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Emilia Romagna, Bologna,

EMILIA ROMAGNA, ANAS: LAVORI NOTTURNI DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI NELLA GALLERIA ‘LAGO DI QUARTO’ SULLA E45 IN PROVINCIA DI FORLI’ CESENA

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Per consentire in sicurezza l’esecuzione dei lavori di manutenzione eseguiti da Telecom Italia degli impianti nella galleria ‘Lago di Quarto’ sono previste limitazioni temporanee lungo la strada statale 3 bis “Tiberina” (E45), in provincia di Forlì Cesena.

Per creare minor impatto alla circolazione gli interventi sono stati programmati in orario notturno.

Nel dettaglio, a partire dalle ore 21 di venerdì 6 maggio e fino alle 6 di mattina del giorno successivo sarà interdetto al traffico – per chi viaggia in direzione Roma – il tratto incluso tra lo svincolo di Sarsina Nord (km 196,750) e lo svincolo di Quarto (km 186,700), con deviazione del traffico sulla SS 71 “Umbro Casentinese Romagnola”.

Contestualmente sarà chiusa al traffico la rampa di immissione alla SS 3 bis, in direzione Roma, dello svincolo di Sarsina Nord.

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “Appstore” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.  

Toscana, Perugia,

TOSCANA, ANAS: LAVORI DI AMMODERNAMENTO DELL’IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE DELLA GALLERIA “IL POGGIO” SULLA E45

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  • dal 3 maggio chiusura notturna in direzione sud tra Madonnuccia e Sansepolcro Nord dalle 21:00 alle 6:00

 

 

Perugia, 28 aprile 2022

 

Prosegue il piano di manutenzione programmata della strada statale 3bis “Tiberina” (E45) nell’ambito del piano di riqualificazione dell’itinerario E45-E55 avviato da Anas (Gruppo FS Italiane).

 

A partire da martedì prossimo, 3 maggio, saranno avviati i lavori di rifacimento dell’impianto di illuminazione della galleriaIl Poggio”, tra Pieve Santo Stefano e Sansepolcro.

Per consentire lo svolgimento dei lavori è necessaria la chiusura temporanea di una direzione di marcia, con deviazione su viabilità secondaria.

 

Per contenere i disagi al traffico le attività si svolgeranno esclusivamente in orario notturno. A partire dal 3 maggio, nella fascia oraria compresa tra le 21:00 e le 6:00 del giorno successivo sarà chiusa la corsia in direzione Roma. Il traffico sarà deviato sulla SP77 con uscita obbligatoria allo svincolo di Madonnuccia e rientro a Sansepolcro Nord.

A seguire, sarà chiusa la corsia in direzione Cesena con uscita obbligatoria allo svincolo di Sansepolcro Nord e rientro allo svincolo di Pieve Santo Stefano Sud.

 

Il completamento dei lavori è previsto entro il 3 giugno.

 

 

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

 

Emilia Romagna, Bologna,

EMILIA ROMAGNA, ANAS: LAVORI NOTTURNI DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI NELLA GALLERIA ‘LAGO DI QUARTO’ SULLA E45 IN PROVINCIA DI FORLI’ CESENA

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Per consentire in sicurezza l’esecuzione dei lavori di manutenzione eseguiti da Telecom Italiana degli impianti nella galleria ‘Lago di Quarto’ sono previste limitazioni temporanee lungo la strada statale 3 bis “Tiberina” (E45), in provincia di Forlì Cesena.

Per creare minor impatto alla circolazione gli interventi sono stati programmati in orario notturno.

Nel dettaglio, a partire dalle ore 21 di giovedì 27 aprile e fino alle 6 di mattina del giorno successivo sarà interdetto al traffico – per chi viaggia in direzione Roma – il tratto incluso tra lo svincolo di Sarsina Sud (km 192,400) e lo svincolo di Quarto (km 186,700), con deviazione del traffico sulla SS 71 “Umbro Casentinese Romagnola”.

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “Appstore” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.  

E45, Anas completa lavori viadotto Fornello e riapre il tratto interrotto della superstrada


Sono stati completati i lavori di manutenzione straordinaria del “viadotto Fornello” della E45, rispettando il programma previsto. In conseguenza di ciò, l’Anas ha riaperto la circolazione sulla carreggiata Nord della S.S. 3 bis, tra gli svincoli di Canili al km 162+800, e di Verghereto al km 168+125, nel tratto fino ad oggi interdetto al traffico e causa di una lunga deviazione sulla strada provinciale, in provincia di Forlì-Cesena.
In corrispondenza del “viadotto Fornello” (dal Km. 167+000 al Km. 167+800) il flusso veicolare sarà consentito su un`unica corsia di marcia.

Bologna, 10 dicembre 2004

E45, domenica chiusura al transito in provincia di Forlì-Cesena per rimozione e brillamento ordigno bellico


In seguito al ritrovamento di un ordigno bellico inesploso in località Bora di Mercato Saraceno, la Prefettura di Forlì–Cesena ha attivato le procedure per la rimozione e il brillamento dello stesso.
Poiché in tale località si snoda la S.S. 3bis “Tiberina” (itinerario E/45), l’Anas, di concerto con le Forze dell’Ordine e la Protezione Civile, per motivi di pubblica sicurezza dovrà sospendere la viabilità, al fine di consentire lo svolgimento delle operazioni.
Pertanto la S.S. 3bis “Tiberina” verrà chiusa al traffico nella giornata di domenica 12 dicembre, dalle ore 8:30 fino al termine delle operazioni, presumibilmente verso le ore 11:30, dal Km. 207+700 (bivio Montegelli) al Km. 214+200 (bivio Borello nord).

Bologna, 10 dicembre 2004

Emergenza maltempo, l’Anas Spa ha messo in campo 230 mezzi e oltre 500 uomini per garantire la percorribilità della propria rete


Continua a nevicare su mezz’Italia, ma anche oggi la circolazione sulla rete stradale ed autostradale Anas è regolare. Le squadre dell’Anas hanno lavorato tutta ieri notte e questa mattina e sono anche in queste ore al lavoro per garantire la sicurezza degli utenti e la percorribilità delle strade, spargendo centinaia e centinaia di quintali di sale per prevenire il formarsi di strati di ghiaccio sulle strade e sgombrando dalla neve la rete viaria statale. In questo week end, nelle regioni interessate dal maltempo, l’Anas Spa ha messo in campo 230 mezzi spargisale e sgombraneve e oltre 500 uomini. Uno sforzo eccezionale che ha consentito di evitare qualsiasi interruzione del traffico sulla rete Anas.
I funzionari e i tecnici dell’Anas hanno agito in stretto coordinamento con la Protezione Civile. Infatti fin dalle ore 19 di venerdì 27 febbraio il personale Anas è attivo, a turnazione, giorno e notte, presso la sala operativa della Protezione Civile, a testimonianza del fatto che l’Anas non ha mai sottovalutato, come suo costume, tutte le allerta della Protezione Civile.

In Piemonte, nevica soltanto sui tratti montuosi, ma senza particolari problemi per gli utenti. L’Anas ha imposto l’obbligo di catene a bordo solo sulla Statale 28 del Colle di Nava. Ieri notte e questa mattina 20 mezzi spargisale e sgombraneve sono intervenuti su tutta la rete viaria statale piemontese, in particolare in corrispondenza dei valichi.

Situazione tranquilla anche in Lombardia, dove l’obbligo di catene a bordo riguarda esclusivamente la Statale 38 dello Stelvio, e in Liguria, dove sulla Statale 28 e sulla Statale 45, ieri interessate dal maltempo, oggi si circola senza catene. Sulla rete ligure, sono pronti ad entrare in azione 15 mezzi spargisale e sgombraneve dell’Anas.

In Emilia Romagna nevica meno di sabato, comunque gli uomini dell’Anas hanno lavorato tutta la notte con 20 mezzi sgombraneve e spargisale sulla E45 e sulle altre statali in gestione in provincia di Reggio Emilia, Modena e Bologna. L’Anas ha imposto l’obbligo di catene montate sulla Statale 12 dell’Abetone, in direzione dell’Appenino, e sulla Statale 63 del Cerreto; e l’obbligo di catene a bordo sulla E45, tra l’Umbria e la Romagna, nei pressi di Verghereto (Cesena-Forlì).

In Toscana le squadre dell’Anas sono al lavoro da 48 ore per il servizio sgombraneve e spargisale, con 30 mezzi e 70 uomini, in particolare in corrispondenza dei valichi appenninici. C’è transitabilità su tutta la rete Anas; è previsto l’obbligo di catene a bordo solo sui valichi appenninici della Statale 12 dell’Abetone, della E45, e della Statale 64 Porrettana.

In Umbria sulla Statale 77 “val di Chienti”, sulla Statale 76 val d’Esino e sulla Statale 73bis di Bocca Trabaria, vige l’obbligo di catene a bordo, ma grazie all’intervento degli uomini Anas e di 40 mezzi sgombraneve e spargisale la circolazione è regolare. Anche oggi le squadre dell’Anas stanno operando per riparare le buche formatesi a causa della forte pioggia dei giorni scorsi sul tratto umbro della E45 e sulla Statale 77.
In Abruzzo da venerdì le squadre dell’Anas sono al lavoro con 40 uomini a turno e 15 mezzi spargisale e sgombraneve, in particolare sulle Statali 17, 153, 650 e 652. Ha smesso di nevicare per cui, al momento, si consigliano le catene a bordo solo sulle Statali 17 e 153.

In Molise sono in azione da ieri 25 mezzi Anas spargisale e sgombraneve. Ieri notte e in prima mattinata su alcune strade si transitava solo con catene montate, poi la situazione si è normalizzata. L’Anas consiglia catene a bordo o pneumatici per neve sulle Statali 17, 87, 158, 212, 647, 647 dir A, 647 dir B, 650 e 652.

Nelle Marche continua a nevicare anche oggi. L’Anas ha imposto il transito con catene montate sulla Statale 73bis di Bocca Trabaria e l’obbligo di catene a bordo sulla Statale 77 “val di Chienti”. L’Anas è al lavoro con i propri uomini e con oltre 20 mezzi sgombraneve e spargisale sulla Statale 73bis, sulla Statale 76 “val d’Esino”, sulla Statale 77 “val di Chienti” e sulla Statale 4 “Salaria”

Nel Lazio, tutta la notte e questa mattina 25 mezzi spargisale e sgombraneve Anas hanno lavorato per evitare problemi alla circolazione. L’Anas segnala pericolo di ghiaccio su alcuni tratti della Statale 4 “Salaria” e sulla Statale 17 dell’Appennino abruzzese. Su entrambe queste arterie, è previsto l’obbligo di catene a bordo.

In Calabria, ancora neve e vento forte. Da ieri sera il personale ed i mezzi dell`Anas stanno lavorando per evitare disagi agli automobilisti e le strade sono tutte percorribili. La neve interessa in particolare la zona del cosentino dove, sulla Statale 107 “Silana Crotonese”, nel tratto da Spezzano a San Giovanni in Fiore, è consigliabile circolare con catene a bordo.

Circolazione regolare sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria. L’Anas segnala neve a tratti tra Lagonegro e Campotenese, e consiglia agli automobilisti di portare le catene a bordo. Il personale dell’Anas è comunque su strada, con 40 uomini e 18 mezzi sgombraneve e spargisale pronti ad intervenire in caso di bisogno.

L’Anas consiglia agli automobilisti di adottare alcune precauzioni prima di mettersi in viaggio: controllare l’efficienza dell’autovettura, dei fari e dei pneumatici; verificare la presenza delle catene a bordo; aggiornarsi in tempo reale sulla situazione del traffico, ascoltando i notiziari del CCISS Viaggiare Informati, chiamando al numero verde 1518 o consultando il sito dell’Anas www.stradeanas.it (sezione viabilità).

Roma, 29 febbraio 2004

Emilia Romagna, Bologna,

Emilia-Romagna: l’Anas apre al traffico il 3° lotto della nuova Variante di Cesena

Il Ministro Lunardi: ‘Nel biennio 2003-2004 l’Anas ha in corso investimenti in Emilia Romagna per un totale di oltre 514 milioni di euro’
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Pietro Lunardi, accompagnato dalla Dirigenza Nazionale dell’Anas Spa, ha aperto al traffico un nuovo tratto della Variante di Cesena alla Strada Statale 9 “via Emilia”. Alla cerimonia hanno partecipato l’Assessore alla Mobilità e al Traffico della Regione Emilia-Romagna Alfredo Peri e il Sindaco di Cesena Giordano Conti. Il tratto inaugurato oggi è il III lotto della Variante, è lungo 4,4 km, è costato circa 33 milioni di euro, ed è costituito, tra l’altro, da 1 viadotto e 3 svincoli.

“L’inaugurazione di oggi costituisce un altro importante tassello dello straordinario lavoro di questo Governo e dell’Anas, per potenziare il sistema infrastrutturale del Paese - ha detto nel suo intervento il Ministro Lunardi -. Si stanno aprendo in tutte le regioni, non solo in Emilia-Romagna, cantieri importanti e numerosi lavori vengono finalmente completati, superando problemi economici, intoppi burocratici, interferenze o ricorsi che troppo spesso, in passato, hanno congelato la realizzazione delle opere; basti pensare che nel biennio 2003-2004 l’Anas, su indicazione del mio Dicastero, ha in corso investimenti, nella sola Emilia-Romagna, per un totale di oltre 514 milioni di euro”.

“La nuova Variante di Cesena – ha spiegato il Direttore Generale dell’Anas Francesco Sabato – si inserisce nel quadro della realizzazione del nuovo tracciato della Statale 9 «via Emilia» in corrispondenza della città di Cesena, allo scopo di assicurare la separazione del traffico urbano locale da quello di attraversamento in direzione est-ovest lungo la via Emilia. Il II lotto è in corso di realizzazione, attraverserà l’abitato vero e proprio con una lunga galleria artificiale della lunghezza di oltre 1,5 km, e sarà completato entro il 2005”.

Sabato ha anche fatto il punto sui lavori Anas in corso in Emilia-Romagna: “L’Anas ha accelerato il programma di manutenzione ordinaria e straordinaria della E45 Orte-Cesena-Ravenna per un importo totale di circa 290 milioni di euro. Entro giugno poi contiamo di aprire al traffico altre opere, per un importo globale di 106 milioni di euro, tra cui la nuova Variante alla Statale 63 in corrispondenza all’abitato di Colagna, in provincia di Reggio Emilia; un nuovo tratto di quasi 4 km dell’asse viario Cispadano; un nuovo tratto di 2 km e mezzo della Tangenziale Nord di Finale Emilia; e il prolungamento della complanare di Bologna, tra la Stazione di S. Lazzaro e la Strada Provinciale 28”.

Cesena, 23 febbraio 2004

Emergenza maltempo, squadre Anas al lavoro in tutt’Italia per garantire la circolazione



L’emergenza maltempo e neve sta provocando in queste ore disagi alla circolazione, soprattutto sulla rete viaria del Centro dell’Italia. In tutto il Paese i tecnici e i cantonieri dell’Anas Spa sono al lavoro per garantire la sicurezza degli utenti e la percorribilità delle strade statali e delle autostrade in gestione diretta, intervenendo - se necessario - con mezzi sgombraneve e spargisale.

In Liguria, fin dalla mattinata sono al lavoro 15 mezzi spargisale e sgombraneve dell’Anas, in particolare sulla Statale 28 e sulla Statale 45, dove l’Anas ha imposto l’obbligo di catene a bordo, da montare da Torriglia al confine regionale con l’Emilia Romagna, per pericolo di ghiaccio.

In Emilia Romagna nevica abbondantemente e gli uomini dell’Anas sono già intervenuti più volte con mezzi sgombraneve e spargisale sulla E45, sulla Tangenziale di Modena e sulle altre statali in gestione in provincia di Reggio Emilia, Modena e Bologna. L’Anas ha imposto l’obbligo di catene montate sulla Statale 12 dell’Abetone, in direzione dell’Appenino; e l’obbligo di catene a bordo sulla E45, tra l’Umbria e la Romagna, nei pressi di Verghereto (Cesena-Forlì). Problemi anche sulla Romea, dove la forte pioggia ha creato qualche buca; le squadre dell’Anas sono al lavoro per ripristinare temporaneamente il manto stradale.

In Toscana le squadre dell’Anas sono al lavoro ininterrottamente da 24 ore per il servizio sgombraneve e spargisale, con 30 mezzi e 70 uomini, in particolare in corrispondenza dei valichi appenninici. L’Anas, in collaborazione con le forze di polizia, ha imposto l’obbligo di catene montate sui valichi appenninici della Statale 12 dell’Abetone, della E45, e della Statale 64 Porrettana; e l’obbligo di catene a bordo su tutta la Statale 12 dell’Abetone.

Disagi anche in Umbria. Sulla Statale 77 “val di Chienti”, all’altezza di Colfiorito, e sulla Statale 73bis di Bocca Trabaria, il pronto intervento degli uomini Anas e dei mezzi sgombraneve e spargisale ha evitato l’interruzione della circolazione. La forte pioggia che ha colpito la regione in tutta la settimana ha provocato il formarsi di numerose buche su tutta la rete, in particolare sul tratto umbro della E45 e sulla Statale 77. Le squadre dell’Anas stanno operando per ripristinare temporaneamente il manto stradale.
In Abruzzo già da ieri le squadre dell’Anas sono al lavoro con i mezzi spargisale. Ha cominciato a nevicare abbondantemente nel primo pomeriggio. Al momento sono in azione 15 mezzi sgombraneve e spargisale, la maggior parte dei quali sulla Statale 17 e sulla Statale 153. In provincia di Chieti, 2 mezzi Anas sono in azione sulla Statale 652.

Obbligo di catene a bordo anche su uno dei passi appenninici delle Marche (sulla Statale 73bis di Bocca Trabaria) e sul tratto in altopiano della Statale “Carlo Felice” in Sardegna (all’altezza di Macomer). Nelle Marche l’Anas è intervenuta con i propri uomini e con i mezzi sgombraneve e spargisale sulla Statale 73bis, sulla Statale 76 “val d’Esino”, sulla Statale 77 “val di Chienti”, e sulla Statale 4 “Salaria”

In Campania è scattato lo “stato di attenzione” nelle zone dell’alluvione, in particolare a Sarno. L’Anas segnala forte vento sul raccordo autostradale Salerno-Avellino, raccomandando prudenza agli automobilisti.
Nessun problema per la circolazione sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria. L’Anas segnala forte pioggia e vento nel tratto salernitano della A3, tra Campagna e Lagonegro. Nevica nella zona di Campotenese, ma per ora senza provocare rallentamenti. Il personale dell’Anas è comunque su strada, con 12 mezzi sgombraneve e spargisale pronti ad intervenire in caso di bisogno.

L’Anas consiglia agli automobilisti di adottare alcune precauzioni prima di mettersi in viaggio: controllare l’efficienza dell’autovettura, dei fari e dei pneumatici; verificare la presenza delle catene a bordo; aggiornarsi in tempo reale sulla situazione del traffico, ascoltando i notiziari del CCISS Viaggiare Informati, chiamando al numero verde 1518 o consultando il sito dell’Anas www.stradeanas.it (sezione viabilità).

Roma, 28 febbraio 2004

Umbria, Perugia,

Umbria, l’Anas apre al traffico la nuova Variante da Spoleto a Foligno

Il Presidente Pozzi: ‘ In Umbria, l’Anas ha opere in corso di realizzazione per un importo globale di 210 milioni di euro’
L’Anas ha aperto al traffico il tratto Campello sul Clitunno-S. Eraclio della nuova Variante da Spoleto a Foligno alla Strada Statale 3 “Via Flaminia”, alla presenza del Presidente della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti e del Presidente dell’Anas S.p.A. Vincenzo Pozzi. Il tratto inaugurato oggi, insieme a quello inaugurato poco più di un anno fa, tra Spoleto e Campello sul Clitunno, consente il completamento della Variante della Statale 3 Flaminia da Spoleto a Foligno. La variante è costata complessivamente 99 milioni di euro, è lunga circa 18 km e ha caratteristiche di superstrada: quattro corsie, uno spartitraffico centrale e due banchine bitumate. I lavori sono stati realizzati dal gruppo Todini Costruzioni Generali Ediltevere.

“La nuova Variante – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pozzi – avvicina Spoleto e Foligno ed innalza i livelli di sicurezza stradale del territorio, realizzando una viabilità alternativa alla vecchia Flaminia, che era caratterizzata da un’alta incidentalità”.

“La realizzazione della Variante che inauguriamo oggi, è stato anche un risultato importante della sinergia prodottasi tra l’Anas, la Regione Umbria e gli enti locali”, ha aggiunto Pozzi.

Il Presidente Pozzi ha fatto anche il punto sugli investimenti Anas in corso in Umbria: “Abbiamo cantieri aperti per un importo globale di 210 milioni di euro, molti dei quali in via di completamento e di prossima apertura, come gli svincoli Olmo e Mantignana sul raccordo autostradale Perugia-Bettolle, che contiamo di inaugurare il primo entro il 20 dicembre, e l’altro entro la primavera 2004. Sono poi in corso di appalto lavori per un importo di oltre 75 milioni di euro che riguardano la Statale 75, la Statale 219, la Variante Tavernelle, il Viadotto Cesi della E45. Sono infine in fase di progettazione, in molti casi anche avanzata, opere per un importo di 638,2 milioni di euro, quasi tutte previste dalla Legge Obiettivo”.

In relazione agli interventi Anas in Umbria relativi al Quadrilatero Umbria-Marche, il Presidente Pozzi ha dato diverse buone notizie: “L’Anas trasmetterà entro gennaio i progetti preliminari e gli studi di impatto ambientale relativi al tratto Foligno-Colfiorito-Pontelatrave della Statale 77 Val di Chienti (35 km, di cui 17 km in Umbria, per un costo complessivo stimabile in 1.150 milioni di euro) e all’allaccio tra la Statale 77 e la Statale 3, che prevede la realizzazione di due nuovi tratti di strada a due corsie nel comune di Foligno, con funzione di collegamento dell’area industriale alla viabilità principale, per una lunghezza complessiva di circa 6,4 km ed un costo di 11 milioni di euro. Inoltre in queste settimane l’Anas trasmetterà il progetto definitivo relativo alla Statale 318 Pianello-Valfabbrica, lungo la direttrice Perugia-Ancona (8 km, costo stimabile in 150 milioni di euro), per l’indizione della Conferenza dei Servizi”.

Perugia, 12 dicembre 2003

Infrastrutture, il piano qualità dell’Anas

Il Presidente Pozzi apre i lavori del Convegno Internazionale: ‘Più attenzione all’estetica delle strade’. I dati Anas di settembre 2003: +200% bandi, +46% gare aggiudicate, +43 lavori consegnati
Una nuova generazione di infrastrutture, di qualità, intelligenti, sensibili al contesto territoriale-ambientale. E’ il progetto della nuova Anas Spa, presentato dal Presidente Vincenzo Pozzi in occasione del convegno internazionale “L’architettura delle strade”, primo appuntamento del ciclo di celebrazioni del 75° anniversario dell’Anas, in corso a Roma presso l’Auditorium Parco della Musica. Nella prima sessione del convegno, alla presenza di autorevoli rappresentanti del Governo, del Parlamento, delle associazioni di categoria, del mondo dell’università e della ricerca scientifica, hanno preso la parola il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, il Vicesindaco di Roma Maria Pia Garavaglia e il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Pietro Lunardi.

“Il contributo dell’Anas al rilancio delle opere pubbliche in Italia non esaurisce la funzione e i compiti della nostra Società – ha affermato Pozzi -. L’ambizione della nuova Anas è quella di prestare un’attenzione strategica non solo, come è giusto e necessario, alla questione nazionale della quantità delle infrastrutture, largamente insufficiente per un Paese industrializzato e sviluppato come l’Italia, ma anche alla questione della qualità progettuale, ambientale e paesaggistica”.

“L’ipotesi di lavoro – ha continuato il Presidente dell’Anas - è quella di valorizzare 75 anni di storia e di impegno al servizio della Nazione, realizzando una nuova generazione di infrastrutture che abbiano l’orgoglio di presentarsi sulla scena italiana come quelle del primo dopoguerra, quando il genio di grandi tecnici come Nervi, Morandi, Musmeci e Zorzi, permise di costruire strade che erano vere e proprie opere artistiche, elementi di valorizzazione del paesaggio e non di deturpazione. L’Anas vuole rilegittimare il valore della strada e perciò ha aggiornato la nozione di “infrastruttura”, superando la segregazione delle opere pubbliche di rete rispetto al contesto, migliorando la qualità dei progetti e delle realizzazioni, promuovendo la loro integrazione con il territorio, con i beni storici e con l’ambiente. La strada va vista come un valore paesaggistico, come un manufatto di qualità nel disegno del territorio. Tireremo le fila di questo lavoro collegiale alla fine del 2004, dopo aver sensibilizzato tutta la struttura, anche a livello periferico”.

La qualità della progettazione si sposa peraltro anche con la tutela del territorio. “Un fattore di rilievo nelle nuove progettazioni dell’Anas – ha spiegato Pozzi - è la restituzione, in più tratti, all’ambiente circostante della continuità territoriale che a suo tempo era stata interrotta dalle strade”. Vari gli esempi fatti da Pozzi: “A Roma, per il percorso degli ultimi 18 km del Grande Raccordo Anulare a tre corsie, l’Anas ha adottato soluzioni all’avanguardia che hanno teso al recupero urbanistico territoriale al fine di ricomporre un tessuto urbano disgregato dalle progettazioni degli anni ’60. Le nuove progettazioni dei lotti dell’autostrada Asti-Cuneo hanno permesso una riverifica dell’impatto dell’opera sotto il profilo sia paesistico che ambientale. La progettazione dell’ammodernamento e dell’ampliamento della Salerno-Reggio Calabria ha costituito un altro eccellente banco di prova per l’applicazione della nuova filosofia qualitativa, consentendo di rimediare agli errori del passato e di recuperare situazioni paesaggistiche insostenibili, come nella baia di Scilla, in Calabria. Agli stessi criteri di qualità e di corretto inserimento territoriale risponde la progettazione dell’asse autostradale Catania-Siracusa. Il vertice dell’Anas utilizzerà i criteri di qualità della progettazione anche per le opere nuove, come la realizzazione del sistema viario Marche-Umbria e la trasformazione in autostrada della E45 Orte-Cesena-Ravenna”.

A proposito di progettazione e programmazione, l’Anas ha ritenuto opportuno ridefinire e potenziare le strutture aziendali dedicate allo svolgimento delle attività di ingegneria, selezionando con apposito bando 30 ingegneri esperti nelle varie discipline tecniche, “con l’obiettivo di dotarsi di un’autonoma ed efficace struttura in grado di gestire, in garanzia di qualità, il ciclo complessivo delle attività, dalla pianificazione e programmazione fino alla progettazione, controllo e validazione”.
“L’organizzazione della struttura di progettazione dell’Anas – ha affermato Pozzi - ricalca quella adottata dalle principali società d’ingegneria del mondo ed ha in corso di ottenimento anche la certificazione di qualità UNI ISO 9001/2000. La nuova struttura dell’Anas cura l’attivazione, lo sviluppo e il controllo degli interventi stradali e autostradali previsti dalla Legge Obiettivo, per una lunghezza complessiva di 2.995 km e un investimento di 48 miliardi di euro”.

Pozzi ha infine reso noti i dati di settembre sui trend di attività dell’Anas che, ha detto, “sono in importante ascesa”.
“Nei primi nove mesi del 2003, l’Anas ha fatto registrare un brillante +200% per quanto riguarda i bandi pubblicati, con un aumento degli importi da 1.908 milioni di euro del 2002 a 5.722 milioni di euro del 2003; +46% per quanto riguarda le gare aggiudicate, con un aumento degli importi da 2.051 milioni di euro del 2002 a 3.004 milioni di euro del 2003; +43% per quanto riguarda i lavori consegnati, con un aumento degli importi da 855 milioni di euro del 2002 a 1.227 milioni di euro del 2003. Dati peraltro confermati dall’Osservatorio Cresme che accredita l’Anas, nel settore degli appalti in opere pubbliche, di un risultato pari al +196%”.

Roma, 28 ottobre 2003

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