Progetti, avvisi al pubblico
In questa pagina raccogliamo gli avvisi al pubblico relativi ai progetti il cui procedimento è in corso.
Roma, 24 aprile 2025
In occasione dei funerali di Papa Francesco previsti per sabato 26 aprile 2025 Anas, società del Gruppo Fs Italiane, ha predisposto un piano straordinario di viabilità nazionale in previsione dell’arrivo di Capi di Stato e di Governo e delle Istituzioni internazionali agli aeroporti di Roma e per l’afflusso dei fedeli nella Capitale provenienti da tutte le regioni italiane.
Potenziato, in particolare, il presidio del personale Anas sulle principali strade di collegamento con Roma dove si prevede traffico ad alta intensità: l’Autostrada A90 “Grande Raccordo Anulare”, l’Autostrada A91 “Roma-Fiumicino” e la SS7 “Appia”. Il monitoraggio Anas è stato rafforzato anche sulle strade consolari, tra le altre le SS1 “Aurelia”, SS2 “Cassia”, SS3 “Flaminia” e SS4 “Salaria”.
Il piano di viabilità prevede un’azione mirata di prevenzione e controllo dei flussi di veicoli provenienti da tutte le regioni italiane: in campo 2.300 risorse Anas, su strada e nelle sale operative, già previsti per l’esodo di Pasqua e dei ponti di primavera - con la rimozione temporanea di circa l’80% dei cantieri sulla rete nazionale – con presenze e turni ora rinforzati.
L’impegno di Anas è dispiegato in collaborazione con la Protezione Civile Nazionale che coordina tutte le attività e con Viabilità Italia. Nelle ultime ore si sono tenute numerose riunioni operative per affrontare i temi più urgenti legati alla viabilità. Tra questi, l’aumento del traffico veicolare verso Roma, la gestione dei parcheggi per gli autobus turistici e la pianificazione delle attività in occasione dell’arrivo di autorità straniere presso gli aeroporti di Roma con i relativi trasferimenti verso il centro della città.
Anas, inoltre, ha incrementato i servizi di informazione in tempo reale per chi viaggia. Per gli aggiornamenti sul traffico da e verso Roma gli utenti possono chiamare il Numero Verde Anas 800.841.148 e selezionare l’opzione dedicata. Le richieste di informazioni sono aumentate del 36% nelle ultime ore. Sono disponibili ulteriori canali di aggiornamento, come il notiziario trasmesso sulle radio romane e le news pubblicate sul sito web e sui profili social di Anas.
Anas, società del Gruppo Fs italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri. Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.
In questa pagina raccogliamo gli avvisi al pubblico relativi ai progetti il cui procedimento è in corso.
· Abbattuto l’ultimo diaframma del tunnel lungo 1,8 km
· l’AD Gemme: “Ci avviciniamo all’ultimazione dei lavori. L’apertura al traffico a fine anno”
Ancona, 27 marzo 2025
Anas (Gruppo FS Italiane) ha completato lo scavo della galleria “Trisungo” nell’ambito dei lavori per la costruzione della variante al tracciato della strada statale 4 “Salaria” tra la frazione di Trisungo e la galleria Valgarizia, in provincia di Ascoli Piceno.
L’abbattimento dell’ultimo diaframma è avvenuto questa mattina alla presenza del Sottosegretario di Stato alle Infrastrutture Tullio Ferrante. Sono intervenuti il Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli; il Commissario Straordinario del Governo per l’adeguamento della SS 4 Salaria, Fulvio Maria Soccodato; il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli; l’Amministratore Delegato di Anas Claudio Andrea Gemme; il Sindaco di Arquata del Tronto Michele Franchi. Presenti i parlamentari eletti nel territorio.
“In questa regione - ha affermato l’AD Gemme - Anas ha attivato investimenti per complessivi 4,4 miliardi tra opere in corso e programmate. Il completamento dello scavo della galleria Trisungo ci avvicina ormai alla consegna di questa opera, possiamo prevedere per la fine dell’anno. Con questa infrastruttura miglioriamo la viabilità della Salaria e l’accessibilità delle aree interne così come aumentiamo i livelli di sicurezza stradale”.
Il tratto in corso di realizzazione, in prevalenza in galleria, si sviluppa per circa 2,6 km in variante al tracciato attuale tra l’abitato di Trisungo e l’esistente galleria “Valgarizia”.
L’intervento comprende due gallerie naturali: la galleria “Trisungo” lunga 1,8 km e la galleria “Monte Castello” di circa 190 metri. La piattaforma stradale sarà di 10,5 metri di larghezza con una corsia per ogni senso di marcia oltre alle banchine laterali.
Tra le opere anche lo svincolo di Trisungo per l’interconnessione della nuova infrastruttura con la viabilità esistente e con l’attuale tracciato della Salaria, quest’ultimo con funzione di viabilità locale. Lo svincolo comprende una rampa di 350 metri in direzione Trisungo, in parte in galleria; una rampa in direzione Ascoli di 210 metri e una bretella bidirezionale di circa 530 metri. Per la costruzione delle rampe sono necessarie numerose e complesse opere minori come muri di sostegno, paratie di pali con tiranti e opere idrauliche.
Piano di potenziamento della SS4 “Salaria”
L’intervento rientra nel piano di potenziamento dell’intera direttrice affidato al Commissario Straordinario del Governo Fulvio Maria Soccodato.
E’ previsto un investimento complessivo di 2,1 miliardi di euro per il miglioramento della direttrice tra Roma e Ascoli. Di questi oltre 510 milioni di euro, già tutti finanziati, per gli interventi nel tratto marchigiano, lungo circa 37 chilometri.
“A questo primo lotto della variante Trisungo-Acquasanta Terme che oggi si avvia verso il completamento farà seguito il secondo ed ultimo lotto – ha affermato il Commissario Fulvio Maria Soccodato – che, totalmente finanziato per 357 milioni di euro, è è in corso di appalto per l’affidamento dei lavori. L’intervento consentirà di adeguare gli ultimi 5 km del tratto marchigiano della Salaria con altre due gallerie per 4 km di sviluppo. Il piano di potenziamento della Salaria – ha concluso – oltre alle nuove opere prevede interventi di riqualificazione diffusi, già ultimati o in corso. Tra questi ultimi, l’adeguamento dello svincolo di Mozzano per 25 milioni di euro; è di prossimo avvio un intervento della sezione stradale nel tratto tra Favalanciata ed Acquasanta Terme, con allargamento della sede e miglioramento di quattro curve, per ulteriori 25 milioni di euro”.
Lavori nella tratta Sopraelevata della Circonvallazione Tiburtina
Nell’ambito degli interventi previsti da Roma Capitale in occasione del Giubileo 2025, con soggetto attuatore Anas, sono stati previsti importanti lavori di manutenzione straordinaria e di miglioramento della sicurezza stradale lungo la Tangenziale Est di Roma con la riqualificazione della tratta Sopraelevata della Circonvallazione Tiburtina.
Questa è un’infrastruttura fondamentale per i flussi veicolari nel quadrante Est della città di Roma, perché collega Viale dello Scalo San Lorenzo, Via Casilina e Via Prenestina, scavalcando importanti snodi ferroviari e depositi logistici in capo al trasporto pubblico (ATAC, RFI e Trenitalia).
L’opera, realizzata a partire dal 1969, si sviluppa principalmente come cavalcaferrovia con una struttura mista in acciaio-calcestruzzo, una delle prime in Italia a combinare questi materiali, e ha uno sviluppo complessivo di circa 4 km distribuiti su 141 campate. In occasione dei campionati mondiali di calcio del 1990 è stata oggetto di interventi di miglioramento della sicurezza viaria con allargamenti della sede stradale.
I nuovi interventi di manutenzione sono stati avviati da Anas per innalzare le condizioni di sicurezza e funzionalità dell’opera, migliorarne la durabilità delle strutture, prolungando la loro vita utile, ed allineare gli elementi costituenti alle linee guida e normative tecniche vigenti.
Il contesto fortemente antropizzato, all’interno del quale si colloca l’opera, ha richiesto un coordinamento continuo con i vari stakeholder.
I lavori, consegnati a giugno 2024, hanno un importo complessivo di circa 10 milioni di euro su un investimento totale di 14 milioni.
Tipologia degli interventi
Come accennato, la manutenzione straordinaria della tratta Sopraelevata della Circonvallazione Tiburtina è finalizzata a ripristinare le condizioni di sicurezza e funzionalità originarie dell’opera, ristabilendo così il livello di sicurezza degli elementi costituenti la stessa ed allineandoli alle linee guida e normative tecniche vigenti.
Lavori in estradosso
Le lavorazioni principali, svolte finora, sono state:
Per ridurre l’impatto sul traffico veicolare della Sopraelevata, è stato studiato, con particolare attenzione, “un piano a fasi delle varie chiusure”. Nello specifico, i lavori in estradosso sono stati concentrati nei mesi estivi, procedendo per singole arterie con chiusure continuative. L’impiego continuo di mezzi e maestranze su più turni di lavoro ha consentito la riapertura anticipata al traffico, in particolare dei viadotti, nonostante le temperature elevate dell’estate 2024.
Di seguito un riepilogo delle fasi lavorative in estradosso:
1. Svincolo D - Rampa del Pigneto: dal 24.06.2024 al 08.07.2024;
2. Svincolo A e C - Rampa Prenestina in ingresso: dal 01.07.2024 al 26.07.2024;
3. Viadotto Inferiore dir. Tiburtina: dal 23.07.2024 al 16.08.2024;
4. Viadotto Superiore dir. San Giovanni e Rampa Passamonti: dal 09.08.2024 al 29.08.2024
5. Svincolo B - Rampa Prenestina in uscita: dal 11.09.2024 al 03.10.2024.
Nei mesi successivi, le lavorazioni di dettaglio, quale il miglioramento del sistema di drenaggio della pavimentazione, sono state svolte di notte durante le consuete chiusure al traffico della Sopraelevata, senza gravare sull’intenso traffico che contraddistingue l’arteria.
Nei prossimi mesi, con chiusure limitate, si procederà alla sostituzione dei pannelli delle barriere fonoriflettenti (sviluppo totale pari a circa 520 m) ed all’esecuzione degli interventi di completamento.
Lavori in intradosso
Sono in corso di esecuzione le seguenti lavorazioni:
La particolarità degli interventi in intradosso risiede, per gran parte dell’opera, nell’impiego di un sistema provvisionale all’avanguardia denominato “Flydeck”, che consente di eseguire i lavori senza ingombrare lo spazio sottostante, evitando così disagi all’utenza.
I lavori in intradosso, avviati nel mese di settembre 2024, sono stati eseguiti, ad oggi, lungo le Rampe del Pigneto e di Passamonti, lungo il Viadotto Inferiore, nel tratto in ombra al deposito ATAC di Porta Maggiore, e lungo le Rampe di Via Prenestina nel tratto in uscita di circa 250 m. Sono in corso di esecuzione, con l’impiego di ponteggio multidirezionale, i lavori lungo i Viadotti, nel tratto in ombra allo Scalo di San Lorenzo, sul lato fronte strada e all'intradosso dei cassoni.
(dati aggiornati febbraio 2025)
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Via Prenestina prima e dopo i lavori - Sopraelevata della Circonvallazione Tiburtina
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Immagini post intervento in estradosso - Sopraelevata della Circonvallazione Tiburtina
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Immagini del ponteggio sospeso Flydeck
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Altre immagini ante operam
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Immagini post operam
Lavori di miglioramento della sicurezza stradale mediante installazione di nuova barriera spartitraffico Anas NDBA nel tratto compreso tra Ponte Tor di Quinto e l’innesto di Via Salaria
Nell'ambito dei lavori per il Giubileo Anas si è occupata dell’installazione di una nuova barriera spartitraffico sulla Tangenziale Est - Via del Foro Italico, nel tratto della cosiddetta Olimpica, tra le uscite di Salaria e Tor di Quinto.
Questi lavori nascono dall’esigenza di intervenire sulla sicurezza del tracciato stradale tra Tor di Quinto e l’innesto di Via Salaria per una lunghezza complessiva dell’intervento pari a 1,635 Km, attraverso l’installazione della barriera Anas NDBA (National Dynamic Barrier Anas) in corrispondenza dello spartitraffico centrale.
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Cantierizzazione – chiusure notturne
Prima dell’avvio dei lavori sono state effettuate delle valutazioni approfondite sulla cantierizzazione e sono stati analizzati fattori quali il contesto in ambito urbano e le fasce orarie soggette a maggiori flussi veicolari. Al fine di coniugare le esigenze di cantiere ed impattare il meno possibile sul traffico veicolare, è stata adottata la soluzione che prevede un disassamento della corsia di marcia con una riduzione della larghezza delle corsie senza ridurre il numero delle stesse in ambedue i sensi di marcia.
Le lavorazioni sono state effettuate sia in orario diurno che notturno, e si è cercato di concentrare tutte le attività di cantiere che richiedevano mezzi in lento movimento quali autocarri ed escavatori (scavi e demolizioni) in orario notturno proprio per evitare di intralciare il traffico veicolare.
Anche le attività di posa delle barriere NDBA ed il rifacimento della segnaletica orizzontale sono state realizzate esclusivamente in orario notturno con interdizioni al transito veicolare in ambedue i sensi di marcia dalle ore 22:00 alle ore 06:00, al fine di tutelare la sicurezza sia degli utenti della strada che degli addetti ai lavori in cantiere.
Operare in spazi ristretti in corrispondenza dello spartitraffico centrale e con la presenza di sottoservizi (pali pubblica illuminazione, la presenza della dorsale centrale sia dell’impianto elettrico, che dell’impianto fognario) ha richiesto l’utilizzo di mezzi con dimensioni ridotte, procedendo con tutte le cautele richieste dal caso di specie, al fine di non danneggiare i sottoservizi esistenti.
Le barriere NDBA
Durante i crash test, il dispositivo di ritenuta stradale ha raggiunto elevate prestazioni, in particolare per i parametri indice ASI e Larghezza Operativa (W). La riduzione dell’indice ASI, che fornisce una valutazione delle conseguenze fisiche riportate dagli occupanti di un veicolo a seguito dell’impatto con il sistema di ritenuta, è stata possibile grazie all’utilizzo di una nuova geometria della barriera che, attraverso tre differenti piani caratterizzati da inclinazioni differenti, contribuisce allo smorzamento dell’energia cinetica a seguito dell’urto. In altre parole, le conseguenze di un incidente contro queste barriere sulle persone vengono molto attenuate. Il parametro W definisce la larghezza operativa, cioè la deformazione di una barriera di sicurezza dopo l’impatto con un veicolo e costituisce uno dei principali requisiti di prestazione dei sistemi di ritenuta. Essa quantifica altresì la superficie di terreno che deve restare libera dietro la barriera affinché questa possa funzionare correttamente in caso di urto. Il superamento con ottimi risultati di queste prove significa che la barriera può resistere a due eventi incidentali consecutivi o immediati, ipotesi che, seppur caratterizzata da un basso grado di probabilità, resta possibile.
Vista la complessità del tracciato stradale in cui insistono opere d’arte, si è resa necessaria l’installazione sia di barriere tipo Asphalt (su conglomerato bituminoso) sia di tipo concrete e bridge (su cordolo in corrispondenza delle opere d’arte).
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I lavori svolti includono:
I benefici che derivano dall’installazione della barriera NDBA - progettata e realizzata da Anas - sono:
I lavori sono stati organizzati nelle seguenti macro-fasi:
La conclusione di questo intervento è prevista nel corso del mese di aprile 2025. L’importo totale dell’investimento è di circa 3,9 milioni di euro.
(dati aggiornati febbraio 2025)
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Manutenzione straordinaria della viabilità principale di penetrazione: risanamento del piano viabile e nuova segnaletica
I lavori di riqualificazione straordinaria della pavimentazione delle principali infrastrutture stradali, le cosiddette “vie Consolari” romane, rientrano nell’ambito delle opere previste nel DPCM 8 giugno 2023 per il Giubileo per un valore complessivo di circa 168,8 milioni di euro e per un totale di circa 430 km di strade.
Questi lavori riguardano una serie di strade di grande viabilità individuate dal Comune di Roma e dalla Città Metropolitana di Roma e consistono principalmente nel rifacimento degli strati di binder e usura del piano viabile, e laddove il piano viabile risulta maggiormente ammalorato, nel suo rifacimento profondo. I lavori includono anche il ripristino delle opere idrauliche per la raccolta delle acque e le opere in verde.
Obiettivo principale di questi lavori è di aumentare la sicurezza, gli standard di qualità e la durabilità nel tempo del piano viabile.
Al fine di avviare questi lavori è stata sottoscritta un’apposita convenzione tra Roma Capitale, Città Metropolitana di Roma Capitale e Anas che impegna Anas, in qualità di soggetto attuatore, a svolgere anche le funzioni di stazione appaltante per la redazione, approvazione e realizzazione dei progetti.
Sono 48 le strade interessate da questi lavori, tra cui ricordiamo, a titolo di esempio, Via Salaria, Via Ardeatina, Via Laurentina, Via Nomentana, Via Boccea, Via Tiberina, Via Prenestina, Via Trionfale e Via Appia Nuova. Tutte sono caratterizzate da un intenso traffico veicolare, anche di tipo pesante, che ha determinato, in alcuni tratti, estesi ammaloramenti della pavimentazione, a volte aggravati da infiltrazioni delle acque meteoriche, che a loro volta causano ulteriori dissesti della pavimentazione.
I lavori portati avanti da Anas a partire da luglio 2023 (fino alla primavera 2025) includono anche la pulizia e la verifica di funzionalità idraulica della rete di smaltimento delle acque meteoriche (caditoie) e il rifacimento della segnaletica stradale verticale, laddove necessario. Per quest’ultima attività l’investimento è di circa 20 milioni di euro.
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Via Braccianese (km 5+700) - prima e dopo i lavori
Gli interventi di manutenzione straordinaria sulle pavimentazioni stradali sono stati eseguiti con l’utilizzo di conglomerati bituminosi con bitume modificato Hard che permette di ottenere prestazioni superiori rispetto ai materiali tradizionali in termini di stabilità, sicurezza e durata della strada. Questo garantisce elevati livelli prestazionali e di resistenza agendo su molteplici fattori quali resistenza meccanica, vita utile dell’opera e aderenza. Come accennato. sui tratti di strada fortemente ammalorati sono stati eseguiti dei risanamenti più profondi e in alcuni casi si è provveduto anche al rifacimento della fondazione stradale.
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Via Pratica di Mare - Intersezione con Via della Comunella - prima e dopo i lavori
La maggior parte dei cantieri si sono svolti in orario notturno tra le 21:00 e le 6:00, seguendo un cronoprogramma puntuale, con restringimenti di carreggiata o sensi unici alternati, per ridurre le interferenze con il traffico veicolare, evitando il più possibile i disagi alla circolazione e lasciare fruibili ai cittadini le strade nelle ore diurne.
Tutti i cantieri sulle pavimentazioni in asfalto, secondo uno schema ormai collaudato, si sono svolti in orario notturno.
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In sintesi gli interventi eseguiti sono:
Inoltre, sfruttando le migliorie tecniche fornite dalle imprese esecutrici, per questi lavori sono state utilizzate:
Infine si segnala che su alcune strade sono anche stati sperimentati dei conglomerati bituminosi modificati con il Grafene.
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Via Pratica di Mare (intersezione con Via Monte D’Oro) - prima e dopo i lavori
Ancona, 28 marzo 2025
Da lunedì 31 marzo saranno eseguiti interventi di pavimentazione sulla strada statale 4 “Salaria” ad Ascoli Piceno. Per consentire lo svolgimento degli interventi sono necessarie limitazioni provvisorie al traffico.
In particolare, il tratto interessato sarà chiuso in entrambe le direzioni tra lo svincolo di Rosara/Ascoli Ovest e lo svincolo Folignano/Ascoli Est del raccordo autostradale Ascoli-Porto d’Ascoli. Sarà quindi provvisoriamente chiuso anche lo svincolo di Porta Cartara.
Il traffico sarà deviato sulla viabilità secondaria con indicazioni sul posto.
Il completamento è previsto entro giovedì 3 aprile.
Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.
I Commissari straordinari sono nominati sulla base del Decreto Legge n.32/19 (c.d. Sblocca cantieri), così come modificato dal Decreto Legge n.76/20 (c.d. Semplificazioni), convertito con la Legge n.120/20, per gestire le opere pubbliche da tempo bloccate a causa di ritardi legati alle fasi progettuali ed esecutive e alla complessità delle procedure amministrative.
Il nuovo percorso autorizzativo tracciato dal decreto Semplificazioni, unitamente all’individuazione di Commissari per ciascun intervento, pone le basi per una fattiva agevolazione grazie all’introduzione di deroghe al Codice dei contratti pubblici. Le semplificazioni individuate e la figura del Commissario hanno l’obiettivo di favorire la soluzione e la velocizzazione dell’iter approvativo. Restano alcuni aspetti legati alla filiera delle autorizzazioni che non consentono deroghe proprio per l’importanza di mantenere adeguati livelli di verifica autorizzativa da parte delle istituzioni preposte.
In questo quadro, 14 Commissari straordinari sono stati nominati tra aprile 2021 e maggio 2022 per 114 interventi lungo 30 infrastrutture stradali Anas, indicate nella tabella seguente. A queste si aggiungono le opere in Sardegna (13 interventi commissariati con nomina del DPCM 22/11/2021), che portano il totale complessivo a 127 interventi, per un investimento di 27,7 miliardi di euro.
Per approfondire, visita il sito "Osserva cantieri" del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Roma, 9 marzo 2025
Per incidente, provvisoriamente chiusa la strada statale 4 Salaria, in corrispondenza del comune di Posta in provincia di Rieti.
Il sinistro, avvenuto al km 113,000, ha coinvolto due veicoli e causato il il ferimento di due persone.
Sono presenti deviazioni in loco su viabilità locale.
Sul posto oltre al personale del 118 è presente la Polizia Stradale e il personale Anas, al fine di ripristinare la circolazione nel più breve tempo possibile.
Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.
Una grande parte dei nostri investimenti viene dedica a rendere le vie di comunicazione sempre più sicure attraverso un piano strutturato di manutenzione straordinaria e implementazione di soluzioni tecnologiche innovative.
L’evoluzione di materiali e tecnologie pongono costantemente nuovi orizzonti in materia di sicurezza, sistemi di monitoraggio, sostenibilità ambientale e utilizzo della rete. Per questa ragione da sempre sperimentiamo nuove soluzioni e sviluppiamo materiali innovativi, collaboriamo con centri di ricerca promuovendo iniziative e progetti in ambito nazionale e internazionale.
Il Centro sperimentale stradale (CSS) di Cesano, in particolare rappresenta un polo di eccellenza per l’attività di studio, ricerca e di offerta di servizi avanzati di consulenza.
Utilizziamo la tecnologia per:
Costruire le strade del futuro. Cooperiamo con i maggiori centri di ricerca in Italia e in Europa fornendo servizi di consulenza e per la realizzazione di prove sperimentali su nuovi materiali e tecnologie di gestione della rete.
Tutelare i nostri clienti. Le soluzioni tecnologiche che implementiamo vogliono ridurre il tasso di incidentalità e mortalità, anche per raggiungere lo sfidante obiettivo di ridurre al 2030 del 50% le vittime di incidenti stradali, con un altro significativo target all’orizzonte successivo: la Vision Zero entro il 2050. L’obiettivo è contenuto anche nel piano d’azione strategico della Commissione sulla sicurezza stradale dell’Unione europea.
Migliorare l’esperienza del viaggio. I sistemi di monitoraggio e di informazione che coprono costantemente l’intera rete ci permettono di aumentare i livelli di fluidità del traffico e di segnalare prontamente emergenze e fornire informazioni utili per chi guida.
Il Programma SHM
Si tratta di una piattaforma sperimentale per il monitoraggio strutturale delle opere, SHM-Structural Health Monitoring.
Il monitoraggio dell’integrità strutturale di ponti e viadotti rappresenta un'attività cruciale per Anas, al servizio della sicurezza e del mantenimento delle infrastrutture del Paese.
Anas ha avviato nel 2022 il Programma pioneristico SHM, finanziato con 275 milioni di euro dal Fondo Complementare del PNRR con l’obiettivo di realizzare un sistema integrato di monitoraggio diagnostico dello stato di salute degli asset infrastrutturali su un primo perimetro di circa 1.000 opere d'arte entro il 2026.
Grazie a questo sistema di monitoraggio, statico e dinamico, sarà possibile ottenere informazioni continue sullo stato di salute delle strutture; riconoscere e prevedere i danni; supportare la pianificazione di interventi di manutenzione.
Per maggiori dettagli sul Programma SHM vai alla pagina dedicata
Anas Smart Road
Anas Smart Road è un progetto ad alto contenuto innovativo, tra i primi al mondo nel settore stradale e prevede l’integrazione di tecnologie per infrastrutture, avendo come focus l’automobilista e la sua tutela. L’obiettivo è fornire a chi si mette in viaggio numerose informazioni sulle condizioni ambientali e di traffico, grazie a tecnologie avanzate che consentiranno una migliore connessione tra gli utenti e l’infrastruttura stradale.
L’investimento sulle Smart Road permetterà di garantire strade e autostrade ancora più Sicure, Multimediali, Aperte, Rinnovabili e Tecnologiche. Il conducente, infatti, sarà informato in tempo reale sulle condizioni dell’arteria e sugli eventuali percorsi alternativi che dovessero rendersi necessari in caso di incidenti o di chiusure improvvise di tratte. Tutto ciò sarà possibile grazie a sistemi di connessione radio, come il wi-fi in motion che permetterà una continuità del segnale ai veicoli in movimento anche alle velocità massime consentite sul tratto stradale.
Scopri di più nella pagina dedicata al progetto Smart Road e al piano Smart mobility e nella pagina del progetto europeo “URSA MAJOR neo”
Progetti di sperimentazione e ricerca - Centro Sperimentale Stradale di Cesano
L’innovazione tecnologica assume un ruolo fondamentale nella manutenzione delle strade e nella gestione di viabilità sicura.
Il Centro Sperimentale Stradale di Cesano ha progettato e sviluppato diversi sistemi per la determinazione automatica dei piani di manutenzione relativi a pavimentazioni stradali e ponti, sulla base dei dati acquisiti da specifiche macchine o rilevati con tecnologia laser-scanner.
Scopri di più nella pagina dedicata al Centro sperimentale stradale di Cesano.
Le sperimentazioni Anas lungo la rete stradale
- La mitigazione degli incendi in galleria: i sistemi automatici di ultima generazione
All’interno della galleria ‘Verta’, sulla statale 229 “del Lago d’Orta” a Omegna (VCO) è stata effettuata un’importante attività sperimentale sugli scenari d’incendio in galleria per testare la funzionalità, l’efficienza e l’affidabilità di sistemi automatici di mitigazione di ultima generazione, validati in condizioni reali d’emergenza.
L’obiettivo del progetto è quello di accrescere la sicurezza stradale all’interno delle gallerie, rendere più immediati gli interventi e migliore il supporto Anas per le attività delle Forze dell’Ordine.
La sperimentazione, promossa dell’Unità Impianti della Direzione Operativa, ha richiesto oltre due anni di preparazione proprio per l’elevato contenuto tecnologico che colloca Anas tra i pionieri nel testing e nell’implementazione di tali sistemi.
- Le nuove prove nel campo dell’illuminazione stradale
Si tratta di una soluzione tecnologica evoluta utile a delimitare con precisione la piattaforma stradale in zone di conflitto quali incroci e svincoli mediante picchetti a LED con flussi luminosi a luce radente pressoché paralleli al manto stradale, facili da montare su barriere e guardrail il cui utilizzo permette di abbattere significativamente la dispersione luminosa riducendo l’abbagliamento degli utenti.
Il sito pilota che ospita l’attività di testing è stato individuato nella rampa di collegamento tra la SS4 Salaria e l’autostrada A90 - Grande Raccordo Anulare di Roma; tale svincolo, per volumi di traffico e caratteristiche, consentirà di avere un concreto riscontro sui benefici attesi per gli utenti della strada.
Questa tecnologia, validata presso il Centro Sperimentale Anas di Cesano, sarà inoltre in grado nella sua configurazione più evoluta di ricevere comandi da remoto e fungere anche da sistema di sicurezza e segnalazione d’emergenza, grazie alla possibilità di operare come delimitatore e lampeggiatore stradale configurabile quando la viabilità è compromessa da fenomeni quali nebbia, incidenti o code.
#greenlight
Il progetto #greenlight ha l’obiettivo di ridurre i consumi energetici per l’illuminazione nelle gallerie della nostra rete stradale. Il progetto, per un investimento complessivo di circa 155 milioni di euro, prevede la sostituzione dei corpi illuminanti obsoleti con LED di ultima generazione con regolazione puntuale e monitoraggio dei consumi.
Il piano #greenlight riguarda non solo la riduzione dei consumi e la migliore gestione degli impianti di illuminazione, ma anche l’innalzamento dei livelli di sicurezza all’interno delle stesse gallerie, potenziando la visibilità e la qualità di diffusione delle luci artificiali. Su un numero complessivo di 2.157 gallerie (fornici) in gestione, Anas ha individuato 708 gallerie su cui intervenire prioritariamente.
Il piano si articolerà in due fasi. Una prima tranche di investimenti per circa 45 milioni di euro, con cui si realizzeranno interventi su circa 200 gallerie nel triennio 2017-19. Una seconda tranche per 110 milioni di euro da attivare successivamente.
Visualizza infografica progetto #greenlight
Progetto SLAIN
SLAIN (Saving Lives Assessing and Improving TEN-T Road Network Safety – Action n°2018-EU-TM-0019-S) è un progetto del valore di 1,87 milioni di euro, vincitore di cofinanziamento europeo a valere sul programma Connecting Europe Facility (CEF) per le Reti di Trasporto Transeuropee.
Per approfondire vai alla sezione dedicata ai Progetti europei
#LIFE+ Dynamap
DYNAMAP è un progetto LIFE+ che ha lo scopo di sviluppare un sistema dinamico di mappatura acustica per rilevare e rappresentare in tempo reale l’impatto acustico generato dalle infrastrutture stradali. .
Vedi approfondimento nella sezione dei Progetti europei
Open Italy: Il primo sales accelerator per startup innovative
Open Italy è il progetto targato Elis - con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico - che favorisce il collegamento tra le grandi imprese e le startup per portare all’interno delle aziende la spinta innovatrice e sostenere l’imprenditorialità giovanile.
Anas è tra le grandi imprese dell’alleanza Elis. Nel 2017 abbiamo partecipato alla prima edizione e assegnato due commesse ad altrettante startup, Cloud4Wi e Sentetic, per lo sviluppo di progetti innovativi relativi a Customer relation e Predictive Maintenance
Leggi il comunicato stampa su Anas startup ed innovazione
Nel 2018, il perimetro di interesse della nostra ricerca è stato “Connected Car & Smart Road”, mentre nel 2019 l'ambito è "Open & Connected mobility". Scopri i dettagli del progetto sul sito open-italy.elis.org.
Sono stati avviati giovedì 6 maggio 2021 i lavori di manutenzione programmata del viadotto “del Cantoniere”, lungo la strada statale 4 “Salaria” ad Amatrice, in provincia di Rieti.
I lavori
Il viadotto, che aveva riportato dei danni a seguito del sisma del 2016, sarà sollevato per sostituire gli appoggi, un lavoro complesso che richiede l’interdizione del traffico nel tratto interessato dalle lavorazioni.
L’intervento sarà realizzato con tecniche innovative che consentiranno il risanamento strutturale dell’opera contenendo i tempi di chiusura rispetto ad altre possibili soluzioni ingegneristiche.
I lavori sono eseguiti dalla ditta “Peluso Costruzioni Srl” e termineranno entro il 31 luglio prossimo.
I percorsi alternativi
Il traffico viene deviato, in entrambe le direzioni, dallo svincolo di Amatrice al km 131,920, fino allo svincolo per Saletta al km 136,400, e viceversa, sull’attigua SS 260 “Picente” e successivamente sulla SP 61, per poi reimmettersi sulla statale 4 Salaria.
Il percorso alternativo comporta un incremento di circa due chilometri.