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Emergenza maltempo, squadre Anas al lavoro in tutt’Italia per garantire la circolazione



L’emergenza maltempo e neve sta provocando in queste ore disagi alla circolazione, soprattutto sulla rete viaria del Centro dell’Italia. In tutto il Paese i tecnici e i cantonieri dell’Anas Spa sono al lavoro per garantire la sicurezza degli utenti e la percorribilità delle strade statali e delle autostrade in gestione diretta, intervenendo - se necessario - con mezzi sgombraneve e spargisale.

In Liguria, fin dalla mattinata sono al lavoro 15 mezzi spargisale e sgombraneve dell’Anas, in particolare sulla Statale 28 e sulla Statale 45, dove l’Anas ha imposto l’obbligo di catene a bordo, da montare da Torriglia al confine regionale con l’Emilia Romagna, per pericolo di ghiaccio.

In Emilia Romagna nevica abbondantemente e gli uomini dell’Anas sono già intervenuti più volte con mezzi sgombraneve e spargisale sulla E45, sulla Tangenziale di Modena e sulle altre statali in gestione in provincia di Reggio Emilia, Modena e Bologna. L’Anas ha imposto l’obbligo di catene montate sulla Statale 12 dell’Abetone, in direzione dell’Appenino; e l’obbligo di catene a bordo sulla E45, tra l’Umbria e la Romagna, nei pressi di Verghereto (Cesena-Forlì). Problemi anche sulla Romea, dove la forte pioggia ha creato qualche buca; le squadre dell’Anas sono al lavoro per ripristinare temporaneamente il manto stradale.

In Toscana le squadre dell’Anas sono al lavoro ininterrottamente da 24 ore per il servizio sgombraneve e spargisale, con 30 mezzi e 70 uomini, in particolare in corrispondenza dei valichi appenninici. L’Anas, in collaborazione con le forze di polizia, ha imposto l’obbligo di catene montate sui valichi appenninici della Statale 12 dell’Abetone, della E45, e della Statale 64 Porrettana; e l’obbligo di catene a bordo su tutta la Statale 12 dell’Abetone.

Disagi anche in Umbria. Sulla Statale 77 “val di Chienti”, all’altezza di Colfiorito, e sulla Statale 73bis di Bocca Trabaria, il pronto intervento degli uomini Anas e dei mezzi sgombraneve e spargisale ha evitato l’interruzione della circolazione. La forte pioggia che ha colpito la regione in tutta la settimana ha provocato il formarsi di numerose buche su tutta la rete, in particolare sul tratto umbro della E45 e sulla Statale 77. Le squadre dell’Anas stanno operando per ripristinare temporaneamente il manto stradale.
In Abruzzo già da ieri le squadre dell’Anas sono al lavoro con i mezzi spargisale. Ha cominciato a nevicare abbondantemente nel primo pomeriggio. Al momento sono in azione 15 mezzi sgombraneve e spargisale, la maggior parte dei quali sulla Statale 17 e sulla Statale 153. In provincia di Chieti, 2 mezzi Anas sono in azione sulla Statale 652.

Obbligo di catene a bordo anche su uno dei passi appenninici delle Marche (sulla Statale 73bis di Bocca Trabaria) e sul tratto in altopiano della Statale “Carlo Felice” in Sardegna (all’altezza di Macomer). Nelle Marche l’Anas è intervenuta con i propri uomini e con i mezzi sgombraneve e spargisale sulla Statale 73bis, sulla Statale 76 “val d’Esino”, sulla Statale 77 “val di Chienti”, e sulla Statale 4 “Salaria”

In Campania è scattato lo “stato di attenzione” nelle zone dell’alluvione, in particolare a Sarno. L’Anas segnala forte vento sul raccordo autostradale Salerno-Avellino, raccomandando prudenza agli automobilisti.
Nessun problema per la circolazione sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria. L’Anas segnala forte pioggia e vento nel tratto salernitano della A3, tra Campagna e Lagonegro. Nevica nella zona di Campotenese, ma per ora senza provocare rallentamenti. Il personale dell’Anas è comunque su strada, con 12 mezzi sgombraneve e spargisale pronti ad intervenire in caso di bisogno.

L’Anas consiglia agli automobilisti di adottare alcune precauzioni prima di mettersi in viaggio: controllare l’efficienza dell’autovettura, dei fari e dei pneumatici; verificare la presenza delle catene a bordo; aggiornarsi in tempo reale sulla situazione del traffico, ascoltando i notiziari del CCISS Viaggiare Informati, chiamando al numero verde 1518 o consultando il sito dell’Anas www.stradeanas.it (sezione viabilità).

Roma, 28 febbraio 2004

Lazio, Roma,

Lazio, l’Ing. Coratza nuovo Capo Compartimento dell’Anas


L’Anas Lazio ha un nuovo Capo Compartimento, l’Ing. Gavino Coratza.
Coratza subentra all’Ing. Francesco Bomparola, che è stato nominato Ispettore dell’Anas per il Nord Italia (Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Liguria ed Emilia Romagna).

L’Ing. Gavino Coratza, 54 anni, originario di Sassari, si è laureato in Ingegneria Civile presso il Politecnico di Torino nel 1976. Assunto in Anas nel 1978, ha già prestato servizio presso il Compartimento del Lazio, dirigendo tra il 1998 e il 1999 importanti lavori di ammodernamento dell’Autostrada Roma-Fiumicino e di un lotto del Grande Raccordo Anulare di Roma. Dal giugno 2000 ha rivestito l’incarico di Capo Compartimento dell’Anas Sardegna.

Hanno preso servizio oggi anche tre nuovi dirigenti dell’Anas Lazio, l’Ing. Eugenio Gebbia, nominato Dirigente Tecnico; l’Ing. Eleonora Cesolini, dirigente delle Nuove Costruzioni; l’Ing. Giuseppe Costanzo, Dirigente Responsabile del procedimento dei lavori del quadrante Nord Ovest del GRA.

L’Anas Lazio è uno dei compartimenti di punta della società stradale ed ha in corso importanti investimenti per l’ammodernamento e il miglioramento della rete viaria laziale.
Tra i lavori in realizzazione, figurano il completamento della terza corsia del Grande Raccordo Anulare di Roma, le opere di accessibilità al porto di Civitavecchia, alla Nuova Fiera di Roma, il 1° lotto della SS 156 “dei Monti Lepini” (tratto Priverno-Sezze), il nuovo svincolo di Ladispoli, i lavori di messa in sicurezza della statale Aurelia (tappeti drenanti e nuove barriere di sicurezza), la SS 578 “Salto Cicolana”.
Tra i lavori in fase di progettazione, figurano il completamento della Terni-Rieti-Orte-Civitavecchia (tratto laziale), la variante di Formia e l’ammodernamento della SS Salaria con il collegamento all’Autostrada A1 in corrispondenza di Monterotondo.

Roma, 18 settembre 2003

Lazio, Roma,

Lazio, l’Anas apre al traffico il raccordo Roma-Rieti ‘Colle Giardino’

Il Ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi: ‘Finalmente si avrà un collegamento più sicuro tra Roma e Rieti’
Oggi l’Anas Spa ha aperto al traffico il raccordo Roma-Rieti “Colle Giardino”, in variante alla SS 4 “Via Salaria”, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Pietro Lunardi, del Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi e del Capo compartimento dell’Anas Lazio Francesco Bonparola.
“Finalmente si avrà un collegamento più sicuro tra Roma e Rieti - ha detto il Ministro Pietro Lunardi –. Grazie a questo nuovo raccordo sarà possibile evitare un tratto molto pericoloso della Via Salaria, ricco di curve e pendenze e sul quale si sono spesso verificati incidenti gravissimi”.
La variante, lunga 5,5 km, collega la SS 79 “Ternana” (Raccordo Civitavecchia-Viterbo-Terni-Rieti) direttamente con la “Via Salaria” in località S. Benedetto, alla periferia ovest di Rieti, mediante uno svincolo a piani sfalsati, ed è costituita in gran parte dalla Galleria “Colle Giardino”. La galleria, lunga 4,4 km, ha due canne, larghe 8 metri ciascuna, e due corsie per ciascun senso di marcia.
“Quest’opera – ha affermato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi- è motivo di grande orgoglio per l’Anas e per l’ingegneria moderna perché è un esempio concreto di infrastruttura “intelligente” visto che la galleria “Colle Giardino” è attrezzata con i più moderni sistemi di sicurezza e con tecnologie in grado di rilevare situazioni pericolose”.
La galleria è dotata di illuminazione atta ad evitare l’effetto dell’abbagliamento, di 32 ventilatori per far fuoriuscire fumi o monossido di carbonio prodotti dagli autoveicoli, di telecamere che permettono il controllo delle gallerie sia al loro interno sia agli imbocchi, di un cavo fessurato posto su entrambe le canne collegato all’esterno per la comunicazione tra squadre di soccorso all’interno della galleria con l’esterno e di un moderno impianto antincendio.
Il costo complessivo dell’opera è stato di circa 71,4 milioni di euro.
Nel corso dell’inaugurazione il Presidente Pozzi ha anche ricordato il forte impegno dell’Anas per il miglioramento delle condizioni di sicurezza della Salaria, che è stata oggetto di uno studio-pilota sui ‘punti neri’, per il quale è previsto un investimento di 2,4 milioni di euro. Pozzi ha fatto poi il punto sugli investimenti in corso per il reatino, che ammontano complessivamente a 523 milioni di euro e riguardano due tratti della Salaria, il tratto Cittaducale-Gole del Velino (123,5 milioni di euro), che andrà in appalto nel 2004, e il tratto Passo Corese-Rieti (103 milioni di euro), i cui lavori verranno appaltati nel 2005; la realizzazione di una bretella di collegamento dalla Salaria, in località Monterotondo, al nuovo casello di Castelnuovo di Porto-Capena sulla A1dir (62 milioni di euro), i cui lavori verranno aggiudicati entro quest’anno; e il completamento della Terni-Rieti (234 milioni di euro circa), la cui gara d’appalto è prevista nel primo trimestre del 2004.

Roma, 25 luglio 2003

Rieti, Anas riapre al traffico il viadotto Rumeano della SS 4 “via Salaria”


Mercoledì 1 Giugno l’Anas riaprirà al traffico il viadotto Rumeano, situato a km 55,000 della SS 4 “via Salaria”. I lavori hanno previsto la pavimentazione ad asfalto drenante del tratto stradale e il risanamento ed adeguamento sismico del viadotto. Si è trattato di interventi complessi, sia perché da realizzarsi mantenendo in esercizio l’infrastruttura sia per l’elevata incidenza di operazioni volte alla modifica strutturale della stessa.

La conclusione dei lavori sul viadotto ha risentito di uno slittamento per cause indipendenti dalla volontà dell’Anas, motivato sostanzialmente da cause impreviste ed imprevedibili, dovute al ritardo provocato dallo spostamento di una canalina ancorata al cordolo sul lato destro del viadotto e da interferenze con le opere da realizzare, quali l’installazione di fibre ottiche in quanto il collegamento è un asse primario sulla direttrice Roma-Pescara.

L’Anas informa che i lavori di completamento definitivo verranno opportunamente programmati nelle settimane del periodo estivo, in concomitanza con i minori volumi di traffico, e pertanto non influiranno sulla circolazione stradale, a parte la limitazione della velocità a 50 km/h che verrà rimossa prontamente alla fine dei lavori.

Roma, 30 Maggio 2004

Lazio: l’Anas riapre al doppio senso di marcia il viadotto “Rumeano” sulla Statale 4 “Via Salaria”

I lavori saranno completati entro maggio
I lavori dell’Anas per il risanamento del viadotto “Rumeano”, al 55 km della Strada Statale 4 “Via Salaria” in provincia di Rieti, saranno completati entro il prossimo mese di maggio. E’ quanto afferma in una nota il Compartimento Anas della Viabilità del Lazio, comunicando anche che, al fine di agevolare gli utenti, domani 5 marzo l’Anas ripristinerà il doppio senso di marcia sul “Rumeano”.
Inoltre, in concomitanza con l’evento fieristico che si svolge a Poggio Moiano nei prossimi giorni, l’Anas per il 5, il 6 ed il 7 marzo metterà a disposizione due macchine di servizio e due pannelli mobili a messaggio variabile in ausilio alle Forze dell’Ordine per agevolare la gestione del traffico sul viadotto.

Il “Rumeano”, lungo 330 metri, è una struttura fondamentale per l’intera viabilità del reatino e dell’Alta Sabina, oltre a garantire il collegamento diretto con la città di Rieti dalla provincia di Roma.
I lavori permetteranno di innalzare sensibilmente i livelli di servizio e sicurezza della struttura ed il suo adeguamento ai più recenti standard di sicurezza in ambito sismico. Il costo dell’intervento è pari a circa 2,6 milioni di euro.
Per svolgere i lavori nella massima sicurezza, creando i minori disagi possibili all’utenza, lo scorso 14 dicembre era stato istituito sul viadotto il senso unico di marcia per i veicoli provenienti da Rieti e diretti verso Roma. Quelli provenienti dalla capitale e diretti verso il capoluogo reatino erano stati deviati lungo un itinerario alternativo.

Nella nota, il Compartimento dell’Anas del Lazio spiega anche che i tempi di lavorazione hanno subito uno slittamento per cause indipendenti dalla volontà dell’Azienda delle Strade, in particolare per il necessario spostamento di una canalina della Telecom interferente con le opere da realizzare che ha richiesto operazioni molto delicate, vista la notevole importanza della conduttura in questione, poiché costituente asse primario di collegamento a fibre ottiche sulla direttrice Roma-Pescara. Per accelerare la fase finale dei lavori, l’Anas ha imposto all’Impresa esecutrice turni di sette giorni su sette.

Roma, 4 marzo 2005

Marche, Ancona,

Anas, aperta la nuova tangenziale di Ascoli Piceno

L’Amministratore Pozzi: 'Ora il traffico sarà più scorrevole e ci sarà maggiore sicurezza'
Oggi l’ANAS ha aperto al traffico la tangenziale all’abitato di Ascoli Piceno, che costituisce la naturale prosecuzione con la S.S. 4 “Salaria”.
Il nuovo tratto congiunge il raccordo autostradale Ascoli Piceno – Porto d’Ascoli con lo svincolo per la città di Ascoli Piceno a Porta Cartara, permettendo un rapido smaltimento del traffico dalla città verso l’entroterra ed anche verso la costa adriatica.
“La nuova arteria – spiega l’Amministratore dell’ANAS Vincenzo Pozzi – consentirà una più fluida viabilità nel territorio e un netto miglioramento dei livelli di sicurezza. Inoltre offrirà la possibilità di ridurre i tempi di percorrenza, soprattutto quelli del trasporto delle merci che in precedenza erano costretti a percorrere strade di minor capacità con inevitabili allungamenti dei tempi ed appesantimento del traffico locale. I mezzi di autotrasporto possono ora entrare all’interno della città di Ascoli utilizzando il nuovo svincolo, riducendo notevolmente i tempi e, quindi, anche i costi.”
La nuova opera ha una lunghezza di due chilometri, è costituita da due carreggiate e dallo spartitraffico centrale ed è dotata delle più moderne barriere di sicurezza. Ogni senso di marcia dispone di due corsie di 3,75 metri l’una e di una corsia di emergenza di 1,75 metri. I tre viadotti, complessivamente lunghi più di 800 metri – Grancaso II, Lisciano II e San Marco II – sono stati realizzati con una struttura ad impalcato continuo.
Il costo complessivo dell’opera è stato di oltre 13 milioni e 500 mila Euro.

Roma, 11 Aprile 2002

Lazio, Roma,

Sicurezza Stradale :

Un progetto pilota dell’Anas, che parte dalla
L’Amministratore dell’Anas, ing. Vincenzo Pozzi, ha fatto predisporre un piano operativo per ridurre il numero degli incidenti stradali che funestano la strada statale Salaria, così come si era impegnato in occasione di una sua visita a Rieti.

L’ing. Pozzi ha fatto realizzare dal Compartimento Anas del Lazio uno studio sui “ punti neri” della Salaria, dal quale è emerso che su alcuni tratti della strada statale l’indice di incidenti che si verificano è tre volte superiore alla media nazionale, e che questi punti neri possono essere eliminati con una spesa di circa cinque miliardi di lire.

L’Amministratore Pozzi, che dirige l’Ente da pochi mesi, ha dato disposizione che il Compartimento del Lazio attivi la fase della progettazione esecutiva degli interventi sulla Salaria, estendendo a tutte le strade della rete del Lazio un approfondito studio dei “punti neri”, quei punti cioè dove maggiormente si verificano incidenti.

Lo studio sperimentale effettuato dal Compartimento del Lazio si estenderà a tutta la rete stradale Anas e si baserà sull’esame delle statistiche sugli incidenti fornite dalla polizia della Strada e dall’Arma dei Carabinieri.

L’amministratore dell’Anas, che si è complimentato con il Capo Compartimento del Lazio, ing. Bonparola, per la sollecitudine con la quale ha dato seguito alla realizzazione del progetto-pilota, ha disposto un monitoraggio ex-post per verificare l’efficacia delle soluzioni adottate.

Roma, 22 Luglio 2002

Lazio, Roma,

Anas, al via lavori per eliminare un altro ‘punto nero’ sulla Statale Salaria in provincia di Rieti

L’Amministratore Pozzi: ‘Una volta completati gli impianti tecnologici, la Galleria Colle Giardino sarà aperta al traffico sostituendo 6 km della vecchia Salaria’
Al via un altro importante cantiere dei lavori di completamento della variante della Salaria, al km 70,800, in provincia di Rieti. L’Anas ha consegnato oggi all’impresa aggiudicataria i lavori di realizzazione degli impianti tecnologici della Galleria “Colle Giardino”, consistenti in illuminazione, ventilazione, controllo antincendio e controllo dei parametri inquinanti, del costo di 11 milioni di euro. Gli impianti sono di avanzata tecnologia anche ai fini della sicurezza antincendio.

“Continua il nostro impegno per eliminare i punti neri della viabilità – ha dichiarato l’Amministratore dell’Anas Vincenzo Pozzi -. Al termine di questi lavori, l’Anas potrà aprire al traffico la Galleria Colle Giardino, che è a doppia canna, con due corsie per ogni senso di marcia, lunga 4,5 km, e sostituisce in variante un tratto di circa 6 km della Statale Salaria in provincia di Rieti a doppio senso di circolazione e caratterizzato da un alto numero di incidenti”.

E’ prevista l’ultimazione dei lavori per la canna di monte nel luglio 2003. La canna di valle sarà completata nel settembre 2003. Al fine di accelerare al massimo la consegna dell’opera, l’Anas ha previsto un premio di 258 mila euro qualora l’impresa riuscisse a completare l’intero intervento in sei mesi, entro il maggio 2003.

Roma, 14 novembre 2002

Lazio, Roma,

Salaria, l’Anas affida la progettazione preliminare per nuovi lavori di ammodernamento in provincia di Rieti

Pozzi: ‘Previsti 72 milioni di euro di lavori per trasformare la Salaria in superstrada e per migliorare la sicurezza’
Proseguono a ritmo accelerato i lavori di ammodernamento della Salaria in provincia di Rieti. L’Anas ha affidato la progettazione preliminare dei lotti 2° e 3° della Statale n. 4 “Via Salaria”, dall’abitato di Cittaducale al Bivio di Micigliano. Il valore dei lavori ammonterà ad oltre 72 milioni di euro. La progettazione preliminare sarà consegnata entro marzo e si potrà così procedere alla progettazione definitiva ed esecutiva e al successivo appalto dei lavori.
“Siamo impegnati seriamente per l’ammodernamento della Salaria e per migliorarne il livello di sicurezza, così come avevamo promesso – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi –. Questi lavori trasformeranno l’attuale viabilità in una superstrada a scorrimento veloce, con due corsie, eliminando altri “punti neri” della Salaria sui quali si verificano molti incidenti”.
I lavori prevedono:
- la realizzazione della “Variante di Antrodoco”, da Borgo Velino al Bivio di Micigliano, lunga complessivamente 4,1 km, con una galleria di 2,1 km, per una spesa di 41,3 milioni di euro, già finanziati dalla Legge Finanziaria 2001;
- l’ammodernamento di un altro tratto della Salaria, dall’abitato di Cittaducale a Canetra-Borgo Velino, lungo 8 km, per una spesa di 30,9 milioni di euro, già finanziati dalla Legge Finanziaria 2001.

Roma, 10 gennaio 2003

Marche, Ancona,

Anas, in corso 218 milioni di euro di investimenti per la rete viaria delle Marche


“L’Anas ha in corso investimenti per 218,514 milioni di euro per migliorare la rete viaria marchigiana”. E’ quanto ha dichiarato l’architetto Mauro Coletta, Direttore Centrale della Direzione Autostrade e Trafori dell’Anas Spa, intervenendo alla Conferenza Interistituzionale del Sistema Piceno che si è svolta oggi ad Ascoli Piceno.

“Nel Piano Triennale 2002-2004 – ha detto il Direttore Centrale Mauro Coletta - abbiamo previsto globalmente lavori sulle strade statali e sulle autostrade marchigiane per 177,914 milioni di euro per lavori sulla SS 4 “Via Salaria”, sulla SS 76 “della Val d’Esino”, sulla SS 73 bis “di Bocca Trabaria” per rendere funzionale l’intero lotto della Bretella di Urbino, per lavori di ampliamento a 4 corsie della Variante di Ancona alla SS 16 “Adriatica” e per lavori sul tratto Sfercia-Collesentino II della SS 77. L’Anas investirà inoltre 40,600 milioni di euro per innalzare i livelli di sicurezza della rete marchigiana, di cui 28,6 milioni di euro recuperati dai residui passivi in bilancio e 12 milioni di euro previsti nel Piano Nazionale per la Sicurezza Stradale. In particolare, per quanto riguarda la zona del Piceno sono stati stanziati 15,7 milioni di euro per sostituire la pavimentazione stradale e realizzare il tappeto drenante su alcuni tratti della SS 4 e del Raccordo Autostradale Ascoli Piceno-Porto d’Ascoli e per adeguare le barriere stradali su alcuni tratti dello stesso raccordo, della SS 4, della SS16 e della SS 81”.

E’ in fase avanzata anche il progetto di realizzazione dell’asse viario Marche-Umbria. “Lo scorso 8 maggio – ha ricordato il Direttore Centrale Mauro Coletta – abbiamo approvato la proposta di costituzione di una società per azioni quale soggetto attuatore unico dell’asse viario. Stiamo andando avanti anche con la progettazione dell’intera tratta. Il 18 aprile il cda dell’Anas ha dato il via libera al progetto definitivo dei lavori di completamento della Variante alla Statale 77 Val di Chienti, nel tratto Sfercia-Collesentino II per un importo di 83,6 milioni di euro”.

Per quanto riguarda gli interventi nel Piceno, i piani d’investimento dell’Anas e delle concessionarie prevedono la realizzazione del nuovo svincolo di Porto S.Elpidio sull’autostrada A14 e del Raccordo autostradale A14-A24, l’adeguamento della Salaria, il completamento del Collegamento di Croce Casale e la progettazione della Bretella San Benedetto del Tronto.

Ascoli Piceno, 16 maggio 2003

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