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Emilia Romagna, Bologna,

Anas, Emilia Romagna: al via i lavori di rifacimento della pavimentazione del viadotto “Case Bruciate” sulla strada statale 3 bis ”Tiberina” E45


L’Anas comunica la temporanea deviazione del traffico veicolare della strada statale 3 bis ”Tiberina” E45, esclusivamente nella carreggiata Sud (direzione Roma), tra il km 172,450 e il km 168,200, nei pressi dello svincolo di Verghereto, sulla strada provinciale 137, nonché la chiusura della corsia di sorpasso in carreggiata nord, tra il km 170,350 ed il km 172,200, dalle ore 10,00 di lunedì 18 maggio 2009, alle ore 16,00 del giorno 7 dicembre 2009,

L’Anas raccomanda agli automobilisti prudenza nella guida e ricorda che l’informazione sulla viabilità e sul traffico è assicurata attraverso il sito Anas www.stradeanas.it e tramite il numero unico “Pronto Anas” 841.148.

Bologna, 15 maggio 2009

Anas, Lazio: al via i lavori per il completamento della strada statale 675 ‘Umbro-Laziale’, nel tratto Vetralla-Tuscania Il tratto è lungo circa 7,5 km e l’investimento richiesto è di 46,6 milioni di euro



“Dall’inizio del 2008 l’Anas ha avviato 56 cantieri per l’esecuzione di lavori per un importo di oltre 3,5 miliardi di euro, di cui 18 per un valore di oltre un miliardo di euro, nel corso dei primi mesi del 2009”. È quanto ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, in occasione della posa simbolica della prima pietra dei lavori di completamento della strada statale 675 `Umbro-Laziale`, dal bivio di Tuscania fino allo svincolo in località Cinelli, nel tratto Vetralla-Tuscania, in provincia di Viterbo.

Alla cerimonia hanno partecipato tra gli altri il Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, il Presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli, il Sindaco di Vetralla Francesco Biancucci e il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci.

“Questo nuovo cantiere – ha ricordato il Presidente Ciucci – si inserisce nel progetto di completamento della direttrice Civitavecchia-Orte-Terni-Rieti, che è una opera strategica di preminente interesse nazionale. Si tratta di una infrastruttura fondamentale per il sistema trasportistico nazionale perché in grado di mettere in relazione organica il fondamentale collegamento trasversale nell’Italia centrale tra i porti del Tirreno e quelli dell’Adriatico. Essa costituisce infatti un segmento essenziale dell’itinerario internazionale Civitavecchia-Orte-Mestre, il cui progetto preliminare è stato approvato a marzo dal Consiglio di Amministrazione dell’Anas, e che verrà realizzata in nove anni in project financing, con un investimento complessivo di oltre 9 miliardi di euro”.

Finora l’Anas ha realizzato il tratto della Civitavecchia-Orte-Terni-Rieti che va da Orte fino al bivio con Tuscania, da dove ha inizio il lotto di cui oggi prendono avvio i lavori (lungo circa 7,5 km.) che è compreso tra la strada statale 1 bis ‘Aurelia’ e la S.P. di Vetralla-Tuscania.
Verranno realizzati sono 5 viadotti, 4 cavalcavia e uno svincolo in località Cinelli che – quando sarà terminata la Orte-Civitavecchia – sarà al servizio della utenza in entrata ed in uscita da Vetralla.
Il tempo previsto per la realizzazione dei lavori di questo lotto è di 810 giorni (termine giugno 2011) e l’investimento richiesto sarà di 46,6 milioni di euro.

“Il completamento a 4 corsie della strada statale 675 tra Orte e Civitavecchia - ha spiegato il Presidente Ciucci -, insieme con l’adeguamento a 4 corsie della strada statale 1 Aurelia, consentirà di collegare il porto di Civitavecchia all’autostrada A1 e, attraverso l’itinerario internazionale E45, all’area industriale di Terni”.

Sulla stessa direttrice Civitavecchia-Orte-Terni-Rieti, sono in fase avanzata i lavori di completamento del lotto lungo 11 km, compreso fra lo svincolo di Terni est sulla strada statale 675 ‘Umbro-Laziale’ e il confine regionale verso Rieti, che hanno richiesto un investimento complessivo di circa 216 milioni di euro. Il progetto prevede tra le opere principali un ponte ad arco in acciaio di lunghezza complessiva di circa 300 metri che attraversa la Valnerina, nei pressi della cascata delle Marmore e la Galleria Valnerina, che attraversa in subalveo il Fiume Velino.

Rimangono da completare sulla direttrice Orte-Civitavecchia circa 30 km, che richiedono un investimento di 815 milioni di euro. Il Cipe ha già assegnato una parte delle risorse necessarie ad appaltare un primo stralcio di questo intervento dallo svincolo di Cinelli fino a oltre il comune di Montemarano, per un importo di 300 milioni, di cui 100 milioni saranno cofinanziati dalla Regione Lazio. È infine in programma la realizzazione della rampa di collegamento tra la strada statale 675 e la SP per Bagnaia e delle rampe dello svincolo dal Porto di Civitavecchia alla SP Braccianese Claudia, che comporta un costo di oltre 15 milioni di euro.

Roma, 12 maggio 2009

Emilia Romagna, Bologna,

Anas, Emilia Romagna: situazione maltempo

Aggiornata alle ore 12.30



A seguito delle intense precipitazioni nevose, il traffico sulle autostrade sul territorio dell`Emilia Romagna – in parte già da ieri – ha subito rallentamenti e disagi.

Attualmente la situazione aggiornata alle ore 12.30 è la seguente:

AUTOSTRADE

A1 PARMA-CASALECCHIO riaperto
A14 BORGO PANIGALE-FAENZA riaperto
A13 BOLOGNA-FERRARA riaperto
A21 PIACENZA-BRESCIA riaperto
A12 riaperto
A15 CISA chiuso ramo Bologna bivio A15-A1 riaperto

SITUAZIONE STRADE ANAS

SS309 ROMEA - SS 309 DIR - transitabile sull`intero tracciato.

RACCORDO AUTOSTRADALE FERRARA PORTOGARIBALDI - transitabile sull`intero tracciato.

SS64 PORRETTANA - tutta percorribile regolarmente tranne tratto in prossimità di Ferrara ove ci sono rallentamenti . Riaperto il casello autostradale di Ferrara Sud in direzione Bologna.

SS16 ADRIATICA - il traffico è regolare. Mezzi in azione.

SS9 EMILIA tra Piacenza km 255+568 e Reggio Emilia km 182+000 circa comprese le tangenziali di Piacenza, Fidenza, Parma e Reggio Emilia - Rallentamenti, dovuti ad incidenti avvenuti sulle strade locali sulla SS9 dal km 193 al 185 in direzione Reggio Emilia, sulla Tangenziale di Reggio Emilia dal 170+000 al 179+000 e sulla Tagenziale di Parma rallentamenti dal km 5 al km 0. Non vi è presenza di ghiaccio.

E45, 3BIS TIBERINA - In carreggiata Nord (direzione Ravenna) riaperta al traffico compresi tutti gli svincoli. Traffico rallentato su tutta la tratta.
Carreggiata sud in direzione Roma è stata completata la fase di riapertura ai mezzi pesanti nelle zone filtro di Montecastello e bivio Montegelli. Traffico rallentato su tutta la tratta.

SS63 DEL CERRETO - traffico regolare su tutta la tratta.

SS62 DELLA CISA - traffico regolare.

SS45 - traffico regolare.rallentamenti tra il km 110+000 e il km 62+000, in via di normalizzazione.

SS12-traffico regolare.

TANG MO - COMPLANARE A1-traffico in via di normalizzazione sulla Tangenziale. Sulla Complanare traffico regolare.

SS72-traffico regolare.

SS67 TOSCO-ROMAGNOLA-traffico regolare.

Si segnala, infine, che le difficoltà di ieri legate allo scioglimento del ghiaccio sono state causate dall’intense nevicate, fino anche a 90 cm di altezza, e in alcuni tratti dalle piogge seguite da un repentino e brusco abbassamento della temperatura.

Ciò ha determinato una serie di incidenti su tutta la rete stradale (anche non di competenza Anas) che hanno provocato il rallentamento dei mezzi Anas e di soccorso, oltre a quelli in attività per sparsa sale e sgombro neve.

Bologna, 22 dicembre 2009

Anas, Umbria: mezzi spazzaneve e spargisale in azione per garantire la circolazione sulle strade statali

Scattato il piano-neve: già impiegati oltre mille quintali di sale negli ultimi due giorni. Percorribili al momento tutte le arterie di competenza, con obbligo di catene a bordo sui valichi.



Sette mezzi spazzaneve dell’Anas sono stati impegnati durante la mattinata, a partire dalle ore 4:00 di questa notte, tra Gubbio, Valfabbrica e Fossato di Vico per garantire la transitabilità sulle strade statali 219 “di Pian D’Assino, 318 “di Valfabbrica” e 76 “della Val d’Esino”. Sulla strada statale 3 bis (E45) è stato necessario l’intervento dei mezzi spargisale tra San Giustino e Umbertide.

La circolazione non ha subito alcuna interruzione e al momento tutte le strade statali dell’Umbria sono pienamente percorribili.

A Nocera Umbra i mezzi e il personale dell’Anas sono intervenuti per liberare un’auto della Guardia di Finanza rimasta bloccata dalla neve a Nocera Umbra. La Prefettura ha autorizzato l’intervento nonostante fosse occorso su un tratto di strada di competenza della Provincia di Perugia (la “salita del Picchio”, sulla vecchia Flaminia).

Il piano-neve dell’Anas era scattato già da martedì. Negli ultimi due giorni 4 mezzi spazzaneve e spargisale sono infatti intervenuti in seguito alle prime nevicate per sgomberare la strada statale 685 “delle Tre Valli Umbre” tra Norcia e Forca Canapine, e la strada statale 73 bis “di Bocca Trabaria” in direzione del valico.

La sala operativa sta monitorando in tempo reale le condizioni della viabilità al fine di coordinare l’intervento del personale e dei mezzi operativi, dislocati in 17 postazioni lungo la rete stradale di competenza.

L’Anas comunica che per tutti i mezzi in transito sui valichi della regione è fatto obbligo di avere le catene a bordo. I conducenti che, non rispettando tale imposizione, dovessero creare intralcio alla circolazione o ai mezzi operativi, possono essere perseguiti penalmente.

Perugia, 17 dicembre 2009

Umbria, Perugia,

Anas, Terni: al via a gennaio i lavori nelle gallerie “Collecapretto” e “San Pellegrino”. Interventi completati entro 8 mesi

Definito in Prefettura il piano operativo. Stop ai cantieri nei periodi di esodo. Il traffico non sarà deviato sulle strade interne, salvo in caso di emergenza
Saranno avviati nei primi giorni di gennaio, per un investimento complessivo di 12 milioni di euro, i lavori per l’introduzione dei nuovi standard di sicurezza europei negli impianti tecnologici delle gallerie “Collecapretto” e “San Pellegrino”, entrambe in Provincia di Terni, ubicate rispettivamente sulla strada statale 3 bis “Tiberina” (E45), tra gli svincoli di Sangemini Nord e Montecastrilli, e sulla strada statale 675 “Umbro Laziale”, tra gli svincoli di Amelia e Narni/Capitone.

Per ridurre i tempi di lavorazione e limitare i disagi all’utenza i lavori saranno avviati contemporaneamente in entrambe le gallerie e, oltre ad evitare il periodo natalizio prorogando a gennaio l’avvio dei cantieri, le limitazioni alla circolazione saranno interamente eliminate nel periodo pasquale e durante l’esodo estivo.

Il tempo necessario al completamento degli interventi sarà di circa 8 mesi e non di 24, come erroneamente affermato da alcuni organi di stampa.

Per entrambi i tunnel le limitazioni alla circolazione riguarderanno una sola canna alla volta. Il traffico scorrerà pertanto sempre sulla strada statale, occupando a doppio senso di marcia la carreggiata opposta, senza interessare la viabilità interna. Soltanto in caso di emergenza o di incidenti che rendessero necessaria la chiusura anche della canna della gallerie utilizzata a doppio senso di marcia, le forze dell’ordine provvederanno ad indirizzare temporaneamente il flusso di traffico lungo il percorso alternativo stabilito, che sarà segnalato sul posto. In ogni caso non verrà interessato l’abitato di Narni Scalo ma solo la zona industriale.

Il piano operativo è stato concordato questa mattina nell’ambito di una riunione tenuta presso la Prefettura di Terni alla quale hanno partecipato, oltre all’Anas, i comuni interessati, la Provincia e la Polizia Stradale.

Perugia, 26 novembre 2009

Umbria, Perugia,

Anas, Perugia: per lavori di risanamento della pavimentazione sul Raccordo Perugia-Bettolle, sabato e domenica chiusa a tratti la carreggiata tra Piscille e San Faustino, in direzione Bettolle

Si tratta dell’ultimo intervento sul tratto interno all’area urbana della città. I lavori, per un investimento di oltre 3 milioni di euro, proseguono nel tratto da Tuoro al confine regionale
L’Anas comunica che, per consentire l’esecuzione di alcuni interventi di risanamento della pavimentazione stradale sul Raccordo Perugia-Bettolle, saranno disposte delle restrizioni alla circolazione nelle giornate di sabato 14 e domenica 15 novembre. Per limitare i disagi degli utenti i lavori saranno suddivisi in due fasi consecutive senza interruzioni, e proseguiranno anche durante le notti di sabato e domenica.

Nella prima fase, dalle ore 14:00 di sabato fino alle ore 10:00 di domenica, sarà chiusa al traffico la carreggiata in direzione Bettolle nel tratto compreso tra gli svincoli di Prepo e San Faustino (dal km 55,950 al km 52,800), con deviazione della circolazione a doppio senso di marcia in carreggiata opposta e conseguente chiusura dei due svincoli, sia in entrata che in uscita, per i soli veicoli diretti a Bettolle.

Nella seconda fase, dalle ore 9:00 di domenica fino alle ore 06:00 di lunedì, gli interventi riguarderanno anche la sostituzione di alcuni giunti sul viadotto “Piscille”. Resterà pertanto chiusa al traffico la carreggiata in direzione Bettolle nel tratto interessato (dal km 58,400 al km 55,950), con deviazione della circolazione a doppio senso di marcia in carreggiata opposta e chiusura dello svincolo di Piscille sia in entrata che in uscita per i veicoli in direzione Bettolle.

Le deviazioni saranno segnalate sul posto, dove sarà presente anche il personale Anas.

Gli utenti diretti verso Ponte San Giovanni/Terni/E45 non saranno soggetti a deviazioni, sebbene interessati dell’istituzione del doppio senso di marcia nei tratti oggetto di lavori in carreggiata opposta.

Per l’organizzazione degli aspetti attinenti la gestione della viabilità l’Anas ha convocato una riunione tecnica che si è tenuta oggi, presso il Compartimento di Perugia, alla quale sono stati invitati tutti gli enti coinvolti: Prefettura, Polizia Stradale, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Regione, Provincia e Comune di Perugia.

I lavori rientrano nel piano di risanamento della pavimentazione stradale del Raccordo Perugia-Bettolle, iniziato a settembre, per un investimento complessivo di oltre 3 milioni di euro. Con gli interventi di questo fine settimana si concludono i lavori che interessano il tratto urbano del raccordo. Proseguono invece sul tratto da Tuoro al confine regionale.

Perugia, 12 novembre 2009

Umbria, Perugia,

Anas, Perugia: necessario l’intervento dello spazzaneve per rimuovere 120 quintali di kiwi dopo l’incidente di ieri sulla E45 all’altezza di Collestrada

La strada è stata riaperta al traffico alle 18:30, dopo un intervento durato oltre 4 ore
Un mezzo con pala caricatrice, 2 camion e 8 uomini dell’Anas sono intervenuti ieri per ripristinare la normale circolazione sulla E45, dopo che un mezzo pesante si era ribaltato all’altezza di Collestrada rovesciando sull’asfalto 120 quintali di kiwi. Ma per rimuovere tutto il materiale depositato sul manto stradale si è reso indispensabile l’intervento dello spazzaneve, al suo primo impiego della stagione invernale.

L’incidente è avvenuto poco dopo le 14:00, generando rallentamenti e code che hanno raggiunto i 4 chilometri sulla strada statale 3 bis “Tiberina” e sul Raccordo Perugia Bettolle. Dopo oltre 4 ore di intervento, che data l’entità del materiale coinvolto ha richiesto l’impiego aggiuntivo di personale alla squadra Anas competente in quel tratto, alle 18:30 è stato possibile riaprire al traffico la carreggiata in direzione Cesena. L’arrivo dello spazzaneve dell’Anas è stato agevolato dal supporto della Polizia Stradale che ha scortato il mezzo, largo circa 4 metri, consentendogli di farsi largo tra i veicoli incolonnati.

L’incidente si è concluso senza conseguenze per l’autista e per gli utenti. Ad evitare il peggio ha contribuito il nuovo guard rail, recentemente installato dall’Anas sul lato esterno della curva di Collestrada, che ha impedito il ribaltamento del mezzo pesante in corrispondenza del sovrappasso sulla strada statale 75 “Centrale Umbra”.

Perugia, 12 novembre 2009

Umbria, Perugia,

Umbria, Anas: soddisfazione per i risultati dell’attività di controllo dei mezzi pesanti sulla E45

Spota: “Un’attività strategica anche per salvaguardare un’infrastruttura sulla quale l`Anas ha recentemente investito 12 milioni di euro, ripristinando 70 chilometri di pavimentazione”


Si è conclusa con successo, ieri, la seconda giornata di controlli che la Polizia Stradale, in collaborazione con l`Anas, sta effettuando per verificare la regolarità dei mezzi pesanti in transito sulla E-45, utilizzando le aree appositamente attrezzate all’altezza di Città di Castello e Ponte Felcino.

Per consentire l’attività, che si sta svolgendo secondo un calendario nazionale, il personale Anas ha provveduto ad allestire dei restringimenti di carreggiata durante il tempo necessario alle operazioni. Nei mesi scorsi, inoltre, sono stati realizzati per l`occasione degli interventi di adeguamento dell’area di sosta di Ponte Felcino.

Soddisfazione è stata espressa dall’ingegnere Raffaele Spota, Capo Compartimento Anas per l’Umbria. “Un controllo rigoroso del traffico pesante - ha dichiarato - è strategico sia per salvaguardare la sicurezza degli utenti, sia per evitare che l’infrastruttura venga danneggiata dal transito di veicoli che non rispettano i parametri imposti dalla legge”.

“Il passaggio di un mezzo pesante – ha aggiunto l’ingegnere Spota – provoca un’usura del manto stradale infinitamente maggiore di un autoveicolo leggero. La strumentazione messa a disposizione dalla Motorizzazione consente di controllare il peso effettivo dei mezzi, evitando che la E45 venga utilizzata come alternativa all’A1 proprio dai veicoli fuori peso massimo che intendono sfuggire ai controlli dei caselli autostradali, arrecando un danno gravissimo alla principale via di comunicazione dell’Umbria, sulla quale - ha ricordato l’ingegnere - recentemente l’Anas ha investito 12 milioni di euro per il ripristino di 70 chilometri di pavimentazione, pari a oltre 600.000 metri quadrati di nuovo asfalto, realizzati con 68 cantieri durante l’estate appena trascorsa”.

Perugia, 12 novembre 2009

Umbria, Perugia,

Anas, Umbria: completati i lavori di risanamento della pavimentazione stradale sulla E-45

Da giugno ad oggi aperti 68 cantieri, per un totale di oltre 70 km di nuovo asfalto, pari ad una superficie di circa 600.000 metri quadrati.
Ciucci: “Un investimento di oltre 12 milioni di euro che migliora le condizioni di percorribiltà e sicurezza dell
Sono stati completati i lavori di risanamento della pavimentazione stradale sul tratto umbro delle strade statali 3bis “Tiberina” e 675 “Umbro Laziale”, facenti parte dell’itinerario internazionale E45. Gli interventi, iniziati in primavera, sono terminati in leggero anticipo rispetto ai tempi previsti, nonostante la sospensione di due settimane disposta dall’Anas per agevolare l’esodo estivo. Da giugno ad oggi sono stati aperti complessivamente 68 cantieri, per un totale di oltre 70 km di pavimentazione ripristinata, pari ad una superficie di circa 600.000 metri quadrati.

“Si conclude un imponente piano di manutenzione straordinaria - ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - che ha comportato un investimento di oltre 12 milioni di euro, migliorando sensibilmente le condizioni di percorribilità e sicurezza di una delle principali arterie stradali dell’Umbria. Si è trattato - ha aggiunto - di interventi radicali che hanno di fatto rimesso a nuovo la pavimentazione esistente lungo buon parte del tracciato”.

Nel tratto nord, da San Giustino all’innesto con il Raccordo Perugia-Bettolle, sono stati eseguiti 23 interventi per un totale di oltre 20 km di pavimentazione ripristinata, pari ad oltre 200.000 metri quadrati, in entrambe le carreggiate. In alcuni casi, in particolare all’altezza di Città di Castello, Promano, Umbertide e Bosco, la nuova pavimentazione è stata eseguita dopo una fresatura (rimozione) totale dell’asfalto esistente, con un intervento di ripristino che ha raggiunto i 27 cm di profondità.

Nella media valle del Tevere, tra Balanzano e Todi, i 16 cantieri aperti hanno risanato oltre 23 km di carreggiata in entrambe le direzioni, ricoprendo complessivamente una superficie di oltre 180.000 metri quadrati.

A sud, nel tratto compreso tra Todi e Terni, i lavori hanno riguardato anche il rifacimento della base in cemento, danneggiata in più punti. Sono stati eseguiti 17 interventi che hanno ripristinato circa 12 km di pavimentazione in entrambe le carreggiate, pari ad oltre 90.000 metri quadrati. Anche in questo tratto la fresatura ha raggiunto, in alcuni, casi i 27 centimetri di profondità.

Sulla strada statale 675 “Umbro Laziale”, nel tratto tra lo svincolo con la strada statale 3 bis “Tiberina” ed il confine con il Lazio, sono stati aperti 12 cantieri per un totale di oltre 11 km di pavimentazione risanata, pari ad una superficie di circa 100.000 metri quadrati.

“Gli utenti - ha dichiarato l’Ingegnere Raffaele Spota, Capo Compartimento per l’Umbria – che pure hanno dovuto sopportare qualche disagio a causa delle restrizioni alla circolazione determinate dai cantieri, da oggi possono beneficiare di una strada certamente più adatta alla quantità e alla qualità degli attuali flussi di traffico. Questo è il risultato del primo stralcio di un progetto che punta ad un completo rinnovamento del tratto umbro della E45. Per il prossimo esercizio - ha aggiunto - abbiamo infatti richiesto la messa a disposizione di altri 12 milioni di euro per completare, nel 2010, l’opera di ripristino della pavimentazione, riportando la principale arteria dell’Umbria ad una condizione ottimale che necessiterà della sola manutenzione ordinaria”.

Gli interventi di manutenzione straordinaria in atto o previsti sulla E45 riguardano anche gallerie, viadotti, guard rail e spartitraffico.

Entro l’anno inizieranno i lavori sulle gallerie di Collecapretto e San Pellegrino, in provincia di Terni, e di Collevalenza, in Provincia di Perugia, dove saranno introdotti gli standard di sicurezza più recenti previsti nei tunnel superiori al chilometro, per un investimento di circa 16 milioni di euro.

È in programma, inoltre, la chiusura con barriere amovibili di tutti i varchi nello spartitraffico, che innalzerà gli standard di sicurezza oltre la soglia prevista dalla normativa. È poi stata completata la progettazione per la sostituzione di tutte le barriere guard rail con quelle di ultima generazione, per un fabbisogno stimato di 40 milioni di euro.

È in via di ultimazione, infine, un progetto per l’installazione di 30 telecamere e 22 pannelli a messaggio variabile che, collegati con la sala operativa regionale, consentiranno il monitoraggio costante e la gestione attiva dei flussi di traffico, informando gli utenti in tempo reale in caso di incidenti, code o cantieri.

Perugia, 2 novembre 2009

Umbria, Perugia,

Anas, Terni: aperto al traffico il nuovo sistema di svincoli tra la SS 675 “Umbro Laziale” e la SS 3bis “Tiberina” (E45)

Ciucci: “Oltre 14 milioni di investimento per un’opera strategica che funge da snodo tra le direttrici Civitavecchia-Rieti e Orte-Ravenna”
L` Anas comunica che, con l’apertura al traffico del viadotto che congiunge la strada statale 3 bis (E45) alla strada statale 675 bis in direzione Moggio, e con l’attivazione delle relative rampe, è da oggi interamente in esercizio il nuovo sistema di svincoli, a Terni, tra la strada statale 675 “Umbro Laziale” e la strada statale 3 bis “Tiberina” (E45).

“L’opera - ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - costituisce lo snodo di due importanti direttrici come la Civitavecchia-Rieti e la Orte-Ravenna (E45). Si tratta pertanto della conclusione di un’infrastruttura strategica non solo per la viabilità dell’Umbria ma anche nazionale, sulla quale Anas ha investito complessivamente oltre 14 milioni di euro, e che testimonia il nostro spirito di forte collaborazione con la Regione Umbria e le istituzioni locali”.

I lavori hanno riguardato la realizzazione di un viadotto a carreggiate separate della lunghezza di circa 450 metri che scavalca la strada statale 675 “Umbro Laziale” (ex Raccordo Terni Orte) congiungendo la strada statale 3 bis “Tiberina” (E45) e la strada statale 675 bis in direzione della zona industriale di Terni (Località Moggio), e si attesta sull’esistente 2° lotto della ex direttrice Terni - Rieti. Sono inoltre state realizzate le tre rampe mancanti Moggio-Orte, Orte-Moggio, Terni-Moggio, e si è provveduto all’adeguamento e al miglioramento di quelle preesistenti (Orte-Perugia, Perugia-Terni, Terni-Perugia e Moggio-Terni).

La struttura del viadotto è costituita da travi prefabbricate lunghe mediamente 33 metri. La sezione stradale è a carreggiate separate costituite ciascuna da due corsie di 3,5 metri, banchina di 1,75 metri e spartitraffico di 1,10 metri, per una larghezza totale di 18,6 metri. Per le rampe di collegamento a senso unico è stata realizzata una piattaforma larga complessivamente 6,5 metri, con corsia di marcia larga 4 metri.

I lavori, avviati a fine 2004, hanno avuto uno sviluppo complesso, tanto dal punto di vista tecnico, in quanto eseguita in costante presenza di traffico, quanto per l’aspetto amministrativo, denso di complesse vicende autorizzative.

“Prossimamente - ha annunciato l’Ingegnere Raffaele Spota, Capo Compartimento per l’Umbria - lo svincolo sarà ultimato con la realizzazione dell’impianto di illuminazione e con la messa a dimora delle opere a verde”.

Il progetto è stato redatto su incarico del Comune di Terni nell’ambito di una convenzione di cofinanziamento per progettazione fra Anas e Comune. L’appaltatore principale è l’Associazione Temporanea di Imprese “Mancini Costruzioni Generale sas – Opere Pubbliche spa”.

Perugia, 12 ottobre 2009

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