Tu sei qui

Cerca

Sede: 
Catanzaro
Oggetto della gara: 

CZACQ014-19 – Appalto dei Servizi di esecuzione di prove, esami ed analisi in situ e di laboratorio ordinate dalla Direzione dei Lavori e previste per legge e negli atti contrattuali sui materiali da impiegare nell'esecuzione dei lavori di costruzione del 3° Megalotto S.S. 106 Jonica - cat. B - dall'innesto con la S.S. 534 (km 365+150) a Roseto Capo Spulico (km 400+000).

 

Tipologia di esito: 
Procedura Negoziata / Gara Informale
Data di aggiudicazione: 
Lunedì, 10 Giugno, 2019
Aggiudicatario: 
I.P.M. SRL
Prezzo di aggiudicazione: 
134475.99€
Ribasso: 
32.90%
Sede: 
Catanzaro
Oggetto della gara: 

UCLAV009-19 – Appalto dei Lavori di implementazione sicurezza passiva immobile COA Polizia Stradale di Lamezia Terme (CZ).

Tipologia di esito: 
Procedura Negoziata / Gara Informale
Data di aggiudicazione: 
Lunedì, 10 Giugno, 2019
Aggiudicatario: 
PMM SRL
Prezzo di aggiudicazione: 
47882.58€
Ribasso: 
19.87%
Calabria, Catanzaro,

CALABRIA, ANAS: STIPULATO L’APPALTO PER INTERVENTI DI ISPEZIONI DI PONTI, VIADOTTI E GALLERIE

Icona comunicati esiti gare

Catanzaro, 6 giugno 2019

 

Anas, Gruppo FS Italiane, ha stipulato il contratto d’appalto, relativo al lotto n. 5 della procedura di gara DG 49/17, finalizzato agli interventi ispezione di ponti, viadotti e gallerie sul territorio della Regione Calabria.

Il contratto, che ha un valore massimo a base d’asta di 1 milione di euro, prevede l’esecuzione di ispezioni principali di ponti, viadotti e gallerie che saranno eseguite utilizzando un sistema appositamente sviluppato da Anas.

L'appalto complessivo, del valore totale a base d’asta di 8 milioni di euro, è suddiviso in 8 lotti e sarà eseguito in regime di accordo quadro con durata quadriennale, ovvero fino all’esaurimento del corrispettivo massimo previsto.

L’impresa aggiudicataria del Lotto n.5 Calabria è risultata la RTI Tecnocontrolli Srl (Calderara di Reno-BO) – Istemi sas (Mercato San Severino -SA) con un ribasso pari a 28.88%.

L’utilizzo dell’accordo quadro quale strumento contrattuale, consente di avviare le ispezioni con la massima tempestività nel momento in cui se ne manifesta il bisogno, senza dover espletare ogni volta una nuova gara di appalto, consentendo quindi risparmio di tempo e maggiore efficienza.

 

Marche, Ancona,

SISMA CENTRO ITALIA, ANAS: LA STRADA PROVINCIALE 136 TRA CASTELLUCCIO E CASTELSANTANGELO SARA’ APERTA NEI FINE SETTIMANA ESTIVI

  • avanzano i lavori con quattro imprese in contemporanea per un investimento di quasi 15 milioni di euro
  • questa mattina sopralluogo congiunto con Anas, Comune, Provincia ed Ente Parco Monti Sibillini

 

Castelsantangelo sul Nera, 4 giugno 2019

 

Avanzano i lavori di ripristino e messa in sicurezza della strada provinciale 136 “di Pian Perduto” tra Castelsantangelo sul Nera (MC) e Castelluccio di Norcia (PG), una delle più colpite dal sisma.

 

Anche per quest’anno Anas (Gruppo FS Italiane) - che ha progettato e sta realizzando i lavori in qualità di Soggetto Attuatore di Protezione Civile - ha condiviso con gli Enti locali l’obiettivo di consentire un’apertura limitata e in modalità provvisoria durante la stagione estiva. A tale scopo, questa mattina si è svolto un sopralluogo congiunto alla presenza di Anas (Soggetto Attuatore di Protezione Civile e del MIT), del Sindaco del Comune di Castelsantangelo, del Presidente della Provincia di Macerata e del Presidente dell’Ente Parco dei Monti Sibillini.

 

Nel dettaglio, la strada sarà aperta al traffico dalle 8:00 alle 21:00 nei fine settimana da fine giugno a fine agosto nonché per l’intera settimana di Ferragosto e nelle domeniche da metà giugno a fine ottobre, con circolazione regolata a senso unico alternato.

 

Questa soluzione, pur obbligando a sospensioni temporanee degli interventi con conseguente allungamento dei tempi di completamento, consente di garantire i collegamenti dei centri abitati e delle aree di interesse turistico, compresa la fioritura del Piano Grande, contribuendo anche alla ripresa economica delle zone colpite.

 

I lavori in corso

 

Tra agosto 2016 e gennaio 2017 il sisma ha causato danni profondi compromettendo la stabilità della carreggiata per un’estensione di oltre 9 km e causando l’instabilità geologica dei versanti a monte della strada.

I complessi lavori di ripristino riguardano nel dettaglio 15 interventi di consolidamento del corpo stradale, stabilizzazione dei versanti e opere di protezione per un valore complessivo di 14,4 milioni di euro. Lungo il tratto sono operative contemporaneamente quattro imprese specializzate.

 

Per velocizzare le operazioni e riuscire nell’obiettivo di riaprire in estate, Anas ha fatto intervenire nei mesi scorsi una speciale macchina perforatrice da 60 tonnellate, che ha richiesto un trasporto eccezionale lungo le strade di montagna.

Nell’ambito delle operazioni di stabilizzazione dei versanti Anas sta infatti realizzando oltre 800 pali interrati di cemento armato che arrivano alla profondità di 12 metri, sia su roccia che su terra. Le perforazioni richiedono un tempo variabile da 2 a 4 ore ogni foro, a seconda del materiale.

 

L’esecuzione dei lavori è fortemente condizionata dal meteo e dalle temperature che, in questa zona, consentono la regolare esecuzione di gran parte delle lavorazioni soltanto tra marzo e ottobre.

L’ultimazione dei vari interventi è prevista tra l’autunno di quest’anno e gennaio 2020, compatibilmente con il meteo e con le esigenze di apertura provvisoria dell’itinerario durante l’estate.

 

Il programma di ripristino

 

Anas è il soggetto attuatore del Programma di ripristino e messa in sicurezza della viabilità interessata dagli eventi sismici, che ha uno sviluppo complessivo di circa 15.300 km, di cui circa 11.000 di competenza Comunale. Considerata la diffusione e la complessità del danno rilevato sulla rete, il Programma procede per stralci successivi a seconda delle priorità. Ad oggi sono stati composti 5 stralci che prevedono complessivamente 940 interventi per un importo di investimento complessivo di circa 900 milioni di euro.

 

I primi due stralci del programma riguardano 506 interventi prioritari per circa 475 milioni di euro. Di questi, Anas ha progettato e appaltato lavori per il 92% dell’importo dell’investimento previsto, utili a risolvere 451 criticità, per un investimento di circa 435 milioni di euro. Ad oggi sono in corso, in avvio o ultimati lavori per la realizzazione di 388 interventi per un importo di circa 393 milioni di euro pari al 83% dell’investimento previsto.

 

In qualità di Soggetto Attuatore di Protezione Civile e del MIT, dall’inizio dell’emergenza Anas ha effettuato oltre 1.800 ispezioni tecniche rilevando la necessità di oltre 1.670 interventi per superare criticità di diversa natura e priorità, per un valore complessivo di oltre 1 miliardo di euro, suddivisi in più stralci di intervento. Complessivamente è interessata una superficie di 7.600 kmq che comprende 4 Regioni, 10 Provincie, 140 Comuni e oltre 1770 centri abitati, per una rete stradale di 15.300 km, dei quali 11.000 km di competenza comunale.

 

Per informazioni sull’avanzamento del Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma e sui relativi bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.anas-sisma2016.it.

 

Sede: 
Catanzaro
Oggetto della gara: 

UCLAV002-19 – Appalto dei Lavori di Manutenzione Ricorrente per rifacimento della pavimentazione dell’A2 in tratti saltuari tra il km 305+435 (svincolo di Falerna incluso) e il km 432+500 (svincolo di Campo Calabro incluso) e della “Diramazione di Reggio Calabria)  tra il km 0+000 (svincolo di Campo Calabro escluso) ed il km 9+023 (svincolo di Reggio Calabria/Santa Caterina).

 

Tipologia di esito: 
Procedura Negoziata / Gara Informale
Data di aggiudicazione: 
Lunedì, 20 Maggio, 2019
Aggiudicatario: 
GRAZIANO DOMENICO
Prezzo di aggiudicazione: 
143411.82€
Ribasso: 
28.99%
Sede: 
Catanzaro
Oggetto della gara: 

CZLAV010-19 – Appalto dei Lavori di manutenzione ordinaria occorrenti per la fornitura e posa in opera di giunti di dilatazione e ripristino corticale delle opere d'arte lungo le Strade Statali di competenza del Centro di Manutenzione "B" - Province di Catanzaro e Crotone.

 

Tipologia di esito: 
Procedura Negoziata / Gara Informale
Data di aggiudicazione: 
Lunedì, 20 Maggio, 2019
Aggiudicatario: 
M.G.A. ITALIA SRL
Prezzo di aggiudicazione: 
232226.10€
Ribasso: 
23.29%
Sede: 
Catanzaro
Oggetto della gara: 

CZACQ012-19 – Appalto della Fornitura franco magazzini ANAS di tutti i Centri di Manutenzione di cloruro di sodio di provenienza mineraria da utilizzarsi quale materiale antigelo lungo le strade statali di questo Compartimento anno 2019-2020”, in regime di Accordo Quadro.

 

Tipologia di esito: 
Procedura Negoziata / Gara Informale
Data di aggiudicazione: 
Lunedì, 20 Maggio, 2019
Aggiudicatario: 
Italkali Società Italiana Sali Alcalini Spa
Prezzo di aggiudicazione: 
207849.00€
Ribasso: 
9.70%
Piemonte, Torino,

TUNNEL DI TENDA, ANAS: STIPULATO IL CONTRATTO D’APPALTO CON L’IMPRESA EDILMACO PER IL RIAVVIO DEI LAVORI

Tunnel Tenda
  • l’intervento, per un importo di circa 102,5 milioni di euro, avrà una durata contrattuale di 1730 giorni
  • nelle prossime settimane saranno avviate le cantierizzazioni per la ripresa in tempi brevi dei lavori

 

Roma, 15 maggio 2019

E’ stato siglato oggi il contratto d’appalto con l’impresa Edilmaco per la ripresa dei lavori di realizzazione del nuovo tunnel del Colle di Tenda. Le attività di costruzione della galleria sono state sospese nei primi giorni di aprile 2018 quando Anas (Gruppo FS Italiane) ha risolto il contratto con la precedente impresa appaltatrice a causa di gravi inadempienze e di un ritardo consistente nell’avanzamento dei lavori, ulteriormente aggravatosi durante il secondo semestre del 2017.

Definito lo stato di consistenza, che ha permesso di quantificare l’entità delle opere realizzate, a luglio 2018 Anas, ai sensi dell’art. 140 del d.lgs. 163/06, ha proposto formalmente il subentro all’impresa Edilmaco, già presente come seconda classificata nella graduatoria della gara originaria. L’impresa, esperite le verifiche del caso, ha ritenuto di voler subentrare nella realizzazione dell’opera.

Solo in seguito, la mandante del raggruppamento ha richiesto l’attivazione della procedura di Concordato con lo scopo di gestire lo stato di crisi finanziaria. Per questo motivo nel mese di gennaio 2019 Anas ha avviato ulteriori verifiche procedurali con l’Avvocatura di Stato al fine di accertare la percorribilità dell’affidamento.

Effettuate le valutazioni del caso, anche a seguito di integrazioni documentali dall’impresa mandante, l’Avvocatura ha emesso il parere positivo in merito alla possibilità di affidare l’intervento ad Edilmaco consentendo così di addivenire alla stipula del contratto.

L’impresa Edilmaco riprenderà i lavori il cui avanzamento è attestato al circa il 23% del totale delle opere in progetto, per un valore residuo di circa 102,5 milioni di euro e proseguirà nell’avanzamento delle opere intervenendo, inoltre, laddove sono state accertate e notificate alla precedente impresa appaltatrice le non conformità di alcune strutture già realizzate. Il progetto prevede la costruzione di una nuova canna mono-direzionale lunga circa 3300 metri e larga circa 9, per una altezza di 4,80. La canna sarà monodirezionale e consentirà il transito dei veicoli nella sola direzione Italia – Francia. Per il collegamento Francia– Italia verrà invece utilizzato il tunnel esistente appositamente ampliato sino a raggiungere le dimensioni delle nuova canna. Le due gallerie saranno collegate da by-pass pedonali e carrabili.

Nelle prossime settimane saranno avviate le cantierizzazioni per il riavvio in tempi brevi dei lavori.

 

Puglia, Bari,

PUGLIA, ANAS: LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DELL’ITINERARIO BARI-BRINDISI-LECCE. STIPULATO IL CONTRATTO CON L’IMPRESA AGGIUDICATARIA DEL TERZO LOTTO

Icona comunicati esiti gare
  • il terzo lotto riguarda la strada statale 379 “Egnazia e delle terme di Torre Canne” tra il km 0 (Fasano) ed il km 27,000; 
  • l’intervento è suddiviso in cinque lotti, per un investimento complessivo di circa 250 milioni di euro

Bari, 17 maggio 2019

Anas, Gruppo FS Italiane, ha stipulato con l’aggiudicatario RTI IRCOP Spa – Edilfor Srl – Romana Scavi Srl il contratto relativo all’Accordo Quadro del terzo di cinque lotti per gli interventi di riqualificazione sull’itinerario Bari-Brindisi-Lecce (statali 16-379-613).

Nel dettaglio, il terzo lotto riguarda la strada statale 379 “Egnazia e delle terme di Torre Canne” tra il km 0 (Fasano) ed il km 27,000; gli interventi previsti dal contratto per questo, così come per i restanti quattro lotti, attengono alla sostituzione della barriera spartitraffico con new-jersey di ultima generazione e dei guardrail laterali con barriere di sicurezza del tipo Anas salva-motociclisti, alla realizzazione di nuova pavimentazione stradale ed all’adeguamento degli impianti tecnologici ai più moderni standard, anche mediante il potenziamento e la riqualificazione energetica e di telecontrollo degli impianti di illuminazione, oltre alla esecuzione di ulteriori interventi di manutenzione su tutte le strutture in cemento armato ed alla pulizia delle opere idrauliche.

Inoltre, per migliorare l’infomobilità, l’Accordo Quadro prevede anche l’installazione di impianti a messaggistica variabile lungo tratte prioritarie dell’itinerario e di impianti di videosorveglianza mediante telecamere ad alta risoluzione, collegate alla Sala Operativa Anas.

Infine, sempre per l’intero intervento, al fine di consentire a ciclisti e veicoli lenti la fruizione delle viabilità complanari di servizio in piena sicurezza, Anas – di concerto con la Regione Puglia – ha concordato , tra le altre cose, di inserire nei lavori anche il potenziamento della segnaletica stradale.

L’Accordo Quadro – inserito nel Contratto di Programma 2016-2020 – permetterà di ottenere sulla intera tratta Bari-Brindisi-Lecce un significativo innalzamento degli standard di sicurezza, rappresentando così anche un fondamentale itinerario turistico di congiunzione tra il nord della Puglia ed il Salento.

Il contratto stipulato fa parte di un appalto suddiviso in cinque lotti, per un ammontare complessivo di circa 250 milioni di euro; sono in fase di calendarizzazione anche le stipule per i lotti 1, 2 e 5, relativi alla strada statale 16 “Adriatica” nella tratta dal km 805,200 (Tangenziale di Bari) al km 832,000 (Mola di Bari); nella tratta dal km 832,000 (Mola di Bari) al km 859,900 (Fasano); nella tratta dal km 912 al km 917,450 (Variante di Brindisi) ed il tratto della statale 613 “Brindisi-Lecce” tra il km 0 (Brindisi Sud) e il km 34,000 (ingresso nord di Lecce).

L’utilizzo dell’Accordo Quadro quale strumento contrattuale, consente di avviare i lavori con la massima tempestività nel momento in cui si manifesta il bisogno, senza dover espletare ogni volta una nuova gara di appalto, consentendo quindi risparmio di tempo e maggiore efficienza.

La durata dell’Accordo Quadro è fissata in tre anni, ovvero fino all’esaurimento del corrispettivo massimo previsto.

L’appalto è stato aggiudicato mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Toscana, Firenze,

TOSCANA, ANAS: SULLA E45 AL VIA I LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DEL VIADOTTO “TEVERE IV”

Icone comunicati ponti

·     completate le procedure di affidamento e sottoscritto oggi l’atto di consegna all’impresa esecutrice

·     l’intervento riguarda il risanamento strutturale dell’opera per un investimento di 24 milioni di euro

·     i lavori rientrano nel piano di riqualificazione della E45 avviato da Anas a partire dal 2016

 

 

Firenze, 16 maggio 2019

 

Anas (Gruppo FS Italiane) e l’impresa “Ricciardello Costruzioni”, aggiudicataria degli interventi di manutenzione programmata del viadotto “Tevere IV”, hanno sottoscritto oggi l’atto di consegna dei lavori. Sono quindi ultimate tutte le procedure di affidamento che consentono l’avvio delle attività. L’impresa provvederà nei prossimi giorni ad avviare le operazioni di montaggio e allestimento del cantiere.

 

Il viadotto è costituito da 35 campate per una lunghezza complessiva di oltre 1,5 km tra lo Svincolo di Valsavignone e il confine regionale con l’Emilia Romagna, nel comune di Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo.

L’intervento, per un investimento complessivo di circa 24 milioni di euro, riguarda il rifacimento delle solette e degli appoggi, il risanamento delle travi, la sostituzione delle barriere laterali e dei giunti di dilatazione oltre al rifacimento della pavimentazione.

 

La durata contrattuale dei lavori è di 1050 giorni, con sospensione delle attività nel periodo invernale (15 novembre–15 Aprile) per garantire la circolazione senza interferenza durante la vigenza del piano neve lungo l’itinerario E45.

 

I lavori erano già stati affidati e consegnati da Anas lo scorso marzo 2018 all’impresa vincitrice della gara d’appalto, la quale non aveva però provveduto ad avviare le attività ed aveva successivamente intrapreso un procedimento di concordato preventivo per proprie difficoltà economiche. Anas aveva quindi provveduto a rescindere il contratto ed avviare le procedure di affidamento all’impresa successiva in graduatoria.

 

IL PIANO E45

 

L’intervento rientra nel piano di riqualificazione de dell’itinerario E45-E55 Orte-Mestre, avviato da Anas a partire dal 2016, per un investimento complessivo di 1,6 miliardi di euro. Si tratta del più importante investimento mai destinato a questa infrastruttura e riguarda il risanamento profondo della pavimentazione, l’ammodernamento delle barriere di sicurezza, il risanamento di ponti e viadotti, l’adeguamento degli impianti tecnologici in galleria e altri importanti interventi per il miglioramento della sicurezza della circolazione.

 

Nel tratto toscano sono stati recentemente conclusi, nell’ambito dello stesso programma, i lavori di manutenzione del viadotto “Lago”, tra Pieve Santo Stefano e Madonnuccia, per un investimento di 3,15 milioni di euro. Sono stati inoltre avviati lavori di risanamento profondo della pavimentazione per 12 milioni di euro complessivi, tra lavori eseguiti e programmati.

 

Il piano prevede inoltre i lavori di riqualificazione della segnaletica verticale per 900mila euro, gli interventi di risanamento e sostituzione delle barriere dei viadotti “Torre Isola” e “Tevere III” per 2 milioni di euro e i lavori di ripristino strutturale delle gallerie “Poggio”, “Madonnuccia” e “Pozzale” per ulteriori 3 milioni di euro.

 

Questi interventi si aggiungono a quelli eseguiti negli anni precedenti su 11 viadotti per complessivi 5 km circa, che hanno quasi sempre riguardato anche l’ammodernamento delle barriere laterali di sicurezza, mentre lungo l’intero tratto toscano sono stati adeguati circa 18 km di barriera spartitraffico.

Pagine