Tu sei qui

Cerca

Calabria, Catanzaro,

Calabria, Anas: nominato nuovo Capo Compartimento l`ingegner Vincenzo Marzi


L`ingegnere Vincenzo Marzi è il nuovo Capo Compartimento della Viabilità dell`Anas per la Calabria a seguito della nomina dell`Amministratore unico dell`Anas Pietro Ciucci.
Vincenzo Marzi è nato a Bari, il 19 maggio 1960 e ha 2 figli. Laureato in Ingegneria civile, sezione trasporti, all`università di Bari nel luglio 1985, è stato progettista di numerose opere nel campo stradale e infrastrutturale dal 1985 al 1989. Lavora in Anas dal maggio 1989, prima come direttore di centro, direttore lavori e responsabile delle sezioni staccate di Foggia e Lecce; poi dal 2002, trasferito a Potenza, in qualità di reggente area tecnica nuove costruzioni e responsabile del procedimento di numerosi lavori.
Dal luglio 2003 è stato Responsabile del Servizio Lavori di Ammodernamento della Salerno-Reggio Calabria e dall`aprile 2005 al 2010, prima Ispettore e poi Responsabile d`Area Salerno Reggio Calabria presso la Direzione Generale Anas. Dal 2010 è stato Capo Compartimento Anas per la Viabilità nella regione Basilicata.
È autore di articoli su giornali specializzati nel campo stradale nonché componente di commissioni tecniche.
L`ingegner Marzi subentra all`ingegnere Salvatore Tonti al vertice del Compartimento della Viabilità per la Calabria, assumendo la gestione di oltre 1400 km di strade statali. In Calabria Anas ha lavori in corso o di prossimo avvio per un importo di oltre 2,3 miliardi di euro sulla viabilità ordinaria.
L`ingegnere Tonti che ha diretto il Compartimento calabrese per quasi due anni con il plauso e il ringraziamento del Presidente dell`Anas Pietro Ciucci e di tutta la dirigenza aziendale, si occuperà della viabilità stradale e autostradale di competenza della Direzione regionale Anas della Sicilia.

Catanzaro, 12 febbraio 2013

Anas, nominato nuovo Direttore Centrale Progettazione l`ingegner Ugo Dibennardo


L`ingegnere Ugo Dibennardo è il nuovo Direttore Centrale Progettazione dell`Anas a seguito della nomina dell`Amministratore unico dell`Anas Pietro Ciucci.
La Direzione Centrale Progettazione gestisce il ciclo delle attività di progettazione e controllo per le nuove opere. Gli interventi vengono seguiti, a partire dallo studio di fattibilità, attraverso i vari livelli progettuali (preliminare, definitivo, esecutivo) fino alla fase di appalto per la realizzazione delle opere.
Le attività di controllo comprendono anche la fase di verifica delle progettazioni redatte dagli aggiudicatari di Appalti Integrati e Contraenti Generali.
La Direzione supporta la Direzione Centrale Finanza di Progetto e Concessioni Autostradali per la progettazione e le istruttorie relative agli interventi di ampliamento e nuova realizzazione delle Aree di Servizio sulle Autostrade in gestione diretta Anas.
La Direzione gestisce, inoltre, il processo di pianificazione dei trasporti a supporto della programmazione e della progettazione. In tale ambito coordina tutti i settori e servizi della Direzione, indirizzandone le attività sia per gli aspetti tecnici che amministrativi rispondendone alla Condirezione Generale Tecnica e all`Amministratore Unico dell`Anas.
L`ingegnere Ugo Dibennardo è nato a Gravina di Catania il 20 gennaio 1968, è sposato e ha tre figli.
Laureato in ingegneria edile all`Università degli Studi di Catania, lavora in Anas dal 1998. Ha iniziato la sua carriera da libero professionista come progettista di grandi opere in Sicilia, poi è stato consulente di importanti aziende del settore edilizio.
A soli 30 anni è diventato responsabile tecnico amministrativo per l`Anas dei cantieri infrastrutturali per i lavori di ammodernamento dell`autostrada Salerno-Reggio Calabria.
Nel 2003 è stato nominato dirigente tecnico del Compartimento del Veneto e l`anno seguente, all`età di 36 anni, è stato nominato Capo Compartimento Anas del Nord-Est Italia (Veneto e Friuli Venezia Giulia), uno tra i più giovani della storia dell`Anas.
Nel 2008 l`ingegnere Ugo Dibennardo è stato nominato il Direttore regionale dell`Anas della Sicilia.
L`ingegner Dibennardo subentra all`ingegnere Massimo Averardi che ha guidato la Direzione Centrale Progettazione con il plauso e il ringraziamento del Presidente dell`Anas Pietro Ciucci e di tutta la dirigenza aziendale, prima del suo pensionamento.

Roma, 12 febbraio 2013

Calabria, Cosenza,

Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, Anas: firmato protocollo antimafia, presso la Prefettura di Cosenza, per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata

Il protocollo riguarda i lavori del Macrolotto 3° parte 2° nel tratto compreso tra gli svincoli di Laino Borgo e Campotenese, in provincia di Cosenza
L`Anas, la Prefettura di Cosenza e il contraente generale ITALSARC S.p.A. hanno sottoscritto oggi a Cosenza un protocollo d`intesa per la prevenzione e il contrasto delle infiltrazioni della criminalità organizzata nell`ambito dei lavori di ammodernamento e adeguamento al tipo 1/A della norma CNR 80 del tratto dell`Autostrada Salerno-Reggio Calabria - Macrolotto 3°, parte 2°, compreso tra Laino Borgo e Campotenese, dal km 153,400 al km 173,900.
`Il protocollo siglato questa mattina - ha dichiarato il Presidente dell`Anas Pietro Ciucci - è la conferma dell`impegno costante dell`Anas di costruire nuove strade e contribuire alla crescita nazionale delle infrastrutture attraverso la trasparenza e la legalità e soprattutto a beneficio di chi lavora in questo settore e del territorio`.
La sottoscrizione del protocollo prevede l`obbligo per l`Anas di garantire, verso gli organi deputati ai controlli antimafia, il flusso informativo dei dati relativi alla filiera delle imprese che, a qualunque titolo, partecipano all`esecuzione dell`opera. Il contrante generale si impegna ad inserire nei contratti con l`affidatario apposita clausola con l`obbligo di fornire i dati relativi alle società interessate alla realizzazione dell`infrastruttura. Il regime delle informazioni antimafia di cui all`art.91 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n.159 è esteso a tutti i soggetti appartenenti alla `filiera delle imprese`. Il contraente generale si impegna ad acquisire dalla Prefettura di Cosenza, preventivamente alla stipula di ogni strumento contrattuale, le informazioni antimafia sul conto delle imprese interessate aventi sede legale anche al di fuori della provincia di pertinenza.
Qualora la Prefettura accerti elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa ed emetta una informativa ostativa, il contraente generale non procede alla stipula del contratto di appalto.
`La firma dell`accordo - ha proseguito il Presidente Ciucci - oltre a essere uno strumento di massima trasparenza per tutti, avviene in un periodo importante per l`Anas e per la nuova autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, dove stiamo portando a conclusione tutti i lavori attualmente in corso con l`impegno di mettere a disposizione dell`utenza un`autostrada più moderna e più sicura. Da settembre ad oggi abbiamo aperto al traffico i nuovi tratti nel sesto macrolotto, tra Scilla eVilla San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria e tra qualche giorno inaugureremo un nuovo tratto di circa 5 km all`altezza di Lauria, in Basilicata`.
Per garantire maggiore sicurezza contro i tentativi di condizionamento criminale la Prefettura istituirà una `cabina di regia`, con la partecipazione di tutti i soggetti sottoscrittori allo scopo di effettuare, mediante incontri periodici, un monitoraggio congiunto ed una valutazione complessiva della situazione.
Il protocollo recepisce le modifiche e le integrazioni introdotte dal D.Lgs. n.218/2012 che, a sua volta, introduce modifiche al Codice Antimafia (D.Lgs. 159/2011) in materia di documentazione antimafia, entrate in vigore nel febbraio 2013.

Cosenza, 18 dicembre 2013

Sardegna, Cagliari,

Sardegna, Anas: conclusa la selezione di personale tecnico e amministrativo per i lavori sull`itinerario Sassari Olbia


L`Anas ha concluso il processo per la selezione del personale tecnico e amministrativo, che avrà il compito di supportare la struttura aziendale per l`ammodernamento dell`itinerario Sassari Olbia e sarà inquadrato nel Compartimento della viabilità per la Sardegna.

La ricerca ha riguardato nello specifico professionalità amministrative e tecniche per l`attività di espropri, tecnici di cantiere per controllo qualità, assistenti di cantiere per l`esecuzione dei lavori, assistenti al Responsabile Unico del Procedimento e posizioni di segreteria.

Sono 121 i candidati ritenuti idonei al termine del processo selettivo, che si è svolto in più fasi: dallo screening dei curricula alla verifica scritta delle competenze tecniche richieste, fino ai colloqui di tipo tecnico e motivazionale. Secondo il cronoprogramma dei lavori il Compartimento della viabilità per la Sardegna coinvolgerà 35 unità per svolgere le attività connesse ai lavori e per la relativa durata, con possibili estensioni per ulteriori esigenze future.

I risultati della selezione e la lista delle risorse idonee - in ordine di merito - sono disponibili nella pagina `Lavora con Noi` del sito Anas: http://www.stradeanas.it/index.php?/file/open/11122.

Piemonte, Torino,

Nuovo tunnel `del Colle di Tenda`, Anas: firmato protocollo antimafia per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata


L`Anas, il Prefetto di Cuneo Giovanni Russo e l`Ati Grandi Lavori Fincosit Spa/Toto Costruzioni Generali Spa hanno sottoscritto oggi a Cuneo un protocollo d`intesa per la prevenzione e il contrasto delle infiltrazioni della criminalità organizzata nei lavori di costruzione della nuova galleria `del Colle di Tenda` lungo la strada statale 20, alla presenza del Sottosegretario agli Interni Domenico Manzione e del Condirettore Generale Tecnico dell`Anas Alfredo Bajo.
`Abbiamo già utilizzato questo strumento - ha dichiarato il Presidente dell`Anas Pietro Ciucci - nel resto del territorio nazionale perché riteniamo sia indispensabile per la crescita del Paese non solo costruire nuove infrastrutture ma farlo nel massimo della trasparenza e della legalità, a tutto beneficio di chi lavora in questo settore ma, soprattutto, del territorio`.
Questo accordo introduce ulteriori modalità di controllo sulla tracciabilità dei flussi economico finanziari. Sarà realizzato un accurato sistema di controllo all`interno dei cantieri e, per garantire maggiore sicurezza contro i tentativi di condizionamento criminale, le assunzioni della manodopera locale sono regolate da procedure di reclutamento all`insegna della massima trasparenza.

Il protocollo disciplina l`obbligo per l`Appaltatore, i subappaltatori e subcontraenti nei confronti dell`Anas di conferimento - preventivo alla stipula di qualsiasi contratto - dei dati della filiera relativi a società e imprese. L`obbligo di conferimento preventivo dei dati sussiste anche per le prestazioni di servizi, trasporti e forniture, noli a caldo e a freddo e per tutte le tipologie di prestazioni `sensibili`.

Qualora la Prefettura accerti elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa ed emetta una informativa ostativa, la Stazione appaltante non rilascia il proprio nulla osta alla stipula del contratto, ovvero procede alla revoca dell`aggiudicazione o nega l`autorizzazione al subappalto, e intima all`appaltatore o concessionario di far valere la risoluzione del subcontratto. Inoltre, è prevista l`applicazione della penale del 10%, a carico dei soggetti colpiti da interdittiva antimafia, che sarà affidata in custodia all`Anas, quale soggetto aggiudicatore, la quale verserà la penale su un apposito conto corrente fruttifero a disposizione dell`appaltatore (nei limiti dei costi sostenuti per la sostituzione del subcontraente o del fornitore nella misura massima del 40%). La parte residua della penale, pari al 60%, è destinata all`attuazione di misure volte ad aumentare la sicurezza antimafia secondo le indicazioni che il Prefetto farà pervenire.

L`Anas si impegna, d`intesa con il soggetto appaltatore, a rendere disponibile una banca dati informatizzata relativa alle imprese della filiera.

Il protocollo recepisce le modifiche e le integrazioni introdotte dal D.Lgs. n.218/2012 che, a sua volta, introduce modifiche al Codice Antimafia (D.Lgs. 159/2011) entrate in vigore nel febbraio 2013.

`L`Anas - ha sottolineato il Presidente dell`Anas Pietro Ciucci - è appaltante unica del progetto esecutivo, condiviso dalla Commissione Intergovernativa per le Alpi del Sud CIG, per Italia e Francia, e ha avviato definitivamente i lavori di un`opera indispensabile per la mobilità tra i due versanti delle Alpi marittime, lungo il collegamento tra le province di Cuneo e Torino e la Costa Azzurra attraverso la valle Vermenagna, in Italia, e la valle della Roja, in Francia, per la quale sono stati stanziati 209 milioni di euro, a carico per il 58% dell`Italia e per il 42% della Francia`.
Cuneo, 6 marzo 2014

Calabria, Catanzaro,

Calabria, Anas: firmato, presso la Prefettura di Cosenza, il protocollo antimafia per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nei lavori di realizzazione del nuovo raccordo autostradale Firmo-Sibari


L`Anas, la Prefettura di Cosenza e l`Ati Vidoni SpA-Consorzio Grecale hanno sottoscritto oggi a Cosenza un protocollo di intesa per la prevenzione e il contrasto delle infiltrazioni della criminalità organizzata nell`ambito dei lavori di adeguamento a raccordo autostradale della strada statale 534 `di Cammarata e degli Stombi` nel tratto tra lo svincolo autostradale di Firmo dell`autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria e lo svincolo di Sibari della strada statale 106 `Jonica`.
`La firma dell`accordo - ha dichiarato il Presidente dell`Anas Pietro Ciucci - oltre a rappresentare uno strumento di massima trasparenza non solo per chi lavora nel settore ma soprattutto per il territorio, è una conferma ulteriore dell`impegno dell`Anas per questo nuovo strategico collegamento autostradale che prevede un investimento complessivo di oltre 143 milioni di euro, finanziato con i fondi PON `Reti e Mobilità 2007-2013`.
`L`Anas - ha sottolineato Ciucci - ha già siglato numerosi protocolli d`intesa sia in Calabria che nel resto del territorio nazionale perché si sono rivelati uno strumento efficace per la prevenzione e il contrasto delle infiltrazioni della criminalità organizzata e perché crediamo sia importante costruire nuove infrastrutture nel massimo della trasparenza e della legalità. Questo nuovo protocollo - ha proseguito il presidente dell`Anas - è finalizzato a garantire una rapida e corretta esecuzione delle opere nel rispetto della legge, nonché a prevedere ulteriori misure convenzionali intese a rendere più stringenti le verifiche antimafia`.
Il protocollo disciplina l`obbligo per l`appaltatore, i subappaltatori e subcontraenti nei confronti dell`Anas di conferimento - preventivo alla stipula di qualsiasi contratto - dei dati della filiera relativi a società e imprese. L`obbligo di conferimento preventivo dei dati sussiste anche per le prestazioni di servizi, trasporti e forniture, noli a caldo e a freddo e per tutte le tipologie di prestazioni `sensibili`.
L`accordo introduce modalità ferree di controllo sulla tracciabilità dei flussi economico-finanziari all`interno dei cantieri e, per garantire maggiore sicurezza contro i tentativi di condizionamento criminale, assicura che le assunzioni della manodopera locale siano regolate da procedure di reclutamento all`insegna della massima trasparenza.
Qualora la Prefettura accerti tentativi di infiltrazione mafiosa ed emetta una informativa ostativa, la Stazione appaltante non rilascia il proprio nulla osta alla stipula del contratto, ovvero procede alla revoca dell`aggiudicazione o nega l`autorizzazione al subappalto e intima all`appaltatore o concessionario di far valere la risoluzione del subcontratto.
L`accordo prevede l`applicazione della penale del 10%, a carico dei soggetti colpiti da interdittiva antimafia, che sarà affidata in custodia all`Anas, quale soggetto aggiudicatore, la quale verserà la penale su un apposito conto corrente fruttifero a disposizione dell`appaltatore (nei limiti dei costi sostenuti per la sostituzione del subcontraente o del fornitore nella misura massima del 40%). La parte residua della penale, pari al 60%, è destinata all`attuazione di misure volte ad aumentare la sicurezza antimafia secondo le indicazioni che il Prefetto farà pervenire.
La Prefettura di Cosenza istituirà una `cabina di regia` allo scopo di effettuare, mediante incontri periodici, un monitoraggio congiunto e una valutazione complessiva della situazione; alla cabina di regia parteciperanno anche i soggetti sottoscrittori.

Campania, Napoli,

Anas, Giornata del cantoniere: assegnati i riconoscimenti ai migliori cantonieri 106 premiati: 64 distinti per le tempestive operazioni nelle aree colpite dal sisma

Per il Compartimento Anas della Campania premiati il Cantoniere Pasquale Gravino ed il Sorvegliante Salvatore Riccio per gli interventi sulle statali 268 `del Vesuvio` e 87 `Sannitica`
Centosei cantonieri di Anas, in servizio su tutto il territorio nazionale, sono stati premiati quest`oggi dal presidente Gianni Vittorio Armani in occasione della Giornata del Cantoniere, la tradizionale festa di fine anno che riunisce il personale impegnato quotidianamente nel presidio delle strade di competenza Anas. Tra i premiati, 64 cantonieri intervenuti tempestivamente e con professionalità nelle aree del Centro Italia duramente colpite dai terremoti del 24 agosto e del 26 ottobre 2016, per svolgere le operazioni di messa in sicurezza della viabilità locale.
Per il Compartimento della Viabilità per la Campania sono stati premiati il Cantoniere Pasquale Gravino ed il Sorvegliante Salvatore Riccio. In particolare Gravino, in servizio per la provincia di Napoli, si è distinto per la sua disponibilità ed abnegazione al lavoro, intervenendo con immediatezza per la gestione di un`emergenza sulla strada statale 268 `del Vesuvio`, verificatasi a fine agosto a causa del danneggiamento di un tubo di media tensione. Il Sorvegliante Riccio, invece, in servizio nel Beneventano, è stato premiato per la precisione e la prontezza con le quali, in molte occasioni, ha preventivamente segnalato criticità che, a seguito di condizioni meteorologiche sfavorevoli, avrebbero potuto compromettere la circolazione nel tratto di strada statale 87 `Sannitica` a Torrecuso, dove insiste una storica frana. Riccio si era precedentemente distinto anche per il supporto prestato durante l`alluvione dell`ottobre 2015.
`Oggi - ha sottolineato il presidente Gianni Vittorio Armani, rivolgendosi ai cantonieri - la prima fase di cambiamento è stata completata, l`Anas ha una squadra competente e affidabile, di cui possiamo essere fieri. Insieme stiamo facendo di Anas una azienda moderna, efficiente, pronta ad operare con logiche di mercato, sul mercato, misurata dai propri clienti sulla qualità dei servizi offerti`.
E proprio il rispetto di valori come l`onestà e la correttezza, l`abnegazione al lavoro, lo spirito collaborativo e la grande disponibilità ha ispirato l`assegnazione dei riconoscimenti. Un ringraziamento particolare il presidente Armani lo ha rivolto a tutti i 64 cantonieri che, nelle ore immediatamente successive al forte sisma che ha duramente colpito le zone di Amatrice e Norcia, hanno partecipato attivamente alla messa in sicurezza del territorio con senso del dovere e spirito di sacrificio, nonostante le gravi perdite personali e i danni subiti.
`Questi princìpi e valori - ha concluso il presidente di Anas - sono da sempre nel Dna dell`Azienda, ora abbiamo la possibilità di poterli esprimere pienamente. Per liberare queste straordinarie capacità della nostra azienda dobbiamo valorizzare il merito di chi lavora bene e valutare tutto con equità. E` un percorso lungo, ma grazie al lavoro di tutta l`Anas siamo tornati ad essere affidabili. Quando si verifica una criticità Anas è un interlocutore serio e attendibile dello Stato, delle istituzioni locali e dei cittadini e questo ci deve rendere orgogliosi`.

Roma, 7 dicembre 2016

Basilicata, Potenza,

Anas, Giornata del cantoniere: assegnati i riconoscimenti ai migliori cantonieri 106 premiati: 64 distinti per le tempestive operazioni nelle aree colpite dal sisma

Per il Compartimento Anas della Basilicata premiati il Capo Cantoniere Rossano Leone ed il Cantoniere Domenico Potenza
per le attività svolte il 17 marzo 2016, a seguito di eccezionali eventi meteo
Centosei cantonieri di Anas, in servizio su tutto il territorio nazionale, sono stati premiati quest`oggi dal presidente Gianni Vittorio Armani in occasione della Giornata del Cantoniere, la tradizionale festa di fine anno che riunisce il personale impegnato quotidianamente nel presidio delle strade di competenza Anas. Tra i premiati, 64 cantonieri intervenuti tempestivamente e con professionalità nelle aree del Centro Italia duramente colpite dai terremoti del 24 agosto e del 26 ottobre 2016, per svolgere le operazioni di messa in sicurezza della viabilità locale.
Per il Compartimento della Viabilità per la Basilicata sono stati premiati il Capo Cantoniere Rossano Leone ed il Cantoniere Domenico Potenza. I due operatori di Anas si sono distinti, in particolare, nella giornata del 17 marzo scorso quando - in occasione degli eccezionali eventi meteo avversi che interessarono la regione - rimasero coinvolti in un sinistro lungo una strada provinciale e, subito dopo, abbandonarono l`auto incidentata, al fine di bloccare il traffico per salvaguardare gli automobilisti dalla voragine che si era venuta a creare sulla strada.
Per la prontezza e la competenza dimostrata, Leone e Potenza ricevettero - già in quella occasione - un encomio anche dal Presidente della Provincia di Matera, Francesco De Giacomo.
`Oggi - ha sottolineato il presidente Gianni Vittorio Armani, rivolgendosi ai cantonieri - la prima fase di cambiamento è stata completata, l`Anas ha una squadra competente e affidabile, di cui possiamo essere fieri. Insieme stiamo facendo di Anas una azienda moderna, efficiente, pronta ad operare con logiche di mercato, sul mercato, misurata dai propri clienti sulla qualità dei servizi offerti`.
E proprio il rispetto di valori come l`onestà e la correttezza, l`abnegazione al lavoro, lo spirito collaborativo e la grande disponibilità ha ispirato l`assegnazione dei riconoscimenti. Un ringraziamento particolare il presidente Armani lo ha rivolto a tutti i 64 cantonieri che, nelle ore immediatamente successive al forte sisma che ha duramente colpito le zone di Amatrice e Norcia, hanno partecipato attivamente alla messa in sicurezza del territorio con senso del dovere e spirito di sacrificio, nonostante le gravi perdite personali e i danni subiti.
`Questi princìpi e valori - ha concluso il presidente di Anas - sono da sempre nel Dna dell`Azienda, ora abbiamo la possibilità di poterli esprimere pienamente.
Per liberare queste straordinarie capacità della nostra azienda dobbiamo valorizzare il merito di chi lavora bene e valutare tutto con equità. E` un percorso lungo, ma grazie al lavoro di tutta l`Anas siamo tornati ad essere affidabili. Quando si verifica una criticità Anas è un interlocutore serio e attendibile dello Stato, delle istituzioni locali e dei cittadini e questo ci deve rendere orgogliosi`.

Roma, 7 dicembre 2016

Molise, Campobasso,

Anas, Giornata del cantoniere: assegnati i riconoscimenti ai migliori cantonieri 106 premiati: 64 distinti per le tempestive operazioni nelle aree colpite dal sisma

Per il Compartimento Anas del Molise premiati i Cantonieri Francesco Santella e Cosmo Spina
Centosei cantonieri di Anas, in servizio su tutto il territorio nazionale, sono stati premiati quest`oggi dal presidente Gianni Vittorio Armani in occasione della Giornata del Cantoniere, la tradizionale festa di fine anno che riunisce il personale impegnato quotidianamente nel presidio delle strade di competenza Anas. Tra i premiati, 64 cantonieri intervenuti tempestivamente e con professionalità nelle aree del Centro Italia duramente colpite dai terremoti del 24 agosto e del 26 ottobre 2016, per svolgere le operazioni di messa in sicurezza della viabilità locale.
Per il Compartimento della Viabilità per il Molise sono stati premiati i Cantonieri Francesco Santella e Cosmo Spina, Capi Squadra, che si sono distinti, in particolare, sia durante le attività ordinarie di sfalcio dell`erba che durante le attività invernali di spargisale e sgombraneve.
`Oggi - ha sottolineato il presidente Gianni Vittorio Armani, rivolgendosi ai cantonieri - la prima fase di cambiamento è stata completata, l`Anas ha una squadra competente e affidabile, di cui possiamo essere fieri. Insieme stiamo facendo di Anas una azienda moderna, efficiente, pronta ad operare con logiche di mercato, sul mercato, misurata dai propri clienti sulla qualità dei servizi offerti`.
E proprio il rispetto di valori come l`onestà e la correttezza, l`abnegazione al lavoro, lo spirito collaborativo e la grande disponibilità ha ispirato l`assegnazione dei riconoscimenti. Un ringraziamento particolare il presidente Armani lo ha rivolto a tutti i 64 cantonieri che, nelle ore immediatamente successive al forte sisma che ha duramente colpito le zone di Amatrice e Norcia, hanno partecipato attivamente alla messa in sicurezza del territorio con senso del dovere e spirito di sacrificio, nonostante le gravi perdite personali e i danni subiti.
`Questi princìpi e valori - ha concluso il presidente di Anas - sono da sempre nel Dna dell`Azienda, ora abbiamo la possibilità di poterli esprimere pienamente.
Per liberare queste straordinarie capacità della nostra azienda dobbiamo valorizzare il merito di chi lavora bene e valutare tutto con equità. E` un percorso lungo, ma grazie al lavoro di tutta l`Anas siamo tornati ad essere affidabili. Quando si verifica una criticità Anas è un interlocutore serio e attendibile dello Stato, delle istituzioni locali e dei cittadini e questo ci deve rendere orgogliosi`.

Roma, 7 dicembre 2016

Puglia, Bari,

Anas, Giornata del cantoniere: assegnati i riconoscimenti ai migliori cantonieri 106 premiati: 64 distinti per le tempestive operazioni nelle aree colpite dal sisma

Per il Compartimento Anas della Puglia premiati i Cantonieri Vincenzo Branà e Donato D`Andrea, per il particolare impegno profuso nello svolgimento delle proprie mansioni sulle strade
Centosei cantonieri di Anas, in servizio su tutto il territorio nazionale, sono stati premiati quest`oggi dal presidente Gianni Vittorio Armani in occasione della Giornata del Cantoniere, la tradizionale festa di fine anno che riunisce il personale impegnato quotidianamente nel presidio delle strade di competenza Anas. Tra i premiati, 64 cantonieri intervenuti tempestivamente e con professionalità nelle aree del Centro Italia duramente colpite dai terremoti del 24 agosto e del 26 ottobre 2016, per svolgere le operazioni di messa in sicurezza della viabilità locale.
Per il Compartimento della Viabilità per la Puglia sono stati premiati i Cantonieri Vincenzo Branà e Donato D`Andrea, che si sono distinti per il particolare impegno profuso nello svolgimento delle proprie mansioni sulle strade; in particolare Branà ha posto in essere un`efficace azione di controllo contro l`abusivismo pubblicitario, che ha consentito la rimozione di numerosi impianti.
`Oggi - ha sottolineato il presidente Gianni Vittorio Armani, rivolgendosi ai cantonieri - la prima fase di cambiamento è stata completata, l`Anas ha una squadra competente e affidabile, di cui possiamo essere fieri. Insieme stiamo facendo di Anas una azienda moderna, efficiente, pronta ad operare con logiche di mercato, sul mercato, misurata dai propri clienti sulla qualità dei servizi offerti`.
E proprio il rispetto di valori come l`onestà e la correttezza, l`abnegazione al lavoro, lo spirito collaborativo e la grande disponibilità ha ispirato l`assegnazione dei riconoscimenti. Un ringraziamento particolare il presidente Armani lo ha rivolto a tutti i 64 cantonieri che, nelle ore immediatamente successive al forte sisma che ha duramente colpito le zone di Amatrice e Norcia, hanno partecipato attivamente alla messa in sicurezza del territorio con senso del dovere e spirito di sacrificio, nonostante le gravi perdite personali e i danni subiti.
`Questi princìpi e valori - ha concluso il presidente di Anas - sono da sempre nel Dna dell`Azienda, ora abbiamo la possibilità di poterli esprimere pienamente.
Per liberare queste straordinarie capacità della nostra azienda dobbiamo valorizzare il merito di chi lavora bene e valutare tutto con equità. E` un percorso lungo, ma grazie al lavoro di tutta l`Anas siamo tornati ad essere affidabili. Quando si verifica una criticità Anas è un interlocutore serio e attendibile dello Stato, delle istituzioni locali e dei cittadini e questo ci deve rendere orgogliosi`.

Roma, 7 dicembre 2016

Pagine