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Nuovo Tunnel del Colle di Tenda: la Commissione Intergovernativa franco-italiana sblocca l’appalto grazie alla proposta avanzata dall’Anas

Pietro Ciucci: si tratta di un’opera strategica per il potenziamento

dei collegamenti tra Italia e Francia

La Commissione Intergovernativa per il miglioramento dei collegamenti nelle Alpi del Sud (CIG), riunitasi oggi a Parigi, ha approvato le proposte dell’Anas sbloccando le procedure di gara, avviate sin dal giugno 2009, per i lavori del Nuovo Tunnel del Colle di Tenda e risolvendo i problemi sulla gestione dei terreni in territorio francese.

“L’approvazione dei documenti di appalto proposti dall’Anas – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – permette di rimettere in moto le procedure di gara di un’opera strategica per il territorio. Numerosi sono stati i problemi di natura tecnica e burocratica sorti a livello internazionale e indipendenti dall’Anas che hanno rallentato lo sviluppo delle attività di appalto ma che, con la proposta avanzata dall’Anas, possono dirsi ormai superati. Un risultato ottenuto grazie al lavoro sinergico con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, con il Presidente della CIG, Domenico Crocco, e con l’intera delegazione italiana nonché con la Regione Piemonte e le Province di Cuneo e di Asti che ha consentito di risolvere difficoltà particolarmente complesse, applicando le normative vigenti”.

Il Nuovo Tunnel del Colle di Tenda rappresenta un’opera fondamentale per entrambi i Paesi, sia dal punto di vista funzionale e tecnico che da quello economico. L’opera vede la mobilitazione di risorse per circa 209 milioni di euro (dei quali 176 milioni per lavori), a carico per il 58% dell’Italia e per il 42% della Francia.

L’avvio dei lavori, una volta redatto e approvato il progetto esecutivo, è previsto per i primi mesi del 2012.

Il progetto prevede la costruzione di una galleria di circa 3.300 metri per il traffico dall’Italia verso la Francia; mentre l’attuale tunnel sarà allargato a servizio del traffico verso l’Italia. Inoltre, è previsto l’adeguamento dell’accesso in territorio francese con l’eliminazione di due tornanti e la razionalizzazione e ammodernamento della viabilità locale sul versante italiano.

L’insieme delle opere (nuova galleria e allargamento di quella attualmente in uso) avverrà per fasi successive. Una scelta effettuata per non interrompere i collegamenti tra Italia e Francia e per continuare a garantire la transitabilità del valico all’intenso traffico turistico e commerciale. Già al termine della realizzazione della nuova canna, sarà messo a disposizione degli utenti un collegamento a doppio senso di circolazione capace di garantire il massimo della sicurezza, anche grazie alla innovativa dotazione impiantistica.

Roma, 31 gennaio 2011

Lazio, Anas: aggiudicati i lavori per la manutenzione e la messa in sicurezza di impianti e gallerie sul Grande Raccordo Anulare di Roma, per un importo complessivo di quasi 1,7 milioni di euro


L’Anas ha pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale due esiti di gara per l’appalto di lavori di manutenzione e messa in sicurezza degli impianti e delle gallerie del tratto del Grande Raccordo Anulare di Roma in corrispondenza dell’Aeroporto di Fiumicino.

Il primo esito di gara riguarda i lavori di manutenzione di impianti e gallerie e la rete delle telecomunicazioni sull’autostrada del Grande Raccordo Anulare di Roma, all’altezza dell’Aeroporto di Fiumicino.
La gara è stata aggiudicata all’impresa Flora Napoli di Casoria (NA), per un importo complessivo di quasi 800 mila euro.

Il secondo esito di gara d’appalto interessa i lavori di ripristino delle condizioni di sicurezza a seguito di incidenti ed emergenze sull’autostrada del Grande Raccordo Anulare di Roma, all’altezza dell’Aeroporto di Fiumicino.
La gara è stata aggiudicata all’impresa Fontani Didi di Fontani Claudio & C. s.n.c. di Roccastrada (GR), per un importo complessivo di 900 mila euro.

Per informazioni dettagliate su tutti i bandi e gli esiti di gara: www.stradeanas.it

Roma, 28 gennaio 2011

Anas, Basilicata: domani in Gazzetta Ufficiale un bando di gara relativo ai lavori di realizzazione degli impianti di illuminazione degli svincoli della strada statale 106 “Jonica”, dal km 444,653 al km 452,745, in provincia di Matera, per un importo di o


L’Anas pubblicherà domani 26 gennaio 2011 sulla Gazzetta Ufficiale, un bando di gara relativo ai lavori di realizzazione degli impianti di illuminazione degli svincoli della strada statale 106 “Jonica”, dal km 444,653 al km 452,745, in provincia di Matera.

L’importo complessivo dell’appalto è di oltre un milione di euro. Il termine per l’esecuzione dei lavori è di 180 giorni consecutivi dalla data di consegna dei lavori.

L’appalto sarà aggiudicato con il criterio dell’offerta del prezzo più basso. Le offerte dovranno pervenire, pena esclusione, presso l’Ufficio Gare e Contratti di Anas S.p.A. – Compartimento della Viabilità per la Basilicata – Via Nazario Sauro, 85100 Potenza, entro e non oltre le ore 12,00 del 21 febbraio 2011.

Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.stradeanas.it

Potenza, 25 gennaio 2011

Sardegna, Cagliari,

Anas, Sicilia: verranno affidati domani i lavori per la ricostruzione del viadotto ‘Geremia II’ sulla S.S. 626

I lavori, per un importo di 4 mil. euro verranno eseguiti in 270 giorni
Verranno consegnati domani, 25 gennaio, i lavori di ricostruzione e consolidamento del viadotto `Geremia II`, lungo la Strada Statale 626 `Della Valle del Salso` (Km 48,08).
I lavori - per un importo complessivo di oltre 4 milioni di euro - saranno consegnati al Consorzio Stabile Valori Scarl di Roma.
Secondo quanto previsto dal bando di gara, l’esecuzione dei lavori è prevista in 270 giorni.

Roma, 24 gennaio 2011

Basilicata, Potenza,

Anas, Basilicata: aggiudicati i lavori di realizzazione degli impianti tecnologici per l’illuminazione della strada statale 106 “Jonica”, dal km 432,890 al km 444,653, in provincia di Matera, per un importo complessivo di quasi 900 mila euro.


L’Anas pubblicherà domani sulla Gazzetta Ufficiale l’esito di gara d’appalto riguardante i lavori di realizzazione sulla strada statale 106 “Ionica” degli impianti tecnologici per l’illuminazione degli svincoli di “Andriace” al km. 435,055, “Cavone” al km. 437,039, “Pisticci” al km. 439,246, “Borgo Casinello” al km. 441,093 e “San Teodoro” al km. 442,255, in provincia di Matera.
La gara è stata aggiudicata all’impresa Alfatecna S.r.l. con sede a San Nicola Manfredi (BN), per un importo complessivo di quasi 900 mila euro.
Il termine previsto per l’esecuzione dei lavori è di 150 giorni.
Per informazioni dettagliate su tutti i bandi e gli esiti di gara: www.stradeanas.it

Toscana, Firenze,

Anas, Toscana: al via l’appalto per la realizzazione di una passerella pedonale ad Albinia, in provincia di Grosseto

Domani in Gazzetta Ufficiale il bando di gara da 850 mila euro

L’Anas pubblicherà sulla Gazzetta Ufficiale di domani un bando di gara per la realizzazione di una passerella ciclo-pedonale sul fiume Albegna, in località Albinia, nel comune di Orbetello (GR). I lavori avranno una durata di sei mesi dal momento della consegna.

L’importo complessivo a base di gara è di 850 mila euro. Le imprese che intendono partecipare devono presentare la documentazione prevista nel bando ad Anas SpA – Compartimento della Viabilità per la Toscana, via dei Mille, 36 – 50131 Firenze, entro le 12:00 del 16 febbraio 2011.

Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it.

Firenze, 20 gennaio 2011

Pietro Ciucci: l’Anas in Sicilia ha investimenti in corso o programmati per 6,5 miliardi di euro

Ciucci: “Si tratta di investimenti notevoli che dimostrano che l’Anas è in prima linea nelle politiche di recupero del gap infrastrutturale dell’intero sistema trasportistico stradale e autostradale italiano”

“La Sicilia ha tutte le potenzialità per diventare fondamentale piastra logistica del Mediterraneo; ha le capacità per attrarre le forze imprenditoriali e per intercettare gli importanti flussi economici legati al trasporto internazionale. Ma per fare ciò è necessario continuare e portare a conclusione l’ammodernamento delle sue principali infrastrutture stradali e autostradali. Solo attraverso strade moderne e sicure potremo garantire rapidità di spostamento alle persone e alle merci”. È quanto ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, in occasione dell’inaugurazione oggi – alla presenza del presidente del Senato, Renato Schifani – di un nuovo tratto ammodernato di 6 km della strada statale 118 ‘Corleonese-Agrigentina’.

La Sicilia, con una rete stradale e autostradale di oltre 4.000 km, pari al 20% della rete di interesse nazionale, è una delle Regioni nelle quali l’Anas ha in corso maggiori investimenti, dedicati sia alle nuove costruzioni che alle attività di esercizio e di manutenzione.

Tra le opere concluse, è doveroso ricordare l’autostrada Catania-Siracusa, costruita in tempi record, con un investimento complessivo di oltre 700 milioni di euro. Si tratta dell’autostrada tecnologicamente più moderna in Europa, che si colloca come prosecuzione della Messina-Catania e costituisce un’importante diramazione del corridoio 1 Berlino-Palermo che – con la realizzazione del Ponte sullo Stretto – collegherà in maniera stabile la Sicilia, proiettandola al centro dei traffici del Mediterraneo.

Attualmente l’Anas in Sicilia, tra lavori in corso, di prossimo avvio e programmati ha investimenti complessivi per oltre 6,5 miliardi di euro, di cui circa 5,8 miliardi relativi ai lavori di diretta competenza Anas (compresi gli interventi di manutenzione straordinaria) e quasi 760 milioni di euro di investimenti per il potenziamento della rete autostradale in concessione (in particolare il completamento della Siracusa-Gela). L’importo non tiene conto, peraltro, della quota di competenza per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina e i dei relativi collegamenti stradali.

Tra gli interventi infrastrutturali in corso e di prossimo avvio sulla rete Anas, per un importo globale di oltre 3,2 miliardi di euro (compresi 33 milioni per manutenzione), ve ne sono alcuni che saranno ultimati entro il 2010, come ad esempio:
• i lavori di eliminazione degli attraversamenti a raso e di realizzazione di opere di svincolo (tra i km 99 e 117) sulla strada statale 115 “Sud Occidentale Sicula” (importo oltre 23 milioni di euro);
• i lavori di completamento svincolo zona industriale di Aragona sulla strada statale 189 “della Valle del Platani” (5 milioni di euro);
• i lavori di messa in sicurezza del viadotto Torre del Lauro compreso l`adeguamento delle barriere stradali e il ripristino dei giunti ed appoggi, lungo la strada statale 113 “Settentrionale Sicula” (circa 4 milioni di euro).

Tra gli altri interventi in corso, vi sono:
• i lavori di realizzazione della Agrigento-Caltanissetta, il cui primo tratto (dal km 8,800 al km 44,400), per un importo di 500 milioni di euro, ha raggiunto una produzione pari a circa il 10,00%, e il cui secondo tratto (dal km 44,400 allo svincolo con l’A19), per un importo di ulteriori 770 milioni di euro, è stato aggiudicato lo scorso aprile al Contraente Generale e consegnato lo scorso 7 luglio;
• i lavori di ammodernamento della strada statale 284 “di Bronte”, lotto 1° (dal km 20 all`abitato di Bronte), del valore di circa 38 milioni di euro, che sono stati consegnati lo scorso marzo 2010;
• i lavori relativi ad un tratto dell’itinerario S. Stefano di Camastra-Gela (lotto B2), lungo 4 km, per un investimento complessivo di circa 54,5 milioni di euro, consegnati nel dicembre scorso;
• i lavori di adeguamento della strada statale 626 `Caltanissetta-Gela` tra il km 0+020 e il km 45+050 in tratti saltuari, compresi gli svincoli di accesso, per un importo complessivo di circa 16,4 milioni di euro, consegnati lo scorso marzo;
• i lavori di completamento della viabilità di raccordo tra le SS 115 ed il porto di Mazara del Vallo, per un importo complessivo di circa 13 milioni di euro;
• l’adeguamento del tratto Siracusa-Floridia della strada statale 124 “Siracusana”, il cui investimento ammonta a 24 milioni di euro e le cui attività sono state consegnate nel maggio 2010.

Tra le opere che sono in fase di avvio spiccano in particolare:
• il 2° lotto funzionale dell’itinerario Palermo–Agrigento (tratto Palermo-Lercara Friddi), tra Bolognetta e bivio Manganaro, per un investimento di oltre 248 milioni di euro, la cui consegna delle attività è avvenuta lo scorso ottobre 2009;
• il primo stralcio funzionale della strada a scorrimento veloce Licodia Eubea-Libertinia, la cosiddetta Variante di Caltagirone, lunga circa 9 km, per un importo di circa 116 milioni di euro;
• altri due lotti dell’itinerario S. Stefano di Camastra-Gela (B4a e B4b), dal km 25 al km 38,700, relativi a quasi 13 km di arteria, per un investimento complessivo di 124 milioni di euro, le cui attività sono state consegnate nei primi mesi dell’anno in corso;
• i lavori di ricostruzione del viadotto Simeto della Strada Statale 114 “Orientale Sicula”, per un importo di 23 milioni di euro.

Ancora, tra i lavori di cui è prossima la conclusione della procedura di appalto, si citano tra gli altri:
• i lavori di sistemazione della Strada Statale 624 Palermo-Sciacca (dal km 0 al km 34,8), per un importo di 25 milioni di euro;
• i lavori di costruzione dello svincolo di Castronovo di Sicilia della Strada Statale 189, per un importo di circa 22 milioni di euro;
• i lavori di ripristino statico e riqualificazione del viadotto Morello, lungo l’autostrada A/19 Palermo-Catania, per un importo di circa 36 milioni di euro;
• i lavori di adeguamento strutturale del viadotto Fichera, lungo l’autostrada A/19 Palermo-Catania, per un importo di circa 20 milioni di euro.

Tra gli investimenti di prossimo avvio è compresa anche la realizzazione in project financing del collegamento autostradale Ragusa-Catania, opera per la quale l’Anas ha già individuato il promotore. L’importo dei lavori ammonta a circa 815 milioni di euro, mentre il valore complessivo dell’investimento ammonta a circa 897 milioni di euro e il contributo pubblico richiesto è pari a circa 367 milioni di euro (circa il 41%). L’Anas, con la pubblicazione del bando di gara avvenuta il 30 e 31 marzo scorsi, ha avviato le procedure per l’affidamento della concessione che dovrà avvenire mediante una procedura negoziata da svolgersi tra il Promotore e i soggetti presentatori delle due migliori offerte. Alla scadenza del 27 maggio, data indicata nel bando di gara per la presentazione delle domande di prequalifica, sono pervenute, effettivamente, due domande. Una volta pubblicata la Delibera CIPE del 20 gennaio 2010, con la quale è stato approvato il progetto preliminare e la proposta del Promotore, l’Anas potrà procedere alla trasmissione della lettera di invito ai soggetti prequalificati. I tempi necessari per poter pervenire all’aggiudicazione della concessione possono stimarsi in circa sei/otto mesi.

Tra gli interventi programmati - che complessivamente valgono circa 2,6 miliardi di euro (di cui 140 milioni per manutenzione) -, figurano tra gli altri:
• il completamento dei lavori di ammodernamento della strada statale 118 “Corleonese-Agrigentina”, per un importo di 110 milioni di euro;
• il secondo lotto dell’itinerario Palermo-Agrigento (tratto Palermo-Lercara Friddi), tra Palermo e Bolognetta, per un importo di 597 milioni di euro;
• il 2° stralcio della Licodia Eubea Libertinia, per un importo di circa 248 milioni di euro;
• un altro lotto importante dell’itinerario S. Stefano di Camastra-Gela (lotto C3), per un importo di circa 128 milioni di euro;
• il 2° lotto della Strada Statale 284 “Occidentale Etnea”, per un importo di oltre 54 milioni di euro;
• i lavori per la realizzazione dello svincolo tra la Strada Statale 113 ‘Settentrionale Sicula’, la barriera autostradale di Milazzo e l’asse viario di Milazzo, per un importo di oltre 16 milioni di euro;
• i lavori di collegamento tra la strada statle 113 e la strada statale 119, variante di Alcamo (TP), per un importo complessivo di 16 milioni di euro;
• i lavori di ammodernamento e sistemazione a cat. C1 del tratto tra il km 51+200 della SS117 e il km 4+000 del tracciato in variante incluso il collegamento di Leonforte – LOTTO C1 Itinerario Nord – Sud S. Stefano di Camastra–Gela, per un importo di poco inferiore a 400 milioni di euro;
• lavori di ammodernamento e sistemazione a cat. C1 del tratto tra il km 4+000 del tracciato in variante e lo svincolo con la S.P.7/A (incluso) – LOTTO C2 Itinerario Nord – Sud S. Stefano di Camastra – Gela, per un importo di 215 milioni di euro;
• itinerario Trapani-Mazara del Vallo: Variante alla SS 115 nel tratto compreso tra lo svincolo di Birgi della A29/dir e il collegamento alla SS 115 al km 48,0 presso l`abitato di Mazara del Vallo, per un importo di 368 milioni di euro.

L’Anas è attualmente impegnata in tutta Italia con lavori in corso o in fase di avvio per un investimento complessivo pari ad oltre 43 miliardi di euro. Il 53% di questa cifra, ovvero circa 23 miliardi di euro, è destinato alle regioni del Sud (Campania, Basilicata, Calabria, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna).

Per quanto riguarda i lavori programmati, l’Anas ha previsto nelle regioni del Sud investimenti per circa 16 miliardi di euro pari al 57% del totale relativo all’intero Paese (27,7 miliardi di euro).

“Si tratta – ha sottolineato il presidente Ciucci - di investimenti notevoli, che dimostrano che l’Anas è in prima linea nelle politiche di recupero del gap infrastrutturale dell’intero sistema trasportistico stradale e autostradale italiano”.

Palermo, 12 luglio 2010

Pietro Ciucci: l’Anas in Sicilia, investimenti per lavori realizzati, in corso e programmati, per un totale di oltre 7 miliardi di euro


Il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, in occasione dell’inaugurazione delle opere di svincolo tra i km 99 e 117 della strada statale 115 “Sud Occidentale Sicula”, a Sciacca, ha tracciato un bilancio dell’Anas nella regione Sicilia che, con una rete stradale e autostradale di 4.100 km, pari al 20% della rete di interesse nazionale, è una delle regioni nelle quali l’Anas ha in corso maggiori investimenti dedicati sia alle nuove costruzioni che alle attività di manutenzione.
“Dal 2006 e fino ad oggi – ha affermato Pietro Ciucci – l’Anas ha investito circa un miliardo di euro in Sicilia. Tra le opere completate va ricordata l`apertura al traffico della autostrada Catania Siracusa, progetto che rappresenta un punto di riferimento non solo nazionale per l`attenzione riservata all`ambiente e alla sicurezza”.
Per quanto riguarda la manutenzione, negli ultimi cinque anni sono stati ultimati interventi per circa 245 milioni di euro, mentre attualmente tra lavori in corso e di prossimo avvio si raggiunge un importo di circa 143 milioni di euro.
“Attualmente – ha continuato il Presidente dell’Anas – gli investimenti in corso nella regione ammontano a oltre 2 miliardi di euro, mentre quelli programmati a oltre 4,1 miliardi di euro. Il totale di investimenti complessivi per lavori realizzati, in corso e programmati in Sicilia è pertanto di oltre 7 miliardi di euro”.
Tra gli investimenti programmati è compreso anche l’intervento in project financing per la realizzazione del collegamento autostradale Ragusa-Catania, opera per la quale sono in corso le procedure di gara, per un importo di 815 milioni di euro.
In particolare, tra gli altri interventi in corso, vi sono i lavori di realizzazione della Agrigento-Caltanissetta, avviati nel 2009, per un importo complessivo per l`intero itinerario di 1,3 miliardi di euro, e i lavori per la realizzazione della “variante di Caltagirone”, 1° stralcio funzionale della strada statale 683 “Licodia Eubea Libertinia”, che partono oggi.
Sulla strada statale 114 ‘Orientale Sicula’ prosegue la ricostruzione del Ponte Primosole sul fiume Simeto al km 110, che ha raggiunto una produzione di circa l’11%. L’ultimazione dell’opera è prevista per ottobre 2011.
Sulla strada statale 284 ‘Occidentale Etnea’ proseguono i lavori di adeguamento del 1° lotto, dal km 20,000 all’abitato di Bronte. I lavori hanno raggiunto una produzione pari a circa il 10%. L’ultimazione è prevista per dicembre 2011.
Inoltre, sull’itinerario Nord Sud, S.Stefano di Camastra-Gela vanno avanti i lavori di ammodernamento e sistemazione del tratto compreso tra i km 19 e km 23, lotto B2. L’ultimazione definitiva è prevista per luglio 2012.
“Infine - ha concluso il Presidente Pietro Ciucci -, va aggiunto che la Sicilia è interessata da una delle più grandi opere in programma in Italia, il Ponte sullo Stretto, che comporta un investimento complessivo di oltre 6 miliardi di euro e che, com’è noto, è un’opera sia stradale che ferroviaria che sarà realizzata dalla società Stretto di Messina (di cui l’Anas è l’azionista di maggioranza). Il progetto definitivo dell`intera opera è stato consegnato dal contraente generale lo scorso 20 dicembre, come previsto. A conclusione delle attività di verifica ed ottenute le approvazioni di legge, l`obiettivo è di aprire i cantieri principali all`inizio del prossimo anno. Queste cifre confermano la centralità nel sistema dei trasporti italiano della Sicilia che, collegata stabilmente alle altre regioni meridionali attraverso il Ponte sullo Stretto, rafforzerà il suo ruolo di piattaforma logistica strategica per i traffici del Mediterraneo, anche in funzione dei corridoi europei 1 Berlino-Palermo e 8 Bari-Varna”.

Agrigento, 17 gennaio 2011

Agrigento-Caltanissetta, i Ministri Altero Matteoli e Angelino Alfano visitano i cantieri dell’Anas sulla strada statale 640 “di Porto Empedocle”

Varato un impalcato del viadotto Pellegrino, in località Serra Cazzola
Il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Altero Matteoli e il Ministro della Giustizia Angelino Alfano oggi hanno visitato i cantieri della strada statale 640 “Di Porto Empedocle”, accompagnati dal Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, in occasione del varo di un impalcato del viadotto Pellegrino, in località Serra Cazzola.

“Non è la prima volta nei due anni di Governo – ha dichiarato il Ministro Altero Matteoli – che sono venuto in Sicilia per dare avvio a nuovi lavori infrastrutturali o ad inaugurare opere concluse. E ciò a riprova che il Governo è impegnato seriamente nell’infrastrutturazione della Sicilia. In atto gli investimenti solo di Anas per opere in corso nella Regione sono di oltre 2 miliardi di euro, mentre gli investimenti programmati superano complessivamente i 4 miliardi di euro. Si tratta di numeri importanti che parlano da soli e che contribuiranno certamente anche alla crescita economica della Sicilia. L’intervento in corso nella zona di Racalmuto è fondamentale per il sistema viario siciliano ed auspico che possa essere concluso nei tempi che Anas ha previsto. Desidero ringraziare in particolare i tecnici e le maestranze che con dedizione si applicano quotidianamente per trasformare un progetto in un’opera compiuta“.

“Negli ultimi due anni l’Anas ha festeggiato in Sicilia alcuni importanti successi – ha ricordato il Presidente Pietro Ciucci – tra i quali, in particolare l’apertura al traffico di tutta l’autostrada Catania-Siracusa, ma ricordiamo anche di aver dato avvio il 25 febbraio 2009 ai lavori di raddoppio a quattro corsie del primo lotto della Agrigento-Caltanissetta, di cui prevediamo l’apertura al traffico di un primo tratto di 3 km entro la primavera dell’anno in corso e dell’intero tratto di 34 km entro l’estate del 2012. All’apertura del primo tratto del I lotto, verrà siglata la consegna dei lavori del II lotto, lungo circa 30 km”.

La Agrigento-Caltanissetta costituisce un’opera fondamentale per la viabilità siciliana e, non a caso, è inserita nel “1° programma delle Infrastrutture strategiche” approvato con delibera CIPE 121 del 21 dicembre 2001, da realizzare con le procedure della Legge Obiettivo mediante Contraente Generale.

L’itinerario della Strada Statale 640 “di Porto Empedocle”, lungo 74 km, rappresenta il collegamento diretto tra i capoluoghi di provincia di Agrigento e di Caltanissetta, ma anche una dorsale strategica della viabilità regionale, che oggi non è più in grado di assorbire un flusso veicolare particolarmente intenso (circa 25.000 vetture al giorno, nel tratto di maggior traffico, compreso tra lo svincolo Petrusa e lo svincolo Caldare).

Tale infrastruttura, infatti, dal punto di vista funzionale si caratterizza sia come asse stradale di penetrazione a servizio delle aree interne, sia come itinerario preferenziale di collegamento tra la Sicilia sud-occidentale e l’anello viario principale dell’isola costituito dai collegamenti autostradali fra i tre principali centri metropolitani: l’A19 “Palermo–Catania”, l’A20 “Messina–Palermo” e l’A18 “Messina–Catania”.

“Il raddoppio di questa importante arteria – ha affermato il Presidente dell’Anas -, rilevante sia per traffici commerciali che turistici, contribuirà ad innalzare innanzitutto i livelli di sicurezza (eliminando gli accessi diretti alle proprietà private), ma anche a diminuire i tempi di percorrenza e a migliorare l’andamento plano-altimetrico”.

“A lavori conclusi – ha spiegato Pietro Ciucci - il tracciato stradale attualmente largo 10 metri con una sola carreggiata con due corsie, una per ogni senso di marcia, diventerà una arteria di larghezza di 22 metri a due carreggiate con due corsie per senso di marcia separate da uno spartitraffico centrale”.

I lavori già avviati riguardano l`adeguamento a quattro corsie del primo lotto della strada statale 640, dal km 9,8 al km 44,4, per uno sviluppo complessivo di circa 34 km, con la realizzazione di alcuni tratti nuovi in variante.

Si tratta di un intervento assai rilevante anche dal punto di vista tecnico. Fra le principali opere d’arte, si segnalano 20 viadotti per una lunghezza complessiva di 6,4 km, 3 gallerie e 8 svincoli.

Il progetto di ammodernamento di questo primo lotto della SS640 prevede, in particolare, la realizzazione di 3 viadotti principali (per complessivi 2,4 chilometri), e di 2 gallerie artificiali.

Per la realizzazione dell’intero tracciato saranno impiegati 1,5 milioni di metri cubi di calcestruzzo e 500.000 tonnellate di acciaio, con la presenza media di 10 autogrù di medio/alto tonnellaggio, 60 escavatori, 15 pale meccaniche, circa 300 mezzi d’opera di vario tipo, 100 autocarri a tre e più assi. Attualmente è presente una occupazione diretta giornaliera di oltre 600 unità lavorative, di cui 530 operai, e con circa 25 Imprese sub-affidatarie del General Contractor ATI CMC – CCC di Ravenna, ora Empedocle S.c.p.a.

Le lavorazioni, superate le difficoltà iniziali - quali interferenze con i sottoservizi e soprattutto il ritrovamento di discariche abusive in situ, per le quali si è provveduto alla relativa bonifica – sono oggi in piena fase esecutiva.

L’investimento complessivo richiesto è di circa 500 milioni di euro.

“Con la stessa determinazione – ha concluso Pietro Ciucci - intendiamo procedere alla realizzazione del tratto successivo dell’Agrigento-Caltanissetta, per un investimento complessivo di circa 770 milioni di euro. La gara a Contraente Generale è stata già effettuata ed è in fase di ultimazione la progettazione esecutiva”.

Agrigento, 17 gennaio 2011

Catania, al via i lavori di realizzazione della variante di Caltagirone

L’Anas ha consegnato i lavori di realizzazione del 1° stralcio funzionale
della strada statale 683 “Licodia Eubea Libertinia”

Alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, e del Ministro della Giustizia Angelino Alfano, intervenuti oggi a Racalmuto (Agrigento), in occasione del varo dell’impalcato del viadotto Serra Cazzola sulla strada statale 640 “di Porto Empedocle”, il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci ha ufficializzato la consegna dei lavori all’ATI FIP Industriale – L. & C. Lavori e Costruzioni – Tecnolavori, per la realizzazione del primo stralcio funzionale della variante di Caltagirone, in provincia di Catania.

“Con l’avvio dei lavori – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – non si vuole perdere ulteriormente tempo e, dopo 15 anni di attese, realizzare al più presto un’opera necessaria per tutto il territorio Ibleo e Calatino”.

“L’intervento – ha continuato Pietro Ciucci - consentirà di ridurre il traffico dall’abitato di Caltagirone e di mettere in collegamento la viabilità principale della Sicilia Sud-Orientale con l’autostrada Palermo-Catania”.

Il primo stralcio funzionale della variante di Caltagirone ha un tracciato complessivo di oltre 8,7 km, che va dal km 3,700 al km 12,470, in viadotto per 6 km e in galleria per oltre 400 metri. Il tracciato si sviluppa in senso est-ovest, partendo in prossimità di Caltagirone per terminare all’innesto con la strada provinciale 37, e attraversa i territori dei comuni di Caltagirone e S.Michele di Ganzaria, entrambi in provincia di Catania.

L’opera comprende due svincoli e un innesto con la strada provinciale 37, al km 11,400: lo svincolo di ‘S. Bartolomeo’, che costituisce l’accesso principale alla città di Caltagirone e lo svincolo ‘Molona’ con la strada statale 417, che collega Catania a Gela.

La Variante di Caltagirone costituisce il prolungamento di un primo tratto già realizzato, compreso tra la statale 514 (svincolo di Licodia Eubea) e Regalsemi, di cui presenta le medesime caratteristiche funzionali (sezione tipo a singola carreggiata, con una corsia per senso di marcia; le due corsie sono larghe 3,75 metri e affiancate da banchine da 1,50 metri, per una larghezza totale di piattaforma di 10,50 metri).

L’investimento complessivo dell’Anas per completare l’opera ammonta ad oltre 143 milioni di euro e il tempo contrattuale è stato fissato in 900 giorni.

“Entro l’estate – ha concluso Pietro Ciucci – verrà aggiudicata la gara relativa al secondo stralcio funzionale, tratto A, della strada statale 683 “Licodia Eubea Libertinia” e, quindi, avranno inizio i lavori, per una somma complessiva di 102 milioni di euro. Il termine per le offerte di partecipazione per i prequalificati scadrà il prossimo venerdì 21 gennaio. Per quanto riguarda il terzo lotto, secondo stralcio funzionale, tratto B, (da Caltagirone fino al bivio Gigliotto), il progetto è all’approvazione del Cipe, per un importo di 114 milioni di euro”.

Agrigento, 17 gennaio 2011

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