentale per l’economia della zona.

Il potenziamento del tratto Corleone-Marineo della “Corleonese-Agrigentina” prevede l’allargamento della carreggiata da 7,00 metri a 9,50 metri e soprattutto l’eliminazione di curve pericolose e di pendenze eccessive, la razionalizzazione degli svincoli con la viabilità minore e l’adeguamento delle barriere di sicurezza.

Roma, 24 febbraio 2005

Quadrilatero Marche-Umbria, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la delibera Cipe di finanziamento dell’opera


E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 20 del 26 gennaio 2005 la delibera del CIPE n. 13 del 27 maggio 2004, con la quale viene approvato il progetto pilota denominato “Asse viario Marche-Umbria e quadrilatero di penetrazione interna”, comportante un investimento complessivo pari ad un importo di 2.156,7 milioni di euro, e viene disposta una prima assegnazione di contributi per la realizzazione dell’opera, pari a 1.066,723 milioni di euro, dei quali 900 già programmati con il DPEF 2003-2006 e confermati dalla Legge Finanziaria per il 2004.

L’approvazione del finanziamento da parte del Cipe ha consentito al soggetto aggiudicatore, la società di scopo Quadrilatero Marche Umbria S.p.A. (costituita dall’Anas e Sviluppo Italia nel giugno 2003), di disporre la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 272 del 19 novembre 2004 dei Bandi di Gara per l’affidamento ai Contraenti Generali dei due Maxilotti in cui sono stati suddivise le opere infrastrutturali. I termini per la presentazione delle domande di partecipazione sono scaduti rispettivamente il 4 gennaio per il Maxilotto n. 1 e il 5 gennaio per il Maxilotto n. 2 ed è stata riscontrata una significativa risposta da parte degli operatori. La conclusione delle operazioni di pre-qualifica è imminente e le operazioni di aggiudicazione ai contraenti generali si chiuderanno entro il prossimo mese di giugno, nel pieno rispetto dei tempi previsti.

Il rispetto dei tempi e gli aspetti innovativi del modello di finanziamento costituiscono i principali aspetti qualificanti dell’intero progetto che, secondo quanto affermato dall’Ing. Vincenzo Pozzi, presidente dell’ANAS e Amministratore Delegato di Quadrilatero Marche Umbria S.p.A., “dimostra la capacità di scommettere su forme innovative di ricorso al finanziamento, attraverso il diretto coinvolgimento del territorio e, in particolare, delle amministrazioni regionali e locali, in un’ottica di valorizzazione delle potenzialità produttive e di sostegno allo sviluppo socio-economico delle aree interessate, associata ad una gestione efficiente delle opere infrastrutturali, che saranno realizzate nei tempi previsti e con caratteristiche tecniche di qualità e sicurezza elevate”.

Assumono significativo rilievo, secondo l’Ing. Massimo Caputi AD di Sviluppo Italia e consigliere della Quadrilatero, anche le azioni di stimolo per la promozione, il marketing territoriale e l’attrazione di nuovi investimenti, previste nell’ambito del Piano di Area Vasta (definito dal CIPE “strumento che, oltre a regolare l’intervento di infrastrutturazione viaria, organizza, lungo gli assi considerati, la distribuzione spaziale degli insediamenti produttivi e dei nodi logistici”) ed assegnante al socio Sviluppo Italia, che potrà sperimentare su un’area, che ricomprende il territorio delle due Regioni interessate, l’applicazione coordinata della strumentazione di cui già dispone e di quella affidatagli dalla Finanziaria per il 2005 (L. 311/04) in un contesto che prevede la realizzazione, nei prossimi 5 anni, di un investimento di 2.156,7 milioni di euro.

Il Direttore Generale della Quadrilatero, Arch. Fabrizio Romozzi, ha evidenziato come le innovazioni procedurali ed amministrative introdotte dalla “Legge obiettivo” e le peculiari caratteristiche del progetto proposto abbiano permesso alla Quadrilatero, costituita soltanto da un anno e mezzo, di agire con tempestività ed efficienza nel rispetto di quanto programmato.

Il Presidente della Quadrilatero, cav. Ing. Gennaro Pieralisi, ha dichiarato che “con la pubblicazione della delibera e dei bandi per la prequalifica dei General contractor, può ritenersi concluso l’iter procedurale e approvativo nazionale. Roma questa volta ha fatto la sua parte; ora spetta a noi delle Marche e dell’Umbria superare i “distinguo” e decidere una volta per tutte se vogliamo o non vogliamo le opere in questione alle condizioni che sono possibili e rimboccarci le maniche per partire”.

Roma, 31 gennaio 2005

Viale Lombardia, l’Anas al lavoro per individuare nuova società aggiudicataria dei lavori


Oggi a Roma, presso la Direzione Generale dell’ANAS, si è svolto un incontro sui lavori di realizzazione della Monza-Cinisello Balsamo (Viale Lombardia) al quale hanno partecipato l'ing. Vittoriano Picca, Coordinatore dell'Area Nord dell’ANAS, il Sindaco del Comune di Monza Michele Faglia, l'Assessore alla Mobilità del Comune di Monza Paolo Confalonieri, l'ing. Marco Cesca, Dirigente dell’Assessorato alla Mobilità della Regione Lombardia, e l'ing. Giampaolo Abbo, dirigente del settore mobilità della Provincia di Milano.

Il Comune di Monza ha espresso la preoccupazione che l'indizione di una nuova gara porti ad ulteriori slittamenti temporali, in una situazione divenuta insostenibile per i cittadini e per l'intero territorio brianteo. Il Sindaco di Monza ha chiesto che si proceda rapidamente all'aggiudicazione all'impresa seconda classificata, in quanto vi è stato un esplicito atto di rinuncia da parte dell'aggiudicatario.

L’ANAS ha comunicato che sta procedendo alla risoluzione del rapporto con Impregilo a seguito della rinuncia scritta in data 8 ottobre 2004 da parte di questa impresa aggiudicataria alla consegna dei lavori e alla sottoscrizione del contratto.
L’ANAS ha richiesto un parere legale circa le modalità per l'individuazione, nei tempi più contenuti possibili, della nuova aggiudicataria dei lavori, possibilmente senza ricorrere a nuove gare. E' stata garantita una definitiva determinazione entro il corrente mese.

E' stato inoltre confermato l'incontro convocato dal Direttore Generale Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia per lunedì gennaio, nel quale saranno esaminate proposte transitorie per il miglioramento della mobilità e per l'eventuale attivazione anticipata da parte dell’Anas dei lavori relativi alla bretella di Muggiò.

Roma, 12 gennaio 2005

Basilicata, Potenza,

Basilicata, accordo di legalità tra Anas e Prefettura di Potenza per la prevenzione e repressione dei tentativi di infiltrazione mafiosa negli appalti


Oggi l’ANAS e la Prefettura di Potenza hanno siglato un accordo finalizzato ad incrementare la sicurezza, la legalità e la trasparenza amministrativa nel settore dei pubblici appalti, attraverso una più intensa collaborazione interistituzionale per la prevenzione, il controllo e il contrasto dei tentativi di infiltrazione criminale, in un quadro di sicurezza pubblica garantita e partecipata. L’accordo è stato firmato dal Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi e dal Prefetto di Potenza Luciano Mauriello. All’incontro era presente il Sottosegretario del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Guido Viceconte.

“L’obiettivo dell’ANAS – ha dichiarato il Presidente Vincenzo Pozzi - è quello di realizzare anche in Basilicata una rete di prevenzione delle infiltrazioni criminali e di monitoraggio degli appalti affidati, come stiamo facendo con successo in Puglia, in Campania e in Calabria. Per la nostra società l’impegno per la legalità è una delle priorità fondamentali. Siamo convinti che la strada maestra sia quella della stretta collaborazione con le Prefetture, con la Magistratura e con le Forze di Polizia, mediante un sistema di scambi di informazione e di massima trasparenza sugli affidamenti, anche attraverso l’attivazione di una banca dati telematica”.

Con questo accordo il Compartimento dell’ANAS della Basilicata si impegna, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 12, comma 4 D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252 ad informare tempestivamente il Prefetto dell’avvenuta pubblicazione dei bandi di gara relativi a tutte le procedure di appalto di importo superiore a 1.000.000 di euro, sia in materia di Lavori Pubblici che di forniture e servizi che rientrano nelle competenze del Compartimento ANAS di Potenza.
Inoltre, il Compartimento si impegna ad adottare e ad inserire negli atti di gara e nei contratti con le imprese aggiudicatarie, compatibilmente con la disciplina generale prevista dalla legge e con le disposizioni comunitarie in vigore per l’Italia, clausole e condizioni idonee ad incrementare la sicurezza degli appalti e la trasparenza delle relative procedure, soprattutto per quanto concerne la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale, curandone l’applicazione.
Verranno comunicati al Prefetto anche gli elementi identificativi delle ditte partecipanti alle gare d’appalto di importo superiore a 1.000.000 di euro, le varie fase della procedura di gara e gli estremi dell’Impresa aggiudicataria, nonché gli elementi informativi relativi ai subappalti.

In base all’accordo il Gruppo Interforze, già costituito presso la Prefettura di Potenza ai sensi dell’art. 5 del Decreto Interministeriale 14/03/03, viene integrato da un dirigente amministrativo o da un funzionario del Compartimento ANAS di Potenza, acquisirà informazioni e seguirà l’andamento delle procedure di appalto anche nella fase esecutiva mediante verifiche ed accessi nei cantieri, con il compito di svolgere accertamenti sull’attività delle imprese aggiudicatarie di appalti, subappalti o affidatarie di servizi, ordini e forniture.

All’incontro è intervenuto anche il Prefetto di Matera Francesca Zarufi che ha sottoscritto una clausola aggiuntiva di intenti per gli appalti relativi alla provincia di Matera.

Potenza, 25 gennaio 2005

S.S. 62 ‘della Cisa’ - Asse Viario Cispadano L’Anas aggiudica i lavori di completamento della variante alla strada statale in corrispondenza degli abitati di Gualtieri, Boretto e Brescello

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L’ANAS comunica che, a seguito di gara esperita presso il Compartimento di Bologna, in data odierna sono stati aggiudicati i lavori di completamento della variante alla S.S. 62 “della Cisa” in corrispondenza degli abitati di Boretto, Brescello e Gualtieri, dal km 83.510 al km 94.362.
I lavori, dell’importo lordo di € 10.313.949,82, sono stati aggiudicati all’Associazione Temporanea di Imprese composta da C.M.B. Soc. a r.l. di Carpi (Mo) e Bacchi Aladino & F. di Boretto (RE), con un tempo utile per l’ultimazione di 360 giorni.
I lavori avranno inizio nel primo trimestre del 2005.
Il completamento della variante, che costituisce un lotto funzionale dell’Asse Viario Cispadano, consentirà all’intenso flusso veicolare che oggi attraversa gli abitati di Boretto, Brescello e Gualtieri di allontanarsi dai centri abitati per transitare sulla nuova opera, migliorando la viabilità provinciale e regionale.
Inoltre l’apertura al traffico della variante ridurrà il transito oggi presente sulla viabilità arginale del fiume Po, contribuendo in maniera sostanziale alla salvaguardia idrogeologica del territorio.

Bologna, 22 dicembre 2004

Lombardia, Milano,

Bergamo, l’Anas sblocca l’appalto per i lavori dell’asse interurbano

lotto 1° dei lavori di costruzione dell’asse interurbano di Bergamo
L’Anas ha rispettato l’impegno di sbloccare la procedura di gara relativa al lotto 1° dei lavori di costruzione dell’asse interurbano di Bergamo, nel tratto da Ponte S. Pietro a Bergamo, con nuovo collegamento alla SS. 342 a Mapello, nonostante l’impasse causato da una serie di ricorsi e controricorsi al Tar da parte delle imprese locali che contestavano la gara d’appalto del novembre del 2000 che vedeva l’impresa Toto di Chieti quale aggiudicataria provvisoria.
La procedura di assegnazione definitiva dell’appalto era bloccata da due anni a causa della querelle giudiziaria, nonostante la grande sensibilità alle esigenze della viabilità locale dimostrata dall’Anas, che già nel 2000 aveva reperito i fondi necessari alla realizzazione dell’opera (circa 58 milioni di €, pari a 112 miliardi di lire), bandendo tempestivamente la relativa gara.
Nel dicembre scorso, l’allora Commissario Straordinario dell’Ente Vincenzo Pozzi, poi nominato Amministratore dell’Anas, in un incontro a Bergamo con le istituzioni locali, aveva promesso di accelerare al massimo la risoluzione delle “criticità” del contenzioso instauratosi relativamente all’importante opera, applicando la nuova procedura “del contraddittorio” per l’esame delle “offerte anomale”, già attenendosi alle nuove disposizioni della Corte di Giustizia Europea.
L’impegno è stato rispettato, la procedura di gara è stata sbloccata e l’appalto è stato definitivamente assegnato alla Beton Villa. I lavori saranno consegnati entro maggio e dovrebbero essere completati entro l’estate del 2005.

Roma, 29 marzo 2002

Lombardia, Milano,

Pozzi (Anas): pubblicato il bando di gara per la BRE-BE-MI

La prima opera autostradale in
Sulla Gazzetta Ufficiale del 27 dicembre u.s. è stato pubblicato il bando per l’affidamento della progettazione, esecuzione e gestione dell’Autostrada Brescia – Bergamo – Milano.

L’opera verrà realizzata interamente in autofinanziamento privato ai sensi dell’articolo 37 bis della legge n. 109 del 1994 e succ. mod. ed integrazioni e costituisce il primo esempio applicativo in Italia dello strumento del “project financing” per opere di interesse nazionale ed, in particolare, per le attività autostradali. L’Autostrada BRE-BE-MI, una volta realizzata, consentirà di decongestionare il traffico a sud dell’Autostrada A4 tra i centri urbani di Brescia, Bergamo, Cremona e Milano in una tra le più sviluppate zone della Lombardia.

L’investimento, di importo pari a circa 1.290 milioni di Euro (2.500 mld di lire), costituisce una tra le più importanti iniziative del settore negli ultimi anni e certamente rappresenta un’opera che può ascriversi, a pieno titolo, tra le grandi infrastrutture al centro del programma di Governo.

“L’avvio della progettazione, esecuzione e gestione dell’Autostrada BRE-BE-MI – ha spiegato il Commissario straordinario, Vincenzo Pozzi – costituisce un primo obiettivo della attuale gestione e rappresenta un successo operativo i cui meriti vanno ascritti alla professionalità dell’ANAS ed alla fattiva collaborazione della Regione Lombardia e degli altri enti locali impegnati in questa iniziativa”.

Le domande di partecipazione alla gara per l’affidamento del “project financing” scadranno il prossimo 20 febbraio 2002.

Basilicata, Potenza,

Anas, tre bandi di gara al via per la SS. 'Bradanica' in Basilicata

Incontro a Roma tra l’Amministratore Pozzi e il Presidente della Regione Basilicata Bubbico
In data odierna si sono incontrati, presso la Direzione Generale dell’Ente ANAS, il Presidente della Regione Basilicata, dott. Filippo Bubbico, e l’Amministratore dell’ANAS, ing. Vincenzo Pozzi.
Nello spirito della collaborazione che ha sempre caratterizzato i rapporti tra le due amministrazioni, è stata confermata la possibilità di attivare i bandi di gara relativi ai seguenti interventi ricadenti sulla S.S. n° 655 "Bradanica":

- 2° tronco – 3° lotto "del Capo Posto" – 1° stralcio
(importo complessivo progetto = € 10'599'315.83)

- 2° tronco – 3° lotto "del Capo Posto" – 2° stralcio
(importo complessivo progetto = € 11'031'519.36)

- 1° tronco – 3° lotto "S. Maria d’Irsi"
(importo complessivo progetto = € 32'752'663.63)

Nell’ambito dell’incontro sono state verificate fattive possibilità di collaborazione, sulle quali i rispettivi organi tecnici, già nei prossimi giorni, apriranno un confronto.

Roma, 10 aprile 2002

ANAS, al via un comitato tecnico-consultivo per accelerare al massimo i lavori sulla rete stradale

Il Commissario Pozzi:
Accelerare al massimo i lavori sulla rete stradale dell’Anas e l’iter istruttorio dei progetti, in modo da dare un forte contributo alla politica di rilancio delle infrastrutture e da garantire il recupero della massima efficienza dell’Ente. E’ l’obiettivo del Comitato tecnico-consultivo per l’accelerazione dei lavori, nominato dal Commissario straordinario dell’Anas Vincenzo Pozzi “con lo scopo specifico di individuare criticità e soluzioni acceleratorie”.

“Vogliamo dare una svolta alla tempistica delle opere, che subisce ancora troppi ritardi – ha spiegato il Commissario Pozzi - Il comitato, infatti, avrà il compito di aiutarmi a superare le problematiche tecnico-amministrative e finanziare che ostacolano o rallentano l’avvio e l’esecuzione dei lavori e dei programmi, a partire dalle opere più importanti, come la Salerno-Reggio Calabria, l’adeguamento dell’Aurelia e il completamento delle terza corsia del Gra di Roma”.

Il provvedimento di nomina precisa le attività demandate al Comitato, che dovrà perseguire le seguenti finalità:
- l’accelerazione delle procedure relative alla redazione, istruttoria ed approvazione della progettazione delle opere inserite nei programmi;
- l’accelerazione delle procedure per la pubblicazione dei bandi di gara e l’avvio dei lavori per i progetti esecutivi già disponibili;
- l’individuazione delle “criticità” su interventi aggiudicati o già avviati, ma la cui esecuzione risulti sospesa o rallentata, con l’individuazione delle proposte risolutive.

L’operatività del Comitato è garantita dal sub-commissario straordinario Giovan Battista Papello, dal sub-commissario Giuseppe Bonomi, dall’ingegnere Mario Costantini, dall’ingegnere Carlo Strassil e dall’avvocato Gianclaudio Picardi. Il Comitato si avvarrà di un gruppo di lavoro istruttorio e della consulenza legale degli avvocati Giovanni Pascone e Nicola Marcone.

Infrastrutture, l`ANAS pubblica on line i bandi di gara


Bandi di gara on line. Il sito Web dell`ANAS offre un nuovo servizio agli utenti. Collegandosi al sito www.enteanas.it, nella sezione `Gare in corso`, è possibile consultare i bandi di gare ANAS e i risultati delle gare degli ultimi due mesi.

Un servizio utile per operatori del settore, imprese, amministratori pubblici e cittadini, perché contribuisca a fornire un`informazione completa sugli appalti e la trasparenza delle procedure.

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