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Puglia, Bari,

Puglia, Anas: domani in Gazzetta Ufficiale due bandi di gara, per un importo di 750 mila euro sulle strade statali pugliesi

L`appalto riguarda la prestazione di servizi relativi alla manutenzione triennale degli impianti tecnologici e di illuminazione
Anas pubblicherà sulla Gazzetta Ufficiale di domani 9 settembre 2015 due bandi di gara relativi alla manutenzione degli impianti tecnologici e di illuminazione delle strade statali pugliesi

Il primo appalto, del valore di 450 mila euro, prevede la manutenzione triennale degli impianti presenti sulle strade statali 16 `Adriatica`, 16 Var, 17 `dell`Appennino Abruzzese` 17 Var, 89 `Garganica`, 89 Dir B, 90 `delle Puglie`, 272 `di S. Giovanni Rotondo`, 655 `Bradanica`, 673 `Tangenziale di Foggia`, 673 Dir, 688 `di Mattinata`, 692 `Tangenziale Ovest di Lucera`, 693 `dei Laghi di Vesina e Varano`.

Il secondo appalto, del valore di 300 mila euro, prevede invece la manutenzione degli impianti sulle strade statali 7 Ter, 16 `Adriatica`, 16 Var, 101 `Salentina di Gallipoli`, 274 `Salentina Meridionale`, 275 `di Santa Maria di Leuca`, 613 `Brindisi-Lecce`, 694 `Tangenziale Ovest di Lecce`, 395 `Tangenziale Sud di Otranto`.

Le offerte dovranno pervenire, pena esclusione, per il primo bando entro le ore 12:00 del 06 ottobre 2015 e per il secondo entro le ore 12:00 del 12 ottobre 2015, presso l`Ufficio Gare e Contratti di Anas S.p.A. - Compartimento della Viabilità della Puglia - Viale Einaudi, 15 - 70125 Bari.
Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.stradeanas.it

Molise, Campobasso,

Molise, Anas: oltre 2 milioni di euro di investimento complessivo per due appalti di lavori di manutenzione straordinaria in quattro gallerie lungo le statali 85 e 710

Oggi in Gazzetta Ufficiale i due esiti di gara
Un investimento complessivo di oltre 2 milioni di euro per due gare d`appalto i cui esiti sono stati pubblicati oggi da Anas in Gazzetta Ufficiale; gli appalti riguardano lavori di manutenzione straordinaria per la captazione e il drenaggio delle acque in calotta e per la realizzazione di un nuovo rivestimento illuminotecnico ai piedritti di tre gallerie della strada statale 85 `Venafrana` e di una della strada statale 710 `Tangenziale di Campobasso`, tra le province di Isernia e Campobasso,
Entrambi gli appalti prevedono lavori volti ad eliminare le infiltrazioni di acqua mediante la realizzazione di appositi drenaggi e ad aumentare la visibilità grazie all`installazione di particolari pannelli di rivestimento (di colore bianco) lungo le pareti delle gallerie.
Nel dettaglio, con la prima gara, da oltre 1 milione e 400 mila euro, gli interventi verranno eseguiti all`interno delle gallerie `Carpino`, `Homo Aeserniensis` e `Trinità` lungo la strada statale 85 `Venafrana`.
La gara è stata aggiudicata alla Cogeis S.p.A. con sede in Quincinetto (TO).
La seconda gara - da circa 760 mila euro - prevede l`esecuzione dei lavori all`interno della galleria `Vazzieri`, situata al km 0,600 della strada statale 710 `Tangenziale di Campobasso`.
La gara è stata aggiudicata al Consorzio Cosac con sede in Ancona.
Per informazioni dettagliate su tutti i bandi e gli esiti di gara: www.stradeanas.it.

Campobasso, 26 agosto 2015

Sicilia, Palermo,

Sicilia, Anas: selezionate le tre imprese per risolvere le criticità sulla A19 `Palermo-Catania` tramite by-pass del Viadotto Himera

Armani (Anas):` A questo primo risultato atteso dal territorio, presto seguirà la consegna definitiva dei lavori`
L`Anas comunica che sono state espletate le gare per l`appalto dei lavori per il ripristino del collegamento autostradale della A19 `Palermo-Catania`, tramite un by-pass, in corrispondenza del Viadotto Himera, seriamente danneggiato dall`evento franoso del 10 aprile scorso.
`Si tratta di interventi urgenti fortemente attesi e richiesti dal territorio - ha affermato il Presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani - e siamo soddisfatti di questo primo risultato, al quale presto seguirà la consegna definitiva dei lavori che hanno l`obiettivo di risolvere una rilevante criticità per la viabilità dell`intera regione Sicilia`.

I lavori complessivi, suddivisi in tre interventi che riguardano la demolizione della carreggiata del Viadotto Himera in direzione Catania, irreparabilmente danneggiata dalla frana, l`adeguamento della viabilità esistente (tra cui la strada provinciale 24 dallo svincolo di Scillato fino al viadotto lungo un percorso di circa 1800 metri) e la costruzione di una nuova rampa di accesso all`autostrada, sono stati aggiudicati in via provvisoria alle tre imprese risultate prime nelle tre rispettive gare. In particolare si tratta rispettivamente delle imprese Mazzei Salvatore S.r.l. con sede in Crotone, Truscelli Salvatore S.r.l. con sede in Caltanissetta e Gecob S.r.l. con sede in Catania.

`Se si è riusciti a centrare un obiettivo così importante in tempi così brevi - ha aggiunto il Presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani - è senz`altro grazie al lavoro, svolto in perfetta sinergia, con il Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, con il Commissario delegato per l`emergenza Himera, Marco Guardabassi, e con i responsabili e tecnici della Regione Sicilia`.

I lavori rientrano, infatti, nel piano degli interventi urgenti di protezione civile per il superamento dell`emergenza viabilità sull`autostrada A19 e consentiranno di ripristinare il collegamento tra Palermo e Catania lungo un percorso provvisorio più breve e con caratteristiche adeguate al traffico autostradale, quindi anche dei mezzi pesanti, senza limitazioni di sagoma e portata.
A valle dell`aggiudicazione definitiva Anas procederà alla consegna dei lavori, prevista nei prossimi giorni, non appena si concluderà l`espletamento delle verifiche di legge relative alle imprese aggiudicatarie.
I lavori sono finanziati interamente con fondi Anas, per un investimento complessivo di 9,3 milioni di euro.

Roma, 3 agosto 2015

Puglia, Bari,

Puglia: Anas investe oltre 2 milioni e 800 mila euro per la sicurezza sulle strade statali della regione

Oggi in Gazzetta Ufficiale l`esito delle tre gare d`appalto relative ai lavori di manutenzione straordinaria
Oltre 2 milioni e 800 mila euro. È questo il valore dei tre esiti di gara che Anas ha pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale per la realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria sulle strade statali nelle province di Brindisi, Lecce, Foggia, BAT (Barletta - Andria - Trani) e Bari.
Gli interventi permetteranno di innalzare notevolmente gli standard di sicurezza di molte delle strade statali della regione.
Il primo appalto, del valore di oltre 1 milione di euro, riguarda lavori di manutenzione straordinaria relativi alla posa in opera delle barriere metalliche stradali lungo le strade statali 16/Var BR (tra il km 914,000 e il km 915,500) e 613 `Brindisi-Lecce` (tra il km 0,000 ed il km 17,000), tra le province di Brindisi e di Lecce ed è stato aggiudicato al Raggruppamento Temporaneo d`Imprese Nuova Ises S.r.l. con sede in San Pietro al Tanagro (SA).
Il secondo appalto, anch`esso del valore di oltre 1 milione di euro, riguarda le strade statali 17 `dell`Appennino Abruzzese ed Appulo Sannitico` (dal km 273,379 al km 284,000, dal km 305,170 al km 318,680 e dal km 321,590 al km 336,000), 17/Var `Variante di Volturara` (dal km 0,000 al km 14,250), 655 `Bradanica` (dal km 0,000 al km 40,865), 90 `delle Puglie` (dal km 48,320 al km 81,000) e 692 `Tangenziale Ovest di Lucera` (dal km 0,000 al km 3,878) ed è stato aggiudicato alla Società Tecnolavori S.r.l. con sede in Palermo. I lavori consistono nel rifacimento dei giunti di dilatazione e nel ripristino delle opere d`arte situate nei tratti indicati nella provincia di Foggia.
Infine, il terzo ed ultimo appalto è stato aggiudicato alla Società Innovazione e Tecnologie S.r.l. con sede in San Pietro al Tanagro (SA) e riguarda lavori, sempre di manutenzione straordinaria, relativi alla posa in opera delle barriere metalliche stradali tra il km 715,500 e il km 811,350 della strada statale 16 `Adriatica`, nelle province di Foggia, BAT (Barletta - Andria - Trani) e Bari. Il valore complessivo dell`appalto è di oltre 800 mila euro.
Per informazioni su tutti i bandi di gara www.stradeanas.it.

Bari, 2 dicembre 2015

Sicilia, Palermo,

Sicilia, Anas: domani in Gazzetta Ufficiale un bando di gara per lavori di manutenzione ordinaria lungo alcune strade statali della regione

L`appalto, del valore di oltre 560 mila euro, riguarderà lavori per il ripristino definitivo di danni, incidenti ed emergenze
Anas pubblicherà sulla Gazzetta Ufficiale di domani, mercoledì 2 dicembre 2015, un bando di gara relativo ad un appalto per lavori di manutenzione ordinaria lungo le strade statali 113 `Settentrionale Sicula`, 186 `di Monreale`,120 `dell`Etna e delle Madonie`, 624 `Palermo-Sciacca`, 286 `di Castelbuono`, 643 `di Polizzi` e 117 `Centrale Sicula`, nelle province di Palermo, Messina, Trapani, Enna, Catania ed Agrigento.

La durata dell`appalto, del valore di oltre 560 mila euro, relativo al ripristino definitivo di danni, incidenti ed emergenze è di 360 giorni decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto.

Gli interventi, puntuali e tempestivi, permetteranno di garantire la sicurezza e la fruibilità delle arterie stradali interessate, anche attraverso la riparazione di danni dovuti a condizioni meteorologiche particolarmente avverse.

Le offerte dovranno pervenire, pena esclusione, entro le ore 10.00 del 19 gennaio 2016, presso Anas S.p.A. - Direzione Regionale per la Sicilia (U. O. Gare) con sede in Via A. De Gasperi, 247 - 90146, Palermo.

Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.stradeanas.it.

Palermo, 1° dicembre 2015

Lazio, Roma,

Manutenzioni, completamenti di opere, innovazione: il nuovo corso nel Piano Pluriennale Anas 2015-2019 che prevede 20,2 miliardi di investimenti in cinque anni sulla rete stradale

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio e il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani, hanno presentato il Piano
Il Piano pluriennale Anas 2015-2019 prevede oltre 20,2 miliardi di euro per più di 3.600 km di strade, di cui 8,8 miliardi di euro per il completamento di itinerari, 8,2 miliardi destinati alla manutenzione straordinaria e 3,2 miliardi per le nuove opere. Il Piano prevede una sostanziosa iniezione di risorse, da oggi fino al 2019, rivolta prevalentemente al rafforzamento degli asset infrastrutturali strategici del Paese, al miglioramento degli accessi in città e al potenziamento dei collegamenti intermodali.
Il Piano di investimenti è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, dal presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani dal presidente della Conferenza Stato Regioni, Sergio Chiamparino e dal presidente del Consiglio Nazionale Anci, Enzo Bianco.

`Con il Contratto di Programma Anas 2015 e con il Piano Pluriennale degli investimenti Anas 2015-2019 è stata aperta una nuova stagione - dichiara il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio - iniziata con il rafforzamento degli indirizzi da parte del Mit, tra cui, in primo piano, miglioramenti delle condizioni di sicurezza, completamenti di itinerari, integrazione della rete stradale esistente, ripristino, riqualificazione e messa in sicurezza. Un nuovo corso che riguarda l`azione responsabile del Ministero nella vigilanza e di Anas nella gestione della rete stradale. D`intesa con il presidente Armani vogliamo fornire migliori servizi ai cittadini e realizzare quella rete interconnessa e intermodale delle infrastrutture di trasporto. Con la legge di stabilità del 2016 si garantisce inoltre ad Anas un orizzonte più certo per la programmazione e gli investimenti e, quindi, più autonomia`.

Per il Presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, siamo di fronte a `un Piano importante perché finalmente si punta al recupero, alla manutenzione e alla prevenzione, oltre che a interventi non più differibili, considerando lo stato del nostro patrimonio stradale. Il documento che è stato presentato oggi prevede giustamente che il maggior numero di interventi sia riferito al Mezzogiorno, dove in tutta evidenza le dotazioni infrastrutturali sono più critiche e vanno potenziate. Mi sembra anche che quello adottato sia l`approccio giusto, in particolare - ha aggiunto Chiamparino - per quel che riguarda le criticità delle infrastrutture stradali legate al dissesto idrogeologico e agli eventi alluvionali, che necessitano di interventi slegati dalla semplice emergenza. E` infine importante continuare con un metodo di confronto che coinvolga Regioni ed Enti locali, un`esigenza - ha concluso Chiamparino - che diventa ancora più stringente se consideriamo il riassetto istituzionale legato al superamento delle Province, ai futuri compiti delle Aree vaste e al ruolo di indirizzo delle Regioni`.
Una parte consistente delle risorse previste dal Piano pluriennale è destinata alla manutenzione straordinaria. L`obiettivo di Anas, in forte discontinuità con il passato, è quello di preservare ed efficientare il patrimonio infrastrutturale esistente risolvendo criticità strutturali e riducendo l`incidentalità, migliorando le condizioni di traffico, mettendo in sicurezza la rete stradale da frane e dal rischio idraulico.

`Concentrare le risorse sulla manutenzione straordinaria - ha spiegato il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani - ci consente di lavorare più rapidamente, perché i tempi di attivazione degli interventi sono inferiori, di aumentare il ciclo di vita dell`infrastruttura, potenziando la dotazione tecnologica degli impianti, e di accrescere la capacità trasportistica con benefici notevoli in termini di impatto ambientale e consumo di territorio, con effetti positivi sulla crescita economica e sul Pil grazie all`impiego di risorse umane, forniture e fatturati per cantieri`.

Gli indirizzi del Mit: rafforzata la vigilanza e definiti nuovi obblighi
Con il contratto di programma 2015 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha rafforzato le attività di controllo e vigilanza definendo nuovi obblighi per Anas.
Alcuni punti, di seguito, che hanno caratterizzato i nuovi indirizzi.
Su programmazione e progettazione: miglioramento della trasparenza verso i Ministeri vigilanti e le Authority, condivisione di accordi o protocolli di intesa con terzi a carico delle risorse di Contratto; relazione sullo stato attuazione degli adempimenti del Contratto, adempimento in tema di sicurezza delle infrastrutture stradali.
Sull` esecuzione dei Contratti: revisione e miglioramento dei collaudi delle opere e delle gare di appalto; rispetto dei cronoprogrammi delle opere previste e trasmissione periodica di report sugli investimenti.
Riguardo l`esercizio: rafforzamento della trasparenza, pubblicando sul sito internet le informazioni relative al censimento del traffico; garanzia della piena fruibilità della rete di competenza secondo adeguati livelli e standard di sicurezza, trasmissione dei dati di incidentalità sulla rete di competenza; censimento delle opere d`arte nonché il monitoraggio delle condizioni di sicurezza anche in riferimento all`interazione suolo-struttura, finalizzato agli interventi di miglioramento e adeguamento.
Nei processi di supporto: potenziamento del know-how aziendale anche attraverso trasparenti politiche di reperimento del personale, di risparmio ed efficientamento delle spese, di piani di progressivo monitoraggio; decisa riduzione degli oneri per contenzioso;
più attente rendicontazioni nei confronti del Ministero sull`applicazione della normativa appalti e antimafia, trasmissione ai Ministeri vigilanti della documentazione aziendale.

Il Contratto di Programma Anas 2015
La svolta verso le manutenzioni si è già realizzata con la presentazione del Contratto di Programma 2015, ad agosto scorso, la cui attuazione, per un valore complessivo di 1,1 miliardo di euro, prevede 222 interventi per manutenzione straordinaria su 254 totali riguardanti gallerie, ponti, viadotti, pavimentazione e impiantistica lungo tutta la rete stradale nazionale di competenza Anas.
Tra le azioni già realizzate per l`anno 2015 c`è lo sblocco di opere importanti come il Viadotto Italia, sull`Autostrada A3 Salerno Reggio Calabria, riaperto lo scorso luglio, e l`apertura al traffico della bretella sulla A19 `Palermo - Catania`, di pochi giorni fa, che consente agli automobilisti di bypassare il Viadotto Himera colpito da una frana lo scorso aprile. E ancora: la riapertura dei cantieri per la nuova Aurelia alla Spezia, e lo sblocco dei lavori della tratta Monteromano Est-Cinelli sulla Orte-Civitavecchia.

Il Piano Pluriennale Anas 2015-2019 nel dettaglio
Nel dettaglio, il piano pluriennale di investimenti prevede il 43,7% delle risorse, pari a 8,8 miliardi di euro, per gli interventi di completamento di 520 km di itinerari esistenti; il 40,6% delle risorse, pari a 8,2 miliardi di euro, per la manutenzione straordinaria e per le opere di messa in sicurezza lungo 2.919 km; e il 15,7%, pari a 3,2 miliardi di euro, per la realizzazione di nuove opere su 204 km. Complessivamente, dunque, i lavori interesseranno 3.643 km di strade. Dei 20,2 miliardi di euro, inoltre, il 63,4% delle risorse, pari a 12,8 miliardi, sono destinati al Mezzogiorno e alle Isole, mentre il 36,6%, pari a 7,4 miliardi di euro, andrà a finanziare interventi nel Centro Nord.
La scelta delle arterie su cui intervenire è avvenuta tenendo conto, secondo i più alti standard europei, dei benefici trasportistici direttamente correlati all`infrastruttura, come i risparmi di tempo connessi alla fluidificazione della circolazione, rapportati agli oneri di realizzazione dell`intervento, e di fattori quali: i livelli di traffico, l`incidentalità e la sicurezza stradale, la connessione con porti, aeroporti, centri logistici e interscambi ferroviari, al fine di favorire gli scambi modali di persone e merci, e i benefici derivanti dai servizi di rete determinati dalla presenza, ad esempio, di ospedali, tribunali e università.
Tra gli itinerari per i quali sono stati programmati interventi di riqualificazione o di manutenzione straordinaria, ci sono la nuova Autostrada A3 Salerno Reggio Calabria per cui sono previsti 1 miliardo e 765 milioni di euro, la E45/E55 Orte-Mestre (1miliardo e 671 milioni di euro), la strada statale 106 `Jonica` (1 miliardo e 500 milioni di euro), la A19 `Palermo - Catania` (872 milioni di euro), la strada statale 372 `Telesina` (658 milioni di euro), la strada statale 16 `Adriatica` (593 milioni di euro), i collegamenti con l`aeroporto di Malpensa (383 milioni di euro), la strada statale 9 `Via Emilia` (374 milioni di euro), il Grande Raccordo Anulare di Roma (349 milioni di euro), la strada statale 182 `delle Serre Calabre` (349 milioni di euro), in Sardegna la strada statale 131 `Carlo Felice` (282 milioni di euro) e la SS 554 `Cagliaritana` (275 milioni di euro), e ancora la E78 `Grosseto Siena` (237 milioni di euro), la SS1 `Aurelia` (198 milioni di euro), la SS 67 `Tosco Romagnola` (136 milioni di euro).

Il tavolo Anas/Anci per le strade pulite
Nel corso della conferenza stampa, infine, il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani, e il presidente del Consiglio Nazionale Anci, Enzo Bianco, hanno annunciato che sarà istituito un tavolo congiunto Anas/Anci per il coordinamento degli interventi di raccolta dei rifiuti lungo tutta la rete stradale nazionale.

Sicilia, Palermo,

Anas, Viadotto Himera: aperta al traffico la bretella per superare il tratto interrotto sull`autostrada A19 `Palermo-Catania`


Oggi è stata aperta al traffico la bretella stradale per superare il tratto del viadotto Himera sull`autostrada A19 `Palermo-Catania`, danneggiato lo scorso 10 aprile da un movimento franoso. L`opera è stata presentata, presso la Prefettura di Palermo, in diretta video dall`area del viadotto Himera, dal Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, il Presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio, il Presidente di Anas Gianni Vittorio Armani e il Commissario delegato per l`emergenza Himera, Marco Guardabassi.

Il nuovo collegamento provvisorio, realizzato da Anas in qualità di soggetto attuatore degli interventi urgenti di protezione civile per il superamento dell`emergenza di viabilità sulla A19, è lungo complessivamente 2 km e comprende l`adeguamento della viabilità esistente, tra cui la Strada Provinciale 24, dallo svincolo di Scillato sino al viadotto, e la costruzione di una nuova rampa di accesso all`autostrada. La bretella consentirà di ripristinare il collegamento tra Palermo e Catania lungo il percorso provvisorio più breve e con caratteristiche adeguate al traffico autostradale, quindi anche dei mezzi pesanti, senza limitazioni di sagoma e portata, riducendo a 10 minuti i maggiori tempi di percorrenza dell`itinerario autostradale, rispetto ai 45-50 minuti attuali del percorso alternativo.

I lavori sono stati avviati il 7 agosto scorso, per un importo globale di 5,7 milioni di euro. Il cronoprogramma, che prevedeva la realizzazione dell`opera in tre mesi, è stato rispettato. Nei cantieri le due imprese (`Truscelli` per i lavori di adeguamento della Bretella e dello Svincolo) e (`Gecob` per i lavori di costruzione della rampa), hanno impiegato complessivamente 40 operai, 34 mezzi di cantiere (escavatori, trivelle, ruspe, gru, etc..), ed hanno utilizzato 2.400 mc di calcestruzzo, 5.300 mc di conglomerati bituminosi e circa 750 tonnellate di acciaio.
L`impresa Mazzei, attualmente impegnata nei lavori di demolizione e ricostruzione del viadotto Himera, fino ad oggi ha impiegato 20 operai, 18 mezzi di cantiere, 1.600 mc di calcestruzzo e 350 tonnellate di acciaio.

Subito dopo il movimento franoso dello scorso 10 aprile, che ha provocato gravi danni al viadotto Himera, è stato immediatamente attivato un sistema di monitoraggio finalizzato al controllo di eventuali spostamenti degli impalcati e del fronte di frana. Attualmente è in esercizio un sistema di monitoraggio integrato topografico e geotecnico, basato su una stazione totale robotizzata di alta precisione per il controllo topografico di prismi riflettenti fissati sui cordoli degli impalcati e strumentazione geotecnica per le letture di 9 inclinometri e 9 piezometri a tubo aperto.

Il controllo topografico è in corso di ulteriore implementazione con l`installazione di altre 2 stazioni totali robotizzate di alta precisione.

Infine sono in corso di affidamento un monitoraggio geomorfologico con interferometri radar terrestri, un`estensione del monitoraggio geotecnico che prevede ulteriori 22 perforazioni sui versanti e una piattaforma informatica Web per la lettura delle strumentazioni (Stazioni robotizzate, Interferometri Radar Terrestri, Inclinometri e Piezometri) e verifica in tempo reale delle mappe interattive con posizione delle strumentazione e mappe di spostamento. Il sistema di monitoraggio integrato servirà al controllo della bretella provvisoria e dei versanti su questa prospicienti durante il suo esercizio.

Nel frattempo è partita il 10 ottobre scorso la demolizione delle sei campate del viadotto direzione Catania danneggiate dalla frana, per un importo di 2,3 milioni di euro. Le operazioni di demolizione saranno completate entro dicembre.
Il 2 dicembre saranno avviate le procedure di autorizzazione ambientale del progetto di ripristino definitivo dell`autostrada. Il nuovo tratto di viadotto Himera sarà in acciaio, con tre campate di grande luce per uno sviluppo complessivo di 270 metri. La campata centrale di luce 130 metri consentirà di scavalcare tutta la parte centrale del corpo di frana, mentre le due pile e le relative fondazioni, posizionate ai margini della frana, saranno dimensionate per resistere al complesso quadro geomorfologico esistente sui versanti. Il progetto esecutivo sarà ultimato entro il giugno 2016 per il successivo appalto dei lavori, della durata di 18 mesi. Entro la primavera del 2018 il tratto autostradale sarà nuovamente disponibile a due corsie per senso di marcia, senza interruzioni.
L`intervento è compreso nell`ambito del piano di riqualificazione da 842 milioni di euro dell`intera A19.

`L`apertura della bretella dell`A19 è una risposta trasparente ed efficiente del Governo e delle amministrazioni regionali e locali alla comunità della Sicilia, intervenendo su lacune di decenni - dichiara il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio -. Siamo qui in primo luogo per la realizzazione della bretella di collegamento autostradale della A19 nei tempi stabiliti. Una situazione di emergenza affrontata, anche ricorrendo alle altre vie di trasporto, quella ferroviaria per i passeggeri, con l`anticipata entrata in funzione dei nuovi treni tra Catania e Palermo, e con il ricorso alle vie del mare per il trasporto merci. Siamo qui, inoltre, per presentare l`intervento complessivo previsto per la A 19 che porterà la strada statale ad essere un modello di sicurezza e di innovazione tecnologica del trasporto stradale. Qui c`è un Sud che si rialza, che ce la fa, e che si pone come eccellenza. Un ringraziamento dovuto quindi a tutti coloro che stanno contribuendo a questa nuova stagione, iniziando dal presidente Armani`.

`Con l`apertura al traffico della bretella - ha dichiarato il Capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio - abbiamo fatto un passo ulteriore verso l`obiettivo che, come sistema di protezione civile, ci siamo dati all`indomani della dichiarazione dello stato di emergenza da parte del Consiglio dei Ministri: garantire, nel minor tempo possibile, la realizzazione di un collegamento alternativo, e sicuro, per tutto il traffico veicolare che quotidianamente si muoveva lungo il tratto di viadotto interrotto. Ringrazio, quindi, oltre al ministro Graziano Delrio e il Presidente Armani, il Commissario Marco Guardabassi, la struttura del ministero che lo supporta e quella di Anas, le ditte che hanno eseguito i lavori e, soprattutto, i cittadini siciliani che, vivendo una situazione di pesante disagio, si sono fidati delle istituzioni e degli impegni che queste hanno preso con loro, dimostrando grande pazienza in questi mesi. Sappiamo bene che, superata questa prima fase di emergenza, le criticità non sono state completamente superate ma sappiamo altrettanto bene che lo strumento emergenziale consente di intervenire nei limiti delle risorse a disposizione e dei tempi dati. Per questo, il ripristino complessivo del viadotto va oltre queste possibilità`.

`Con l`apertura al traffico della bretella che serve a superare il tratto interrotto del viadotto Himera, è stato raggiunto l`obiettivo di risolvere una rilevante criticità per la viabilità dell`intera Sicilia nel minor tempo possibile e con tutti i controlli e le verifiche necessari - ha dichiarato il Presidente Anas Gianni Vittorio Armani -. Obiettivo raggiunto grazie al forte impegno di tutto il personale Anas coinvolto ed anche alla fattiva sinergia, con il Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, con il Commissario delegato per l`emergenza Himera, Marco Guardabassi e con i responsabili e tecnici della Regione Siciliana. Il nostro lavoro prosegue con l`innalzamento degli standard di sicurezza dell`intera autostrada `Palermo-Catania` previsto nel programma straordinario di potenziamento e riqualificazione dell`intero itinerario, che comporta la realizzazione di nuove pavimentazioni e barriere, il risanamento di tutti i viadotti e nuove dotazioni tecnologiche per le gallerie di tutto il tracciato, con un significativo investimento complessivo pari a 842 milioni di euro`.

`Personalmente, quale dirigente dello Stato, ritengo di aver svolto, come sempre, il mio lavoro con `disciplina ed onore`, come recita la Costituzione - ha dichiarato nell`occasione il Commissario delegato per l`emergenza Himera, Marco Guardabassi. E, nel caso di specie, con tanta passione in più, a causa dell`emergenza e della voglia di dar risposta alla cittadinanza, oltre a chi mi ha dato fiducia, che ringrazio. E vorrei anche ringraziare quei comitati ed associazioni di cittadini che, con il loro apporto, spesso critico, hanno costituito uno stimolo continuo alla mia attività. Da ultimo, nel ricordare la gratuità del mio incarico, voglio far presente, in tempi di facili critiche alla p.a., che nello Stato ci sono anche dirigenti - come quelli formati dai corsi-concorso della Scuola Superiore - giovani, capaci, motivati, ansiosi di dimostrare il loro valore a servizio della Nazione, che fanno dell`efficienza una stella polare, senza mai dimenticare la legalità. Non solo burocrati, dunque, magari superpagati, ma anche onesti e capaci servitori della collettività`.?

Le tappe della realizzazione della bretella

10 aprile 2015
Una frana danneggia alcune pile del viadotto Himera. Anas dispone la chiusura immediata al transito del tratto tra Scillato e Tremonzelli e predispone dei percorsi alternativi per il traffico dei mezzi leggeri e dei mezzi pesanti.
5 maggio
Anas trasmette al Ministero delle Infrastrutture i progetti esecutivi per la realizzazione della bretella di collegamento provvisorio e per la demolizione del viadotto danneggiato.
18 maggio
Viene dichiarato lo stato di emergenza dal Consiglio dei Ministri.
30 maggio
Il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio nomina il dirigente del ministero delle Infrastrutture, Marco Guardabassi, Commissario delegato per l`emergenza. Il Commissario, si avvale delle strutture e del personale di Anas (in qualità di soggetto attuatore).
26 giugno
Il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio approva il piano-cronoprogramma degli interventi urgenti per il ripristino della viabilità, predisposto dal Commissario.
17 luglio
Ad esito delle procedure di autorizzazione ambientale e della Conferenza di Servizi, il Commissario delegato per l`emergenza Himera approva i progetti di realizzazione della bretella di collegamento provvisorio e di demolizione del viadotto danneggiato e da il via libera ad Anas per l`avvio delle gare per affidare i lavori.
20 luglio 2015
Anas invia le lettere d`invito alle imprese candidate ad effettuare i lavori di decostruzione del viadotto e la realizzazione del bypass. In particolare, i progetti sono tre: 1. la demolizione della carreggiata del Viadotto Himera in direzione Catania. 2. l`adeguamento della viabilità esistente (tra cui la strada provinciale 24 dallo svincolo di Scillato fino al viadotto lungo un percorso di circa 1800 metri). 3. la costruzione di una nuova rampa di accesso all`autostrada.
I lavori, per un costo netto complessivo di 7,4 milioni di euro, sono finanziati interamente con fondi Anas.
3 agosto
I lavori sono aggiudicati alle tre imprese risultate prime nelle tre rispettive gare: Mazzei Salvatore S.r.l.; Truscelli Salvatore S.r.l.; Gecob S.r.l.
7 agosto
Partono i lavori.
10-11 ottobre 2015
Tra il 10 e l`11 ottobre viene eseguita la demolizione della prima campata del viadotto esistente (lato Catania), situata tra le pile 21 e 22, che incombe sulla Strada Provinciale 24.
Oggi
E` stato aperto al traffico il bypass, al termine di lavori che nel complesso hanno interessato 60 operai, 52 mezzi di cantiere (escavatori, trivelle, ruspe, gru, etc..), con l`utilizzo di 4.000 mc di calcestruzzo, 5.300 mc di conglomerati bituminosi, e oltre 1.000 tonnellate di acciaio.

Scheda A19
Il Programma di riqualificazione da 842 milioni di euro e il Protocollo Anas - Ispra

L`A19 è stata realizzata tra gli anni 1965/75.
Nel 1970 viene aperto al traffico il tratto Palermo-Buonfornello.
Nel 1975 viene aperto il tratto Buonfornello-Catania.
L`A19 collega direttamente le città di Palermo, Catania, Caltanissetta ed Enna.
E` lunga 192,800 km.
L`Autostrada A19 conta ben 219 opere, tra ponti e viadotti, per uno sviluppo complessivo di circa 59 km, pari al 31% dell`intero tracciato, 28 gallerie di lunghezza complessiva di circa 8 km, pari al 12% del tracciato e 19 svincoli.
L`arteria autostradale risente dei 40 anni di esercizio e dei mutati volumi di traffico e necessita di interventi di manutenzione straordinaria. In tale quadro Anas ha predisposto un programma di manutenzione straordinaria per un investimento pari a 842 milioni di euro che prevede:
Gallerie - per tutte le gallerie l`adeguamento degli impianti tecnologici, tra cui: i sistemi di illuminazione, che saranno trasformati con nuovi impianti a LED, i sistemi di ventilazione, di segnaletica e comunicazione dati e radio. Saranno anche ammodernati gli impianti di illuminazione di tutti gli svincoli e quelli presenti lungo l`asse da Palermo fino allo svincolo di Bagheria.
Pavimentazione - Previsti anche interventi di totale rifacimento della pavimentazione stradale per l`intero tracciato, il rifacimento della segnaletica orizzontale, la sostituzione e l`adeguamento delle barriere stradali, laterali e spartitraffico. Interventi che consentiranno l`innalzamento degli standard di sicurezza e comfort della circolazione stradale.
Ponti e viadotti - Sempre al fine di innalzare gli standard di sicurezza, è previsto il risanamento strutturale di tutti i ponti ed i viadotti, in entrambe le carreggiate. Tra gli interventi più rilevanti vi sono i lavori di ripristino del transito veicolare tra gli svincoli di Scillato e Tremonzelli con la costruzione di un nuovo viadotto Himera in acciaio a tre campate di grande luce, con uno sviluppo complessivo di 270 m. La campata centrale, di estensione 130 m, consentirà di scavalcare tutta la parte centrale del corpo di frana, mentre le due pile e le relative fondazioni, posizionate ai margini della stessa, saranno dimensionate per resistere al complesso quadro geomorfologico esistente sui versanti.
Segnaletica turistica - Sarà prevista anche l`installazione di una nuova cartellonistica in corrispondenza degli svincoli dell`A19 per gli itinerari turistici e culturali.
Nuove tecnologie - Saranno implementati sistemi tecnologici ad alto contenuto innovativo per la gestione del traffico veicolare e per l`informazione agli utenti.
Dissesto idrogeologico - Anas e ISPRA hanno siglato il 23 ottobre scorso un Protocollo d`intesa finalizzato all`utilizzo dei dati relativi ai fenomeni di dissesto idrogeologico nella disponibilità di ISPRA, tra cui l`Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia, sia per la Regione Sicilia sia per tutto il territorio nazionale, al fine di verificarne e monitorare l`eventuale impatto sulla rete stradale di competenza Anas.

Palermo, 16 novembre 2015

Sicilia, Palermo,

Sicilia, Anas investe oltre 2,5 milioni di euro per lavori sulle strade statali 626/dir `Delle Valle del Salso`, in provincia di Agrigento, e 640/dir `Raccordo di Pietraperzia`

Oggi in Gazzetta Ufficiale l`esito delle gare d`appalto relative ai due interventi
E` di oltre 2 milioni e 500 mila euro l`importo investito da Anas per lavori di manutenzione straordinaria relativi ad interventi di riparazione degli impalcati del viadotto `Petrulla`, situato lungo la strada statale 626/dir `Delle Valle del Salso`, nel territorio comunale di Licata, in provincia di Agrigento e al consolidamento della scarpata dello svincolo di Pietraperzia, situato lungo la strada statale 640/dir `Raccordo di Pietraperzia`, nel territorio comunale omonimo, in provincia di Enna.
L`esito delle relative gare d`appalto è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi, mercoledì 11 novembre 2015.
Nel dettaglio, il primo intervento - da oltre 1 milione e 600 mila euro - riguarderà la ricostruzione della campata crollata, la riparazione degli impalcati esistenti, la sostituzione dei giunti ed il rifacimento della pavimentazione e della impermeabilizzazione dell`impalcato del viadotto `Petrulla` sulla strada statale 626/dir `Delle Valle del Salso`, in provincia di Agrigento.
L`intervento permetterà la riapertura del tratto stradale attualmente chiuso al traffico, a seguito del crollo improvviso di una campata del viadotto nel luglio del 2014.
L`impresa aggiudicataria è la Nicro Costruzioni S.r.l. con sede in Cancello ed Arnone (CE).
Il secondo intervento invece - da circa 930 mila euro - relativo alla scarpata dello svincolo di Pietraperzia, situato al km 15,173 della strada statale 640/dir `Raccordo di Pietraperzia` (di collegamento rapido tra le città di Pietraperzia (EN) e Caltanissetta) interessato nella zona di valle da una frana che si è estesa anche nella zona dello svincolo, ne permetterà il consolidamento attraverso la realizzazione di un muro di sottoscarpa, di una paratia di pali al piede della scarpata, di opere di regimentazione idraulica e mediante la sistemazione dei pali dell`impianto di illuminazione danneggiati ed il rifacimento della pavimentazione e della segnaletica orizzontale e verticale.
La realizzazione di opere di sostegno a protezione della rampa e della sottostante scarpata permetterà, quindi, il ripristino della regolare transitabilità dello svincolo, attualmente interessato da restringimento della carreggiata.
L`impresa aggiudicataria è la Cruschina Costruzioni S.r.l. con sede in Mussomeli (CL).
Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it.

Palermo, 11 novembre 2015

Campania, Napoli,

Campania, Anas investe oltre 4 milioni di euro per lavori sulle strade statali 7/bis `di Terra di Lavoro`, 212 `della Val Fortore` e sul Raccordo Autostradale 9 `di Benevento`, tra le province di Napoli, Benevento ed Avellino

Oggi in Gazzetta Ufficiale gli esiti delle tre gare d`appalto
Sono oltre 4 i milioni di euro che Anas ha investito in Campania per lavori di Manutenzione Straordinaria tra le province di Napoli, Benevento ed Avellino, lungo le strade statali 7/bis `di Terra di Lavoro`, 212 `della Val Fortore` e lungo il Raccordo Autostradale 9 `di Benevento`; gli esiti delle relative gare d`appalto sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale di oggi, mercoledì 4 novembre 2015.

Nel dettaglio, il primo appalto relativo alla strada statale 7/bis `di Terra di Lavoro` riguarderà interventi locali finalizzati all`innalzamento delle condizioni di sicurezza del cavalcavia di sovrappasso alla strada comunale situato in corrispondenza del km 35,100, nel territorio comunale di Acerra, in provincia di Napoli, per un valore complessivo di circa 1 milione e 120 mila euro.

In particolare, gli interventi riguarderanno il rafforzamento delle strutture (travi, solette?) ed il consolidamento del viadotto, oltre al rifacimento di nuove fondazioni, barriere e cordoli. Nei tratti interessati dall`intervento è previsto anche il completo rifacimento della pavimentazione stradale e della segnaletica orizzontale.

L`intervento permetterà, grazie anche all`adeguamento della struttura alle nuove normative antisismiche, di migliorare notevolmente la sicurezza per la circolazione stradale, facendo transitare gli automobilisti su una struttura molto più moderna.

L`impresa aggiudicataria è la Tecnologie Stradali S.r.l. con sede in Roma.

Il secondo appalto, sulla strada statale 212 `della Val Fortore`, riguarda interventi locali finalizzati all`innalzamento delle condizioni di sicurezza del viadotto `di Contrada Musti`, situato tra il km 5,270 ed il km 5,690 nell`omonima località, in provincia di Benevento, per un importo complessivo di circa 2 milioni di euro.

Anche in questo caso l`intervento permetterà di innalzare, significativamente, gli standard di sicurezza del viadotto grazie - in primis - all`adeguamento della struttura alle nuove normative antisismiche, attraverso la sostituzione degli appoggi di collegamento tra le travi e i pilastri (da tradizionali ad antisismici) con il totale rifacimento di questi ultimi, per una migliore distribuzione dei carichi delle travi sulle pile.

L`impresa aggiudicataria è la Divisione Cantieri Stradali S.r.l. con sede in Roma.

Infine il terzo ed ultimo appalto relativo al Raccordo Autostradale 9 `di Benevento` permetterà l`esecuzione di lavori sul ponte situato al km 0,300, di sovrappasso all`autostrada A16, nel territorio comunale di Venticano (loc. Castel del Lago), in provincia di Avellino, per un importo complessivo di circa 1 milione di euro.

L`intervento prevede il rifacimento dell`opera ex novo, attraverso la demolizione e ricostruzione totale dell`impalcato, comprese le travi, i traversi e gli appoggi.

Evidenti i benefici per gli automobilisti, che - una volta terminati i lavori - potranno quindi transitare su un`opera nuova.

L`impresa aggiudicataria è la Manu S.r.l. con sede in Roma.

Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it.

Napoli, 4 novembre 2015

Sicilia, Palermo,

Sicilia, Anas investe oltre 2,8 milioni di euro per lavori sulla autostrada A29 `Palermo - Mazara del Vallo` e sulla statale 115 `Sud Occidentale Sicula`, tra le province di Trapani e Palermo

Oggi in Gazzetta Ufficiale gli esiti delle due gare d`appalto
Sono oltre 2,8 i milioni di euro che Anas ha investito in Sicilia per lavori tra le province di Trapani e Palermo, sulla autostrada A29 `Palermo - Mazara del Vallo` e sulla statale 115 `Sud Occidentale Sicula`; gli esiti delle relative gare d`appalto sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale di oggi, mercoledì 21 ottobre 2015.

Nel dettaglio, il primo appalto relativo alla A29 `Palermo - Mazara del Vallo` riguarda lavori di riqualificazione di alcuni tratti della autostrada compresi tra il km 52,000 ed il km 114,800 mediante l`istallazione di barriere di sicurezza e rete di protezione sui Viadotti Galviano, Valle Croce e Fiume Freddo 4, tra le province di Trapani e Palermo, per un valore complessivo di circa 2 milioni e 100 mila euro.

In particolare, gli interventi sono previsti su entrambe le carreggiate del viadotto `Fiume Freddo 4` (ubicato al km 53,140) del viadotto `Valle Croce` (ubicato al km 85,000) e del viadotto `Galviano` (ubicato al km 87,470) dove attualmente sono presenti barriere di vecchia generazione, risalenti all`epoca di costruzione delle opere; l`adeguamento previsto comporterà il rifacimento dei cordoli di ancoraggio delle barriere di sicurezza dei viadotti e l`intera sostituzione delle barriere. Nei tratti interessati dall`intervento è previsto anche il completo rifacimento della pavimentazione stradale e della segnaletica orizzontale.

L`intervento permetterà, quindi, di riqualificare un tratto autostradale di circa 900 metri molto importante, che collega sia il capoluogo siciliano che il capoluogo della provincia trapanese con l`importante centro di Mazara del Vallo e con tutti centri abitati della Valle del Belice, migliorando notevolmente la sicurezza per la circolazione stradale e gli standard di confort per gli automobilisti.

L`intervento risulta inserito nel Programma degli interventi di Manutenzione Straordinaria di Ponti, Gallerie, Barriere di Sicurezza e Sede Stradale della rete di interesse nazionale gestita da Anas S.p.A. di cui al D.L. 69 del 21.06.2013 `in Priorità 1`.

L`impresa aggiudicataria è la Associazione Temporanea d`Imprese Edilfalco S.n.c. - Red Control S.r.l. con sede in Napoli.

Il secondo appalto, sulla strada statale 115 `Sud Occidentale Sicula`, riguarda lavori di Manutenzione Straordinaria per il rifacimento dei cordoli, l`adeguamento delle barriere di sicurezza e la sostituzione dei giunti di dilatazione del Viadotto `Case Nuove` situato al km 84,615, in provincia di Trapani, per un importo complessivo di circa 740 mila euro.

Anche in questo caso l`intervento permetterà di innalzare, significativamente, gli standard di sicurezza del viadotto e dell`intero tratto stradale in questione.

L`impresa aggiudicataria è la Impresa Pernice Impianti Srl con sede in Palermo.

Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it.

Palermo, 21 ottobre 2015

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