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Salerno-Reggio Calabria, Cda Anas: via libera al progetto definitivo dei primi 9 km del 3° Macrolotto da Lauria alla Galleria Fossino

Per i lavori, da affidare a Contraente Generale, richiesti investimenti complessivi per oltre 532,7 milioni di euro

Al via un altro appalto di lavori dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria. Il Consiglio di Amministrazione di Anas, presieduto dal presidente Pietro Ciucci, ha approvato oggi il progetto definitivo per affidamento a Contraente Generale per i lavori di ammodernamento dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, per il 3° Macrolotto (dal km 139 al km 148), da Lauria alla Galleria Fossino, in provincia di Potenza. All’approvazione seguirà la pubblicazione del bando di gara.

Il progetto è inserito nel “Piano degli interventi strategici di preminente interesse nazionale”, della Legge Obiettivo.

Il 3° Macrolotto (parte 1ª) è composto da due lotti unificati:
- Lotto n. 1, dal km 139 (svincolo di Lauria Nord escluso) al km 143,7 (viadotto Piano della Menta);
- Lotto n. 2, dal km 143,7 (Viadotto Piano della Menta) al km 148 (Galleria Fossino esclusa).

“L’impegno di Anas di accelerare le progettazioni, gli appalti e i lavori continua a pieno ritmo - ha dichiarato il Presidente di Anas Pietro Ciucci -. Questo intervento, che riguarda 9 km di autostrada, sarà appaltato a breve e completerà il tratto lucano della autostrada A3 interessato dall’ammodernamento”.

L’intervento ha uno sviluppo complessivo di circa 9,7 Km e prevede essenzialmente tra le opere d`arte principali: per il lotto 1° le gallerie Serra Rotonda 1 e 2, che sviluppano complessivamente circa 3,7 Km, e il viadotto Caffaro; per il lotto 2° la galleria Costa del Monte e il viadotto Campo del Galdo.

I lavori verranno affidati a Contraente Generale, da individuare a seguito di gara da espletare sulla base del progetto definitivo approvato, ai sensi dell’art. 253, ex Dlgs 12/04/2006 n. 163. L`importo complessivo dell`opera ammonta ad oltre 532,7 milioni di euro.

Roma, 10 maggio 2007

Anas, Asti-Cuneo: firmato oggi lo schema di convenzione per il completamento degli ultimi 8 lotti dell’autostrada e la gestione dell’intera tratta autostradale

Il Presidente Ciucci: “Sono stati previsti un preciso cronoprogramma dei lavori,
più poteri di vigilanza in capo ad Anas e penali in caso di ritardi”


E’ stato firmato oggi a Torino lo schema di convenzione tra l’Anas e la Società concessionaria Asti Cuneo SpA, rispettivamente rappresentate dal Presidente Pietro Ciucci e dal Presidente Agostino Spoglianti, per la realizzazione degli ultimi 8 lotti di completamento dell’autostrada Asti-Cuneo e per la gestione dell’intera tratta autostradale.
Alla sigla del documento erano presenti il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro, la Presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso e l'Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Daniele Borioli.

Lo schema di convenzione verrà trasmesso già domani al Ministero delle Infrastrutture per l’iter previsto dalla legge, che prevede la trasmissione al Cipe, l’acquisizione dei pareri del Nars e delle commissioni parlamentari competenti e l’emanazione del decreto interministeriale di approvazione del testo finale della Convenzione che sarà sottoscritta dalle parti. L’iter di approvazione sarà completato entro settembre. Successivamente la società concessionaria (formata per il 65% da Salt-Itinera e per il 35% da Anas) potrà avviare i cantieri sui rimanenti 53 chilometri di autostrada, i cui tempi di realizzazione sono previsti in 4 anni, con ultimazione dei lavori tra il 2010 e il 2011.

“La convenzione - ha dichiarato il Presidente di Anas Pietro Ciucci - costituisce un momento essenziale per il completamento dell’opera in quanto regolamenta il passaggio formale nella titolarità dell’intervento alla società Asti Cuneo S.p.a. risultata affidataria a seguito della procedura di gara esperita da Anas, a cui spetta di realizzare gli ultimi otto lotti dell’autostrada. Il completamento dell’opera complessiva assicurerà un’armonizzazione della rete autostradale piemontese con favorevoli ripercussioni negli spostamenti nell’ambito del nord ovest del Paese. Voglio sottolineare che la convenzione definisce, tra l’altro, il cronoprogramma delle singole fasi progettuali e realizzative e contempla penali in caso di ritardi riconducibili al concessionario. L’Anas controllerà con i suoi ispettori il rispetto dei tempi e la qualità dei progetti e dei lavori”.

“La firma di oggi è un’ulteriore conferma del fatto che le nuove regole non impediscono gli investimenti privati - ha aggiunto il Presidente Ciucci -. Il testo recepisce infatti i nuovi principi e criteri stabiliti dall’art. 82 e seguenti della legge n. 286/2006, che prevedono una più stretta vigilanza sull’operato della società da parte dell’Anas, e condizioni di maggior vantaggio per l’utenza. Sotto il profilo economico risultano invece confermate le medesime condizioni e i valori indicati dalla società aggiudicatrice in sede di gara. Si tratta degli importi di progetto”.

L’Autostrada Asti-Cuneo - lunga complessivamente 90,5 km, comprensivi dei collegamenti ai caselli di Asti est e di Asti Ovest e della circonvallazione di Cuneo - si compone di due tronchi: la tratta Massimini-Cuneo di 32 km e la tratta Asti-Marene di 58,2 km.

Lo schema di convenzione ha fissato anche il cronoprogramma dei lavori.

“Per il terzo, il quarto ed il quinto lotto (lotto 3-4 Consovero–Cuneo-Castelletto Stura; lotto 5 Cuneo–strada statale 231), sono stati già redatti i progetti esecutivi. La cantierizzazione è prevista entro il 2007 e la conclusione dei lavori per il 2010. A seguire, partiranno i lavori relativi agli altri cinque lotti”, ha spiegato il Presidente di Anas Ciucci.

“Per quanto riguarda Anas - ha concluso il Presidente Ciucci -, entro giugno apriremo al traffico con pedaggio gli ultimi due lotti di nostra competenza, il lotto 7 (Diga ENEL–Cherasco) e il lotto 8 (Cherasco–Marene), in concomitanza con l’ultimazione dei lavori di costruzione del casello di Cherasco. Quindi entro il prossimo mese tutti i lotti appaltati e realizzati direttamente da noi, e comunque facenti parte della concessione, verranno messi in esercizio. Su un totale di 90,5 km, saranno aperti al traffico 37,4 km, pari a quasi il 42% dell’intera opera”.

Torino, 7 maggio 2007

Lombardia, strada statale 38: Cda Anas approva la realizzazione della Variante di Morbegno

Entro giugno verrà pubblicato il bando di gara per il primo tronco. I lavori affidati mediante appalto integrato
per 254,8 milioni di euro


Parte l’appalto dei lavori di costruzione del primo tronco della Variante di Morbegno, in provincia di Sondrio. Il Consiglio di Amministrazione di Anas, presieduto dal presidente Pietro Ciucci, ha approvato oggi il progetto definitivo per appalto integrato per i lavori di costruzione della Variante di Morbegno della strada statale 38, dallo svincolo di Fuentes allo svincolo del Tartano (I° Stralcio-Tronco A, dallo svincolo di Fuentes allo svincolo di Cosio).

L’intervento è inserito nella Convenzione tra Anas e Regione Lombardia del 1997 e rientra fra le infrastrutture strategiche come individuate dalla Legge Obiettivo, delibera CIPE n. 121/2001.

A dicembre 2006 è stato sottoscritto l’Accordo di Programma con il Ministero delle Infrastrutture - Regione Lombardia - Anas ed Enti Locali interessati per la realizzazione degli interventi di potenziamento e riqualifica della viabilità di accesso della Valtellina e della Valchivenna (strada statale 38 e strada statale 36) che ha previsto, nell’ambito delle somme approvate (279,9 milioni di euro), la realizzazione di un 1° stralcio, suddiviso, a sua volta, in 2 tronchi (tronco A per lavori pari a 254,8 milioni di euro e tronco B per lavori pari a 25,1 milioni di euro).

Entro giugno 2007 verrà pubblicato il primo Bando di gara (Tronco A), cui seguirà - al termine dell’approfondimento degli studi relativi al nodo di Morbegno - la pubblicazione del secondo bando di gara (Tronco B).

Il progetto definitivo attiene ai lavori del tronco A, che consente il collegamento della variante con la strada statale 38 e che si sviluppa interamente allo scoperto tra gli svincoli di Fuentes e Cosio e che presenta come opera principale il Viadotto Valtellina, della lunghezza di 3.850 metri.

Roma, 10 maggio 2007

Lombardia, l’Anas accelera le procedure di gara per il ripristino del ponte sull’Adda tra Crema e Piacenza


Oggi l’Anas ha inviato le lettere di invito ai concorrenti per l’aggiudicazione del bando relativo al completamento dei lavori di ripristino del collegamento sull’ex strada statale 591 “Cremasca” tra Crema e Piacenza.

Profonda soddisfazione è stata espressa dal Presidente Pietro Ciucci, che ha sottolineato come “anche in questo caso, l’Anas ha rispettato il cronoprogramma allegato ai documenti di gara” ed ha precisato che “è stata fissata per il prossimo 24 maggio la prima seduta pubblica della procedura di gara”.

L’importo complessivo dell’appalto è di 14.425.398,30 euro, comprensivi degli oneri per la sicurezza non assoggettabili al ribasso che ammontano a 872.789,94.

Il progetto esecutivo dei lavori prevede il completamento del ponte strallato sull’Adda, a tre campate (la centrale di luce 252 metri, e due laterali di 74 metri, per una lunghezza complessiva di 400 metri), e la costruzione di opere d’arte minori come l’elevazione di muri di sottoscarpa, il rivestimento della scarpata, l’installazione di barriere metalliche, del new jersey, di reti di protezione e di parapetti.

Roma, 9 maggio 2007

Cda Anas: al via quattro bandi di gara di grandi infrastrutture da realizzare in project financing per complessivi 3.909 milioni di euro

Il presidente Ciucci: “ANAS mette sul mercato circa 4 miliardi di infrastrutture da realizzare con il contributo dei privati”

Al via quattro bandi di gara di grandi infrastrutture da realizzare in project financing, per complessivi 3.909 milioni di euro. Il Consiglio di Amministrazione di Anas, presieduto dal presidente Pietro Ciucci, ha approvato oggi gli avvisi indicativi relativi a quattro nuove infrastrutture autostradali e ha proceduto all’aggiornamento del Master Plan, il documento aziendale che individua le nuove opere viarie che verranno eseguite con il coinvolgimento di soggetti privati, attraverso lo strumento della finanza di progetto.

“ANAS mette sul mercato circa 4 miliardi di infrastrutture da realizzare con il contributo dei privati. Fra le opere del Master Plan si è ritenuto di procedere ad approfondire quattro progetti sui quali è stata raggiunta una intesa programmatica con le Amministrazioni Locali interessate, su indicazioni del Ministero delle Infrastrutture. Tali opere, tramite bando di gara, saranno affidate ciascuna ad un concessionario per la costruzione e gestione delle tratte. Gli avvisi di gara saranno pubblicati entro il mese di giugno”, ha dichiarato il Presidente di Anas Pietro Ciucci.

I quattro progetti prevedono la realizzazione delle seguenti opere:

• collegamento Termoli-S. Vittore (Legge Obiettivo), che richiederà un investimento complessivo pari a 1.460 milioni di euro;
• collegamento Caianello-Benevento (Legge Obiettivo), che richiederà un investimento complessivo pari a 708 milioni di euro;
• collegamento Ragusa-Catania (Legge Obiettivo), che richiederà un investimento complessivo pari a 1.269 milioni di euro;
• collegamento di adduzione al porto di Ancona (Legge Obiettivo), che richiederà un investimento complessivo pari a 472 milioni di euro.

“Il Master Plan vuole stimolare ed indirizzare il mercato sulla base di un quadro di interventi da attuare con lo strumento del project financing, coordinando le iniziative degli operatori privati in una logica di programmazione pubblica, in accordo con gli enti territoriali”, ha spiegato il Presidente Ciucci.

Gli avvisi indicativi, primo atto del procedimento concorsuale, per l’individuazione del futuro concessionario, saranno pubblicati a cura del Ministero delle Infrastrutture sulle Gazzette Ufficiali italiana e comunitaria. Per il completamento dell’iter di aggiudicazione delle singole gare, particolarmente articolato e complesso, viene stimato un tempo compreso tra i diciotto ed i ventiquattro mesi dalla pubblicazione.

Roma, 10 maggio 2007

Anas, Piemonte: il Ministro Di Pietro apre al traffico 18 nuovi km dell’Autostrada Asti-Cuneo

Inaugurata anche la Variante di Isola d’Asti

Le due nuove opere hanno richiesto un investimento rispettivamente
di 192,1 milioni di euro e di 55,4 milioni di euro

L’Anas ha aperto oggi al traffico due nuove importanti infrastrutture autostradali piemontesi: 18 nuovi km dell’Autostrada Asti-Cuneo, tra Isola d’Asti e Alba, e la nuova Variante di Isola d’Asti.

Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato fra gli altri: il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro; il Presidente di Anas Pietro Ciucci; il Presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso; il Presidente della Provincia di Asti Roberto Marmo; il Presidente della Provincia di Cuneo Raffaele Costa; il Vescovo di Asti Monsignor Francesco Ravinale.

“L’Autostrada Asti-Cuneo – ha spiegato il Presidente Ciucci - si inserisce a pieno titolo all’interno delle grandi reti di collegamento del nostro Paese, ed assume ancora più rilievo per l’innovativo progetto di costruzione e gestione dell’opera attraverso la forma del partenariato pubblico-privato, per il quale l’Anas ha indetto una gara internazionale finalizzata ad individuare il migliore e più affidabile socio. Il relativo schema di convenzione unica è già stato inviato da Anas alla Società concessionaria, per la formazione, su di esso, dell’accordo previsto in via generale dalla vigente normativa. L’Anas è in costante rapporto con la Società concessionaria per giungere alla sottoscrizione della convenzione unica nel rispetto della tempistica prevista dalla legge. Siamo sicuri che questo impegno comune produrrà frutti positivi nel breve periodo. Ma se non si dovesse giungere nei tempi previsti alla stipula della convenzione, l’Anas è pronta ad assumersi la responsabilità di concludere da sola l’intera opera, anche per i lotti rimanenti”.

L’Autostrada Asti-Cuneo – lunga circa 90,5 km, comprensivi dei collegamenti ai caselli di Asti est e di Asti Ovest e della circonvallazione di Cuneo – si compone di due tronchi: la tratta Massimini-Cuneo di 32 km e la tratta Asti-Marene di 58,2 km.

Il lavori sul primo tronco sono stati suddivisi in cinque lotti:
• i primi due lotti, tra Massimini e Perucca e tra Perucca e Consovero, sono stati già ultimati e aperti al traffico con relativo pedaggiamento nel luglio del 2005, per un totale di 10,4 km;
• per il terzo, il quarto ed il quinto lotto (lotto 3-4 Consovero–Cuneo-Castelletto Stura; lotto 5 Cuneo–strada statale 231), sono stati redatti i progetti esecutivi, la procedura di realizzazione delle opere è di competenza della Società concessionaria Asti-Cuneo S.p.A, che avvierà i lavori dopo la formalizzazione della concessione;
• il sesto lotto (Tangenziale di Cuneo), seppure inserito nelle procedure di competenza della Società concessionaria Asti-Cuneo S.p.A, è a livello di progettazione preliminare e deve ancora ricevere il parere autorizzativo della Regione Piemonte, successivamente al quale si procederà alla progettazione definitiva.

Il lavori sul secondo tronco sono stati suddivisi in otto lotti:
• tre di questi lotti (il lotto 2 Isola d’Asti-Motta di Costigliole, il lotto 3/A Motta di Costigliole-Govone e del lotto 3B/4 Govone-Neive-Guarene) vengono inaugurati oggi, senza pedaggiamento; successivamente, entro i primi mesi del 2008, verranno realizzati i caselli e anche questi tre tratti saranno pedaggiati;
• il lotto 7 (Diga ENEL–Cherasco), i cui lavori sono stati già ultimati, e il lotto 8 (Cherasco–Marene), che sono in corso di ultimazione, verranno entrambi aperti al traffico con pedaggio nel prossimo mese di giugno, in concomitanza con l’ultimazione dei lavori di costruzione del casello di Cherasco;
• sui restanti lotti (il lotto 1 A/21–Isola d’Asti, il Lotto 5 Guarene-Roddi e il Lotto 6 Roddi-Diga Enel), i lavori sono di competenza della Società concessionaria Asti-Cuneo S.p.A, che anche in questo caso non ha ancora avviato i lavori in quanto in attesa della formalizzazione della concessione medesima

Entro giugno 2007 tutti i lotti appaltati e realizzati direttamente da Anas, e comunque facenti parte della concessione, verranno messi in esercizio. Su un totale di 90,5 km, saranno aperti al traffico 37,4 km, pari a quasi il 42% dell’intera opera.

I tre nuovi lotti inaugurati oggi consentono di mettere in collegamento diretto il tratto a 4 corsie della strada statale 231 che s’innesta ad Isola d’Asti e la tangenziale di Alba (anch’essa a quattro corsie). Si realizza così finalmente un collegamento diretto tra queste due località e si decongestiona la viabilità locale nei centri abitati di Costigliole, Govone, Magliano Alfieri, Castagnito e Guarene, che fino ad oggi avevano dovuto sopportare un intensissimo flusso di traffico, ben superiore rispetto alla capacità della statale.

Il lotto 2 (Isola d’Asti–Motta, dal Km. 35,3 al km. 42), si sviluppa per una lunghezza complessiva di 6.684 metri, e attraversa i territori dei Comuni di Isola d’Asti e Costigliole.
Il Lotto 3/a (Motta–Govone, dal Km. 30,4 al Km. 35,3), si sviluppa per una lunghezza complessiva di 4.907 metri, e attraversa i territori dei Comuni di Govone, Costigliole d’Asti e Castagnole delle Lanze.

Il Lotto 3/b-4 (Govone–Neive–Guarente dal Km. 24,3 al Km. 30,4), si sviluppa per una lunghezza complessiva di 6.059 metri attraversando i territori dei Comuni di Magliano Alfieri, Castagneto, Neive, Guarene.

L’intera opera ha richiesto un investimento complessivo di oltre 192,1 milioni di euro (60,2 milioni per il lotto 2; 70,4 milioni per il lotto 3/a; 61,4 milioni per il lotto 3b/4).

“Se oggi siamo riusciti ad aprire al traffico questo nuovo importante tratto dell’Autostrada Asti-Cuneo – ha sottolineato il presidente Ciucci - lo si deve all’impegno di tutte le istituzioni, a partire dal Ministro delle Infrastrutture Di Pietro e dagli organismi e dagli enti pubblici di controllo. Un ringraziamento particolare va al Procuratore della Repubblica di Asti, Dottor Vincenzo Paone, che fin dalle prime ore delle indagini da lui coordinate ha raccolto con sensibilità la nostra richiesta di svolgere tutti gli accertamenti di legge nel più breve tempo possibile, per addivenire quanto prima all’inaugurazione dell’opera. L’Anas in qualità di parte offesa ha assicurato il massimo della collaborazione alla Magistratura ed è questa l’occasione non solo per ribadire che l’attuale tappeto di asfalto garantisce l’assoluta sicurezza di guida, ma anche per confermare che siamo impegnati ad eseguire il più rapidamente possibile i lavori di risanamento della pavimentazione anche in relazione al ripristino dello standard di qualità legato ai tempi di usura del tappeto stesso; lavori che saranno eseguiti non appena sarà pronto il relativo progetto e che saranno svolti prevalentemente nelle ore notturne, per arrecare minori disagi alla circolazione”.

Contestualmente all’apertura dei 18 nuovi km dell’autostradale Asti-Cuneo, l’Anas ha aperto oggi al traffico anche la Variante di Isola d’Asti, che consente il collegamento tra la strada statale 231 “di Santa Vittoria” e la ex strada statale 456 “del Turchino”, attraverso il tunnel Molini d’Isola, lungo 1.227 metri, che costituisce la tanto attesa soluzione alla diminuzione del traffico nel centro abitato di Isola d’Asti.

L’opera – che consente un collegamento diretto alle direttrici Asti-Nizza e Asti-Canelli evitando l’attraversamento del centro abitato di Isola d’Asti - ha richiesto un investimento complessivo di oltre 55,4 milioni di euro.

Sull’intera rete stradale e autostradale del Piemonte l’Anas ha, inoltre, in corso di esecuzione altri importanti interventi sulla rete stradale regionale, per 262,4 milioni di euro, tesi sia all’ammodernamento della rete sia ad elevare gli standard di sicurezza. I più significativi sono la realizzazione della Tangenziale Est-Ovest di Cuneo (importo lavori 67,4 milioni di euro), che per un tratto importante verrà messa a disposizione della comunità a fine aprile, in occasione del raduno degli Alpini; la Variante di Claviere (83 milioni di euro), che è stata già parzialmente aperta al traffico in occasione delle Olimpiadi e che ai primi di maggio vedrà un’altra inaugurazione, con l’apertura al traffico della galleria di Claviere; la Variante di Alessandria (38,5 milioni di euro), che verrà aperta interamente al traffico a dicembre 2007; la Variante di Vercelli-Borgo Vercelli (34,5 milioni di euro), che anch’essa verrà aperta al traffico a dicembre 2007. Inoltre a fine 2006 si è dato avvio a due lavori molto attesi dal territorio, quali il completamento della galleria Le Casse della Statale 659, in Val Formazza (9 milioni di euro), che sarà completata entro il 2008 e porterà un notevole beneficio alla viabilità locale; la realizzazione della galleria di Paiesco (30 milioni di euro), indispensabile per la messa in sicurezza di un tratto della Statale 337, in provincia di Verbana.

Torino, 16 aprile 2007

A3 Salerno-Reggio Calabria: disco verde del CdA Anas al progetto di completamento dei lavori tra Mileto e Rosarno

Sbloccato il cantiere che era fermo dal 2003
Si sblocca un cantiere della Salerno-Reggio Calabria fermo dal 2003. Il Consiglio di Amministrazione di Anas, presieduto dal presidente Pietro Ciucci, ha infatti approvato il progetto di completamento dei lavori dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, dal km 369,8 al km 378,5, tra Mileto e Rosarno, nelle province di Vibo Valentia e Reggio Calabria, consentendo l’avvio dei lavori già dalle prossime settimane.

Il progetto originario era stato approvato da Anas il 24 dicembre 1999 (importo complessivo lordo di 85,772 milioni di euro) ed i relativi lavori erano stati affidati, a seguito di licitazione privata, all’Impresa Coopcostruttori S.c.r.l. (per una spesa complessiva di 65,9 milioni di euro) e consegnati il 9 gennaio 2001.

A seguito del grave inadempimento dell’impresa appaltatrice, il 14 ottobre 2003 Anas aveva disposto la risoluzione contrattuale.

Dopo aver interpellato l’impresa seconda classificata nella graduatoria di gara, che ha comunicato la propria indisponibilità al subentro nell’appalto, Anas ha ricevuto esplicita manifestazione d’interesse da parte dell’impresa terza classificata (Società Italiana per Condotte d’Acqua), alla quale ha affidato, a norma di legge, il completamento dei lavori.

Si è reso necessario prevedere una serie di interventi di ripristino, finalizzati a rendere idonei ed agibili i siti dei lavori, nonché a consentire la prosecuzione e/o la realizzazione delle opere oggetto dell’appalto a perfetta regola d’arte. Tali interventi sono sostanzialmente conseguenti all’abbandono dei lavori ed al connesso deterioramento prodotto nel tempo dagli eventi meteorologici.

Il completamento dei lavori richiede un investimento pari a 57,4 milioni di euro. Il tempo utile per l’esecuzione dei lavori è stabilito in 723 giorni.

Roma, 29 marzo 2007

Sardegna, Cda Anas approva il progetto esecutivo per il completamento del collegamento Sassari-Alghero-Aeroporto di Fertilia

Previsti investimenti complessivi per 53,9 milioni di euro
Il Consiglio di Amministrazione di Anas, presieduto dal presidente Pietro Ciucci, ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di completamento del collegamento veloce Sassari-Alghero-Aeroporto di Fertilia (tronco bivio Olmedo-Alghero-Aeroporto, lotto 3°) della nuova strada statale 291. Ora quindi si potrà procedere alla gara di appalto per l’esecuzione dei lavori.

L'opera rientra fra le previsioni programmatiche di realizzazione delle Infrastrutture Strategiche (come individuate dalla delibera CIPE n. 121 del 21 dicembre 2001) della “Legge Obiettivo”, nonché nell’Accordo di Programma Quadro Viabilità (stipulato tra il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero delle Infrastrutture, la Regione Autonoma della Sardegna e l’ANAS S.p.A. (in data 11 luglio 2003), integrato con atto aggiuntivo (in data 22 dicembre 2005) ed aggiornato con il secondo Atto Integrativo (il 14 dicembre 2006).

L’opera nel suo complesso è suddivisa in quattro lotti funzionali: tre di collegamento tra Alghero e la strada statale 291, il quarto al momento escluso dall’Accordo di Programma Quadro.

Il progetto prevede la realizzazione di un tracciato della lunghezza di 6,2 km che inizia con lo svincolo di Olmedo e termina con una rotatoria a livelli sfalsati in corrispondenza della intersezione tra la storica strada statale 291 ed il nuovo tronco a quattro corsie, già realizzato ed in esercizio.

Tra le opere d'arte principali sono previste 2 ponti ed opere minori quali cavalcavia, sottovia, scatolari.

L'importo complessivo del progetto ammonta a 53,9 milioni di euro. Il tempo contrattuale per l’esecuzione delle opere è stimato in 730 giorni.

Roma, 29 marzo 2007

Anas: via libera del Consiglio d’Amministrazione a progetti e a lavori per oltre 250,2 milioni di euro

Approvati quattro importanti interventi per la realizzazione
di opere strategiche a livello nazionale e locale

Il Presidente Ciucci: “Il CdA ha approvato un nuovo Codice Etico
per la prevenzione dei reati e per la risoluzione dei conflitti di intere
Il Consiglio d’Amministrazione di Anas, presieduto dal presidente Pietro Ciucci, ha oggi approvato quattro progetti per un investimento complessivo di oltre 250,2 milioni di euro.

“Con le delibere di oggi – ha sottolineato il presidente di Anas Pietro Ciucci – continua l’impegno di questa Amministrazione a sbloccare cantieri fermi da anni e ad accelerare i lavori. L’approvazione di alcuni di questi progetti, che in alcuni casi hanno rilevanza nazionale e in altri sono una risposta alla richiesta delle comunità locali di maggiore mobilità e di migliori collegamenti tra il centro e la periferia del nostro Paese, consentirà già nelle prossime settimane l’apertura dei cantieri o la messa in appalto dei lavori”.

Il Consiglio di Amministrazione di Anas ha, in particolare, approvato:
• Il progetto di completamento dei lavori dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, da Mileto a Rosarno, in Calabria, i cui lavori - che erano fermi dal 2003 - saranno riavviati già dalle prossime settimane. Il progetto originario era stato approvato da Anas il 24/12/1999 (importo complessivo lordo di 85,772 milioni di euro) ed i relativi lavori erano stati affidati, a seguito di licitazione privata, all’Impresa Coopcostruttori S.c.r.l. (per una spesa complessiva di 65,9 milioni di euro) e consegnati il 9/1/01. A seguito del grave inadempimento dell’impresa appaltatrice, il 14.10.03, Anas aveva disposto la risoluzione contrattuale. Dopo aver interpellato l’impresa seconda classificata nella graduatoria di gara, che ha comunicato la propria indisponibilità al subentro nell’appalto, Anas ha ricevuto esplicita manifestazione d’interesse da parte dell’impresa terza classificata (Società Italiana per Condotte d’Acqua), alla quale ha affidato il completamento dei lavori. Il completamento dei lavori richiede un investimento pari a 57,4 milioni di euro.
• Il progetto esecutivo dei lavori di completamento del collegamento veloce Sassari-Alghero-Aeroporto di Fertilia (tronco bivio Olmedo-Alghero-Aeroporto, lotto 3°) della nuova strada statale 291. L'importo complessivo del progetto ammonta a 53,9 milioni di euro. A seguito dell’approvazione del progetto, ora si potrà procedere all’appalto dei lavori.
• Il progetto definitivo dell’adeguamento a quattro corsie del lotto 9 della Grosseto-Siena, di circa 11,7 km, che interessa i comuni di Monticiano, Murlo e di Sovicille (provincia di Siena). L’opera nel suo complesso ha previsto un investimento pari a 92,7 milioni di euro.
• Il progetto esecutivo per l’adeguamento a 4 corsie del 3° lotto della Grosseto-Siena, di circa 7 km, nel tratto compreso dal km 20,3 al km 27,3, in provincia di Grosseto. Trattandosi di appalto integrato, l’impresa esecutrice darà avvio ai lavori in breve tempo. La spesa complessiva per l’opera risulta, quindi, pari a 46,2 milioni di euro.

Il CdA dell’Anas ha inoltre approvato un nuovo Codice Etico – redatto da una specifica ‘Unità di Missione’ guidata dal Presidente Ciucci e composta da autorevoli esperti esterni ed interni dell’ANAS - che costituisce un aggiornamento ed un ampliamento delle regole generali a cui informare l’amministrazione e la gestione della Società.
Rispetto al precedente testo, il nuovo Codice Etico pone particolare attenzione alla prevenzione dei reati ed alla problematica del conflitto di interesse. In particolare sono indicate: sia le concrete condotte di amministrazione e di gestione al fine di individuare gli standards a cui conformare l’attività aziendale; sia le norme precettive in materia di corporate governance, trasparenza e comunicazione, gestione aziendale e prevenzione del crimine, controllo interno e gare, risorse umane e beni aziendali, rapporti con i partners, la Pubblica Amministrazione, gli organi di controllo e, più in generale, le Istituzioni.

“Il nuovo Codice – ha spiegato il Presidente Ciucci - disciplina l’attività interna secondo canoni di equilibrio tra esigenze etiche e necessità amministrative, a maggior tutela della funzione sociale di ANAS che, pur utilizzando strumenti e strutture di carattere privatistico, è chiamata a perseguire interessi pubblici utilizzando risorse della collettività”.

La Società, in presenza di una condotta rilevante per la violazione dei principi sanciti dal Codice Etico, assume provvedimenti sanzionatori secondo criteri di coerenza, imparzialità, uniformità e proporzionalità, nonché in conformità alle vigenti disposizioni in materia di regolamentazione dei rapporti di lavoro.
In particolare, tenuto conto della gravità della violazione, sono applicabili: in caso di grave inadempimento da parte dei dipendenti (operai, impiegati, quadri e dirigenti), le sanzioni del rimprovero scritto, della multa di importo non superiore a 4 ore di retribuzione, della sospensione dal lavoro e della retribuzione fino ad un massimo di 5 giorni lavorativi, del licenziamento con preavviso o senza preavviso; in presenza di giusta causa, la revoca del mandato agli amministratori; nei casi più gravi, la risoluzione immediata del rapporto in essere con collaboratori esterni, soggetti parasubordinati, fornitori, appaltatori e subappaltatori.
In tali ipotesi, Anas esercita anche tutte le azioni necessarie ed opportune per il risarcimento del danno subito in conseguenza del comportamento tenuto in violazione del Codice Etico.

Infine il CdA di Anas ha anche approvato un Regolamento, recante la disciplina dell’acquisizione di beni e servizi sotto soglia comunitaria, colmando così un vuoto. Infatti l’ultimo regolamento organico in tale materia è datato 1980, quando Anas era ancora un’Azienda di Stato, per cui era da tempo inapplicabile.

Roma, 29 marzo 2007

Salerno-Reggio Calabria, Anas approva progetto definitivo del nuovo svincolo Pontecagnano-Pagliarone per il collegamento tra l’aeroporto e la A3


L’ANAS ha approvato il progetto definitivo per i lavori di costruzione del nuovo svincolo di Pontecagnano, in località Pagliarone, al km 17,750 dell’Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. Entro giugno sarà bandita la gara per l’affidamento dell’opera.
Lo svincolo, che ricade nel territorio del comune di Montecorvino Pugliano in provincia di Salerno, si inserisce nel sistema viario a servizio del collegamento tra il nuovo aeroporto di “Martucci Salerno – Pontecagnano” e l’autostrada A3.
Il progetto, dell’importo complessivo di 4,45 milioni di euro, prevede lavori a base d’appalto per 2,42 milioni di euro e risulta finanziato con le disponibilità residue stanziate per i lavori di ammodernamento dell’Autostrada A3 dal piano triennale ANAS 2002-2004.
Il tempo utile per la realizzazione dell’opera è previsto in 330 giorni, comprensivi di 90 giorni per la redazione del progetto esecutivo.
L’affidamento in appalto è previsto con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Roma, 21 marzo 2007

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