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Roma,

Lazio, Anas: tratto chiuso sulla SS4 “Salaria” a causa di un incidente mortale a Poggio Nativo, in provincia di Rieti

Icona comunicati incidenti

Anas comunica che sulla strada statale 4 “Salaria” il tratto è chiuso in direzione Roma al km 49,400 nel comune di Poggio Nativo, in provincia di Rieti, a causa di un incidente autonomo di un motociclista, deceduto a seguito dell’impatto. Il traffico è deviato in loco.

Sul posto, sono presenti il personale Anas, delle Forze dell’Ordine di Rieti e dei Vigili del Fuoco per ripristinare al più presto la normale circolazione.

Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre si ricorda che il servizio clienti "Pronto Anas" è raggiungibile chiamando il nuovo numero verde gratuito, 800 841 148.

***AGGIORNAMENTO***

La strada è stata riparta al traffico. Si registrano code e rallentamenti.

Roma,

Sisma Centro Italia, Anas: al via altri sei affidamenti di lavori per il ripristino definitivo delle strade colpite

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Prosegue la fase operativa dell’opera di ricostruzione delle strade colpite dal sisma nel Centro Italia. Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi altri sei bandi di gara per l’affidamento con ‘procedura aperta accelerata’ di lavori di ripristino definitivo del valore complessivo di oltre 15 milioni di euro.

I lavori rientrano nel primo stralcio del “Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma”, che prevede 500 interventi per un importo complessivo di 474 milioni di euro. Attualmente sono in corso cantieri per oltre 105 milioni di euro.

 

Tre degli appalti pubblicati oggi riguardano interventi sulla strada statale 685 “delle Tre Valli Umbre” e si aggiungono ai quelli in corso nel tratto che ha riportato i danni strutturali più rilevanti alle opere stradali.

Nel dettaglio, il primo appalto riguarda i lavori di ripristino e miglioramento sismico del viadotto “Lama” (km 3,800) per un importo di 4,3 milioni di euro. I lavori saranno ultimati entro 196 giorni dall’affidamento all’impresa aggiudicataria.

Un secondo appalto riguarda gli interventi di ripristino e miglioramento sismico dei viadotti in corrispondenza dello svincolo di Arquata del Tronto (innesto SS4 “Via Salaria”) per un importo di 2,3 milioni di euro e una durata di 230 giorni.

Il terzo appalto riguarda i lavori di ripristino e miglioramento sismico del viadotto “Tufo” (km 4,475) per un importo di 1,45 milioni di euro. La durata dei lavori è di 130 giorni dal momento della consegna.

 

Un quarto appalto riguarda invece i lavori di ripristino del corpo stradale lungo un tratto di 6,5 km della strada provinciale 66 “Macereto” (dal km 4,280 al km 10,700) in provincia di Macerata per un importo di 1,1 milioni di euro. La durata dei lavori è 120 giorni dal momento della consegna all’impresa appaltatrice.

 

Il quinto bando di gara riguarda gli interventi di ripristino e miglioramento sismico di un viadotto sul raccordo autostradale Ascoli-Porto d’Ascoli (al km 5,330) per un importo di circa 1,9 milioni di euro. La durata prevista dei lavori è di 152 giorni.

 

Infine, l’ultimo appalto pubblicato oggi riguarda i lavori di ripristino delle strutture del viadotto “Fonte del Campo”, lungo la strada statale 4 “Via Salaria” (km 140) per un importo di 4 milioni di euro. Il completamento degli interventi è previsto entro 450 giorni dal momento della consegna.

Le imprese interessate devono consegnare le offerte di gara esclusivamente tramite il Portale Acquisti Anas (https://acquisti.stradeanas.it) entro le 12:00 del 15 dicembre 2017.

 

 

Roma, 1 dicembre 2017

Roma,

Sisma Centro Italia, Anas: al via altri sei affidamenti di lavori per il ripristino definitivo delle strade colpite

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Prosegue la fase operativa dell’opera di ricostruzione delle strade colpite dal sisma nel Centro Italia. Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi altri sei bandi di gara per l’affidamento con ‘procedura aperta accelerata’ di lavori di ripristino definitivo del valore complessivo di oltre 15 milioni di euro.

I lavori rientrano nel primo stralcio del “Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma”, che prevede 500 interventi per un importo complessivo di 474 milioni di euro. Attualmente sono in corso cantieri per oltre 105 milioni di euro.

 

Tre degli appalti pubblicati oggi riguardano interventi sulla strada statale 685 “delle Tre Valli Umbre” e si aggiungono ai quelli in corso nel tratto che ha riportato i danni strutturali più rilevanti alle opere stradali.

Nel dettaglio, il primo appalto riguarda i lavori di ripristino e miglioramento sismico del viadotto “Lama” (km 3,800) per un importo di 4,3 milioni di euro. I lavori saranno ultimati entro 196 giorni dall’affidamento all’impresa aggiudicataria.

Un secondo appalto riguarda gli interventi di ripristino e miglioramento sismico dei viadotti in corrispondenza dello svincolo di Arquata del Tronto (innesto SS4 “Via Salaria”) per un importo di 2,3 milioni di euro e una durata di 230 giorni.

Il terzo appalto riguarda i lavori di ripristino e miglioramento sismico del viadotto “Tufo” (km 4,475) per un importo di 1,45 milioni di euro. La durata dei lavori è di 130 giorni dal momento della consegna.

 

Un quarto appalto riguarda invece i lavori di ripristino del corpo stradale lungo un tratto di 6,5 km della strada provinciale 66 “Macereto” (dal km 4,280 al km 10,700) in provincia di Macerata per un importo di 1,1 milioni di euro. La durata dei lavori è 120 giorni dal momento della consegna all’impresa appaltatrice.

 

Il quinto bando di gara riguarda gli interventi di ripristino e miglioramento sismico di un viadotto sul raccordo autostradale Ascoli-Porto d’Ascoli (al km 5,330) per un importo di circa 1,9 milioni di euro. La durata prevista dei lavori è di 152 giorni.

 

Infine, l’ultimo appalto pubblicato oggi riguarda i lavori di ripristino delle strutture del viadotto “Fonte del Campo”, lungo la strada statale 4 “Via Salaria” (km 140) per un importo di 4 milioni di euro. Il completamento degli interventi è previsto entro 450 giorni dal momento della consegna.

Le imprese interessate devono consegnare le offerte di gara esclusivamente tramite il Portale Acquisti Anas (https://acquisti.stradeanas.it) entro le 12:00 del 15 dicembre 2017.

 

 

Roma, 1 dicembre 2017

Lazio, Roma,

Lazio, Anas: approvato il progetto definitivo per il potenziamento degli svincoli di Rieti, sulla strada statale 4 “Via Salaria”

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Previsti tre interventi finalizzati a migliorare l’accesso alla città, per un investimento complessivo di 26,3 milioni di euro

 

Anas ha approvato il progetto definitivo dei lavori per il potenziamento e il miglioramento funzionale degli svincoli di Rieti, sulla strada statale 4 “Via Salaria”. L’approvazione consente di eseguire la progettazione esecutiva per il successivo affidamento dei lavori.

Il progetto, del valore complessivo di 26,3 milioni di euro, prevede la realizzazione di tre diversi interventi, per complessivi 4,5 km di viabilità realizzata o adeguata, finalizzati a migliorare l’accessibilità alla città di Rieti e ridurre i fenomeni di incolonnamento dei veicoli, con conseguente riduzione dei tempi di percorrenza, migliore fluidità del traffico e riduzione dell’inquinamento acustico e atmosferico.

 

In particolare, il primo intervento riguarda il miglioramento dell’accesso dallo svincolo “Nucleo Industriale” e prevede la realizzazione di una nuova viabilità di 1,6 km tra l’attuale incrocio con “via Salaria per l’Aquila” e “via Di Fazio” nonché la realizzazione di due nuove rotatorie: una in corrispondenza dell’attuale incrocio e una su via Di Fazio.

 

Il secondo intervento riguarda il potenziamento dell'accesso sud alla città di Rieti in località Porta Romana e prevede la realizzazione di due nuove rampe di uscita dalla superstrada e l’adeguamento della sezione stradale, per un’estensione di 1,9 km.

Nel dettaglio, l'incrocio tra la via Salaria e la strada provinciale 31 sarà ridefinito mediante l’inserimento di una rotatoria e la realizzazione di un nuovo nodo di ingresso alla città. Lo scavalco della superstrada sarà risolto con un nuovo cavalcavia affiancato a quello esistente. La via Salaria in entrata a Rieti sarà risistemata ad unico senso di marcia con innesto della nuova rampa di uscita da L'Aquila.

Vista la particolare rilevanza storica dell'itinerario in ingresso a Rieti, gli assi principali di innesto alla rotatoria saranno caratterizzati da un marciapiede centrale ed arredi di tipo urbano. Gli alberi appartenenti al filare lungo la via Salaria che risultano interessati dagli spostamenti di tracciato verranno ricollocati in posizione idonea. Al termine dell’asse stradale, in corrispondenza dell’innesto su via Sacchetti, la carreggiata sarà modificata per consentire la svolta dei mezzi dei Vigili del Fuoco e la realizzazione della rotatoria prevista dal piano comunale.

 

Il terzo intervento, infine, riguarda il potenziamento dell'accesso dallo svincolo Rieti Ovest con inserimento di nuove rotatorie e adeguamenti di sezione stradale per complessivi 1,8 km. Nel dettaglio, l'uscita dalla superstrada confluisce in un incrocio con la strada provinciale 45 “Rieti-Contigliano” che viene ridefinito a circolazione rotatoria mantenendo però le attuali corsie di svolta in entrata/uscita per garantire i livelli di servizio soprattutto in direzione Rieti.

Al successivo incrocio con le vie Tancia e Di Carlo, sarà realizzata una seconda rotatoria e la via Di Carlo sarà adeguata fino all’innesto su via Velinia, dove sarà realizzata una terza rotatoria. Sarà inoltre realizzato un asse perpendicolare alla ferrovia che viene sottopassata con un nuovo ponte ferroviario. L'intervento termina con l'innesto su via Mattei.

 

 

Roma, 24 novembre 2017

Marche, Ancona,

Completamento della Salaria: definito il tracciato con Anas

 

Valorizzati i centri abitati, a favore dell’economia e del territorio. Interventi migliorativi immediati anche sulla viabilità esistente

 

Si è svolto oggi nella sede della Regione Marche l’incontro con Anas per definire l’iter di progettazione del nuovo tracciato del tratto della Salaria Trisungo-Acquasanta Terme.

Erano presenti il presidente Luca Ceriscioli, la vicepresidente Anna Casini, il presidente di Anas Gianni Vittorio Armani insieme con il soggetto attuatore degli interventi Anas sisma Fulvio Soccodato, il responsabile Anas centro Italia Raffaele Celia e il responsabile Anas Marche Paolo Testaguzza.

Nel corso dell’incontro è stata condivisa la soluzione di variante della SS1 Salaria, che prevede due stralci funzionali: il principale collega l’uscita della galleria Valgarizia con lo svincolo tra Quintodecimo ed Acquasanta Terme, in galleria per una lunghezza di 2,9 Km e un investimento di 146,20 Milioni di euro; il secondo stralcio, anch’esso quasi interamente in galleria, si estende tra la fine del primo stralcio e la località Santa Maria di Acquasanta, per una lunghezza complessiva di circa 1 km, e per un importo di 64 milioni di euro.

“La finalità principale - ha spiegato Armani - è quella di garantire ai centri abitati uno sviluppo economico e una viabilità adeguata e sicura, oltre a interventi immediati di miglioramento della viabilità esistente”.

“Con questo intervento - afferma il presidente Ceriscioli - si completa tutta la parte marchigiana della Salaria. Daremo tutti il massimo supporto per quanto di competenza di ciascuno per velocizzare il più possibile l’iter del progetto”.

L’investimento totale è dunque di circa 211 milioni di euro, che saranno finanziati attraverso gli strumenti della Legge di stabilità e del Contratto di programma Anas. A questi si aggiungono 15 milioni, immediatamente utilizzabili per la messa in sicurezza della sede stradale esistente, che, a lavori terminati, rimarrà un’arteria provinciale di servizio al territorio.

Gli interventi di potenziamento, adeguamento e messa in sicurezza della sede stradale esistente consentono di ottenere importanti vantaggi: si tratta infatti di interventi attuabili nel breve termine, con iter autorizzativi limitati, realizzabili in tempi contenuti e con benefici immediati per la circolazione e per i centri abitati. Inoltre si tratta di interventi che resteranno funzionali anche dopo il completamento delle varianti al tracciato, le quali richiedono inevitabilmente tempi più lunghi. Nel dettaglio, gli interventi previsti riguardano l’allargamento della sede stradale in diversi tratti, l’aumento del raggio di curvatura in corrispondenza di quattro curve, il miglioramento dell’attraversamento dei centri abitati, la sostituzione delle barriere di sicurezza e rifacimento della pavimentazione lungo l’intero tracciato.

“Si tratta – conclude la vicepresidente della Regione Anna Casini, assessore alle Infrastrutture – di una svolta importante, che questa giunta ha impresso allo sviluppo della viabilità e delle infrastrutture del Piceno. Un segnale per il ritorno alla normalità per le popolazioni colpite dal sisma e per il futuro sviluppo di tutta la provincia”.

 

COMUNICATO REGIONE MARCHE

Lazio, Roma,

Lazio, Anas: dal 15 novembre obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali sui tratti delle strade statali a rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio

Icona comunicati pneumatici invernali

Anas ricorda che dal 15 novembre al 15 aprile è in vigore l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali su alcuni tratti delle strade statali del Lazio maggiormente esposte al rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio durante la stagione invernale.

 

I tratti interessati sono:

 

  • strada statale 4 “Via Salaria”, da Antrodoco (km 97,000) al confine regionale con le Marche (km 144,958) in provincia di Rieti;
  • strada statale 17 “dell’Appennino Abruzzese ed Appulo Sannitico”, da Antrodoco (km 0,000 al confine regionale con l’Abruzzo (km 12,250) in provincia di Rieti.

 

L’obbligo è segnalato su strada tramite apposita segnaletica verticale ed ha validità anche al di fuori dei periodi indicati, in caso di condizioni meteorologiche caratterizzate da precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio.

L’ordinanza è stata emanata in attuazione delle norme che hanno modificato alcune disposizioni del Codice della Strada (Art. 1 della Legge 29 luglio 2010, n° 120 “Disposizioni in materia di sicurezza stradale”).

 

Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre si ricorda che il servizio clienti "Pronto Anas" è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito, 800.841.148.

 

 

Roma, 9 novembre 2017

Marche, Ancona,

Marche, Anas: dal 15 novembre obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali sui tratti delle strade statali a rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio

Icona comunicati pneumatici invernali

Anas ricorda che dal 15 novembre al 15 aprile è in vigore l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali su alcuni tratti delle strade statali marchigiane maggiormente esposte al rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio durante la stagione invernale.

 

Nel dettaglio, i tratti interessati sono:

 

- strada statale 16 “Adriatica”, da Colombarone (km 226,700) a Cattabrighe (km 231,700) in provincia di Pesaro Urbino, e da Falconara Marittima (km 288,300) ad Aspio di Ancona (km 308,200), in provincia di Ancona;

- strada statale 16 dir/b “del Porto di Ancona”, da Pinocchio (km 0,780) a Palombare di Ancona (km 2,225);

- strada statale 687 “Pedemontana”, per l’intero tracciato dall’innesto con la strada comunale di Selvanera (km 0,000) al bivio di Lunano (km 4,781), in provincia di Pesaro Urbino;

- strada statale 73bis “di Bocca Trabaria”, dal confine regionale con l’Umbria (km 16,804) a Fossombrone (km 88,100), in provincia di Pesaro Urbino;

- strada statale 73bis Var (Variante di Urbino), per l’intero tracciato da Urbino (km 0,000) al bivio di Borzaga (km 3,050), in provincia di Pesaro Urbino;

- strada statale 76 “della Val d’Esino”:  dal confine regionale con l’Umbria (km 3,314) allo svincolo di Jesi Ovest (km 54,150) in provincia di Ancona;

- strada statale 77 “della Val di Chienti” (direttrice Foligno-Civitanova Marche): dal confine regionale con l’Umbria (km 27,884) allo svincolo di Corridonia (km 89,700), comprese le varianti, in provincia di Macerata;

- strada statale 4 “via Salaria”, da Ascoli Piceno (km 181,600) al confine regionale con il Lazio (144,958), in provincia di Ascoli Piceno;

- strada statale 685 “delle Tre Valli Umbre”, dall’innesto con la SS4 “Salaria” (km 0,000) alla galleria San Benedetto (km 7,396), in provincia di Ascoli Piceno;

- strada statale 81 “Piceno-Aprutina”, da Ascoli Piceno (km 3,460) al confine con regionale con l’Abruzzo (km 11,498), in provincia di Ascoli Piceno;

- raccordo autostradale RA11 “Ascoli Piceno-Porto d’Ascoli”, da Ascoli Piceno (km 0,000) all’innesto con l’autostrada A14 (km 24,450), in provincia di Ascoli Piceno.

- ex SS3 “Flaminia” dal confine regionale umbro (km 218,290) al Calmazzo/innesto SS73bis (km 253,485), in provincia di Pesaro e Urbino;

- ex SS4 “Via Salaria da Ascoli Piceno (km 176) a San Benedetto del Tronto (km 207,243), in provincia di Ascoli Piceno;

- ex SS 77 da Tolentino (km 76,720) a Loreto (km 124,325), nelle province di Macerata e Ancona;

- ex SS 78 da Macerata (km 0) ad Ascoli Piceno (km 78,713);

- ex SS 209 da Visso (km 62,400) a Muccia (km 88,690), in provincia di Macerata;

- ex SS 210 da Porto San Giorgio (km 0,700) ad Amandola (km 55,164), in provincia di Fermo;

- ex SS 256 da Muccia (km 0) a Borgo Tufico (38,830) nelle province di Macerata e Ancona;

- ex SS 257 da Apecchio (km 19,960) ad Acqualagna (km 53,900) in provincia di Pesaro e Urbino;

- ex SS 259 da Sant’Egidio alla Vibrata (km 21,450) a Case di Coccia (km 26,670) in provincia di Ascoli Piceno;

- ex SS 360 da Barbara (km 24) al confine regionale umbro (km 62,223) in provincia di Ancona;

- ex SS 361 da Osimo (km 0) al confine umbro (km 96,978) nelle province di Ancona e Macerata;

- ex SS 362 da Jesi (km 0) a Villa Potenza (km 35,348) nelle province di Ancona e Macerata;

- ex SS 423 da Gallo di Petriano (km 19,300) a Urbino (km 31,120) in provincia di Pesaro e Urbino;

- ex SS 424 da Ponte Rio (km 8) a Cagli (km 55,435) nelle province di Ancona e Pesaro Urbino;

- ex SS 433 da Pedaso (km 0) a Comunanza (km 42,039) nelle province di Fermo e Ascoli Piceno;

- ex SS452 dal confine umbro (km 9,590) a Cantiano (km 12,075) in provincia di Pesaro e Urbino;

- ex SS 502 da Jesi (km 1,770) a San Ginesio (km 73,100) nelle province di Ancona e Macerata;

 

L’obbligo è segnalato su strada tramite apposita segnaletica verticale ed ha validità anche al di fuori dei periodi indicati, in caso di condizioni meteorologiche caratterizzate da precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio.

L’ordinanza è stata emanata in attuazione delle norme che hanno modificato alcune disposizioni del Codice della Strada (Art. 1 della Legge 29 luglio 2010, n° 120 “Disposizioni in materia di sicurezza stradale”).

 

Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre si ricorda che il servizio clienti "Pronto Anas" è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito, 800.841.148.

Potenziamento SS4 “Via Salaria”

Gli ingegneri di Anas illustrano i lavori in corso lungo due tratti della strada statale 4 “Via Salaria”

Direzione Generale,

Anas: un piano da 650 milioni di euro per la riqualificazione e il potenziamento della strada statale 4 “Via Salaria” da Roma ad Ascoli Piceno

Presentazione SS4 Rieti

Armani: “Un importante investimento che mira ad agevolare e accelerare la ripresa economica dei territori interessati dal sisma”

 

Dagli interventi di ripristino dei tratti danneggiati dal sisma alla realizzazione di nuovi tratti in variante, passando per la manutenzione straordinaria di ponti e viadotti, l’ammodernamento degli impianti in galleria e il miglioramento delle intersezioni: Anas ha messo a punto un piano di complessivo di riqualificazione e potenziamento della strada statale 4 “Via Salaria” tra Roma e Ascoli Piceno, per un investimento complessivo di 650 milioni di euro.

Il piano è stato presentato questa mattina a Rieti dal Presidente Gianni Vittorio Armani, alla presenza del Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio e dei presidenti delle Regioni Lazio e Marche, Nicola Zingaretti e Luca Ceriscioli.

“La Salaria – ha affermato il presidente Gianni Vittorio Armani – è un’arteria di fondamentale importanza per il Centro Italia perché oltre a collegare Ascoli Piceno con Rieti e Roma, consente numerosi collegamenti locali con centri abitati a forte vocazione turistica. Per questo abbiamo previsto un piano organico e coerente con un rilevante investimento. Questi interventi - ha aggiunto - si inquadrano in un piano di potenziamento e riqualificazione di undici arterie di accesso ai territori interessati dal sisma, del valore complessivo di 2,3 miliardi di euro, finalizzato ad agevolare e accelerare la ripresa economica di questi territori”.

In particolare, il piano prevede sulla strada statale 4 “Via Salaria” interventi per 650 milioni di euro dei quali: 171 milioni per lavori di manutenzione straordinaria; 354 milioni per opere di potenziamento; 97 milioni per interventi di ripristino dei danni subiti a causa del sisma e 24 milioni per l’introduzione di infrastrutture tecnologiche (smart road).

Per l’individuazione delle criticità sono stati analizzati aspetti trasportistici (nodi critici relativi a condizioni di traffico, attraversamento centri abitati ecc.), aspetti connessi alla sicurezza della circolazione (visibilità, incidentalità, ecc.), aspetti infrastrutturali (ponti, gallerie, impianti ecc.) e aspetti idrogeologici. Dei 171 milioni di euro destinati alla manutenzione straordinaria, 38 milioni sono già finanziati.

Per quanto riguarda le opere di potenziamento, il piano prevede 7 interventi, tra i quali il raddoppio della carreggiata in due distinti tratti, la realizzazione della variante di Monterotondo Scalo (primo e secondo stralcio), il miglioramento funzionale degli svincoli di Rieti, nonché due interventi già in corso: l’adeguamento del tratto bivio Micigliano-galleria Gola del Velino e la realizzazione della variante Trisungo-galleria Valgarizia.

Dopo le difficoltà dovute a noti problemi dell’impresa appaltatrice, sono infatti recentemente ripresi i lavori per l’ammodernamento della strada statale 4 “Via Salaria”, tra il bivio di Micigliano e la galleria “Gola del Velino”, in provincia di Rieti. La ripresa di tutte le attività è avvenuta alla fine del mese di agosto. Si prevede che il completamento dell’opera possa avvenire entro agosto 2018.

I lavori, per un investimento complessivo di circa 47 milioni di euro, riguardano un tratto di quasi 4 km e prevedono, in particolare, l’allargamento della sede stradale dagli attuali 6 metri a 10,5 metri, l’eliminazione delle tortuosità del tracciato tramite la realizzazione di due gallerie, la protezione della sede stradale dal rischio di caduta massi tramite la messa in sicurezza del versante roccioso e la realizzazione del nuovo svincolo di Micigliano.

Sono in corso al contempo i lavori per la costruzione della variante Trisungo-galleria Valgarizia, nei comuni di Arquata del Tronto e Acquasanta Terme, in provincia di Ascoli Piceno, per un investimento complessivo di 90 milioni di euro. L’opera si svilupperà per circa 2,7 km in variante al tracciato attuale. L’intervento comprende la costruzione di una galleria lunga 1,8 km, che sarà dotata degli impianti tecnologici e di sicurezza previsti dagli standard più recenti.

Sarà inoltre realizzato lo svincolo di Trisungo per l’interconnessione della nuova infrastruttura con la viabilità esistente e con l’attuale tracciato della Salaria che avrà funzione di viabilità locale. La piattaforma stradale sarà di 10,5 metri, con una corsia per ogni senso di marcia oltre alle banchine laterali.

I lavori, che hanno subito inevitabili rallentamenti a causa del sisma, consentiranno di superare le criticità di accessibilità al territorio legate all’orografia del territorio e alla tortuosità del tracciato attuale, innalzando i livelli di servizio dell’infrastruttura nonché gli standard di sicurezza per la circolazione.

Il piano Salaria tiene conto anche degli interventi per il ripristino della viabilità danneggiata dal sisma, che consistono in 63 interventi del valore complessivo di 97 milioni di euro. Per la maggior parte riguardano ponti e viadotti (29 interventi), dissesti idrogeologici (21 interventi) ma anche gallerie, tratti di rilevato e opere complementari.

Infine, il piano prevede infine la realizzazione del progetto “Smart Road” che doterà la Salaria di infrastrutture tecnologiche di ultima generazione con l’obiettivo di fornire servizi, applicazioni e informazioni in tempo reale agli automobilisti.

Lazio, Roma,

Sisma Centro Italia, Anas: in Gazzetta Ufficiale il bando per i lavori di ripristino del “Viadotto Cantoniere” sulla strada statale 4 “Salaria”

Icona comunicati esiti gare

L’intervento del valore di 3,6 milioni di euro rientra nel Piano di ripristino delle strade colpite dal sisma

Prosegue la fase operativa dell’opera di ricostruzione delle strade colpite dal sisma del 30 ottobre scorso nel Centro Italia. Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi il bando di gara d’appalto per l’affidamento dei lavori di ripristino delle strutture del “Viadotto Cantoniere” tra il km 135,993 e il km 136,419 della strada statale 4 “Salaria”, nel comune di Amatrice, in provincia di Rieti, per un valore complessivo di 3,6 milioni di euro.

L’intervento avrà una durata di 470 giorni a partire dal momento della consegna all’impresa esecutrice e sarà aggiudicato con procedura aperta accelerata. Le imprese interessate devono consegnare le domande di partecipazione esclusivamente in via telematica tramite il Portale Acquisti di Anas (https://acquisti.stradeanas.it) entro le 12:00 del 5 ottobre 2017.

I lavori consentiranno di completare in via definitiva l'intervento di primo ripristino e messa in sicurezza già in corso di esecuzione sempre nell’ambito del “Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma”.

Il primo stralcio del Programma prevede, in particolare, 500 interventi per un importo complessivo stimato in circa 474 milioni di euro. Si tratta, in particolare, di interventi sulle strade in gestione Anas che non era stato possibile eseguire in regime di emergenza per l’entità dei danni che richiedevano rilievi tecnici e una approfondita fase di progettazione nonché di interventi di ricostruzione da eseguire su strade di competenza di Comuni, Province e Regioni che, in base al decreto legge n. 205 del 11/11/2016, hanno deciso di delegare all’attuazione di Anas in qualità di Soggetto Attuatore di Protezione Civile.

Per informazioni sull’avanzamento del Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma e sui relativi bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.anas-sisma2016.it.

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