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Abruzzo, cda Anas delibera procedure d’urgenza per realizzare nuovo ponte sul fiume Sangro

La nuova struttura sarà in acciaio e sarà realizzata in tempi record: appena duecento giorni
Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas S.p.A. ha deliberato di procedere al ripristino della viabilità lungo la strada statale 16, tra Fossacesia (Chieti) e Torino di Sangro (Chieti), mediante la costruzione di un ponte in acciaio sul fiume Sangro da varare in sostituzione delle tre campate collassate nello scorso ottobre.

La soluzione ideata dai tecnici dell’Anas punta sulla pre-fabbricazione della struttura in acciaio in sito e precisamente sulle campate non interessate dal collasso.
Una modalità costruttiva che permetterà di ridurre notevolmente i tempi di realizzazione.

Per ovviare alle necessità di mobilità dei cittadini, l’Anas ha deciso di applicare l’art. 24 della legge fondamentale dei lavori pubblici ricorrendo gli estremi della imperiosa urgenza. Ciò significa che i tempi di esecuzione saranno estremamente contenuti (circa 200 giorni) con la costante puntuale verifica della esecuzione dei programmi di lavoro.

Roma, 17 novembre 2004

A 24 Roma-Teramo: disco verde del C.d.A. dell’Anas ai lavori di costruzione della corsia est del tratto Villa Vomano-Teramo


Presto il collegamento autostradale tra Roma e l’Abruzzo e tra il Mar Tirreno e il Mar Adriatico, sarà più rapido e più sicuro. Oggi il Consiglio di Amministrazione dell’Anas S.p.A. ha approvato in linea tecnica il progetto definitivo dei lavori di completamento dell’itinerario autostradale Roma-L’Aquila-Teramo, nel tratto Villa Vomano-Teramo. L’opera è stata richiesta dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Pietro Lunardi ed è prevista nell’ambito degli interventi da realizzarsi in applicazione della Convenzione di concessione con la Società Strada dei Parchi S.p.A..

Il progetto in esame prevede la realizzazione della carreggiata est del tratto autostradale tra Villa Vomano e Teramo (suddivisa in due lotti) e consentirà di migliorare sostanzialmente oltre che il collegamento diretto tra il Lazio e l’Abruzzo, anche quello tra il Mar Tirreno e l’Adriatico, congiungendo i due corridoi autostradali A1 Milano-Roma-Napoli e A14 Bologna-Bari-Taranto.

La nuova infrastruttura comporterà minori tempi di percorrenza, maggiori comfort di marcia, minori carichi inquinanti e più alti livelli di sicurezza.
Il tracciato si suddivide in due lotti dello sviluppo complessivo di 5.660 metri e prevede, tra le opere d’arte principali, viadotti, gallerie, svincoli, barriere di sicurezza ed opere minori.

Il tempo per l’ultimazione dei lavori è previsto in 1.000 giorni. Alla realizzazione dell’opera si procederà con il sistema dell’appalto integrato.

L’importo complessivo ammonta a circa 137 milioni di euro.

Roma, 1 ottobre 2004

Abruzzo, L'Aquila,

Abruzzo: l’Anas riapre in tempi record il ponte di Villa Passo sulla SS 81 ‘Piceno Aprutina’


L’Anas ha riaperto oggi al traffico, in tempi record, il ponte di Villa Passo sulla Strada Statale n°81 “Piceno Aprutina”, nei pressi del Comune di Civitella del Tronto, in provincia di Teramo.

Il ponte è stato completamente ricostruito e la geometria stradale allargata adeguandola alla normativa vigente. La struttura è stata inoltre dotata di un marciapiede pedonale protetto da barriere di sicurezza, come tra l’altro, richiesto dal Comune di Civitella del Tronto.

I lavori urgenti di ripristino strutturale del ponte sono stati realizzati in soli cinque mesi. Erano stati infatti appaltati lo scorso 22 aprile, e si erano resi necessari dopo il crollo di un muro andatore verificatosi la notte tra il 17 e il 18 aprile che aveva provocato anche il collasso parziale del piano viabile. I dissesti strutturali del ponte, le cui cause sono da imputare al sensibile aumento di traffico pesante verificatosi negli ultimi anni lungo la Statale n°81 "Piceno Aprutina” e dovuto anche all’incremento dell’attività delle cave nella zona, avevano portato l’Anas, già nel febbraio 2004, a progettare i necessari interventi di ripristino e ad istituire il restringimento della carreggiata ed il senso unico alternato, con limitazione di transito ai veicoli di massa superiore a 3,5 tonnellate.

Teramo, 20 settembre 2004

Abruzzo, L'Aquila,

Abruzzo, l’Anas apre al traffico la Variante di Pizzoli lungo la ex Statale n° 260 ‘Picente’


Oggi l’Anas S.p.A. ha aperto al traffico un nuovo tratto di 1 Km del 2° lotto della Variante di Pizzoli, lungo la ex Statale n° 260 “Picente”, in provincia de L’Aquila, alla presenza del Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Nino Sospiri, del Presidente della Giunta Regionale Giovanni Pace, del Presidente della Provincia Palmiero Susi e del Capo Compartimento dell’Anas Abruzzo Dino Vurro.

La Variante di Pizzoli rientra tra i lavori di miglioramento della Statale n° 260 “Picente”, per il completamento della dorsale stradale interna del Corridoio adriatico, previsti dalla Legge Obiettivo 443/2001.
L’arteria, di una lunghezza complessiva di 4.368 metri, di cui 3.438 metri in nuova sede e 938 metri sulla ex Statale n° 260, ha una carreggiata larga 13 metri e ha previsto la realizzazione, oltre che di muri di sostegno e di opere idrauliche, di un viadotto di 150 metri e di due ponti ad unica campata.
Il 1° lotto, dal bivio di Cermone a Pizzoli, è già stato ultimato ed è attualmente in esercizio.

Il tratto oggi aperto al traffico (facente parte del 2° lotto), compreso tra lo svincolo con la Strada provinciale n° 30 ed il termine della Variante, e della lunghezza di 1 Km, consentirà di deviare, dall’abitato di Cagnano Amiterno, il traffico pesante presente sulla Statale a causa di un vicino cementificio, con notevoli vantaggi per l’ambiente e per la fluidità della circolazione locale.

L’importo complessivo netto dei lavori è di 6.319.693 euro.

L’Aquila, 20 maggio 2004

Abruzzo, A24 Roma-L’Aquila-Teramo, via libera del CdA dell’Anas al progetto definitivo relativo al completamento del tratto Villa Vomano-Teramo, lotti I e II


Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas ha approvato oggi il progetto definitivo relativo al completamento del tratto autostradale della A24 Villa Vomano-Teramo.

Il nuovo tratto della Roma-L’Aquila-Teramo prevede la costruzione della carreggiata Est, i cui lavori sono stati suddivisi in due lotti, il primo dello sviluppo complessivo di 3.100 metri e il secondo di circa 2.560 metri.

L’intervento consentirà di migliorare sostanzialmente il collegamento tra mar Tirreno e Adriatico mediante l’autostrada A1 e Milano-Roma-Napoli e la A14 Bologna-Bari-Taranto, offrendo un itinerario viario rapido e sicuro e riducendo così i livelli di inquinamento acustico e atmosferico della zona.

Il progetto definitivo prevede inoltre che la carreggiata Est sia realizzata in modo da sopportare sismi di particolare violenza, permettendo il transito dei mezzi di soccorso qualora la carreggiata Ovest dovesse bloccarsi.

Il costo dell’opera ammonta a 136,054 milioni di euro e la previsione per l’esecuzione dei lavori, secondo il cronoprogramma presentato, è di 1000 giorni consecutivi. Nelle prossime settimane la Società Concessionaria provvederà all’appalto integrato dei lavori.

Roma, 26 luglio 2005

Molise: l’Anas apre 10 nuovi km della Strada a Scorrimento Veloce Isernia-Castel di Sangro


Oggi l’Anas ha aperto al traffico 10 nuovi km della Strada a Scorrimento Veloce Isernia-Castel di Sangro, alla presenza del Sottosegretario del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Nino Sospiri, del Presidente della Regione Molise Angelo Michele Iorio, del Direttore Centrale Lavori dell’Anas Michele Minenna, del Capo Compartimento del Molise Francesco Caporaso, dell’Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Molise Antonio Chieffo e delle autorità locali.

“Il nuovo tratto inaugurato oggi è un’ulteriore dimostrazione dell’impegno dell’Anas per potenziare la rete dei trasporti molisana. Tra il 2002 e il 2005, la Società delle Strade ha finanziato oltre 260 milioni di euro per la realizzazione di grandi opere in Molise, tra le quali figurano la Variante di Venafro e la Variante di Bonefro”, ha dichiarato il Direttore Centrale Lavori dell’Anas Michele Minenna.

Il nuovo tronco della SSV Isernia-Castel di Sangro, che ha avuto un costo complessivo di circa 59,5 milioni di euro, inizia dallo svincolo di Miranda con la SP 21 e termina presso lo svincolo di Forlì del Sannio con la SP 11.
Il collegamento Isernia-Castel di Sangro consente di dimezzare i tempi di percorrenza tra le aree interne del Molise e quelle del basso Abruzzo e costituisce un’alternativa di percorso verso Chieti e Pescara, con notevoli prospettive di sviluppo economico-sociale. Inoltre consente un rapido e sicuro collegamento fra la rete stradale regionale e il corridoio viario adriatico, costituito dalla Statale 16 “Adriatica” e dalla autostrada A14. Questa nuova connessione favorirà sensibilmente lo sviluppo delle relazioni commerciali delle aree dell’Alto Molise, e più in generale del versante orientale della Campania, con le tutte quelle aree ad alto tasso di sviluppo economico dell’Italia nord-orientale e soprattutto dell’Europa.

Importante è stata anche la collaborazione dell’Enel. Per l'illuminazione delle gallerie dell’arteria, l'Enel - Zona Isernia ha realizzato e attivato 4 forniture di energia elettrica a media tensione, dislocate in 4 ubicazioni diverse, per un totale di potenza impegnata pari a 960 kW. L'area interessata dall'intervento è impervia, non elettrificata e di difficile accessibilità, per cui è stato necessario realizzare ben 4,2 km di linea aerea a media tensione con isolatori sospesi nei Comuni di Isernia, Miranda, Forli del Sannio e Roccasicura. I tempi sono stati da record ed in linea con le esigenze dell'Anas e dei Comuni interessati all'utilizzo di questa importante via di collegamento tra Abruzzo e Molise. Tra la richiesta di fornitura e la loro attivazione è passato meno di un anno.

L’Anas ha anche fatto il punto sugli investimenti in corso in Molise. Negli ultimi 2 anni l’Anas ha finanziato e realizzato opere di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade molisane per 65 milioni di euro, riservando rilevanti risorse al miglioramento delle condizioni di sicurezza, al ripristino delle opere d’arte ed al generale incremento dei livelli di servizio. Sul fronte delle nuove opere sono state aperte al traffico infrastrutture da tempo attese come la Variante di Termoli e la Variante di Frana Covatta, è di prossima inaugurazione la Variante di Bonefro e sono iniziati i lavori della Variante di Riccia e di Venafro. L’Accordo Quadro di Programma, stipulato dall’Anas con la Regione Molise nel dicembre 2003 per oltre 182 milioni di euro, è stato quasi totalmente attuato. Nell’ultimo Contratto di Programma Triennale Anas 2003-2005 l’Anas ha previsto, tra l’altro, gli interventi di completamento del II tronco della Isernia-Castel di Sangro, l’ammodernamento di parte della Statale 87 e la ricostruzione del Viadotto Ingotte, che consentirà il ripristino del collegamento tra la Statale 647 e Campobasso, per un importo complessivo di 230 milioni di euro. Nell’ambito di tale Programma sono stati inoltre finanziati 18 milioni di euro per l’adeguamento degli impianti di illuminazione e della segnaletica di tutte le gallerie con particolare attenzione per quelle ricadenti sulla Statale 650 “Trignina”.
Infine, nel Contratto di Programma Decennale dell’Anas 2003-2012, al Molise sono stati riservati circa 692 milioni di euro per interventi di ammodernamento di tutte le statali, e 500 milioni di euro per gli interventi di consolidamento e adeguamento strutturale della Statale 650 “Trignina” nei tratti molisani e abruzzesi.

Isernia, 1° giugno 2005

Abruzzo, Anas: “I ritardi per i lavori al Lotto 0 della Teramo Mare sono dovuti a inadempienze procedurali dell’impresa appaltante”

In caso di mancato adempimento, l’Anas procederà alla rescissione contrattuale
Il ritardo nella ripresa dei lavori sulla variante tra Teramo e Giulianova, per la costruzione del Lotto 0, ormai fermi da circa un anno, è da attribuirsi alle inadempienze procedurali della società appaltatrice Cogel Infrastrutture s.r.l. per la stipula dell’Atto Aggiuntivo, necessario al subentro. È quanto si legge in una nota dell’Anas, che precisa che la Cogel Infrastrutture s.r.l., subentrata alla Sparaco Spartaco S.p.A., non ha ancora trasmesso, per la stipula concordata dell’Atto Aggiuntivo, né la documentazione a comprova del subentro, anche ai fini antimafia, né la voltura delle polizze di garanzia.

Dato il perdurare del fermo del cantiere da circa un anno e costatata una situazione di stallo ormai insostenibile, l’Anas ha provveduto a contestare, ancora una volta, formalmente all’impresa Sparaco Spartaco S.p.A. e alla subentrante Cogel Infrastrutture s.r.l. le inadempienze contrattuali. L’Anas ha quindi stabilito un termine massimo di 15 giorni per fornire un riscontro sui pagamenti dei subappaltatori e degli espropriati e della consegna dei documenti mancanti per la stesura dell’Atto Aggiuntivo e per la ripresa dei lavori.

L’Anas ha ribadito le proprie ragioni anche nella riunione del 20 aprile scorso presso il Comune di Teramo, confermando la necessità della presentazione della documentazione mancante. In caso di mancato adempimento, assicura l’Anas, si procederà alla rescissione contrattuale con la Sparaco Spartaco SpA, e/o la subentrante Cogel Infrastrutture, e al successivo riappalto dei lavori di completamento.

Roma, 27 aprile 2005

Abruzzo: il blocco dei lavori del lotto 0 non dipende dall’Anas

La Società delle Strade ha fatto tutto quanto era possibile per consentire la riapertura del cantiere
L’Anas ha fatto e sta facendo tutto quanto è possibile per un rapido sblocco dei lavori del lotto 0 della nuova variante tra Teramo e Giulianova alla Strada Statale 80 “del Gran Sasso d’Italia”, e ha già dichiarato in molteplici occasioni la sua disponibilità a siglare un atto aggiuntivo con la Cogel Infrastrutture Srl che consentirebbe l’immediata riapertura del cantiere. Il Compartimento della Viabilità per l’Abruzzo dell’Anas ha sollecitato più volte la ditta Cogel Infrastrutture Srl ad assolvere tutti gli atti necessari per subentrare alla ditta Sparaco Spartaco, fra i quali la stipula dell’atto aggiuntivo.

L’Anas, in una nota, precisa anche che non c’è nessun intento ostruzionistico nei confronti nella ditta. Il Compartimento Anas dell’Abruzzo e la Direzione Generale dell’Anas, tenendo fede a quanto deciso nella riunione presso la Prefettura di Teramo del 14 gennaio 2005, e proprio al fine di consentire la rapida soluzione della vicenda, non hanno completato la procedura di risoluzione contrattuale ai danni della Sparaco Spartaco per gravi inadempienze, in attesa della definizione dei nuovi assetti societari.

La Società delle Strade ritiene che però ora non si possa più attendere e che quindi la Cogel debba assolvere agli adempimenti previsti in tempi brevissimi perché la situazione di crisi è divenuta ormai insostenibile. Il cantiere infatti è in completo stallo dal mese di luglio e vi è timore per il deterioramento delle opere provvisionali, inoltre le maestranze sono ferme da mesi e senza retribuzione, e la cittadinanza attende da tempo la nuova infrastruttura che avrà un notevole e positivo impatto, soprattutto per la città di Teramo.

L’Aquila, 17 febbraio 2005

Neve, l’Anas istituisce Centro nazionale di direzione di emergenza



Per fronteggiare il problema neve, l’Anas ha istituito a Roma, nella sede di via Monzambano, un Centro nazionale di direzione di emergenza, riunito in via permanente,coordinato dal Direttore Generale Francesco Sabato, e collegato con tutte le sale operative compartimentali e con la sala operativa di Cosenza della Salerno-Reggio Calabria, in funzione h 24.
In tutta Italia i mezzi spazzaneve e spargisale dell’Anas e le squadre di pronto intervento sono al lavoro da questa mattina per consentire la circolazione sulla rete stradale e autostradale di interesse nazionale. Il forte impegno dell’Anas, che ha collaborato con le forze di polizia, la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco, ha consentito di superare le difficoltà nel Nord del Paese, nelle Marche, in Abruzzo, nella Puglia settentrionale, in Umbria e Basilicata, regione quest’ultima dove si sono registrati i maggiori problemi.
In Calabria alle ore 22 la situazione è migliorata sulla viabilità ordinaria, dove vi sono ancora rallentamenti e permane l’obbligo delle catene a bordo ma non si registrano blocchi della circolazione. Sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria, invece, resta chiuso il tratto tra Sicignano e Sibari, sul quale l’Anas ha vietato la circolazione a partire dalle 17 .30 di oggi pomeriggio. Nella zona di Frascineto, tra Padula e Bonabitacolo e tra Lagonegro e Lauria, è in corso la rimozione di decine di mezzi pesanti e di articolati privi di catene che si sono messi di traverso sulla carreggiata, ostacolando e ritardando l’intervento dei mezzi dell’Anas e della Protezione Civile.
Il Centro nazionale di direzione di emergenza dell’Anas ha allertato tutti i compartimenti del Centro e del Sud, dai quali sono partiti mezzi specializzati e personale per intervenire sulla A3. L’Anas conta di risolvere le criticità entro la notte.
I mezzi e il personale dell’Anas sono intervenuti in tutta Italia anche cooperando e collaborando con le Prefetture che hanno richiesto interventi su strade di non pertinenza dell’Anas.

Roma, 26 gennaio 2005

Salerno-Reggio Calabria, situazione migliorata fino a Padula


La situazione sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria è nettamente migliorata, grazie al lavoro incessante di 250 uomini dell’Anas, 50 mezzi operativi, 8 autogru, in collaborazione con i Vigili del Fuoco e con le forze di polizia. Fino al km 104, in corrispondenza di Padula, non vi sono più blocchi. All’altezza di Padula è in corso la rimozione di quattro mezzi pesanti per consentire alla colonna di autovetture e di automezzi formatasi di proseguire in direzione Salerno. Per accelerare le operazioni, l’Anas ha fatto giungere tecnici e mezzi specializzati anche dai Compartimenti dell’Abruzzo, della Campania e della Puglia.

Permangono le difficoltà tra il km 125 e il km 145 dell’A3, tra Lagonegro e Lauria, con particolare riferimento al nodo di Sirino dove vi sono diversi automezzi ancora messi di traverso sulla carreggiata. La Prefettura di Potenza, coadiuvata dalla Polizia Stradale, sta portando soccorso a tutte le persone ferme in questo tratto.
Durante la giornata gli operatori dell’Anas hanno contattato decine di utenti ancora bloccati sull’autostrada e, ove necessario, e li hanno rifocillati con cibo e bevande calde e accompagnati in posti di ristoro o di accoglienza.

Su gran parte dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria continua a nevicare e l’Anas sconsiglia anche per questa notte e per domani mattina di mettersi in viaggio sull’autostrada che comunque rimane chiusa dallo svincolo di Battipaglia fino a Sibari.

Roma, 27 gennaio 2005

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