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Lombardia, Milano,

Anas, aggiudicata la gara informale per il collegamento provvisorio sul fiume Po della strada statale 9 “via Emilia”


Il Compartimento Anas della Viabilità per la Lombardia ha aggiudicato, questa mattina, la gara informale per la progettazione, realizzazione e gestione di un ponte provvisorio sul fiume Po, necessario al ripristino dei collegamenti tra la sponda lombarda e quella emiliana tra il km 262,392 ed il km 263,487 della strada statale 9 “via Emilia”.

L’impresa aggiudicataria è risultata l’Associazione Temporanea d’Imprese Solidus S.r.l. – CimolaiS.p.A. con sede in Roma, che ha offerto un ribasso del 9,84%.

L’importo complessivo posto a base di gara era di oltre 5,5 milioni di euro.

L’A.T.I. Solidus S.r.l. – CimolaiS.p.A. realizzerà sia sul ramo milanese che su quello piacentino due ponti su elementi galleggianti: il primo di 92 metri ed il secondo di 185 metri.

Il tracciato stradale lungo le aree in golena e sull’isolotto Maggi sarà costituito da opere eseguite con materiali facilmente smontabili e riciclabili al termine del servizio provvisorio.

Il sistema gestionale di esercizio prevede la regolamentazione e l’informazione al traffico mediante pannelli a messaggio variabile, semafori e postazioni fisse di controllo della circolazione.

Lunedì 10 agosto si procederà alla consegna all’A.T.I. delle attività relative alla progettazione esecutiva.

La prima fase dell’attività prevederà, quindi, che per la redazione del progetto esecutivo l’A.T.I. avrà a disposizione 7 giorni.

Il suddetto progetto dovrà, dunque, essere consegnato il 17 agosto.

La seconda fase prevederà la realizzazione del collegamento provvisorio che avrà durata di 60 giorni, tempo offerto dall’A.T.I. rispetto ai 90 giorni previsti a base dal Capitolato di appalto.

La terza ed ultima fase sarà inerente ai 14 mesi di gestione del collegamento provvisorio da parte dell’A.T.I. Solidus S.r.l. – CimolaiS.p.A.

Marche, Ancona,

Marche, Anas: in Gazzetta Ufficiale il bando per i lavori sulla strada statale 687 “ Pedemontana delle Marche”


Verrà pubblicato domani dall’Anas sulla Gazzetta Ufficiale un bando di gara per l’appalto di esecuzione dei lavori di rifacimento della soletta sul fiume Foglia, al km 4,500 della strada statale 687 “ Pedemontana delle Marche”, nella provincia di Pesaro e Urbino.

L’intervento prevede la demolizione e la ricostruzione della soletta, l’installazione di nuovi giunti di dilatazione e barriere di protezione laterale e interventi di rifacimento della pavimentazione.

L’importo totale dei lavori è di circa 940 mila euro. Il termine previsto per l’ultimazione dell’appalto, che sarà aggiudicato mediante l’esperimento di gara con procedura aperta secondo il criterio del prezzo più basso sull’elenco prezzi, è fissato in 120 giorni consecutivi dalla data del verbale di consegna dei lavori.

Le domande di partecipazione dovranno essere inviate, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 10.00 del giorno 8 settembre 2009 a: ANAS S.p.A. - Direzione Regionale per le Marche, Via Isonzo n. 15 - 60124 Ancona.

I bandi sono pubblicati presso il sito internet ANAS S.p.A. www.stradeanas.it. e sul sito Internet del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti www.infrastrutturetrasporti.it/appalti.

Ancona, 6 agosto 2009

Anas: firmati i due accordi di programma con il Comune di Reggio Emilia per la progettazione e la realizzazione del prolungamento della Tangenziale nord di Reggio Emilia nel tratto da San Prospero Strinati a Corte Tegge


L’Anas, oggi, ha sottoscritto con il Comune di Reggio Emilia due accordi di programma per la progettazione e la realizzazione del prolungamento della Tangenziale nord di Reggio Emilia, nel tratto compreso tra la località San Prospero Strinati e la località Corte Tegge.

Il primo accordo regola le condizioni e gli impegni di ciascuna parte relativamente alla progettazione preliminare e definitiva del tratto di collegamento fra la tangenziale, attualmente esistente, e il confine comunale. Per quanto riguarda il secondo accordo si tratta di una convenzione con cui l’Anas si impegna ad appaltare l’opera nel momento in cui il Ministero dell’Economia metterà a disposizione le risorse finanziarie necessarie.

L’intervento consiste nel prolungamento verso Ovest della Tangenziale nord di Reggio Emilia, nel tratto da San Prospero Strinati alla località Corte Tegge, ed è stato concepito per essere realizzato, eventualmente, mediante due stralci funzionali, qualora il finanziamento a disposizione di Anas non risultasse sufficiente: un primo stralcio da San Prospero Strinati a Pieve Modolena (con uno sviluppo di circa 5 km) e un secondo stralcio da Pieve Modolena a Corte Tegge (lungo circa 2,5 km).

Il nuovo collegamento tangenziale è indispensabile per risolvere le diverse situazioni di carenza infrastrutturale nella viabilità del Comune di Reggio Emilia, la cui conseguenza è la congestione del traffico verso l’abitato di Roncocesi, la zona industriale di “Villaggio Crostolo”, Pieve Modolena e le zone abitate lungo la sede storica della strada statale 9 “Via Emilia”.

La stima complessiva dei costi per la realizzazione dell’opera è pari a 85.000.000 euro.

L’accordo contiene gli impegni di ciascuna delle parti e stabilisce i tempi per la consegna degli elaborati progettuali che saranno redatti a cura e spese del Comune di Reggio Emilia ed, in particolare, il progetto preliminare, gli studi ambientali e il progetto definitivo. Il Comune si impegna a proseguire con l’attività di definizione e progettazione dell’ulteriore prolungamento dell’opera fino al confine comunale, in conformità con il corridoio infrastrutturale in variante alla strada statale 9 “Via Emilia”, all’interno delle province di Reggio Emilia e Parma.

L’intervento sarà realizzato dall’Anas tramite la procedura di appalto integrato ponendo a base di gara il progetto definitivo. L’avvio delle attività di appalto sono previste dopo un anno, tempo necessario per le progettazioni a carico del Comune e per le necessarie approvazioni da parte di Anas, e sarà subordinato alle risorse finanziarie disponibili.

Bologna, 23 luglio 2009

Passante di Mestre, Anas: disposizioni alle società concessionarie per evitare nuovi blocchi del traffico

E’ necessario e urgente realizzare la terza corsia dell’A4 Venezia-Trieste
L’Anas ribadisce che l’avvio di una verifica ispettiva su quanto accaduto il giorno sabato 1° agosto lungo l`autostrada A4-A57 (Passante di Mestre) è un doveroso atto d’ufficio volto ad accertare il rispetto delle disposizioni date dall`Ispettorato Vigilanza Concessionarie Autostradali (IVCA) dell’Anas alle società concessionarie e ad individuare i necessari provvedimenti da assumere per assicurare la regolarità del traffico.

La situazione del traffico sul Passante di Mestre è tornata alla normalità dal tardo pomeriggio di ieri e al momento la circolazione è intensa ma scorrevole, senza disagi per l’utenza.

L’esperienza di ieri conferma, in ogni caso, la necessità e l’urgenza di realizzare la terza corsia dell’A4 Venezia-Trieste. L’Anas, quale strumento operativo del Governo, è impegnata a supportare il Commissario Straordinario per l’accelerazione delle procedure e dei lavori. È in corso la gara per l’affidamento a contraente generale del primo lotto da Quarto d’Altino a San Donà di Piave.

Dai primi rilievi effettuati dall’Ispettorato Vigilanza Concessionarie Autostradali (IVCA) dell’Anas, la congestione e il blocco del tratto autostradale sono addebitabili tra l’altro: alla coincidenza delle grandi partenze con il fine mese, che hanno determinato una straordinaria punta di traffico; all’effetto novità del Passante di Mestre, che ha attirato il traffico sulla nuova autostrada, moderna e scorrevole; al fatto che lo stesso effetto novità ha confuso molti turisti, non abituati ad utilizzare il Passante (che al momento non è neanche rilevato sulle mappe dei sistemi di navigazione); e infine alla circostanza che fino allo scorso anno le barriere sulla Tangenziale determinavano anche una regolazione impropria del traffico, il cui deflusso veniva automaticamente rallentato, mentre al contrario ieri il traffico arrivava con maggiore velocità sul Passante, per poi risentire dell`effetto tappo dovuto al passaggio dalle tre alle due corsie dell`A4 all`altezza di Quarto d`Altino (dove i due flussi di traffico del Passante e della Tangenziale si riuniscono).

In vista del prossimo weekend, l’Anas – attraverso l’IVCA – ha dato disposizioni alle società concessionarie di sviluppare un piano per la ripartizione del traffico tra Passante e Tangenziale di Mestre e di migliorare le indicazioni per i turisti e gli utenti. Per questo motivo le tre società concessionarie che gestiscono la tratta autostradale interessata (CAV, Venezia-Padova, Autovie Venete) sono state convocate domani 3 agosto presso la sede di Venezia dell’Ispettorato Vigilanza Concessionarie Autostradali dell’Anas.

Roma, 2 agosto 2009

Puglia, Bari,

Puglia, Anas: aggiudicati i lavori di adeguamento e completamento della viabilità di servizio sulla strada statale 101 “Salentina di Gallipoli”


L’Anas ha aggiudicato l’appalto per i lavori di adeguamento e completamento della viabilità di servizio sulla strada statale 101 “Salentina di Gallipoli”. I lavori sono finalizzati all’eliminazione di accessi a raso pericolosi tra il km 10,000 e il km 11,300 e tra il km 19,500 e il km 20,000.

La gara è stata aggiudicata alla Leadri S.r.l., che ha proposto l’offerta economicamente più vantaggiosa, per un investimento complessivo di quasi 820 mila euro.

Bari, 3 agosto 2009.

A3 Salerno-Reggio Calabria, al via l’esodo estivo 2009 Pietro Ciucci: sui primi 108 km, nel salernitano, sono garantite due corsie per senso di marcia

Aperto oggi al traffico un nuovo tratto autostradale tra Fratte e Pontecagnano,
che comprende la galleria Rufoli, percorribile a tre corsie per senso di marcia

“Particolare attenzione e impegno di risorse e mezzi sono impiegati dall’Anas sull’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, per la quale il piano di esodo è stato anticipato già dai primi di luglio”. E’ quanto ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci alla conferenza stampa di presentazione del piano di comunicazione per l’esodo estivo 2009, che si è svolta oggi a Roma alla presenza del Ministro Altero Matteoli e del Presidente dell’ACI, Enrico Gelpi.
“Quest’anno – ha affermato Pietro Ciucci - i cantieri inamovibili sulla A3 interesseranno più chilometri di autostrada rispetto al 2008. In particolare i tratti a carreggiata unica a doppio senso di marcia riguarderanno complessivamente circa 90,2 km dell’intero tracciato, con un notevole aumento rispetto allo scorso anno (nel 2008 erano stati 71,5 km e nel 2007 erano stati 39,3 km), a dimostrazione della fortissima accelerazione che l’Anas ha dato ai lavori e a dimostrazione del fatto che finalmente si sta realizzando una autostrada con standard europei di qualità, di servizio e di sicurezza”.
Durante il periodo dell’esodo, sulla A3 saranno presenti 7 cantieri inamovibili con carreggiata unica (lo scorso anno i cantieri a carreggiata unica furono 5), presenti per la quasi totalità in Calabria ed in particolare:
• tra gli svincoli di Padula e Lauria Nord (31 km);
• svincolo di Firmo (1 km);
• tra gli svincoli di Altilia e Falerna (18 km);
• tra gli svincoli di Lamezia e Pizzo (3,5 km);
• tra gli svincoli di S. Onofrio e Serre (2 km);
• tra gli svincoli di Mileto e Rosarno (4,7);
• tra gli svincoli di Gioia Tauro e Scilla (30 km).

L’Anas ha provveduto a chiudere gli altri cantieri in corso, rendendo disponibili agli utenti per l’esodo nei primi 108 km di autostrada almeno due corsie di marcia. In particolare, la forte accelerazione dei lavori ha permesso sul tratto campano dell’autostrada l’apertura al traffico del nuovo svincolo di San Mango Piemonte che servirà il comune di San Mango e tutta la zona ad est di Salerno. La nuova opera è stata realizzata in circa 18 mesi ed ha richiesto un investimento complessivo di 5,5 milioni di euro. Inoltre, proprio questa mattina, è stato aperto al traffico un nuovo tratto autostradale lungo un chilometro, tra Fratte e Pontecagnano, che comprende la galleria Rufoli, lunga 640 metri e percorribile a tre corsie più una di emergenza per ogni carreggiata. Entro il 31 luglio, invece, saranno rimossi i cantieri presenti sul tratto Contursi-Sicignano dove convergono anche i flussi provenienti dal Raccordo Sicignano-Potenza e sul tratto compreso tra Sala Consilina e Padula.
“Grazie a questo risultato – ha continuato il Presidente dell’Anas - per agosto garantiremo una sensibile riduzione dei tempi di percorrenza: in media, per il tratto Salerno-Padula si passerà dai 110 minuti con i cantieri, a 65 minuti senza cantieri, ovviamente in condizioni di flussi di traffico non da bollino rosso”.
L’area maggiormente soggetta al traffico sarà infatti proprio quella salernitana dove sono stati registrati in passato picchi massimi 4.200 veicoli/ora e di 61.000 veicoli/giorno, per un complessivo tra transiti/esodo 1,2 milioni di veicoli.
Per ognuna delle aree interessate dai lavori, d’intesa con le Prefetture territorialmente competenti (attraverso i Comitati Viabilità) e con le strutture della Polizia Stradale (COA), è stato messo a punto un Piano d’intervento particolareggiato volto alla individuazione della viabilità alternativa, dei punti di presidio e soccorso e delle procedure di gestione del traffico.

Le maggiori preoccupazioni, invece, provengono dai cantieri nell’area cosentina e reggina e, in particolare, dal cantiere presente sul 5° Macrolotto tra Gioia Tauro e Scilla, e ciò sia a causa della sua lunghezza 30 km (dal km 393 al km 423), sia per la scarsa capacità di assorbimento della S.S.18 che attraversa numerose località turistiche. Per questo motivo, quindi, d’accordo con la Prefettura di Reggio Calabria, sono stati identificati altri due percorsi alternativi alla S.S.18 che verranno utilizzati in funzione dei flussi di traffico.
L’assistenza Anas verrà garantita con l’impiego di 330 unità (che lavoreranno in turnazione h24), 85 mezzi operativi, il posizionamento di Pannelli a Messaggio variabile con informazioni statiche e dinamiche sul traffico, l’apertura di 3 Info Point per le informazioni sulla viabilità (nella fase dell’esodo a Sala Consilina Ovest, Tarsia Ovest e Lamezia Terme Ovest e per il controesodo a Tarsia Est, Villa S. Giovanni Est e Galdo Est) e 2 presidi dei Vigili del Fuoco nei giorni a bollino rosso in località Lagonegro, Altilia, oltre al presidio operativo funzionante h24/365 giorni) al km 416 (5° Macrolotto), 8 presidi di Volontari della Protezione Civile, 23 presidi di soccorso meccanico e 15 presidi di soccorso sanitario.
“La diffusione tempestiva e capillare delle informazioni sul traffico e sulla viabilità – ha continuato Pietro Ciucci - è l’aspetto strategico del Piano sull’Esodo. Per questo motivo, alle forme tradizionali di comunicazione e di informazione già avviate con la distribuzione di 500 mila opuscoli sulla rete autostradale italiana in concessione e gestita direttamente da Anas, si affianca l’opportunità offerta dal partenariato con l’Automobile Club Italia che distribuisce presso le sue sedi territoriali le nostre informazioni. A queste formule si abbinano le nuove attività avviate sui media elettronici che consistono principalmente nella veicolazione di informazioni in tempo reale sul web, ma anche una sperimentazione di relazione attraverso i social network (facebook) e nuovi modelli di comunicazione internet”.
Inoltre, oltre al sito www.stradeanas.it che dedica una specifica sezione all’esodo autostradale sulla Salerno-Reggio Calabria, i cittadini hanno a disposizione il Numero Verde Anas 800-290-092 dedicato 24 ore su 24 alla A3, per ricevere informazioni sullo stato della viabilità, previsioni di traffico e meteo, consigli sulle partenze, ubicazione dei cantieri, percorsi alternativi, localizzazione dei presidi multioperativi, divieti per i transiti eccezionali e i mezzi pesanti, tempi di attesa agli imbarchi da e per la Sicilia e per qualunque richiesta di soccorso o segnalazione.
“Questa – ha proseguito Ciucci - è anche l’occasione per fare il punto sullo stato dei lavori della A3. Oltre allo svincolo di San Mango e al tratto compreso tra Fratte e Pontecagnano in Campania, è stato aperto al traffico - appena 48 ore fa - lo svincolo di Mileto, in Calabria, che completa l’intervento nel tratto compreso tra gli svincoli di Serre e Mileto. Si tratta di circa 10 km di autostrada ammodernati con due corsie più la corsia di emergenza su entrambe le carreggiate oltre allo svincolo. I lavori sono stati realizzati per un costo complessivo di oltre 123 milioni di euro”.
“Ad oggi – ha continuato il Presidente dell’Anas - i lavori ultimati, in corso e in appalto sull’intero percorso autostradale riguardano circa 370 km, pari a circa l’83,5% dell’intero tracciato (443 km) di cui 191 km sono ultimati e fruibili (circa il 42%) e 179 km sono in esecuzione. I restanti 73 km (16,5%) sono in fase avanzata di progettazione. Mentre gli stanziamenti ad oggi resi disponibili ammontano a oltre 6,1 mld di euro che unitamente a quanto previsto dalla Finanziaria 2007, che ha trasferito all’Anas le risorse ex Fondo Centrale di Garanzia, consentono di finanziare tutti gli interventi finora attivati.
Nell’ultimo triennio sono stati pubblicati 12 nuovi bandi di gara per un importo di circa 1,8 miliardi di euro, e sono state aggiudicati 9 appalti per un importo complessivo di 1,2 miliardi di euro.
Sono stati avviati 15 nuovi cantieri relativi a lavori per 159 km di autostrada e per un importo superiore a 3,1 miliardi di euro. Sono stati ultimati 10 interventi per un totale di 91 km. di autostrada e circa 1 miliardo di investimento.
“Allo stato attuale – ha concluso Pietro Ciucci - si prevede la ultimazione di tutti i lavori con apertura al traffico progressivamente nel 2012-2013. Si tratta di un impegno enorme che non viene sufficientemente percepito dall’opinione pubblica per la sua complessità e difficoltà: al contrario i lavori sulla Salerno-Reggio Calabria sono spesso portati ad esempio dell’inefficienza e delle lungaggini con cui si opera nel nostro Paese che non sa portare a conclusione le opere programmate. Queste critiche non tengono conto dell’impegno tecnico e finanziario determinato dalla decisione – assunta un decennio fa – di voler ammodernare ed ampliare una intera autostrada (lunga oltre 440 km) in sede, quindi conservando sempre la continuità del traffico (in zone tra l’altro in cui non esiste altra viabilità se non l’autostrada stessa) e per di più operando per oltre la metà del tracciato su terreni geologicamente molto complessi ed instabili, e con una presenza elevatissima di viadotti e gallerie”.

Roma, 23 luglio 2009

Basilicata, Pietro Ciucci: “Aperti al traffico due importanti tratti stradali: 8 nuovi km sulla strada statale 106 “Jonica” e 6,5 nuovi km sul collegamento viario Altamura–Matera

Quasi completato l’intero tratto lucano della 106 “Jonica”, lungo 37 km
“Oggi per l’Anas non è solo l’inizio dell’esodo estivo ma anche l’occasione per presentare due nuovi importanti risultati raggiunti in Basilicata: sono stati completati i lavori del IX lotto della strada statale 106 Jonica, dal km 444,653 al km 452,745, per una lunghezza di oltre 8 km di nuova strada ammodernata, e i lavori di ammodernamento e adeguamento del III lotto della strada statale 99 Altamura-Matera, per circa 6,5 km, dal confine regionale alle porte dell’abitato di Matera, tra il km 10,150 della statale 99 e l’innesto alla statale 7”. Ad affermarlo è il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci durante la conferenza stampa di presentazione del piano di comunicazione per l’esodo estivo 2009, che si è svolto oggi a Roma alla presenza del Ministro Altero Matteoli e del Presidente dell’ACI, Enrico Gelpi.
“L’intervento di adeguamento al tratto stradale della 106 “Jonica” – ha spiegato Pietro Ciucci -, che proprio oggi sarà aperto al traffico, ricade nel territorio dei comuni di Pisticci e Bernalda e permette di rendere disponibile per l’utenza quasi l’intero tratto lucano dell’infrastruttura viaria, lungo 37 km. Resta ancora da completare solo la variante di Nova Siri, i cui lavori sono già in fase di gara”.
L’importo dei lavori principali del IX lotto della strada statale 106 Jonica ammonta a circa 40 milioni di euro. La nuova carreggiata è suddivisa in due corsie per senso di marcia da 3,50 metri ciascuna, con spartitraffico centrale ampliato da 1,10 metri a 2,00 metri e banchine laterali da 1,75 metri ciascuna, per una larghezza di piattaforma di complessivi 19,50 metri. L’adeguamento si è svolto prevalentemente in sede per tutto il tracciato, ad eccezione di un tratto in variante in corrispondenza del fiume Basento. Sono stati realizzati nuovi viadotti in corrispondenza degli attraversamenti dei fiumi Basento e Bradano e l’intero asse è stato pavimentato con conglomerato bituminoso drenante per accrescere la sicurezza del traffico in caso di pioggia. Inoltre, sono stati realizzati ex novo 3 svincoli a livelli sfalsati (Destra Basento, Pantanello e Bradano) ed è stato eseguito l’adeguamento di due svincoli esistenti (l’allacciamento con la strada statale 407 e l’allacciamento con la strada provinciale ex SS 175). Restano da eseguire alcune opere minori che non influenzano la percorribilità dell’arteria, e che si prevede potranno essere ultimate entro il mese di dicembre 2009.
I lavori del collegamento viario Altamura–Matera, lungo la direttrice Matera–Bari, invece, è stato reso disponibile al traffico già dall’inizio di questa settimana. I lavori hanno permesso di ampliare la sede stradale da due a quattro corsie con spartitraffico centrale, portando la larghezza complessiva della piattaforma a 18,60 m (quattro corsie da 3,50 m, due banchine da 1,75 m e spartitraffico da 1,10 m) per un investimento di circa 30 milioni di euro. Il progetto ha previsto, inoltre, in affiancamento alla sede principale, la realizzazione di una articolata viabilità complanare a doppio senso di marcia necessaria per dare accesso alle fasce di margine e alle numerose attività commerciali e ricettive che si sono sviluppate lungo la statale.
Lungo il lotto sono stati realizzati 4 svincoli necessari per collegare la strada provinciale per la stazione di Venusio, la strada comunale di accesso a borgo Venusio e all’attiguo centro commerciale, la strada provinciale per Santeramo e la viabilità complanare est prevista in prossimità di Matera.
“Intanto, - ha continuato Pietro Ciucci - proseguono i lavori di ripristino strutturale del viadotto Fiumara di Tito sul raccordo Sicignano-Potenza. A seguito del completamento del 1° intervento di restauro conservativo sulle travi danneggiate lungo la carreggiata, in direzione Potenza, il traffico è tornato a circolare a doppio senso di circolazione. Per il ripristino della carreggiata in direzione Salerno, il progetto prevede la demolizione di due campate e la ricostruzione delle stesse in acciaio. Considerata la complessità e la pericolosità delle operazioni di demolizione di un impalcato ubicato a 108 metri dal piano di campagna, durante l’esecuzione dei lavori è stato necessario modificare le previste procedure di demolizione, adottando una innovativa tecnica di sollevamento degli impalcati, traslazione laterale e demolizione a conci. Tale procedura comporta l’utilizzo del piano viabile della carreggiata direzione Potenza con conseguente necessità di chiusura al transito. Per questo motivo, a seguito di valutazioni con le Istituzioni locali e in considerazione che la linea ferroviaria è chiusa al transito per lavori fino al 31 agosto, l’Anas procederà all’interruzione del traffico lungo il viadotto Fiumara di Tito dal 1° settembre per la durata prevedibile di 45 giorni. Il traffico leggero sarà deviato lungo la ex statale 94, “Picerno-Tito”, mentre il traffico pesante sarà indirizzato lungo il percorso Buccino-Polla-S. Angelo le Fratte-Satriano-Tito, ove è già installata la relativa segnaletica di deviazione”.

Roma, 23 luglio 2009

Autolaghi, Ciucci: “Un altro importante cantiere si apre in Lombardia grazie all’azione risoluta del Governo e all’impegno profuso dalle Istituzioni territoriali, dall’Aspi e dall’Anas”

“In appena una settimana abbiamo avviato lavori in questa regione per 2 miliardi di euro. Attualmente in Lombardia tra lavori in corso, di prossimo avvio e programmati, l’Anas ha investimenti complessivi per oltre 15 miliardi di euro”
Un altro importante cantiere si apre in Lombardia, dopo quello della Brebemi. In appena una settimana abbiamo avviato lavori in questa regione per 2 miliardi di euro. Anche la consegna odierna dei lavori di ampliamento a tre corsie dell’Autolaghi, rappresenta un frutto positivo della nuova stagione di collaborazione tra soggetti diversi, quali il Governo Centrale, le Istituzioni territoriali (a partire dalla Regione Lombardia), le concessionarie autostradali, segnatamente oggi Autostrade per l’Italia, e Anas”. Ad affermarlo è il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, che è intervenuto alla consegna dei lavori di ampliamento a tre corsie dell’autostrada A9 “Autolaghi” nella tratta Lainate-Como Sud, che comporta un investimento complessivo di circa 465 milioni di euro.

“E’ stata la collaborazione tra questi soggetti - ha continuato il Presidente Ciucci - che ha consentito di confermare l’inclusione dell’opera nel programma degli investimenti previsti dalla Convenzione Unica siglata il 12 ottobre 2007, fissando tempi certi di realizzazione; di superare i problemi sorti sul progetto in sede di Conferenza dei Servizi; di accelerare le fasi della progettazione; fino al vaglio e all’approvazione finale del progetto definitivo e poi del progetto esecutivo dell’opera da parte di Anas, in tempi rapidissimi, appena due mesi, tra il 30 aprile e l’11 giugno scorsi”.

Con l’occasione, il Presidente Ciucci ha tracciato il punto della situazione delle infrastrutture viarie in Lombardia: “Nell’ultimo triennio l’Anas in Lombardia ha ultimato lavori e aperto al traffico ben 13 opere per un valore complessivo di 465 milioni di euro. Attualmente in Lombardia tra lavori in corso, di prossimo avvio e programmati, l’Anas ha investimenti complessivi per oltre 15 miliardi di euro, di cui circa 4,5 miliardi per opere di competenza diretta dell’Anas, oltre 7 miliardi per le autostrade regionali il cui soggetto attuatore è la società mista Cal Anas-Regione Lombardia e circa 4 miliardi di euro per le opere programmate o già in corso da parte delle società concessionarie lungo la rete autostradale della regione”.

Tra gli interventi infrastrutturali in corso sulla rete Anas, per un importo globale di circa 862 milioni di euro (circa 843 milioni per nuove opere e oltre 19 milioni per manutenzione), figurano il primo tratto della nuova variante di Morbegno alla strada statale 38 `dello Stelvio` e i lavori di completamento della variante alla strada statale 42 `del Tonale e della Mendola`, che sono stati avviati a fine febbraio. Alcuni dei lavori in corso saranno completati entro il 2009, tra cui; il ripristino del collegamento tra Crema e Piacenza, interrotto a seguito del crollo del ponte sul fiume Adda nel tratto Castiglione d’Adda e Montodine e il completamento del 1° lotto da Vobarno a Sabbio Chiese dei lavori di ammodernamento della strada provinciale IV nel tratto Tormini-Barghe. All’inizio di questa settimana è stata aperta completamente al traffico la nuova galleria di “Punta Forbisicle” sulla strada statale 45 bis `Gardesana Occidentale`, rendendo ancora più sicura la circolazione sull`arteria.

Tra le opere che prenderanno avvio nel 2009, per un investimento complessivo di oltre 585 milioni di euro (compresi gli interventi di manutenzione straordinaria), vi sono tra l’altro: i lavori di sistemazione ed allargamento della sede stradale della Strada Statale 39 “Dell’Aprica” tra i km 15 e 28 nei Comuni di Edolo e Corteno Golgi; i lavori di adeguamento degli impianti tecnologici e di sicurezza della Strada Statale 38 “dello Stelvio” nel tratto Grosio-Sondalo-Bormio, dal km 72 al km 100; i lavori di adeguamento della Strada Statale 340 “Regina” - da Cima di Porlezza al Confine di Stato. - 2° lotto di completamento: da Cressogno ad Albogasio; la variante agli abitati dei comuni di Albano S. Alessandro e Trescore Balneario della Strada Statale 42 “Del Tonale e della Mendola”; i lavori di realizzazione del 1° lotto del “Raccordo autostradale A4 e la Val Trompia” - Tronco: Ospitaletto-Sarezzo.
È imminente l’avvio dei lavori per la realizzazione della variante di Arcisate-Bisuschio e nelle prossime settimane sara` pubblicato il bando dei lavori di consolidamento della galleria Monte Piazzo sulla strada statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga”.
Inoltre, al termine della procedura di affidamento per project financing, è stata firmata la convenzione con il concessionario (la società di progetto TunnelGest) delle attività di progettazione e realizzazione degli interventi di riqualificazione, adeguamento, messa a norma e successiva gestione degli impianti tecnologici di 103 gallerie della rete stradale di competenza del Compartimento Anas della Lombardia. La concessione comporta un investimento di 235 milioni di euro per una durata ventennale.

Inoltre l’Anas, come da impegni presi con il Governo, il Dipartimento della Protezione Civile e le istituzioni locali, ha avviato le procedure di gara per la progettazione, la realizzazione e la gestione del ponte provvisorio sul Po tra Piacenza e Lodi, con l’obiettivo di renderlo fruibile entro metà novembre, ed ha in fase avanzata di ultimazione il progetto definitivo del nuovo ponte sul fiume Po, che si prevede di completare per l’autunno 2010. L’investimento complessivo previsto è di circa 42 milioni di euro.

Tra gli interventi programmati da qui al 2011, che complessivamente - tra fondi ordinari e fondi di Legge Obiettivo - valgono oltre 3 miliardi di euro (di cui 58 milioni per manutenzione), figurano tra gli altri il 2° stralcio e il lotto di completamento della Variante di Morbegno, la Variante di Tirano e il completamento della Tangenziale di Sondrio, la Tangenziale Sud di Bergamo, la Variante di Abbiategrasso Vigevano, la Variante di Dongo, la Variante di Casalpusterlengo, il Peduncolo di Vedano, la Variante di Rho e Gallarate e il collegamento tra Gallarate e Vanzaghello; il completamento del Raccordo autostradale della Valtrompia.

Per quanto riguarda il programma di investimenti per il potenziamento della rete autostradale a pedaggio, che vale complessivamente 4 miliardi di euro, sono previsti tra l’altro la realizzazione della tratta lombarda dell’autostrada A4 Torino-Milano (350 milioni), per la quale prevediamo a novembre di avviare il cantiere della Variante di Bernate Ticino; del raccordo autostradale Ospitaletto-Montichiari (295 milioni), i cui lavori sono già in corso; della tratta lombarda del raccordo autostradale tra Parma e Nogarole Rocca, denominato Tibre (1 miliardo), il cui avvio dei lavori è programmato nel 2010; della viabilità di adduzione tra Rho e Monza alle autostrade A52 Tangenziale Nord di Milano e A8 Milano-Varese (210 milioni), che è in fase di progettazione definitiva; del raccordo autostradale tra il nuovo casello di Castelvetro Piacentino e la Strada Provinciale 234 (216 milioni), per il quale dovrebbe essere convocata a breve la Conferenza dei Servizi; oltre che l’ampliamento a 3 o a 4 corsie di vari tratti autostradali.

A queste opere, vanno aggiunte ovviamente le tre importanti autostrade regionali che verranno realizzate sotto l’impulso e la vigilanza del concedente Cal, la società mista tra Anas e Regione Lombardia: il collegamento Brescia-Bergamo-Milano, i cui lavori sono stati avviati il 22 luglio scorso; la Pedemontana Lombarda, il cui progetto definitivo sarà portato all’approvazione del Cipe nelle prossime settimane, con previsione di inizio dei lavori nel marzo 2010; e la Tangenziale Est Esterna di Milano, per la quale è stata stipulata di recente la convenzione con il concessionario, che permetterà entro l’anno di pervenire alla redazione e all’approvazione della progettazione definitiva.

Como, 27 luglio 2009

Pietro Ciucci: l’Anas in Sicilia ha investimenti in corso o programmati per 6,5 miliardi di euro



“La Sicilia, con una rete stradale e autostradale di oltre 4.000 km, pari al 20% della rete di interesse nazionale, è una delle Regioni nelle quali l’Anas ha in corso maggiori investimenti, dedicati sia alle nuove costruzioni che alle attività di esercizio e di manutenzione”. È quanto ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, in occasione dell’apertura al traffico dei primi 11 km del completamento dell’autostrada Catania-Siracusa.

Attualmente l’Anas in Sicilia, tra lavori in corso, di prossimo avvio e programmati ha investimenti complessivi per 6,5 miliardi di euro, di cui 5,7 miliardi relativi ai lavori di diretta competenza Anas e quasi 760 milioni di euro di investimenti per il potenziamento della rete autostradale in concessione (in particolare il completamento della Siracusa-Gela).

“Oltre a questi ingenti investimenti - ha continuato il Presidente Pietro Ciucci - va aggiunto che la Sicilia è interessata dalla più grande opera in programma in Italia, il Ponte sullo Stretto, che comporta un investimento complessivo di 6 miliardi di euro e sarà costruito dalla società Stretto di Messina (di cui l’Anas è l’azionista di maggioranza con oltre l’80 per cento delle azioni) e che, com’è noto, è un’opera sia stradale che ferroviaria. Queste cifre confermano la centralità nel sistema dei trasporti italiano della Sicilia che, collegata stabilmente alle altre regioni meridionali attraverso il Ponte sullo Stretto, rafforzerà il suo ruolo di piattaforma logistica strategica per i traffici del Mediterraneo, anche in funzione dei corridoi europei 1 Berlino-Palermo e 8 Bari-Varna”.

Tra gli interventi infrastrutturali in corso sulla rete Anas, per un importo globale di oltre 1,6 miliardi di euro (compresi 109 milioni per manutenzione), ve ne sono alcuni che saranno ultimati entro il 2009, come ad esempio l’ultimo tratto dei lavori di completamento dell’autostrada Catania-Siracusa e i lavori di sistemazione e ammodernamento della Strada Statale 118 “Corleonese-Agrigentina” (dal km 18,7 al km 24,6), tra gli abitati di Marineo e Corleone, in provincia di Palermo.

Tra gli altri interventi in corso, vi sono i lavori di realizzazione del primo tratto della Agrigento-Caltanissetta, per un importo di 500 milioni di euro, avviati il 9 marzo scorso; e una serie di interventi che verranno completati entro il 2010, tra cui i lavori di eliminazione degli attraversamenti a raso e di realizzazione di opere di svincolo (tra i km 99 e 117) sulla Strada Statale 115 “Sud Occidentale Sicula”.

Inoltre, a seguito della recente aggiudicazione, è in corso la progettazione esecutiva (nell’ambito delle prestazioni integrate previste dall’appalto) di due lotti dell’itinerario S. Stefano di Camastra-Gela (lotto B4a e lotto B4b), relativi a quasi 13 km di arteria, per un investimento complessivo di 165 milioni di euro, e dei lavori di adeguamento del lotto 1° della Strada Statale 284 dal km 20 all`abitato di Bronte, per la quale è prevista l’apertura del cantiere entro l’autunno.

Tra le opere che sono in fase avvio nel 2009, per un investimento complessivo di circa 1.650 milioni di euro (di cui 65 milioni di euro per manutenzione), spiccano in particolare:
• il 1° lotto funzionale dell’itinerario Palermo–Agrigento (tratto Palermo-Lercara Friddi), tra Bolognetta e bivio Manganaro, per un investimento di oltre 296 milioni di euro, il cui affidamento a Contraente Generale è in corso di perfezionamento;
• Il secondo tratto dell’Agrigento-Caltanissetta (dal km 44 allo svincolo con l’A19), per un importo di 990 milioni di euro, il cui bando di gara per l’affidamento a contraente generale è stato pubblicato il 13 luglio scorso;
• un altro tratto dell’itinerario S. Stefano di Camastra-Gela (lotto B2), lungo 3 km, per un investimento complessivo di circa 74 milioni di euro, il cui appalto è stato già aggiudicato definitivamente il 26 maggio scorso;
• il primo stralcio funzionale della strada a scorrimento veloce Licodia Eubea Libertinia, la cosiddetta Variante di Caltagirone, lunga circa 9 km, per un importo di 143 milioni di euro, che presto verrà aggiudicato;
• l’adeguamento del tratto Siracusa-Floridia della strada statale 124 “Siracusana”, il cui investimento ammonta a 30 milioni di euro.

Tra gli interventi programmati, che complessivamente valgono 2,4 miliardi di euro (di cui 213 milioni per manutenzione), figurano tra gli altri:
• Il secondo lotto dell’itinerario Palermo-Agrigento (tratto Palermo-Lercara Friddi), tra Palermo e Bolognetta, per un importo di 597 milioni di euro;
• il 2° stralcio della Licodia Eubea Libertinia, per un importo di circa 248 milioni di euro;
• un altro lotto importante dell’itinerario S. Stefano di Camastra-Gela (lotto C3), per un importo di circa 128 milioni di euro;
• i lavori di ammodernamento di tre lotti della Strada Statale 117 “Centrale Sicula”, per un importo complessivo di 133 milioni di euro;
• l’ammodernamento del 1° e 2° stralcio del tratto compreso tra i Comuni di Marineo e Corleone sulla Strada Statale 118 “Corleonese-Agrigentina”, per un importo di oltre 100 milioni di euro;
• il 2° lotto della Strada Statale 284 “Occidentale Etnea”, per un importo di oltre 54 milioni di euro;
• i lavori di ricostruzione del viadotto Simeto della Strada Statale 114 “Orientale Sicula”, per un importo di 30 milioni di euro;
• i lavori di sistemazione della Strada Statale 624 Palermo-Sciacca (dal km 0 al km 34,8), per un importo di 25 milioni di euro;
• i lavori di adeguamento strutturale del viadotto Fichera sull’autostrada Palermo-Catania, per un importo di oltre 20 milioni di euro;
• i lavori per la realizzazione dello svincolo tra la Strada Statale 113 ‘Settentrionale Sicula’, la barriera autostradale di Milazzo e l’asse viario di Milazzo, per un importo di oltre 18 milioni di euro.

Nei 2,4 miliardi di investimenti programmati è compreso anche l’intervento in project financing per la realizzazione del collegamento autostradale Ragusa-Catania, opera per la quale è stato già individuato dall’Anas il promotore e sono in corso le procedure per l’approvazione del progetto, per un importo di 815 milioni di euro.

Per quanto riguarda la rete autostradale in concessione, tra lavori in corso e interventi programmati, gli investimenti ammontano a circa 760 milioni di euro, relativi alla A18 Siracusa-Gela (oltre 630 milioni di euro), alla A20 Messina-Palermo (80 milioni di euro) e alla A18 Messina-Catania (circa 47 milioni di euro).

Catania, 28 luglio 2009

Liguria, Genova,

Liguria, Anas: in Gazzetta Ufficiale il bando per i lavori sulla strada statale 28 “Del Colle Nava”


Verrà pubblicato domani dall’Anas sulla Gazzetta Ufficiale un bando di gara per l’appalto di esecuzione dei lavori di sistemazione e consolidamento del versante di monte in frana, al km 110,770, della strada statale 28 “del Colle di Nava”, nella provincia di Imperia.

L’intervento prevede la realizzazione delle opere di contenimento, consolidamento e regimazione delle acque profonde e superficiali per il controllo dell’erosione superficiale del versante franoso.

L’importo totale dei lavori è di circa 820 mila euro. Il termine previsto per l’ultimazione dell’appalto, che sarà aggiudicato al prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, è fissato in 150 giorni consecutivi dalla data del verbale di consegna dei lavori.

Le domande di partecipazione dovranno essere inviate, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 31 agosto 2009 a: ANAS S.p.A. - Direzione Regionale per la Liguria, Via Savona n. 3 – 16129 Genova.

I bandi sono pubblicati presso il sito internet ANAS S.p.A. www.stradeanas.it. e sul sito Internet del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti www.infrastrutturetrasporti.it/appalti.

Genova, 16 luglio 2009

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